Mitsuyaku
Leggendo un manga così, la prima cosa che mi è venuta in mente è stato "perché i ragazzi più belli sono sempre interessati al proprio sesso?!". Eh sì, i protagonisti di questo yaoi sono due giovani, uno più bello dell'altro, amici d'infanzia nonché amanti da tempo immemore. In particolare Iori, il rampollo di una antica casata, è bello come il sole: lunghi capelli scuri, lineamenti femminili e fisico efebico si mescolano ad uno charme e una sensualità da togliere il fiato. Tutto in lui lo rende desiderabile sia per uomini che per donne, perciò non stupisce se persino Yuuichi ne rimase folgorato già dal loro primo incontro.
Peraltro il secondo protagonista è l'esatto opposto del primo, ma certamente non meno affascinante: mascolino, sexy e atletico, incarna l'ideale dell'uomo virile, ma al contempo protettivo e dolce, diciamolo, è l'uomo che ogni donna vorrebbe al suo fianco. Si vede bene, come netta è la differenziazione tra l'Uke, interpretato dalla bellezza eterea di Iori, e il Seme, il cui ruolo è affidato al prestante Yuuichi.
Il loro è un amore da favola, vissuto con intensità e passione, un amore travolgente che però sembra non poter durare, soggetto alle avversità della vita. Infatti Iori è costretto ad un matrimonio di convenienza per mantenere alto il proprio casato.
Ciò vuol dire allontanarsi dal suo grande amore e da tutto ciò che questo amore ha significato; è una decisione sofferta, profonda e consapevole, che evidenzia come spesso nella vita i nostri desideri e sentimenti sono sottoposti al'ineluttabilità del fato e delle situazioni e questo apparirà ancora più palese nella proseguo della vicenda, che vedrà Yuuichi costretto a prendere decisioni drammatiche e a scegliere tra la propria vita e quella dell'amato, tra la ragione e il sentimento.
Sinceramente, per le ampie e varie tematiche che tratta, mi è parso davvero un ottimo manga, anche perché condensa in uno solo volume tutto ciò, offrendo un "calare del sipario" davvero ad effetto.
A coronamento di una bella trama, i disegni che, credo, non abbiamo bisogno di presentazione, né commento da quanto sono belli e rifiniti, che veramente rendono giustizia alla caratterizzazione dei personaggi, in particolar modo per le figure dei protagonisti.
Peraltro il secondo protagonista è l'esatto opposto del primo, ma certamente non meno affascinante: mascolino, sexy e atletico, incarna l'ideale dell'uomo virile, ma al contempo protettivo e dolce, diciamolo, è l'uomo che ogni donna vorrebbe al suo fianco. Si vede bene, come netta è la differenziazione tra l'Uke, interpretato dalla bellezza eterea di Iori, e il Seme, il cui ruolo è affidato al prestante Yuuichi.
Il loro è un amore da favola, vissuto con intensità e passione, un amore travolgente che però sembra non poter durare, soggetto alle avversità della vita. Infatti Iori è costretto ad un matrimonio di convenienza per mantenere alto il proprio casato.
Ciò vuol dire allontanarsi dal suo grande amore e da tutto ciò che questo amore ha significato; è una decisione sofferta, profonda e consapevole, che evidenzia come spesso nella vita i nostri desideri e sentimenti sono sottoposti al'ineluttabilità del fato e delle situazioni e questo apparirà ancora più palese nella proseguo della vicenda, che vedrà Yuuichi costretto a prendere decisioni drammatiche e a scegliere tra la propria vita e quella dell'amato, tra la ragione e il sentimento.
Sinceramente, per le ampie e varie tematiche che tratta, mi è parso davvero un ottimo manga, anche perché condensa in uno solo volume tutto ciò, offrendo un "calare del sipario" davvero ad effetto.
A coronamento di una bella trama, i disegni che, credo, non abbiamo bisogno di presentazione, né commento da quanto sono belli e rifiniti, che veramente rendono giustizia alla caratterizzazione dei personaggi, in particolar modo per le figure dei protagonisti.
Yuuichi e Iori sono due giovani di estrazione sociale molto diversa: il primo è di umili origini, mentre il secondo, di una bellezza quasi ultraterrena, è un rampollo di buona famiglia. Amici sin dall'infanzia, hanno visto il loro rapporto tramutarsi in uno d'amore. Ma gli amanti devono fare i conti con le pressioni sociali e Iori, per ristabilire il prestigio e le finanze della famiglia, è costretto al matrimonio con una donna ricca. La sera prima delle nozze i due amanti si lasciano travolgere dalla passione e, il giorno dopo, Iori ha un malore subito dopo la cerimonia. Cosa ci sarà sotto?
Non dimentichiamo che, fra i generi di questo manga, compare anche "soprannaturale". Se nel manga i due amanti paiono essere così dipendenti l'uno dall'altro, è forse per un motivo diverso da quello che appare agli occhi. Si incaricherà di spiegarcelo lo zio di Yuuichi, l'unico suo parente in circolazione.
Si tratta di un manga in volume unico, diviso in quattro capitoli, che racconta una storia normalissima, forse anche un po' noiosa, per le prime tre parti. Nella quarta tutto cambia: veniamo a conoscenza di fatti anomali concernenti Iori, Yuuichi e la sua famiglia, e ci troviamo bruscamente catapultati in un universo completamente diverso, quasi fantascientifico. E' ovvio che, trattandosi di un volume unico, non ci sia stato il modo di disseminare la storia di più indizi del fatto che le cose siano diverse da come appaiono, ma le rivelazioni dello zio di Yuuichi sono un po' una doccia fredda e improvvisa. Anche lo svolgimento successivo, che conduce al finale, è troppo affrettato.
Il colpo letale a questo manga lo sferra però il fatto che le verità nascoste, che potrebbero essere in teoria sviluppate in un racconto molto più lungo ed articolato, in pratica vengono completamente sciupate e inutilizzate, conducendo quasi immediatamente ad un finale che non ci rivela il destino dei due amanti e che, anzi, pare contraddire le premesse appena poste, mentre le reazioni dei familiari sono piuttosto sconcertanti.
Vien quasi da pensare che, in origine, fosse previsto un manga molto più lungo e che invece sia stato segato al primo volume, costringendo gli autori a chiudere la vicenda alla meglio, perché sinceramente mi è difficile credere che la struttura di quest'opera sia stata prevista così fin dal principio.
E' un gran peccato perché i disegni, pur non essendo particolarmente originali, sono veramente apprezzabili, sia nei personaggi che negli sfondi. Forse non sono particolarmente ispirate le tavole che descrivono rapporti sessuali, che comunque rimangono non troppo descrittive: chiamiamolo porno soft.
Però, purtroppo, la struttura dell'opera è molto sbilanciata: la prima metà e oltre è francamente poco interessante, e nel finale subisce un'accelerazione e un cambio di atmosfera improvvisi e spiazzanti, che non culminano in un finale degno di questo nome. Sarà che non amo i finali aperti, ma questa cosa mi disturba parecchio, per cui probabilmente nel mio giudizio sono stata anche troppo severa.
Non dimentichiamo che, fra i generi di questo manga, compare anche "soprannaturale". Se nel manga i due amanti paiono essere così dipendenti l'uno dall'altro, è forse per un motivo diverso da quello che appare agli occhi. Si incaricherà di spiegarcelo lo zio di Yuuichi, l'unico suo parente in circolazione.
Si tratta di un manga in volume unico, diviso in quattro capitoli, che racconta una storia normalissima, forse anche un po' noiosa, per le prime tre parti. Nella quarta tutto cambia: veniamo a conoscenza di fatti anomali concernenti Iori, Yuuichi e la sua famiglia, e ci troviamo bruscamente catapultati in un universo completamente diverso, quasi fantascientifico. E' ovvio che, trattandosi di un volume unico, non ci sia stato il modo di disseminare la storia di più indizi del fatto che le cose siano diverse da come appaiono, ma le rivelazioni dello zio di Yuuichi sono un po' una doccia fredda e improvvisa. Anche lo svolgimento successivo, che conduce al finale, è troppo affrettato.
Il colpo letale a questo manga lo sferra però il fatto che le verità nascoste, che potrebbero essere in teoria sviluppate in un racconto molto più lungo ed articolato, in pratica vengono completamente sciupate e inutilizzate, conducendo quasi immediatamente ad un finale che non ci rivela il destino dei due amanti e che, anzi, pare contraddire le premesse appena poste, mentre le reazioni dei familiari sono piuttosto sconcertanti.
Vien quasi da pensare che, in origine, fosse previsto un manga molto più lungo e che invece sia stato segato al primo volume, costringendo gli autori a chiudere la vicenda alla meglio, perché sinceramente mi è difficile credere che la struttura di quest'opera sia stata prevista così fin dal principio.
E' un gran peccato perché i disegni, pur non essendo particolarmente originali, sono veramente apprezzabili, sia nei personaggi che negli sfondi. Forse non sono particolarmente ispirate le tavole che descrivono rapporti sessuali, che comunque rimangono non troppo descrittive: chiamiamolo porno soft.
Però, purtroppo, la struttura dell'opera è molto sbilanciata: la prima metà e oltre è francamente poco interessante, e nel finale subisce un'accelerazione e un cambio di atmosfera improvvisi e spiazzanti, che non culminano in un finale degno di questo nome. Sarà che non amo i finali aperti, ma questa cosa mi disturba parecchio, per cui probabilmente nel mio giudizio sono stata anche troppo severa.
