Una donna dell'era Showa
Kazuo Kamimura disegna quest'opera frutto di una collaborazione con Ikki Kajiwara ed edita da noi grazie alla J-Pop in un volume unico di ottima qualità, con pagine a colori.
Il tratto di Kamimura è ineguagliabile e si sposa benissimo con la trama che ripercorre la vita di Shoko Takano, una vita al limite, nel Giappone del 1942 piegato dalla guerra e dall'invasione degli americani; Figlia di un sostenitore di Seigo Nakano, politico leader della fazione contro il governo di Hideki Tojo, venne abbandonata dal padre e perse precocemente la madre che fu torturata brutalmente dai politici che cercavano suo padre senza successo; crescendo dunque tra i tanti orfani di guerra, sola al mondo, cominciò a rubare il cibo per sopravvivenza, fame estrema e crebbe in fretta conoscendo i luoghi più malfamati del Giappone, luoghi dove le prostitute dovevano pagare il pizzo o subivano atroci torture e presto venne soprannominata Shoko Yamaneko - letteralmente gatto randagio- leader di un gruppo di piccole delinquenti e abilissima nell'uso dei coltelli.
Colma di disprezzo per il padre che sparì lasciando la madre al suo tragico destino, una volta vendicata la di lei morte nel 1947, il tribunale dell'estremo oriente condannò a morte il politico Hideki Tojo e i suoi sottoposti per crimini di guerra e lei fu catturata e condannata al riformatorio; in questo ambiente, ostile e competitivo, maturerà sentimenti profondi per l'insegnante Yazaki , suo primo amore, che grazie a lei riprenderà a scrivere romanzi lasciati abbandonati in passato.
Molte vicende seguiranno portando la nostra protagonista a fare scelte importanti, ribelle, fredda e spietata forgiata dalla durezza della vita di strada, ma anche piena di determinazione e carisma, oltre a una bellezza che seduce, come tutte le opere di Kamimura che mettono al centro la figura della donna in ogni sua forma, brutale o indifesa, vendicativa o viziata, dolce o odiosa, ma pur sempre sensuale e seducente.
Una lettura scorrevole, interessante e anche intensa, che richiama epoche passate nonostante, va precisato, vengono comunque trattati temi scabrosi come la prostituzione, le torture politiche, la pedofilia, la perversione, le piccole gang violente, la disperazione, la miseria, lo stupro di gruppo, le macchinazioni politiche, la corruzione, l'odio e la vendetta.
Consigliato agli amanti di Kazuo Kamimura, ma non solo.
Il tratto di Kamimura è ineguagliabile e si sposa benissimo con la trama che ripercorre la vita di Shoko Takano, una vita al limite, nel Giappone del 1942 piegato dalla guerra e dall'invasione degli americani; Figlia di un sostenitore di Seigo Nakano, politico leader della fazione contro il governo di Hideki Tojo, venne abbandonata dal padre e perse precocemente la madre che fu torturata brutalmente dai politici che cercavano suo padre senza successo; crescendo dunque tra i tanti orfani di guerra, sola al mondo, cominciò a rubare il cibo per sopravvivenza, fame estrema e crebbe in fretta conoscendo i luoghi più malfamati del Giappone, luoghi dove le prostitute dovevano pagare il pizzo o subivano atroci torture e presto venne soprannominata Shoko Yamaneko - letteralmente gatto randagio- leader di un gruppo di piccole delinquenti e abilissima nell'uso dei coltelli.
Colma di disprezzo per il padre che sparì lasciando la madre al suo tragico destino, una volta vendicata la di lei morte nel 1947, il tribunale dell'estremo oriente condannò a morte il politico Hideki Tojo e i suoi sottoposti per crimini di guerra e lei fu catturata e condannata al riformatorio; in questo ambiente, ostile e competitivo, maturerà sentimenti profondi per l'insegnante Yazaki , suo primo amore, che grazie a lei riprenderà a scrivere romanzi lasciati abbandonati in passato.
Molte vicende seguiranno portando la nostra protagonista a fare scelte importanti, ribelle, fredda e spietata forgiata dalla durezza della vita di strada, ma anche piena di determinazione e carisma, oltre a una bellezza che seduce, come tutte le opere di Kamimura che mettono al centro la figura della donna in ogni sua forma, brutale o indifesa, vendicativa o viziata, dolce o odiosa, ma pur sempre sensuale e seducente.
Una lettura scorrevole, interessante e anche intensa, che richiama epoche passate nonostante, va precisato, vengono comunque trattati temi scabrosi come la prostituzione, le torture politiche, la pedofilia, la perversione, le piccole gang violente, la disperazione, la miseria, lo stupro di gruppo, le macchinazioni politiche, la corruzione, l'odio e la vendetta.
Consigliato agli amanti di Kazuo Kamimura, ma non solo.