Il matrimonio di Lala
Non saprei.
La storia si apre in medias res, nel momento immediatamente successivo a quello del matrimonio tra Uruji e Ramudan, e il pregresso viene spiegato poco dopo con dei flashback. Questa scelta mi ha stranito, poiché avvia il primo volume con la scena del rapporto matrimoniale tra i due - diversi rapporti, a dire il vero - in una fase in cui non li conosciamo ancora abbastanza bene da immedesimarci davvero in ciò che accade.
In generale, l'ho trovata una storia dalla trama accattivante ma disegnata con rigidità, un po' come se si avesse una trama di serie A recitata da un cast di attori di serie B. Le scene di sesso non sono particolarmente nelle corde dell'autore, che infatti tocca i suoi picchi più alti in altri punti della trama. E' particolarmente irrealistico, da questo punto di vista, il fatto che per tutta la prima parte della storia queste si svolgano come se Ramudan fosse una donna nonostante sia il lettore sia Uruji siano benissimo al corrente del contrario.
Lo continuerò? Forse. Ritengo valga la pena dal punto di vista della trama, ma dovete essere disposti a sorvolare su alcune leggerezze a livello di scelte registiche e di charachter design.
La storia si apre in medias res, nel momento immediatamente successivo a quello del matrimonio tra Uruji e Ramudan, e il pregresso viene spiegato poco dopo con dei flashback. Questa scelta mi ha stranito, poiché avvia il primo volume con la scena del rapporto matrimoniale tra i due - diversi rapporti, a dire il vero - in una fase in cui non li conosciamo ancora abbastanza bene da immedesimarci davvero in ciò che accade.
In generale, l'ho trovata una storia dalla trama accattivante ma disegnata con rigidità, un po' come se si avesse una trama di serie A recitata da un cast di attori di serie B. Le scene di sesso non sono particolarmente nelle corde dell'autore, che infatti tocca i suoi picchi più alti in altri punti della trama. E' particolarmente irrealistico, da questo punto di vista, il fatto che per tutta la prima parte della storia queste si svolgano come se Ramudan fosse una donna nonostante sia il lettore sia Uruji siano benissimo al corrente del contrario.
Lo continuerò? Forse. Ritengo valga la pena dal punto di vista della trama, ma dovete essere disposti a sorvolare su alcune leggerezze a livello di scelte registiche e di charachter design.
L'autrice yaoi Tamekou si sta rivelando una piacevolissima sorpresa.
Dopo aver letto "A Lotus flower in the mud" ho acquistato fiduciosa "Il matrimonio di Lala" e non sono rimasta delusa.
Questa autrice ha uno stile narrativo audace, erotico e romantico, chi è fan della mangaka Harada si troverà bene anche con Tamekou come stile in quanto simili.
L'ambientazione ricorda il manga "I giorni della sposa", non è ben specificato dove siamo, ma molti dettagli ricordano il popolo mongolo nei tempi antichi.
Poco prima del suo matrimonio combinato con Uruji, un ricco mercante, Lala decide di fuggire con l'uomo di cui è davvero innamorata. Il fratello gemello Lamudan, per permetterle la fuga, si finge lei prendendo il suo posto.
Il piano di Lamudan è di fuggire appena il momento è opportuno, ma Uruji la prima notte di nozze gli fa bere una potente bevanda afrodisiaca che lo stordisce e permette allo sposo di consumare appassionatamente la prima notte di nozze.
Uruji sapeva tutto fin dall'inizio e presto si scoprirà che ha da sempre avuto occhi solo per Lamudan, rifiutando ogni proposta di matrimonio aspettando il momento giusto per scegliere la gemella Lala come sposa; Naturalmente in un epoca così lontana il matrimonio tra uomini non era ammesso, Uruji sapeva benissimo che il fratello gemello aveva troppo a cuore la sorte della sorella da permetterle di fuggire e quindi avvicinarsi a lui abbastanza da possederlo e renderlo la sua sposa, facendolo passare a tutto il popolo per la gemella Lala.
Gli confessa subito i suoi sentimenti, in realtà lui lo ha sempre voluto come moglie.
Lamudan ha un aspetto androgino, da subito lo respinge come può, ma sessualmente i due hanno un'affinità perfetta, e il ragazzo rimane sempre di più sconcertato dalle sue emozioni.
Inizialmente, grazie ad un amico fraterno, riesce a scappare e tornare al suo villaggio dove però lo aspetta una dura realtà: Per quanto tutti al villaggio sappiano dello scambio tra fratelli e della fuga di Lala, tutti concordano che Lamudan deve continuare a fingersi Lala e restare con lo sposo per preservare gli affari della famiglia e dell'intera comunità.
Infatti il primo socio in affari del villaggio è la famiglia di Uruji nel commercio del sale e del bestiame, nelle piantagioni di grano, e nell'allevamento di cavalli.
Lamudan rimane sconvolto dalla mancanza di empatia di tutti compreso il padre, che gli rivela che i gemelli non sono figli suoi ma trovati abbandonati da piccoli e adottati.
Demoralizzato Lamudan sente di non aver un posto dove stare, ma Uruji lo cerca e lo riporta con sè rassicurandolo che questa è la sua nuova casa e si occuperà di lui.
La passione tra i due è così intensa che Lamudan, costretto ogni giorno a fingersi donna, sempre più confuso (il marito lo sta cambiando questo è certo), comincia a chiedersi cosa prova davvero per Uruji .
Decide di saperne di più sullo sposo .
L'arrivo del fratello maggiore di Uruji, Badma, mette buone basi a questo scopo.
Lamudan si trova dunque a far parte di questa nuova famiglia e si scontra anche con il suocero, glaciale e rigido tradizionalista, che desidera a tutti i costi avere una discendenza, cosa che Lamudan non potrà mai dare.
Pressato dal suocero, che la crede una donna sterile, accetta la proposta di poligamia e l'entrata di una seconda moglie: Ariana, amica d'infanzia e principale pretendente dello sposo.
Ma Uruji non ha occhi che per Lamudan e precisa fin da subito che non è intenzionato ad avere figli, ma solo stare con la persona che realmente ama, ma il padre è inflessibile.
Come si evolveranno gli eventi?
Presto Lamudan scoprirà anche che la fuga di Lala era progettata dal suo sposo in un piano ben preciso: L'uomo di cui la gemella era innamorata a quanto pare era un dipendente di Uruji, assoldato per corteggiarla e proporle di fuggire assieme.
Ora Lala ha scoperto l'imbroglio e decide di rintracciare il fratello.
Riusciranno i due gemelli a ritrovarsi?
Ma sopratutto Lamudan, che ora si è reso conto di essere innamorato realmente e profondamente del marito, deciderà di tornare tra le sue braccia sapendo che ha giocato cinicamente con le loro vite?
La trama è ben strutturata, ma l'autrice scivola di tanto in tanto in clichè banali e prevedibili come il personaggio stesso di Badma, si capisce subito quali sono le intenzioni.
Ma nel complesso la trama è intrigante e godibile.
I disegni sono buoni e ben strutturati, il modo di disegnare i volti è tipico di questa autrice, il suo tratto è riconoscibile.
La Magic Press ha fatto una bellissima edizione, formato un pò più grande del solito e qualità della carta eccellente.
Consiglio questo manga a tutte le amanti del boys love/yaoi con ambientazione storica.
Non rimarrete deluse.
Dopo aver letto "A Lotus flower in the mud" ho acquistato fiduciosa "Il matrimonio di Lala" e non sono rimasta delusa.
Questa autrice ha uno stile narrativo audace, erotico e romantico, chi è fan della mangaka Harada si troverà bene anche con Tamekou come stile in quanto simili.
L'ambientazione ricorda il manga "I giorni della sposa", non è ben specificato dove siamo, ma molti dettagli ricordano il popolo mongolo nei tempi antichi.
Poco prima del suo matrimonio combinato con Uruji, un ricco mercante, Lala decide di fuggire con l'uomo di cui è davvero innamorata. Il fratello gemello Lamudan, per permetterle la fuga, si finge lei prendendo il suo posto.
Il piano di Lamudan è di fuggire appena il momento è opportuno, ma Uruji la prima notte di nozze gli fa bere una potente bevanda afrodisiaca che lo stordisce e permette allo sposo di consumare appassionatamente la prima notte di nozze.
Uruji sapeva tutto fin dall'inizio e presto si scoprirà che ha da sempre avuto occhi solo per Lamudan, rifiutando ogni proposta di matrimonio aspettando il momento giusto per scegliere la gemella Lala come sposa; Naturalmente in un epoca così lontana il matrimonio tra uomini non era ammesso, Uruji sapeva benissimo che il fratello gemello aveva troppo a cuore la sorte della sorella da permetterle di fuggire e quindi avvicinarsi a lui abbastanza da possederlo e renderlo la sua sposa, facendolo passare a tutto il popolo per la gemella Lala.
Gli confessa subito i suoi sentimenti, in realtà lui lo ha sempre voluto come moglie.
Lamudan ha un aspetto androgino, da subito lo respinge come può, ma sessualmente i due hanno un'affinità perfetta, e il ragazzo rimane sempre di più sconcertato dalle sue emozioni.
Inizialmente, grazie ad un amico fraterno, riesce a scappare e tornare al suo villaggio dove però lo aspetta una dura realtà: Per quanto tutti al villaggio sappiano dello scambio tra fratelli e della fuga di Lala, tutti concordano che Lamudan deve continuare a fingersi Lala e restare con lo sposo per preservare gli affari della famiglia e dell'intera comunità.
Infatti il primo socio in affari del villaggio è la famiglia di Uruji nel commercio del sale e del bestiame, nelle piantagioni di grano, e nell'allevamento di cavalli.
Lamudan rimane sconvolto dalla mancanza di empatia di tutti compreso il padre, che gli rivela che i gemelli non sono figli suoi ma trovati abbandonati da piccoli e adottati.
Demoralizzato Lamudan sente di non aver un posto dove stare, ma Uruji lo cerca e lo riporta con sè rassicurandolo che questa è la sua nuova casa e si occuperà di lui.
La passione tra i due è così intensa che Lamudan, costretto ogni giorno a fingersi donna, sempre più confuso (il marito lo sta cambiando questo è certo), comincia a chiedersi cosa prova davvero per Uruji .
Decide di saperne di più sullo sposo .
L'arrivo del fratello maggiore di Uruji, Badma, mette buone basi a questo scopo.
Lamudan si trova dunque a far parte di questa nuova famiglia e si scontra anche con il suocero, glaciale e rigido tradizionalista, che desidera a tutti i costi avere una discendenza, cosa che Lamudan non potrà mai dare.
Pressato dal suocero, che la crede una donna sterile, accetta la proposta di poligamia e l'entrata di una seconda moglie: Ariana, amica d'infanzia e principale pretendente dello sposo.
Ma Uruji non ha occhi che per Lamudan e precisa fin da subito che non è intenzionato ad avere figli, ma solo stare con la persona che realmente ama, ma il padre è inflessibile.
Come si evolveranno gli eventi?
Presto Lamudan scoprirà anche che la fuga di Lala era progettata dal suo sposo in un piano ben preciso: L'uomo di cui la gemella era innamorata a quanto pare era un dipendente di Uruji, assoldato per corteggiarla e proporle di fuggire assieme.
Ora Lala ha scoperto l'imbroglio e decide di rintracciare il fratello.
Riusciranno i due gemelli a ritrovarsi?
Ma sopratutto Lamudan, che ora si è reso conto di essere innamorato realmente e profondamente del marito, deciderà di tornare tra le sue braccia sapendo che ha giocato cinicamente con le loro vite?
La trama è ben strutturata, ma l'autrice scivola di tanto in tanto in clichè banali e prevedibili come il personaggio stesso di Badma, si capisce subito quali sono le intenzioni.
Ma nel complesso la trama è intrigante e godibile.
I disegni sono buoni e ben strutturati, il modo di disegnare i volti è tipico di questa autrice, il suo tratto è riconoscibile.
La Magic Press ha fatto una bellissima edizione, formato un pò più grande del solito e qualità della carta eccellente.
Consiglio questo manga a tutte le amanti del boys love/yaoi con ambientazione storica.
Non rimarrete deluse.