Ane Kano
“Ane Kano – Kinshin Koibito” è un manga hentai di un solo volume, scritto e disegnato da “Combat Ecchu”.
La storia ha per protagonista un fortunato ragazzo di nome Ryouta, che è innamorato della sua bellissima amica d’infanzia, Yuki. I due si mettono insieme e iniziano una relazione, ma dopo pochi giorni dalla cosa, i loro genitori, entrambi separati, annunciano che stanno per sposarsi. Grazie a questo, Ryouta e Yuki diventano fratello e sorella, ma la cosa non li frena dal continuare ad accoppiarsi come conigli, specialmente ora che i due vivono insieme. Tuttavia, Yuki, essendo sua “sorella” non può svelare pubblicamente la relazione con il ragazzo, ed è perciò costretta a lasciargli una certa libertà, che Ryouta non si fa pregare a sfruttare, circondato com’è da ragazze pronte a calarsi le mutande davanti a lui…
Per essere un manga hentai, “Ane Kano” ha un minimo di trama, per quanto banale e già vista, che tutto sommato funziona per il genere al quale appartiene, riuscendo a creare un minimo d’intreccio e a giustificare le diverse situazioni che si presentano di volta in volta, e a non annoiare il lettore grazie ad una discreta varietà delle stesse, e a qualche momento comico.
La cosa particolare del fumetto è la sua struttura narrativa: il volume è composto da ben venti capitoli, ma questi sono di lunghezza variabile. Ci sono capitoli brevissimi, di appena quattro pagine, che presentano una velocissima situazione che porta inevitabilmente a una scena di sesso altrettanto veloce, e altri capitoli di lunghezza standard, venti pagine circa. Questi capitoli presentano una trama un minimo più particolareggiata, e anche le scene di sesso sono più, ehm, dettagliate.
Per quel che riguarda il contenuto di tali scene, va detto che non c’è nulla di troppo estremo o spinto. Stiamo parlando di un manga porno, e quello che succede si sa, ma è da segnalare che non ci sono bestialità come stupri o cose simili, e che tutte le scene di sesso sono abbastanza normali. Protagonisti sono sempre Ryouta, alle prese con la ragazza di turno, alcune volte, con due ragazze per volta. Generalmente l’atmosfera di tali scene è sempre allegra, e ovviamente, ci sono liquidi di varia natura a profusione.
La qualità dei disegni è molto buona. Il mangaka disegna delle ragazze bellissime, sia di viso che di corporatura, riuscendo a ben differenziarle tra loro, e tutte le ragazze hanno un corpo da favola con misure abbondanti, che sono sexy nude, ma anche vestite. Grande cura è anche riposta nell’anatomia dei personaggi, anche se le proporzioni sono quelle tipiche dei manga hentai, e il tutto è disegnato con dovizia di particolari.
In breve dunque “Ane Kano” è un manga hentai sufficientemente valido, sia sul fronte della trama, che spesso nel genere è considerata un optional, sia per l’aspetto grafico, con disegni belli e curati, che basterebbero da soli a giustificare la lettura.
La storia ha per protagonista un fortunato ragazzo di nome Ryouta, che è innamorato della sua bellissima amica d’infanzia, Yuki. I due si mettono insieme e iniziano una relazione, ma dopo pochi giorni dalla cosa, i loro genitori, entrambi separati, annunciano che stanno per sposarsi. Grazie a questo, Ryouta e Yuki diventano fratello e sorella, ma la cosa non li frena dal continuare ad accoppiarsi come conigli, specialmente ora che i due vivono insieme. Tuttavia, Yuki, essendo sua “sorella” non può svelare pubblicamente la relazione con il ragazzo, ed è perciò costretta a lasciargli una certa libertà, che Ryouta non si fa pregare a sfruttare, circondato com’è da ragazze pronte a calarsi le mutande davanti a lui…
Per essere un manga hentai, “Ane Kano” ha un minimo di trama, per quanto banale e già vista, che tutto sommato funziona per il genere al quale appartiene, riuscendo a creare un minimo d’intreccio e a giustificare le diverse situazioni che si presentano di volta in volta, e a non annoiare il lettore grazie ad una discreta varietà delle stesse, e a qualche momento comico.
La cosa particolare del fumetto è la sua struttura narrativa: il volume è composto da ben venti capitoli, ma questi sono di lunghezza variabile. Ci sono capitoli brevissimi, di appena quattro pagine, che presentano una velocissima situazione che porta inevitabilmente a una scena di sesso altrettanto veloce, e altri capitoli di lunghezza standard, venti pagine circa. Questi capitoli presentano una trama un minimo più particolareggiata, e anche le scene di sesso sono più, ehm, dettagliate.
Per quel che riguarda il contenuto di tali scene, va detto che non c’è nulla di troppo estremo o spinto. Stiamo parlando di un manga porno, e quello che succede si sa, ma è da segnalare che non ci sono bestialità come stupri o cose simili, e che tutte le scene di sesso sono abbastanza normali. Protagonisti sono sempre Ryouta, alle prese con la ragazza di turno, alcune volte, con due ragazze per volta. Generalmente l’atmosfera di tali scene è sempre allegra, e ovviamente, ci sono liquidi di varia natura a profusione.
La qualità dei disegni è molto buona. Il mangaka disegna delle ragazze bellissime, sia di viso che di corporatura, riuscendo a ben differenziarle tra loro, e tutte le ragazze hanno un corpo da favola con misure abbondanti, che sono sexy nude, ma anche vestite. Grande cura è anche riposta nell’anatomia dei personaggi, anche se le proporzioni sono quelle tipiche dei manga hentai, e il tutto è disegnato con dovizia di particolari.
In breve dunque “Ane Kano” è un manga hentai sufficientemente valido, sia sul fronte della trama, che spesso nel genere è considerata un optional, sia per l’aspetto grafico, con disegni belli e curati, che basterebbero da soli a giustificare la lettura.
