Record of Lodoss War - La Storia di Deedlit
Diversamente dalle altre serie di "Record of Lodoss War", che sono in maggior parte shounen, questo racconto è stato pubblicato come shojo.
La trama è abbastanza semplice da comprendere. Un giorno, mentre Parn e Deedlit erano nel loro villaggio un uomo sanguinante accorse da loro per cercare aiuto. Il villaggio del pover'uomo era stato attaccato dall'esercito di Hanam. Parn e Deedlit partono per aiutare questo villaggio.
Come avrete capito in ogni serie di "Record of Lodoss War" c'è un disegnatore diverso; in questo racconto troviamo Setsuko Yoneyama. Il suo stile di disegno mi piace, è molto pulito, non troppo calcato e piacevole. Bello anche il metodo che usa la disegnatrice per il chiaro-scuro, insomma a me il disegno usato in questo manga piace molto.
L'edizione della J-POP non è male, questi due volumetti costano 5,90 euro con pagine a colori in ogni volume, la carta è bianca e liscia con poca trasparenza e con un'ottima rilegatura; in fin dei conti mi sento di consigliare quest'opera a tutti, sia ad un pubblico maschile che femminile, persino a chi non ha preso le precedenti saghe di "Record of Lodoss War".
La trama è abbastanza semplice da comprendere. Un giorno, mentre Parn e Deedlit erano nel loro villaggio un uomo sanguinante accorse da loro per cercare aiuto. Il villaggio del pover'uomo era stato attaccato dall'esercito di Hanam. Parn e Deedlit partono per aiutare questo villaggio.
Come avrete capito in ogni serie di "Record of Lodoss War" c'è un disegnatore diverso; in questo racconto troviamo Setsuko Yoneyama. Il suo stile di disegno mi piace, è molto pulito, non troppo calcato e piacevole. Bello anche il metodo che usa la disegnatrice per il chiaro-scuro, insomma a me il disegno usato in questo manga piace molto.
L'edizione della J-POP non è male, questi due volumetti costano 5,90 euro con pagine a colori in ogni volume, la carta è bianca e liscia con poca trasparenza e con un'ottima rilegatura; in fin dei conti mi sento di consigliare quest'opera a tutti, sia ad un pubblico maschile che femminile, persino a chi non ha preso le precedenti saghe di "Record of Lodoss War".
Ma anche 7.5, però non essendoci i mezzi voti non mi allargherei troppo. Questi due volumetti partono dalla saga di Lodoss e si focalizzano sulla bella elfa Deedlit, narrandone una breve storia che racconta del suo mondo, quello degli elfi, che a me ha sempre affascinato. È quindi una piacevole storiella fine a se stessa, che può piacere a chi è interessato a conoscere meglio il mondo di Deedlit, ma anche a chi non conosce la saga ed è appassionato di elfi e ama gli shojo; soprattutto il tratto grafico, che qui è reso molto bene, a partire dai lunghi e setosi capelli di Deed. A mio parere Deedlit viene qui un po' stravolta nel carattere, ma in parte questo può essere giustificato dal fatto che la storia ne mette in luce il suo lato più fragile e "umano".
Lo consiglio quindi a tutti, Lodossiani o non.
Lo consiglio quindi a tutti, Lodossiani o non.
Per una volta ho poco da scrivere, perchè c'è poco da dire: questo manga è una buona side story originale, ambientato nel paese natale di Deedlit, con i suoi usi, costumi e pregiudizi.
Come storia non è tra le più eccezionali, ma è comunque piacevole, il ritmo scorre velocemente e in modo leggero, e i disegni sono ottimi, diversi da quelli della serie OAV o della serie TV, ma senza dubbio di qualità alta.
Insomma, se siete fans della saga come lo sono io è da prendere ad occhi chiusi, ma c'è da dire che è abbastanza comprensibile anche da chi non conosce l'opera originale.
Come storia non è tra le più eccezionali, ma è comunque piacevole, il ritmo scorre velocemente e in modo leggero, e i disegni sono ottimi, diversi da quelli della serie OAV o della serie TV, ma senza dubbio di qualità alta.
Insomma, se siete fans della saga come lo sono io è da prendere ad occhi chiusi, ma c'è da dire che è abbastanza comprensibile anche da chi non conosce l'opera originale.