Una piccola bugia per te
"Una piccola bugia per te" è una miniserie di tre volumi disegnata da Lilico Yoshioka ed edita dalla Flashbook. Si tratta di un manga sentimentale dalle sfumature malinconiche e per questo lo suggerisco solo a chi è preparato ad un fumetto dai toni adulti.
Le protagoniste di questa storia sono due sorelle gemelle, Akari e Chise, identiche nell'aspetto ma non nel temperamento. Akari è piacente, gioiosa e socievole mentre Chise è introversa, controllata e goffa nel rapportarsi verso l'altro sesso. Entrambe frequentano la stessa scuola e gli stessi compagni, ma hanno un modo differente di viverli e di costruire relazioni. Allo stesso tempo entrambe in modo diverso - più o meno celato - covano un complesso verso l'altra. Ad alimentare questo complesso subentrano delle dinamiche ambigue, in cui spesso la diretta interessata non si trova nella situazione in cui dovrebbe perché non viene distinta dall'altra sorella. In questo rapporto particolare tra le due sorelle, si inserisce il loro amico di infanzia Miyamoto - una delle poche persone in grado di riconoscerle. Miyamoto è innamorato di una delle due sorelle e senza esserne consapevole si troverà al centro di un triangolo che influenzerà gli eventi e le scelte intraprese dai personaggi nel corso della storia.
"Una piccola bugia per te" ha un tratto grafico morbido e delicato. Non si può dire lo stesso della storia, che mostra il volto più ruvido dell'affetto fraterno: la gelosia, l'invidia, l'insicurezza, il nonesserelei e i pensieri che ne derivano. Potreste mai pensare di provarli per una sorella? L'autrice qui lo fa senza buonismi, modellando dei personaggi senza filtri, dominati dal desiderio di riconoscimento e di essere amati. Confortare il lettore non sembra essere l'obiettivo dell'autrice, che regala però dei buoni spazi di introspezione dei personaggi.
Ho apprezzato due aspetti legati alla trama:
- Il primo è il valore attribuito allo scorrere del tempo: la storia copre un arco narrativo ampio dove i personaggi evolvono in sfere differenti rispetto alla sola liceale.
- Il secondo è sempre implicitamente legato alla tempo. Nonostante la storia sia organizzata in tre volumi non ho colto la fretta di concludere. E questo aspetto, in una miniserie, non è sempre facile da gestire perché spesso il ritmo accelera a causa del bisogno tirare le fila della storia. Qui gli eventi si susseguono con un ritmo scandito da una voce narrante, che a mio avviso accompagna bene il lettore nella comprensione degli eventi e dei sentimenti dei personaggi.
Unico elemento che non mi è piaciuto è il titolo. Comprendo il motivo della scelta avendo letto il manga, ma credo in egual modo che il titolo "Una piccola bugia per te" sia fuorviante e rimanda ad una commedia scolastica dai toni spiritosi...e non lo è propriamente.
Le protagoniste di questa storia sono due sorelle gemelle, Akari e Chise, identiche nell'aspetto ma non nel temperamento. Akari è piacente, gioiosa e socievole mentre Chise è introversa, controllata e goffa nel rapportarsi verso l'altro sesso. Entrambe frequentano la stessa scuola e gli stessi compagni, ma hanno un modo differente di viverli e di costruire relazioni. Allo stesso tempo entrambe in modo diverso - più o meno celato - covano un complesso verso l'altra. Ad alimentare questo complesso subentrano delle dinamiche ambigue, in cui spesso la diretta interessata non si trova nella situazione in cui dovrebbe perché non viene distinta dall'altra sorella. In questo rapporto particolare tra le due sorelle, si inserisce il loro amico di infanzia Miyamoto - una delle poche persone in grado di riconoscerle. Miyamoto è innamorato di una delle due sorelle e senza esserne consapevole si troverà al centro di un triangolo che influenzerà gli eventi e le scelte intraprese dai personaggi nel corso della storia.
"Una piccola bugia per te" ha un tratto grafico morbido e delicato. Non si può dire lo stesso della storia, che mostra il volto più ruvido dell'affetto fraterno: la gelosia, l'invidia, l'insicurezza, il nonesserelei e i pensieri che ne derivano. Potreste mai pensare di provarli per una sorella? L'autrice qui lo fa senza buonismi, modellando dei personaggi senza filtri, dominati dal desiderio di riconoscimento e di essere amati. Confortare il lettore non sembra essere l'obiettivo dell'autrice, che regala però dei buoni spazi di introspezione dei personaggi.
Ho apprezzato due aspetti legati alla trama:
- Il primo è il valore attribuito allo scorrere del tempo: la storia copre un arco narrativo ampio dove i personaggi evolvono in sfere differenti rispetto alla sola liceale.
- Il secondo è sempre implicitamente legato alla tempo. Nonostante la storia sia organizzata in tre volumi non ho colto la fretta di concludere. E questo aspetto, in una miniserie, non è sempre facile da gestire perché spesso il ritmo accelera a causa del bisogno tirare le fila della storia. Qui gli eventi si susseguono con un ritmo scandito da una voce narrante, che a mio avviso accompagna bene il lettore nella comprensione degli eventi e dei sentimenti dei personaggi.
Unico elemento che non mi è piaciuto è il titolo. Comprendo il motivo della scelta avendo letto il manga, ma credo in egual modo che il titolo "Una piccola bugia per te" sia fuorviante e rimanda ad una commedia scolastica dai toni spiritosi...e non lo è propriamente.
