Black Sun
La trama di "Black Sun" è carina, ma è però sviluppata in maniera approssimativa. I personaggi sono abbastanza stereotipati e non c'è una grande ricerca psicologica. Per esempio, la violenza sessuale avrei voluto fosse maggiormente approfondita, è un trauma profondo, ma qui viene rappresentata in maniera molto superficiale.
Di solito le scene di sesso non mi danno fastidio, però in quest'opera le ho trovate esagerate e troppo presenti.
Il tratto è buono, pulito, e la struttura fisica ben realizzata. Le narrazione, comunque, è lineare e i due volumi sono veloci.
Di solito le scene di sesso non mi danno fastidio, però in quest'opera le ho trovate esagerate e troppo presenti.
Il tratto è buono, pulito, e la struttura fisica ben realizzata. Le narrazione, comunque, è lineare e i due volumi sono veloci.
Probabilmente per quanto riguarda le scene di sesso io sono molto esigente e questo manga non è all'altezza di presentarne di interessanti.
Ammetto, purtroppo che la trama mi ha preso anche se si tratta di un finto manga storico perché non esistono le cose che narra, ed è tutto pieno di imprecisioni, diciamo che più che un manga storico è classificabile come "fantasy ambientato in un mondo medioevale".
Il tratto dell’autrice, Uki Ogasawara, in effetti non è granché però può anche piacere (e tutto sommato non dispiace). Buona l’edizione della Magic Press per la collana 801 a 6,90 euro.
Ammetto, purtroppo che la trama mi ha preso anche se si tratta di un finto manga storico perché non esistono le cose che narra, ed è tutto pieno di imprecisioni, diciamo che più che un manga storico è classificabile come "fantasy ambientato in un mondo medioevale".
Il tratto dell’autrice, Uki Ogasawara, in effetti non è granché però può anche piacere (e tutto sommato non dispiace). Buona l’edizione della Magic Press per la collana 801 a 6,90 euro.