LovePlus - Rinko Days
<b>Attenzione: possibili lievi spoiler.</b>
LovePlus - Rinko Days è un'opera del 2010 di Kouji Seo basata sul dating sim "Love Plus".
Ho letto questo manga solamente perché realizzato da Seo, tra i miei autori preferiti, e devo dire che non mi è dispiaciuto, anche se secondo me non si avvicina ai livelli di Suzuka o Kimi No Iru Machi (nonostante rimangano alcuni elementi classici delle storie dell'autore).
TRAMA. Il padre di Wataru, il protagonista, si trasferisce all'estero per lavoro e lui decide di rimanere a vivere da solo. Si trasferisce in una nuova scuola e gli viene proposto di diventare uno dei rappresentanti della biblioteca. Uno dei membri, il suo primo giorno, gli chiede di andare a cercare una ragazza di nome Kobayakawa Rinko, la protagonista. Wataru la troverà e scoprirà essere una ragazza dal pessimo carattere, isolata e maldisposta verso gli altri, ma in qualche modo se ne interesserà e la storia racconterà l'evoluzione del loro rapporto e degli stessi protagonisti.
PERSONAGGI. La storia di per sé non mi ha particolarmente colpito, ma i personaggi devo dire che sono ben caratterizzati e in questo Seo fa vedere sempre il suo talento; ovviamente la storia è talmente breve che per forza di cose si è costretti a osservare una rapida evoluzione dei personaggi, in particolare di Rin. Ho trovato un solo difetto in questa opera: Takane, una bellissima e talentuosa ragazza con cui Wataru stringerà un legame nel club di tennis. Peccato, perché inizialmente sembra possa avere un ruolo importante nella storia, ma finisce per essere soltanto un personaggio secondario che grazie al protagonista riuscirà ad aprirsi agli altri.
DISEGNI. Il tratto di Seo è tra i miei preferiti in assoluto e li trovo sempre magnifici.
Concludendo, questo manga è un classico romantico/slice of life a cui bisogna aggiungere però il grande talento di Seo Kouji, che ne alza decisamente il livello in termini di narrazione e realizzazione grafica. Un'opera discreta che consiglio agli amanti del genere.
LovePlus - Rinko Days è un'opera del 2010 di Kouji Seo basata sul dating sim "Love Plus".
Ho letto questo manga solamente perché realizzato da Seo, tra i miei autori preferiti, e devo dire che non mi è dispiaciuto, anche se secondo me non si avvicina ai livelli di Suzuka o Kimi No Iru Machi (nonostante rimangano alcuni elementi classici delle storie dell'autore).
TRAMA. Il padre di Wataru, il protagonista, si trasferisce all'estero per lavoro e lui decide di rimanere a vivere da solo. Si trasferisce in una nuova scuola e gli viene proposto di diventare uno dei rappresentanti della biblioteca. Uno dei membri, il suo primo giorno, gli chiede di andare a cercare una ragazza di nome Kobayakawa Rinko, la protagonista. Wataru la troverà e scoprirà essere una ragazza dal pessimo carattere, isolata e maldisposta verso gli altri, ma in qualche modo se ne interesserà e la storia racconterà l'evoluzione del loro rapporto e degli stessi protagonisti.
PERSONAGGI. La storia di per sé non mi ha particolarmente colpito, ma i personaggi devo dire che sono ben caratterizzati e in questo Seo fa vedere sempre il suo talento; ovviamente la storia è talmente breve che per forza di cose si è costretti a osservare una rapida evoluzione dei personaggi, in particolare di Rin. Ho trovato un solo difetto in questa opera: Takane, una bellissima e talentuosa ragazza con cui Wataru stringerà un legame nel club di tennis. Peccato, perché inizialmente sembra possa avere un ruolo importante nella storia, ma finisce per essere soltanto un personaggio secondario che grazie al protagonista riuscirà ad aprirsi agli altri.
DISEGNI. Il tratto di Seo è tra i miei preferiti in assoluto e li trovo sempre magnifici.
Concludendo, questo manga è un classico romantico/slice of life a cui bisogna aggiungere però il grande talento di Seo Kouji, che ne alza decisamente il livello in termini di narrazione e realizzazione grafica. Un'opera discreta che consiglio agli amanti del genere.
Kouji Seo è uno dei miei autori preferiti, non c'è nulla da fare. Con "Love Plus Rinko Days", opera iniziata nel 2010 e composta da due volumi, non fa altro che confermarsi e migliorarsi ancora di più. Senza contare che, a quanto sembra, ha migliorato ulteriormente il suo stile. Un leggero cambiamento l'avevo notato verso la fine di "Kimi no Iru Machi" e confermato successivamente con "Fuuka" e "Half & Half", ma leggendo quest'opera ne ho un'ulteriore conferma. E mi piace.
La storia è molto interessante e, seppur si conclude molto velocemente (peccato, veramente), riesce ad appassionare il lettore fino all'ultimo. Semplice, ma coinvolgente; classica, ma allo stesso tempo originale.
Aikawa Wataru vive da solo e da poco si è trasferito in una nuova scuola superiore (faccio notare che l'appartamento in cui vive è identico a quello presente in Half & Half). Frequenta il secondo anno e, quasi subito, si iscriverà al club di tennis, così da poter conoscere qualche ragazza. Tuttavia una l'ha già conosciuta, Rinko, una fanciulla del primo anno che, non solo l'ha stracciato ai videogioco, ma sembra far parte anche lei della commissione per la gestione della biblioteca (Aikawa era stato quasi obbligato ad entrarci dalla professoressa). Nonostante il suo caratteraccio, Aikawa riesce a scorgervi qualcosa di più e, lentamente, si avvicinerà a lei sempre di più. Amore? Non proprio, o meglio, per ora semplice amicizia, anche se la dolce (anzi no) fanciulla non sembra pensarla allo stesso modo.
Aikawa è l'unico ad apprezzarla per quella che è, standole vicino sebbene il suo carattere alquanto problematico e permaloso. Inoltre la aiuterà a risolvere i problemi familiari che la ossessionavano da tempo, rendendoli ancora più vicini.
Per una storia di soli due volumi, devo dire di averla trovata estremamente bella. Nei pochi capitoli a disposizione, Seo è riuscito a creare una trama intrigante e non troppo semplice, capace di mostrare i vari protagonisti nella loro crescita. Nonostante sia una commedia scolastica di natura romantica, non ci saranno triangoli amorosi. O meglio, c'è un tentativo di instaurarne uno, ma fortunatamente riesce a mantenersi su livelli molto leggeri. Non sono un tipo contrario a questo genere di cose, anzi solitamente apprezzo maggiormente le situazioni problematiche (anche se rimango molto spesso deluso da come vengono risolte), tuttavia, in questo caso, avrebbe appesantito inutilmente la storia, allungandola.
La compagna del club di tennis, studente eccellente e atleta modello, viene aiutata da Aikawa a socializzare con i propri compagni. Il ragazzo sembra attratto dalla bella tennista e anche lei apprezza la sua compagnia. Ma la presenza di Rinko è troppo forte, troppo bella, per poter lasciar spazio a chiunque altro.
Concentrandoci ora sui disegni, come già detto, l'impronta è quella classica di Kouji Seo, anche se possiamo vedere una buona evoluzione rispetto alle prime opere. Tratti più omogenei e puliti, spazi maggiormente scuri e una bellezza ovviamente superiore, anche nella trattazione dei vari personaggi e delle scenografie.
Avrei molto altro da dire, ma, almeno per ora, fermiamoci qui. "Love Plus Rinko Days" è un manga interessantissimo, che mi fa innamorare ancora di più di questo autore. Riesce a coinvolgere e, alla fine dell'ultimo capitolo, non si può non rimanere delusi per la conclusione. Tutto ha una fine, eppure mi avrebbe fatto piacere continuare a vivere ancora un po' le "avventure" di Rinko e Aikawa.
Voto finale: 8… e mezzo!
La storia è molto interessante e, seppur si conclude molto velocemente (peccato, veramente), riesce ad appassionare il lettore fino all'ultimo. Semplice, ma coinvolgente; classica, ma allo stesso tempo originale.
Aikawa Wataru vive da solo e da poco si è trasferito in una nuova scuola superiore (faccio notare che l'appartamento in cui vive è identico a quello presente in Half & Half). Frequenta il secondo anno e, quasi subito, si iscriverà al club di tennis, così da poter conoscere qualche ragazza. Tuttavia una l'ha già conosciuta, Rinko, una fanciulla del primo anno che, non solo l'ha stracciato ai videogioco, ma sembra far parte anche lei della commissione per la gestione della biblioteca (Aikawa era stato quasi obbligato ad entrarci dalla professoressa). Nonostante il suo caratteraccio, Aikawa riesce a scorgervi qualcosa di più e, lentamente, si avvicinerà a lei sempre di più. Amore? Non proprio, o meglio, per ora semplice amicizia, anche se la dolce (anzi no) fanciulla non sembra pensarla allo stesso modo.
Aikawa è l'unico ad apprezzarla per quella che è, standole vicino sebbene il suo carattere alquanto problematico e permaloso. Inoltre la aiuterà a risolvere i problemi familiari che la ossessionavano da tempo, rendendoli ancora più vicini.
Per una storia di soli due volumi, devo dire di averla trovata estremamente bella. Nei pochi capitoli a disposizione, Seo è riuscito a creare una trama intrigante e non troppo semplice, capace di mostrare i vari protagonisti nella loro crescita. Nonostante sia una commedia scolastica di natura romantica, non ci saranno triangoli amorosi. O meglio, c'è un tentativo di instaurarne uno, ma fortunatamente riesce a mantenersi su livelli molto leggeri. Non sono un tipo contrario a questo genere di cose, anzi solitamente apprezzo maggiormente le situazioni problematiche (anche se rimango molto spesso deluso da come vengono risolte), tuttavia, in questo caso, avrebbe appesantito inutilmente la storia, allungandola.
La compagna del club di tennis, studente eccellente e atleta modello, viene aiutata da Aikawa a socializzare con i propri compagni. Il ragazzo sembra attratto dalla bella tennista e anche lei apprezza la sua compagnia. Ma la presenza di Rinko è troppo forte, troppo bella, per poter lasciar spazio a chiunque altro.
Concentrandoci ora sui disegni, come già detto, l'impronta è quella classica di Kouji Seo, anche se possiamo vedere una buona evoluzione rispetto alle prime opere. Tratti più omogenei e puliti, spazi maggiormente scuri e una bellezza ovviamente superiore, anche nella trattazione dei vari personaggi e delle scenografie.
Avrei molto altro da dire, ma, almeno per ora, fermiamoci qui. "Love Plus Rinko Days" è un manga interessantissimo, che mi fa innamorare ancora di più di questo autore. Riesce a coinvolgere e, alla fine dell'ultimo capitolo, non si può non rimanere delusi per la conclusione. Tutto ha una fine, eppure mi avrebbe fatto piacere continuare a vivere ancora un po' le "avventure" di Rinko e Aikawa.
Voto finale: 8… e mezzo!
"LovePlus" nasce come videogioco per Nintendo DS. Nel 2010 una collaborazione con la Kodansha ha dato vita ad una trasposizione in cinque miniserie manga, affidate a diversi autori e pubblicati su diverse riviste dell'editore. Quella che vado a recensire è la storia pubblicata su Bessatsu e scritta dal noto Kouji Seo, famoso principalmente per le opere "Suzuka" e "A town where you live".
Il sottotitolo Rinko days' viene dal nome della protagonista femminile Rinko, una ragazza famosa all'interno della scuola per il carattere difficile e scostante. Wataru Aikawa dovrà suo malgrado avere a che fare con lei, scoprendo di conseguenza le motivazioni dietro al suo comportamento.
Non si può certo dire che Seo non sia abile nell'intreccio di belle storie romantiche, e infatti riesce in soli undici capitoli a creare un manga ben realizzato che si legge molto piacevolmente, facendo evolvere le situazioni con ritmo serrato ma non forzato.
Il disegno è ottimo, come in tutti i lavori moderni del sensei, molto pulito e curato, forse un po' canonico ma personalmente lo apprezzo tantissimo.
Do quindi a quest'opera il voto 7, aumentarlo non sarebbe giusto per vari motivi: in primis la non originalità della storia, dopotutto si tratta di un lavoro commissionato, e quindi si sente la mancanza di quel quid che ci mette l'autore di solito. La breve durata poi, inevitabilmente, non riesce a lasciare il giusto spazio per esplorare i personaggi.
La consiglio a chi cerca una storia romantica da leggere in leggerezza e senza troppe pretese.
Il sottotitolo Rinko days' viene dal nome della protagonista femminile Rinko, una ragazza famosa all'interno della scuola per il carattere difficile e scostante. Wataru Aikawa dovrà suo malgrado avere a che fare con lei, scoprendo di conseguenza le motivazioni dietro al suo comportamento.
Non si può certo dire che Seo non sia abile nell'intreccio di belle storie romantiche, e infatti riesce in soli undici capitoli a creare un manga ben realizzato che si legge molto piacevolmente, facendo evolvere le situazioni con ritmo serrato ma non forzato.
Il disegno è ottimo, come in tutti i lavori moderni del sensei, molto pulito e curato, forse un po' canonico ma personalmente lo apprezzo tantissimo.
Do quindi a quest'opera il voto 7, aumentarlo non sarebbe giusto per vari motivi: in primis la non originalità della storia, dopotutto si tratta di un lavoro commissionato, e quindi si sente la mancanza di quel quid che ci mette l'autore di solito. La breve durata poi, inevitabilmente, non riesce a lasciare il giusto spazio per esplorare i personaggi.
La consiglio a chi cerca una storia romantica da leggere in leggerezza e senza troppe pretese.
Mi sono imbattuto in questo LovePlus: Rinko Days, per puro caso, navigando proprio su AnimeClick, e attirato dai disegni, dalla trama e dalla sua brevità gli ho dato una possibilità. Scelta pienamente azzeccata sotto ogni punto di vista.
Dopo la lettura del primo capitolo mi sono reso conto che l'autore, o meglio il co-autore, è Seo Kouji, del quale ho letto Suzuka, sto leggendo Kimi no Iru Machi e de quale ho intenzione di leggere Half & Half. Suzuka l'ho apprezzato molto, Kimi fino a (più o meno) poco oltre la metà è un capolavoro, e Half & Half promette bene (ho letto il capitolo 0 tempo fa), di conseguenza, saputo ciò, le mie aspettative sono aumentate.
Successivamente ho anche scoperto che il tutto è tratto da un videogioco per appuntamenti o roba simile, e che ci sono storie simili su altri personaggi del videogioco ideate però da altri autori. Non male come idea anche se già sfruttata in passato.
Torniamo a noi, che dire su questo Rinko Days... E' bello, piacevole, interessante, coinvolegente. Per la prima volta posso dire che l'essere racchiuso tutto in pochi (11) capitoli è un pregio e non un difetto, perché anche se si perde parte della possibile caratterizzazione dei personaggi, si guadagna una trama veloce, che va subito al punto, senza capitoli "filler", cosa che in Kimi era ormai diventata un'abitudine. Per non parlare dei caratteri dei 3 personaggi principali, una volta tanto siamo davanti a dei ragazzi tutto sommato svegli e non i soliti impacciati che prima di fare mezzo progresso ci fanno "scendere il latte dalle ginocchia" come si dice dalle mie parti. Kobayakawa Rinko è la classica (?) tsundere, sempre arrabbiata col mondo e scontrosa (a volte ricorda Taiga di Toradora), Aikawa Wataru invece è il solito bravo ragazzo che aiuta chiunque, per fortuna, ripeto, abbastanza sveglio e deciso, infine per chiudere il triangolo amoroso (se di triangolo si può parlare) c'è Aihana Takane, una bella ragazza del club di tennis, di buona famiglia, molto introversa che legherà molto con Wataru. Tutti gli altri sono più o meno comparse, ma vengono gestiti davvero bene.
La trama è tanto scontata quanto bella, con un pizzico di malinconia, portato dalla storia di Reiko che via via conosciamo meglio.
I disegni invece sono quelli tipici di Seo, e quindi a mio avviso molto belli.
Non posso che consigliarne la lettura a tutti gli amanti del genere sperando che un domani ne facciano una breve serie anime.
Dopo la lettura del primo capitolo mi sono reso conto che l'autore, o meglio il co-autore, è Seo Kouji, del quale ho letto Suzuka, sto leggendo Kimi no Iru Machi e de quale ho intenzione di leggere Half & Half. Suzuka l'ho apprezzato molto, Kimi fino a (più o meno) poco oltre la metà è un capolavoro, e Half & Half promette bene (ho letto il capitolo 0 tempo fa), di conseguenza, saputo ciò, le mie aspettative sono aumentate.
Successivamente ho anche scoperto che il tutto è tratto da un videogioco per appuntamenti o roba simile, e che ci sono storie simili su altri personaggi del videogioco ideate però da altri autori. Non male come idea anche se già sfruttata in passato.
Torniamo a noi, che dire su questo Rinko Days... E' bello, piacevole, interessante, coinvolegente. Per la prima volta posso dire che l'essere racchiuso tutto in pochi (11) capitoli è un pregio e non un difetto, perché anche se si perde parte della possibile caratterizzazione dei personaggi, si guadagna una trama veloce, che va subito al punto, senza capitoli "filler", cosa che in Kimi era ormai diventata un'abitudine. Per non parlare dei caratteri dei 3 personaggi principali, una volta tanto siamo davanti a dei ragazzi tutto sommato svegli e non i soliti impacciati che prima di fare mezzo progresso ci fanno "scendere il latte dalle ginocchia" come si dice dalle mie parti. Kobayakawa Rinko è la classica (?) tsundere, sempre arrabbiata col mondo e scontrosa (a volte ricorda Taiga di Toradora), Aikawa Wataru invece è il solito bravo ragazzo che aiuta chiunque, per fortuna, ripeto, abbastanza sveglio e deciso, infine per chiudere il triangolo amoroso (se di triangolo si può parlare) c'è Aihana Takane, una bella ragazza del club di tennis, di buona famiglia, molto introversa che legherà molto con Wataru. Tutti gli altri sono più o meno comparse, ma vengono gestiti davvero bene.
La trama è tanto scontata quanto bella, con un pizzico di malinconia, portato dalla storia di Reiko che via via conosciamo meglio.
I disegni invece sono quelli tipici di Seo, e quindi a mio avviso molto belli.
Non posso che consigliarne la lettura a tutti gli amanti del genere sperando che un domani ne facciano una breve serie anime.