Kengai Princess
Ho cominciato a leggere Kengai Princess 2-3 anni fa, mi incuriosiva la storia di questo brutto anatroccolo che cercava a tutti i costi di diventare cigno e coronare i suoi sogni d'amore. Mentirei se dicessi di non aver apprezzato almeno un po' questo manga, se non altro nei primi capitoli, piuttosto divertenti ed in cui si assisteva al dramma esistenziale della giovane Mito, una bruttina poco (anzi per nulla) popolare, ma con la volontà di cambiare, rendersi più attraente (nei limiti del possibile) e finalmente coronare i suoi sogni di trovare l'anima gemella.
Se dunque all'inizio non si può fare a meno di tifare per la protagonista, man mano che la storia prosegue purtroppo diventa anche sempre meno interessante, perde mordente, vira un po' verso il serio (compare infatti il "cattivo ragazzo" da redimere) ma non convince a pieno. Dopo il grande successo di Switch Girl!!! ci si sarebbe aspettato qualcosa di meglio da Aida Natsumi, ma né i disegni né la storia brillano più di tanto. Peccato, forse con una migliore pianificazione della storia l'autrice avrebbe potuto realizzare un manga degno perfino di essere trasposto in animazione, invece quello che abbiamo potuto leggere è l'ennesimo shojo fin troppo pieno di cliché.
Se dunque all'inizio non si può fare a meno di tifare per la protagonista, man mano che la storia prosegue purtroppo diventa anche sempre meno interessante, perde mordente, vira un po' verso il serio (compare infatti il "cattivo ragazzo" da redimere) ma non convince a pieno. Dopo il grande successo di Switch Girl!!! ci si sarebbe aspettato qualcosa di meglio da Aida Natsumi, ma né i disegni né la storia brillano più di tanto. Peccato, forse con una migliore pianificazione della storia l'autrice avrebbe potuto realizzare un manga degno perfino di essere trasposto in animazione, invece quello che abbiamo potuto leggere è l'ennesimo shojo fin troppo pieno di cliché.
