Rex
Sulla scia del successo di "Jurassic Park", spopolato nei primi anni '90, furono tante le storie con protagonisti i dinosauri. Il quartetto di Osaka, le CLAMP, vi si immerge disegnando la trasposizione manga dell'onomimo romanzo di Masanori Hata: "Rex: Kyouryuu Monogatari", ovvero "La Storia del Dinosauro Rex". Questo volume singolo arriva da noi grazie alla Star Comics nel 2005, a ben 12 anni dalla pubblicazione giapponese. Meglio tardi che mai, visto il successo delle CLAMP anche in Italia con opere come "Magic Knight Rayearth" o "Card Captor Sakura".
Ci troviamo nell'isola del Nord del Giappone, in Hokkaido. Qui vive una bimba un po' sulle sue, Chie Tateno, suo padre, il paleontologo Akira Tateno, e l'assistente Daisuke Morioka. La trama si svolge attorno al sogno del padre di dimostrare l'esistenza dei dinosauri al giorno d'oggi, ed effettivamente durante una ricerca in una grotta, i 3 scoprono un uovo di dinosauro ancora non fossilizzato. Non avendo ricordi della madre e sentendone la forte mancanza, Chie decide di prendersi cura del futuro nascituro e proteggerlo a tutti i costi. Proteggerlo da chi? Dai soliti scienziati pazzi che pensano solo ai propri interessi.
La storia va avanti senza troppi intoppi e si fa leggere con molta tranquillità. Il tutto è apprezzato da bellissimi disegni in quello che ormai chiamo "puro stile CLAMP", espressività, occhioni grandi, accuratezza nei dettagli, spigolosità dei visi. C'è tanta affinità con i suoi antecedenti "RG Veda" e "Tokyo Babilon".
Assegno un 7 molto convinto a quest'opera che raggiunge e passa la sufficienza per la modalità con cui si è svolta la trama, i piccoli colpi di scena, la determinazione della piccola Chie e anche per una frase mi ha colpito tantissimo: "Arrivederci" non vuol dire "Addio". E' sensata come cosa... se una persona va via per i più disparati motivi, i sentimenti l'un l'altro rimangono, anche se c'è la lontananza. Si può sempre rimediare dopo, tornando a "casa".
Consiglio "REX" a tutti gli amanti delle CLAMP e ai collezionisti di manga anni '90, e anche a chi (se mai lo trovasse da qualche parte) voglia farsi una lettura non impegnativa. E' fuori stampa da decenni, quindi ricordatevi il nome e cercatelo in qualche fiera, dove vendono l'usato.
Ci troviamo nell'isola del Nord del Giappone, in Hokkaido. Qui vive una bimba un po' sulle sue, Chie Tateno, suo padre, il paleontologo Akira Tateno, e l'assistente Daisuke Morioka. La trama si svolge attorno al sogno del padre di dimostrare l'esistenza dei dinosauri al giorno d'oggi, ed effettivamente durante una ricerca in una grotta, i 3 scoprono un uovo di dinosauro ancora non fossilizzato. Non avendo ricordi della madre e sentendone la forte mancanza, Chie decide di prendersi cura del futuro nascituro e proteggerlo a tutti i costi. Proteggerlo da chi? Dai soliti scienziati pazzi che pensano solo ai propri interessi.
La storia va avanti senza troppi intoppi e si fa leggere con molta tranquillità. Il tutto è apprezzato da bellissimi disegni in quello che ormai chiamo "puro stile CLAMP", espressività, occhioni grandi, accuratezza nei dettagli, spigolosità dei visi. C'è tanta affinità con i suoi antecedenti "RG Veda" e "Tokyo Babilon".
Assegno un 7 molto convinto a quest'opera che raggiunge e passa la sufficienza per la modalità con cui si è svolta la trama, i piccoli colpi di scena, la determinazione della piccola Chie e anche per una frase mi ha colpito tantissimo: "Arrivederci" non vuol dire "Addio". E' sensata come cosa... se una persona va via per i più disparati motivi, i sentimenti l'un l'altro rimangono, anche se c'è la lontananza. Si può sempre rimediare dopo, tornando a "casa".
Consiglio "REX" a tutti gli amanti delle CLAMP e ai collezionisti di manga anni '90, e anche a chi (se mai lo trovasse da qualche parte) voglia farsi una lettura non impegnativa. E' fuori stampa da decenni, quindi ricordatevi il nome e cercatelo in qualche fiera, dove vendono l'usato.
Chi è nato tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta ricorderà sicuramente un'infanzia piena di... dinosauri! Era una vera mania, tra cartoni animati (si pensi alla serie di film Alla ricerca della Valle Incantata), film (tra tutti Jurassic Park) e annesso merchandising, dai giocattoli agli album di figurine, fino alle collezioni da edicola di "veri denti" di dinosauro. L'ossessione per i dinosauri venne meno sulla fine del decennio, basti pensare allo scarso accoglimento da parte della critica del film Dinosauri (2000) della Disney e di Jurassic Park III (2001).
L'anno chiave di questa lunga fortuna è il 1993: a giugno uscì per l'appunto Jurassic Park di Steven Spielberg, tratto dall'omonimo romanzo del 1990 di Michael Crichton, che ottenne un successo straordinario tra critica e pubblico. In Giappone dovevano già aver subodorato il clamore che ne sarebbe nato, tant'è che erano andati a ripescare un romanzo del 1987 di Masanori Hata, naturalista e scrittore di successo, per trarne un film, REX Kyōryū monogatari ("Rex, storia di un dinosauro"), diretto da Haruki Kadokawa e uscito nei cinema giapponesi nel luglio del 1993.
Anche le nostre CLAMP furono assorbite in questa grande onda e, sulla base dello stesso soggetto originale di Hata, nel 1993 iniziarono a pubblicare sulla rivista shoujo Asuka il manga omonimo del film, raccolto poi in volumetto monografico a giugno dello stesso anno. Lavorando su una storia per bambini, le CLAMP rinunciano a qualsiasi intervento personale sulla vicenda: nessun mistero, punti personaggi ambigui, caratterizzazioni estremamente basilari.
La storia è una dolce favola che ci racconta di Chie Tateno, bambina che vive sull'isola di Hokkaido col padre, un paleontologo di grandi capacità ma di poco successo a causa della sua onestà e delle scarse ambizioni. La bimba è cresciuta senza madre, partita subito dopo la sua nascita per far carriera negli Stati Uniti. Un bel giorno, Chie, paparino e assistente fanno un'escursione in una grotta dell'isola, all'interno della quale trovano due uova di dinosauro non fossilizzate. Da una di queste nascerà un cucciolo di tirannosauro, che la bimba chiamerà Rex e a cui inizierà a fare da "mamma". Ma dietro l'angolo ci sono degli scienziati cattivoni...
Il manga è la sagra dei buoni sentimenti e dello zucchero, con personaggi deliziosamente buoni ed altri odiosamente cattivi (oddio, in realtà il cattivo che compare è solo uno, ma diciamo che rappresenta una categoria molto più ampia). La vicenda è quanto di più scontato possa esserci, con tanto di lieto fine telefonato.
Ad essere sincero trovo che sia una vicenda un po' troppo mielosa anche per i bambini (sicuramente per quelli di oggi), nonostante sia un grande estimatore del genere kodomo. Chie è una bambina troppo perfetta, troppo buona, a tratti troppo adulta e allo stesso tempo superficiale. Il suo voler "fare la mamma", che la bambina afferma con serietà, ribadendo che per lei non si tratta di un gioco, è un po' monocolore e irreale, rispetto ad esempio al comportamento delle protagoniste di Magica Doremì. Ma probabilmente non è il caso di fare troppe divagazioni e confronti per una one-shot commerciale col solo intento di essere "kawaii". In questo senz'altro ci riesce, grazie ai bellissimi disegni di Mokona, che propone in quest'opera lo stesso character design che troveremo in Rayearth, sebbene con tutte le semplificazioni del caso e una tipica leggerezza floreale da shoujo manga classico. Forse avrei preferito una trasposizione animata, che sicuramente avrebbe trovato e troverebbe ancora un pubblico ideale nei bambini in età prescolare.
In Italia è stato pubblicato da Star Comics in un volumetto economico senza infamia e senza lode. Alcune pagine a colori, ma stampate su carta normale con qualche tavola sfocata (almeno nel mio volume). Lo consiglio solo ai collezionisti delle opere delle CLAMP, sebbene sia un'opera sui generis per questo gruppo di artiste, e per chi voglia regalare un manga a un bambino che sta scoprendo il piacere della lettura. Probabilmente avrà la tentazione di colorare le tavole con il carinissimo Rex!
L'anno chiave di questa lunga fortuna è il 1993: a giugno uscì per l'appunto Jurassic Park di Steven Spielberg, tratto dall'omonimo romanzo del 1990 di Michael Crichton, che ottenne un successo straordinario tra critica e pubblico. In Giappone dovevano già aver subodorato il clamore che ne sarebbe nato, tant'è che erano andati a ripescare un romanzo del 1987 di Masanori Hata, naturalista e scrittore di successo, per trarne un film, REX Kyōryū monogatari ("Rex, storia di un dinosauro"), diretto da Haruki Kadokawa e uscito nei cinema giapponesi nel luglio del 1993.
Anche le nostre CLAMP furono assorbite in questa grande onda e, sulla base dello stesso soggetto originale di Hata, nel 1993 iniziarono a pubblicare sulla rivista shoujo Asuka il manga omonimo del film, raccolto poi in volumetto monografico a giugno dello stesso anno. Lavorando su una storia per bambini, le CLAMP rinunciano a qualsiasi intervento personale sulla vicenda: nessun mistero, punti personaggi ambigui, caratterizzazioni estremamente basilari.
La storia è una dolce favola che ci racconta di Chie Tateno, bambina che vive sull'isola di Hokkaido col padre, un paleontologo di grandi capacità ma di poco successo a causa della sua onestà e delle scarse ambizioni. La bimba è cresciuta senza madre, partita subito dopo la sua nascita per far carriera negli Stati Uniti. Un bel giorno, Chie, paparino e assistente fanno un'escursione in una grotta dell'isola, all'interno della quale trovano due uova di dinosauro non fossilizzate. Da una di queste nascerà un cucciolo di tirannosauro, che la bimba chiamerà Rex e a cui inizierà a fare da "mamma". Ma dietro l'angolo ci sono degli scienziati cattivoni...
Il manga è la sagra dei buoni sentimenti e dello zucchero, con personaggi deliziosamente buoni ed altri odiosamente cattivi (oddio, in realtà il cattivo che compare è solo uno, ma diciamo che rappresenta una categoria molto più ampia). La vicenda è quanto di più scontato possa esserci, con tanto di lieto fine telefonato.
Ad essere sincero trovo che sia una vicenda un po' troppo mielosa anche per i bambini (sicuramente per quelli di oggi), nonostante sia un grande estimatore del genere kodomo. Chie è una bambina troppo perfetta, troppo buona, a tratti troppo adulta e allo stesso tempo superficiale. Il suo voler "fare la mamma", che la bambina afferma con serietà, ribadendo che per lei non si tratta di un gioco, è un po' monocolore e irreale, rispetto ad esempio al comportamento delle protagoniste di Magica Doremì. Ma probabilmente non è il caso di fare troppe divagazioni e confronti per una one-shot commerciale col solo intento di essere "kawaii". In questo senz'altro ci riesce, grazie ai bellissimi disegni di Mokona, che propone in quest'opera lo stesso character design che troveremo in Rayearth, sebbene con tutte le semplificazioni del caso e una tipica leggerezza floreale da shoujo manga classico. Forse avrei preferito una trasposizione animata, che sicuramente avrebbe trovato e troverebbe ancora un pubblico ideale nei bambini in età prescolare.
In Italia è stato pubblicato da Star Comics in un volumetto economico senza infamia e senza lode. Alcune pagine a colori, ma stampate su carta normale con qualche tavola sfocata (almeno nel mio volume). Lo consiglio solo ai collezionisti delle opere delle CLAMP, sebbene sia un'opera sui generis per questo gruppo di artiste, e per chi voglia regalare un manga a un bambino che sta scoprendo il piacere della lettura. Probabilmente avrà la tentazione di colorare le tavole con il carinissimo Rex!
"Rex" è una storia di Masanori Hata da cui è stato tratto il film e successivamente, grazie alle CLAMP, abbiamo potuto leggerne anche la versione manga. Il manga è costituito da un unico volumetto ed è stato portato al pubblico italiano da Star Comics.
La storia parla di Chie, una bambina che vive in Hokkaido assieme al padre, un abile paleontologo, e il suo assistente. I tre riescono a trovare molto fortuitamente delle uova di dinosauro, dalle uova uscirà un piccolo dinosauro che la piccola chiamerà molto affettuosamente Rex.
La trama è molto bella ma purtroppo è impostata malissimo, in effetti un volume mi sembra pochissimo per una storia simile. Il susseguirsi delle vicende a volte è troppo veloce e trascura delle scene molto importanti, e questo l'ho notato come minimo un paio di volte.
I disegni sono quelli classici delle CLAMP anche se a volte noto delle imperfezioni: nel corso della storia ho notato un po' di volte che Chie risultava un po' più alta del dovuto, un errore abbastanza grossolano.
Nella storia sono presenti degli elementi che rendono un po' più gradevole il racconto, come l'aggiunta di frasi abbastanza carine e i disegni del dinosauro che lo rendono più un tenero pupazzo di pezza che un dinosauro.
Mi aspettavo molto di più, il classico esempio di una trasposizione da film a manga mal riuscita.
La storia parla di Chie, una bambina che vive in Hokkaido assieme al padre, un abile paleontologo, e il suo assistente. I tre riescono a trovare molto fortuitamente delle uova di dinosauro, dalle uova uscirà un piccolo dinosauro che la piccola chiamerà molto affettuosamente Rex.
La trama è molto bella ma purtroppo è impostata malissimo, in effetti un volume mi sembra pochissimo per una storia simile. Il susseguirsi delle vicende a volte è troppo veloce e trascura delle scene molto importanti, e questo l'ho notato come minimo un paio di volte.
I disegni sono quelli classici delle CLAMP anche se a volte noto delle imperfezioni: nel corso della storia ho notato un po' di volte che Chie risultava un po' più alta del dovuto, un errore abbastanza grossolano.
Nella storia sono presenti degli elementi che rendono un po' più gradevole il racconto, come l'aggiunta di frasi abbastanza carine e i disegni del dinosauro che lo rendono più un tenero pupazzo di pezza che un dinosauro.
Mi aspettavo molto di più, il classico esempio di una trasposizione da film a manga mal riuscita.
Rex Kyouryuu Monogatari, traducibile con "La storia del dinosauro Rex" è un manga realizzato dalle Clamp nel 1993 su soggetto originale di Masanori Hata. La trama è alquanto semplice e vede come protagonista Chie Tateno, una bambina che vive nell'istituto paleontologico presso Hokkaido con suo padre e risente profondamente della mancanza dell'affetto materno. Sua madre, infatti, la professoressa Naomi Ito, partì per gli Stati Uniti quando lei era ancora piccola e da allora non ebbe più sue notizie. Non ricordandosi il volto della madre, Chie non riesce a svolgere un compito assegnatole a scuola e cioè quello di ritrarre la propria mamma. Decide quindi di punto in bianco di non andare più a scuola in quanto ritiene di non essere un'alunna modello non avendo completato il compito. Suo padre lo viene a sapere, ma non la sgrida perché capisce le sue ragioni, e le propone anzi di accompagnarlo in una caverna dove ha reperito delle uova fossili di dinosauro. Chie accetta più che volentieri e, durante la spedizione, trova due uova di Tyrranosaurus Rex sul punto di schiudersi. Le preziose uova vengono portate all'istituto e poste in un'incubatrice in attesa che i piccoli di dinosauro nascano. Nel frattempo viene convocata un'equipe specializzata in casi simili. Fa parte di questa equipe anche la madre di Chie giunta per un congresso dagli USA e a cui è stato chiesto di partecipare all'evento. Una delle due uova rinvenute si schiude mentre l'altra non dà più segni di vita. Il cucciolo appena nato viene chiamato amorevolmente da Chie, che riversa su di lui tutte le cure materne che non ha mai ricevuto, Rex, ma non avrà vita facile,come si può immaginare, perché è l'unico nel suo genere.
I personaggi son molto ben caratterizzati sebbene la storia si dipani in un unico, sottile volume. Il prezzo dell'edizione pubblicata dalla Star Comics è buono, il prezzo inizialmente era di 3,10 euro, anche se adesso è salito, così come per tutti gli arretrati della casa editrice d'altronde, a 3,90 euro. Il volumetto contiene un primo inserto a colori e infine anche delle pagine extra sempre a colori. Un'edizione succosa dunque, proprio come ci si dovrebbe aspettare da un one shot.
Consigliato a chi ama in special modo le Clamp o a chi è interessato in letture non particolarmente impegnative.
I personaggi son molto ben caratterizzati sebbene la storia si dipani in un unico, sottile volume. Il prezzo dell'edizione pubblicata dalla Star Comics è buono, il prezzo inizialmente era di 3,10 euro, anche se adesso è salito, così come per tutti gli arretrati della casa editrice d'altronde, a 3,90 euro. Il volumetto contiene un primo inserto a colori e infine anche delle pagine extra sempre a colori. Un'edizione succosa dunque, proprio come ci si dovrebbe aspettare da un one shot.
Consigliato a chi ama in special modo le Clamp o a chi è interessato in letture non particolarmente impegnative.
Da grande fan di Crichton, appena ho letto l’incipit della Star Comics ho inibito qualsiasi percezione sensoriale e ogni logica, se questo manga è in una minima parte ispirato a Jurassic Park deve essere mio!
Se avessi letto più attentamente, lasciando a dormire la mia parte fanatica di Crichton, avrei capito che si trattava di un adattamento a fumetti della storia originale di Masanori Hata, nata nel momento di clamore creato dal colossal Jurassic Park.
Voglio precisare che questa è solamente una mia piccola distrazione, e che avrei preso comunque Rex, visto che sono intenzionato a leggere tutte le opere delle CLAMP, quindi prendetelo solo come un simpatico inizio di recensione!
La storia inizia con Chie Tateno, la figlia di un famoso paleontologo che lavora in Hokkaido, che tenta di disegnare sua madre, ma ogni sforzo è vano perché nella sua mente la figura della madre e perennemente annebbiata.
Lasciando da parte la malinconia, Chie corre nel laboratorio a chiamare il padre per il pranzo e scopre che stanno studiando un uovo di dinosauro fossilizzato!
Catturata dalla magica fantasia che solo i bambini possiedono, Chie finisce con il desiderare un dinosauro tutto per lei e decide di accompagnare il padre e il suo collega nel luogo dove è stato rinvenuto questo fossile, trovando così un uovo non ancora fossilizzato!
Assisteremo così alla storia di Chie che vuole prendersi cura dell’uovo per fan nascere un dinosauro tutto suo, così da diventare una mamma, ma ci saranno degli altri scienziati che vorranno studiarlo l’uovo, e uno di quelli è…
I disegni son i classici CLAMP, sapete già cosa aspettarvi, l’unica cosa negativa imputabile a riguardo è l’aspetto di Chie, varie volte non mi sembrava avere veramente la sua età, ma è una mia sensazione, quindi non si può neanche definire difetto!
Questo manga riesce ad intrecciare ottimamente la storia dei dinosauri e quella personale della famiglia di Chie, che l’una grazie all’altra, arriveranno ad una loro lieta conclusione.
Il punto di forza è senza dubbio i sentimenti con cui gioca, sentimenti basilari e semplici che tutti noi proviamo, quindi ci sarà semplice capire i protagonisti e le loro motivazioni, ma l’eccessiva brevità della seconda parte fa decadere un po’ il tutto, non lasciandoci il tempo di affezionarci veramente al piccolo Rex, così da perdere mordente in un finale che sarebbe risultato veramente buono!
Se non fosse per la brevità, sarebbe potuta essere una storia dolce e semplice per un vasto pubblico, ma così è solo una mera opera di intrattenimento dedicata ai soli fan delle CLAMP che desiderano leggere tutti i loro manga.
Se non siete tra loro troverete ben altri manga su cui indirizzarvi.
Se avessi letto più attentamente, lasciando a dormire la mia parte fanatica di Crichton, avrei capito che si trattava di un adattamento a fumetti della storia originale di Masanori Hata, nata nel momento di clamore creato dal colossal Jurassic Park.
Voglio precisare che questa è solamente una mia piccola distrazione, e che avrei preso comunque Rex, visto che sono intenzionato a leggere tutte le opere delle CLAMP, quindi prendetelo solo come un simpatico inizio di recensione!
La storia inizia con Chie Tateno, la figlia di un famoso paleontologo che lavora in Hokkaido, che tenta di disegnare sua madre, ma ogni sforzo è vano perché nella sua mente la figura della madre e perennemente annebbiata.
Lasciando da parte la malinconia, Chie corre nel laboratorio a chiamare il padre per il pranzo e scopre che stanno studiando un uovo di dinosauro fossilizzato!
Catturata dalla magica fantasia che solo i bambini possiedono, Chie finisce con il desiderare un dinosauro tutto per lei e decide di accompagnare il padre e il suo collega nel luogo dove è stato rinvenuto questo fossile, trovando così un uovo non ancora fossilizzato!
Assisteremo così alla storia di Chie che vuole prendersi cura dell’uovo per fan nascere un dinosauro tutto suo, così da diventare una mamma, ma ci saranno degli altri scienziati che vorranno studiarlo l’uovo, e uno di quelli è…
I disegni son i classici CLAMP, sapete già cosa aspettarvi, l’unica cosa negativa imputabile a riguardo è l’aspetto di Chie, varie volte non mi sembrava avere veramente la sua età, ma è una mia sensazione, quindi non si può neanche definire difetto!
Questo manga riesce ad intrecciare ottimamente la storia dei dinosauri e quella personale della famiglia di Chie, che l’una grazie all’altra, arriveranno ad una loro lieta conclusione.
Il punto di forza è senza dubbio i sentimenti con cui gioca, sentimenti basilari e semplici che tutti noi proviamo, quindi ci sarà semplice capire i protagonisti e le loro motivazioni, ma l’eccessiva brevità della seconda parte fa decadere un po’ il tutto, non lasciandoci il tempo di affezionarci veramente al piccolo Rex, così da perdere mordente in un finale che sarebbe risultato veramente buono!
Se non fosse per la brevità, sarebbe potuta essere una storia dolce e semplice per un vasto pubblico, ma così è solo una mera opera di intrattenimento dedicata ai soli fan delle CLAMP che desiderano leggere tutti i loro manga.
Se non siete tra loro troverete ben altri manga su cui indirizzarvi.
Sono una fan sfegatata delle Clamp, ma questo manga... come dire... mi ha annoiata a morte!
A parte alcune cose, la storia, dolce anche se un po' stucchevole, è molto diversa dalle pur "multiforme&generi" altre opere Clamp. Probabilmente perché la trama non è delle Clamp, ma il manga è basato su un libro di un'altra autrice.
So per esperienza che le trasposizioni in manga/anime da libri sono al 90% dei fallimenti... o almeno non raggiungono il potenziale aspettato.
Se poi il libro in questione deve essere sintetizzato in un volume unico, apriti cielo!
In effetti la storia m'è parsa tirata su molto "alla buona"...
Gli do la sufficienza perché, forse, se fossi stata più piccola (del resto il pubblico a cui era indirizzato questo manga su rivista doveva essere molto giovane) l'avrei apprezzato di più.
A parte alcune cose, la storia, dolce anche se un po' stucchevole, è molto diversa dalle pur "multiforme&generi" altre opere Clamp. Probabilmente perché la trama non è delle Clamp, ma il manga è basato su un libro di un'altra autrice.
So per esperienza che le trasposizioni in manga/anime da libri sono al 90% dei fallimenti... o almeno non raggiungono il potenziale aspettato.
Se poi il libro in questione deve essere sintetizzato in un volume unico, apriti cielo!
In effetti la storia m'è parsa tirata su molto "alla buona"...
Gli do la sufficienza perché, forse, se fossi stata più piccola (del resto il pubblico a cui era indirizzato questo manga su rivista doveva essere molto giovane) l'avrei apprezzato di più.
Ho comprato proprio ieri questo manga e letto nel giro di una mezzoretta... che dire? La storia può sembrare abbastanza triste all'inizio: troviamo questa bambina che non riesce a terminare il compito assegnatole sulla mamma perchè questa l'ha lasciata alla tenera età di due anni e poi il padre scienziato che riempie d'attenzioni e di amore questa bambina, che è da sempre cresciuta con un solo genitore.
I temi principalmente trattati sono quelli della maternità, Chie infatti quando nasce Rex non si vuole staccare da lui nemmeno per un minuto, vuole fargli da mamma forse perchè lei non ne ha davvero avuto una. Per quanto riguarda i disegni sono uno più bello dell'altro, molto stile Rayearth *-*
Gli ho dato un bel sette per la trama e per gli argomenti trattati e per i disegni stupendi *-*
I temi principalmente trattati sono quelli della maternità, Chie infatti quando nasce Rex non si vuole staccare da lui nemmeno per un minuto, vuole fargli da mamma forse perchè lei non ne ha davvero avuto una. Per quanto riguarda i disegni sono uno più bello dell'altro, molto stile Rayearth *-*
Gli ho dato un bel sette per la trama e per gli argomenti trattati e per i disegni stupendi *-*