Jinx

Lo ammetto sono sempre stato razzista con i webtoon.
Ho sempre pensato che fossero disegnati male e che avessero troppe parti bianche per coprire l’assenza di trama, ovvero per nascondere che dovevano fare tante pagine e non ci riuscivano.
Mi ero incuriosito con "Killing Stalking" pubblicato da Jpop ma non l’avevo preso, sicuro che l’iniziale potenziale sessuale sarebbe stato oscurato come al solito dalle paturnie dell’autrice.
Quante autrici giapponesi sono partite con una storia a base di sano sesso per finire in coppie fisse lui + lui, piene di sentimento.
Minwa (già conosciuta in Italia per BJ Alex) è un’autrice come Koogi, ma come sono diverse le coreane dalle nipponiche!
Sanno che i lettori maschi sono i più interessati all’argomento e che generalmente non vogliono scene melense! Tutto gira attorno al sesso!
E Jinx è così dopo un primo episodio in cui non succede nulla ma che ti presenta i due protagonisti tutto succede in un attimo, crea una trama, e la trama esiste ed è forte, che però è funzionale al rapporto fisico fra i due protagonisti.
Uno vende uno compra, uno si innamora l’altro considera il primo una valvola di sfogo.
Insomma mi ha dato quello che volevo e sul finale di ciò che ho letto (l’opera è ancora in corso) ha messo sul piatto una seconda coppia che spero diverrà un ospite fisso come la principale con scene piene di eccitazione, in cui si usano vari giocattoli sessuali e varie tecniche di coito.
Per adesso promuovo tutto con il massimo dei voti.
Un dieci pieno!