Debutto in prima posizione per Kingdom III: Unmei no Honō, terzo film live-action basato sul manga di Yasuhisa Hara. La pellicola ha venduto, nel suo primo week-end nei cinema, 703,530 biglietti, per un incasso totale di poco superiore al miliardo di yen (circa 6,7 milioni di euro)
Il terzo film conquista il trono di pellicola più di successo del franchise, nel primo week-end di proiezioni, ma si tratta anche del miglior debutto in sala nel 2023, per biglietti staccati, per un live-action.
Kimitachi wa dō ikiru ka (The Boy and the Heron) il nuovo film di Hayao Miyazaki, è sceso dal secondo al terzo posto nel suo terzo fine settimana in sala. Il film ha venduto finora oltre 3,05 milioni di biglietti, per un incasso complessivo di 4,7 miliardi di yen (circa 30 milioni di euro).
Super Mario Bros. Il Film, la pellicola animata basata sulla leggendaria serie di videogiochi della Nintendo, rimane in quinta posizione al botteghino giapponese nella sua quattordicesima settimana in sala. Il film ha incassato 84,2 milioni di yen (circa 540,000 euro), arrivando così a un ricavo totale di quasi 13,4 miliardi di yen (circa 86 milioni di euro). Il film è adesso la seconda pellicola animata straniera di sempre per incassi in Giappone, dopo Frozen, e la quattordicesima in totale
Il film ha incassato oltre 1,3 miliardi di dollari a livello globale (circa 1,2 miliardi di €), superando così Frozen al terzo posto come film animato con maggiori incassi di sempre. È inoltre, al momento, il film con i maggiori incassi del 2023, e l'adattamento da videogiochi di maggior successo al botteghino di sempre.
Tokyo Revengers 2: Bloody Halloween -Decisive Battle-, seconda parte del secondo adattamento live action del manga di Ken Wakui, scende dalla terza alla sesta posizione nel suo quinto week-end. Il film ha incassato complessivamente 1,96 miliardi di yen (circa 12,6 milioni di euro).
Idolish 7 LIVE 4bit BEYOND THE PERiOD, il concerto animato incentrato sul franchise multimediale Idolish 7, scende dalla sesta all'ottava posizione nel suo undicesimo fine settimana in sala. L'opera ha incassato finora un totale di 2,18 miliardi di yen (circa 14 milioni di euro).
Il concerto è in proiezione dal 20 maggio, con i sedici membri del cast originale a interpretare nuovamente i componenti dei gruppi idol Idolish 7, TRIGGER, Re: vale, and ŹOOĻ. Il 21 maggio è stata mandata in sala una seconda versione del film, con una variazione della scaletta del concerto. In questo modo, a partire dal 22 maggio, gli spettatori possono scegliere quale versione vedere in sala.
Terzo fine settimana in sala per The Quintessential Quintuplets ∽, nuovo special animato del franchise di The Quintessential Quintuplets, che è uscito dalle prime dieci posizioni in classifica. L'episodio, che avrà un successivo passaggio televisivo, ha finora incassato 379 milioni di yen (2,4 milioni di euro).
The First Slam Dunk, la nuova trasposizione animata del manga di Takehiko Inoue, esce nuovamente dalla top ten nella sua trentacinquesima settimana in sala. L'incasso totale ha infine superato i 15 miliardi di yen (poco meno di 100 milioni di euro).
The First Slam Dunk è la quattordicesima pellicola più redditizia della storia giapponese e l'ottava nella categoria anime, immediatamente davanti a Suzume in entrambe le classifiche.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork, II
Crunchyroll
Il terzo film conquista il trono di pellicola più di successo del franchise, nel primo week-end di proiezioni, ma si tratta anche del miglior debutto in sala nel 2023, per biglietti staccati, per un live-action.
Kimitachi wa dō ikiru ka (The Boy and the Heron) il nuovo film di Hayao Miyazaki, è sceso dal secondo al terzo posto nel suo terzo fine settimana in sala. Il film ha venduto finora oltre 3,05 milioni di biglietti, per un incasso complessivo di 4,7 miliardi di yen (circa 30 milioni di euro).
Super Mario Bros. Il Film, la pellicola animata basata sulla leggendaria serie di videogiochi della Nintendo, rimane in quinta posizione al botteghino giapponese nella sua quattordicesima settimana in sala. Il film ha incassato 84,2 milioni di yen (circa 540,000 euro), arrivando così a un ricavo totale di quasi 13,4 miliardi di yen (circa 86 milioni di euro). Il film è adesso la seconda pellicola animata straniera di sempre per incassi in Giappone, dopo Frozen, e la quattordicesima in totale
Il film ha incassato oltre 1,3 miliardi di dollari a livello globale (circa 1,2 miliardi di €), superando così Frozen al terzo posto come film animato con maggiori incassi di sempre. È inoltre, al momento, il film con i maggiori incassi del 2023, e l'adattamento da videogiochi di maggior successo al botteghino di sempre.
Tokyo Revengers 2: Bloody Halloween -Decisive Battle-, seconda parte del secondo adattamento live action del manga di Ken Wakui, scende dalla terza alla sesta posizione nel suo quinto week-end. Il film ha incassato complessivamente 1,96 miliardi di yen (circa 12,6 milioni di euro).
Idolish 7 LIVE 4bit BEYOND THE PERiOD, il concerto animato incentrato sul franchise multimediale Idolish 7, scende dalla sesta all'ottava posizione nel suo undicesimo fine settimana in sala. L'opera ha incassato finora un totale di 2,18 miliardi di yen (circa 14 milioni di euro).
Il concerto è in proiezione dal 20 maggio, con i sedici membri del cast originale a interpretare nuovamente i componenti dei gruppi idol Idolish 7, TRIGGER, Re: vale, and ŹOOĻ. Il 21 maggio è stata mandata in sala una seconda versione del film, con una variazione della scaletta del concerto. In questo modo, a partire dal 22 maggio, gli spettatori possono scegliere quale versione vedere in sala.
Terzo fine settimana in sala per The Quintessential Quintuplets ∽, nuovo special animato del franchise di The Quintessential Quintuplets, che è uscito dalle prime dieci posizioni in classifica. L'episodio, che avrà un successivo passaggio televisivo, ha finora incassato 379 milioni di yen (2,4 milioni di euro).
The First Slam Dunk, la nuova trasposizione animata del manga di Takehiko Inoue, esce nuovamente dalla top ten nella sua trentacinquesima settimana in sala. L'incasso totale ha infine superato i 15 miliardi di yen (poco meno di 100 milioni di euro).
The First Slam Dunk è la quattordicesima pellicola più redditizia della storia giapponese e l'ottava nella categoria anime, immediatamente davanti a Suzume in entrambe le classifiche.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork, II
Crunchyroll
I ribenji resistono ma niente primato per loro, peccato...
Il nuovo Ghibli che se la sono tirata tanto hanno smesso di parlarne dopo un paio di giorni e non sta neanche invadendo tutti i cinema come mi aspettavo facesse, io devo ancora vederlo.
I live action di Death Note non erano male, così come il live action di Ichi the Killer. Ma si parla di parecchi anni fa però. Un sacco di live action sembrano di scarsa qualità, come quello di Full Metal Alchemist, ma ciò vale anche per produzioni occidentali come Knights of the Zodiac d'altro canto. Non ho visto questa serie di film di Kingdom, ma se sono arrivati al terzo film tanto male non può essere, no?
Da quanto ricordo la serie di live action su Kingdom viene considerata fra le migliori del paese, gli altri credo fossero i live action su Rurouni Kenshin, L'Immortale e forse anche Death Note
Premesso che è questione di gusti e di modalità di approccio, non so che cosa tu abbia visto, ma utilizzare come pretesto l'unico live action che hai visto (senza nemmeno citarlo) per paragonarli tutti ai distributori di intimo femminile usato, credo che un minimo offensivo lo sia. Dopodiché, sempre per proseguire sulla tua linea di pensiero, immagino che allora di persone che apprezzano l'intimo femminile usato ce ne siano tante anche al di fuori dal Giappone, dal momento che i live action (giapponesi ma anche coreani e non solo) stanno prendendo sempre più piede anche nei cataloghi streaming di Netflix, Disney+, Viki etc.
Poi mi immagino anche che se tu ti recassi a un festival come Cannes, Venezia, Roma o altri, dove invitano ospiti del calibro di Takashi Miike o Hirokazu Kore'eda che (sorpresa!) fa film live action anche lui come Little Sister, non avresti nessun tipo di problema nell'indicargli in faccia il tuo pensiero di paragone con il distributore di intimo femminile usato.
Quindi per riassumere e ricollegarmi alle tue domande:
1) sì, non solo hanno "qualche mercato" al di fuori del Giappone, ma è persino in grande espansione da noi;
2) ne hai visto solo uno (non venti o cento, di vari generi) eppure ti senti perfettamente in grado di esprimere un giudizio offensivo e di condanna su qualcosa che non conosci;
3) roba pensata solo per il loro mercato: su questo hai perfettamente ragione, i giapponesi ragionano così da sempre. Fatalità anche manga e anime li hanno sempre fatti principalmente per il loro mercato, infatti né noi né il resto del mondo siamo in grado di apprezzarli da oltre trent'anni a questa parte, giusto?
Mi sembra di capire che vediamo le cose in modo diverso, scusami non volevo offendere quell'* come te. Sono molto interessato alla cultura giapponese ma non fino ad arrivare al punto di idolatrarla senza se e senza ma. Cmq ok non preoccuparti non ti giudico, puoi idolatrare tutto quello che ti pare e piace. Pace. Ti direi cosa ho visto se lo ricordassi, ricordo che era una brutta roba ambientata in una scuola con personaggi finti e tristi fatti da attori che sembravano quasi dei dilettanti. Devo aver rimosso per la brottura vista
I live action giapponesi hanno quindi un certo tipo di recitazione molto enfatizzata (smorfie, urla, monologhi allungati all'inverosimile per renderli più drammatici) a cui i giapponesi da sempre sono abituati, noi no, ma mica devono fare i film per noi. A noi può piacere come no, ed è giustissimo che piaccia o meno, ma di fatto a loro non interessa il nostro gradimento.
Allo stesso modo, è chiaro che utilizzano attori giapponesi famosi per pubblicizzare il film e farlo arrivare anche a gente che non è interessata al manga da cui è tratto o magari è un fan dell'attore belloccio, dell'idol, del wrestler, del cantante, del doppiatore, del comico televisivo, dell'attore famoso che ci recita, del cantante famoso che fa la theme song ovviamente super strappalacrime perché a loro piace così e quindi è spinta a vederlo. Ovviamente, questa gente non è conosciuta in Occidente, quindi si interessano di spingere il pubblico giapponese affinché vada a vederlo al cinema lì.
Ultimamente molti servizi di streaming stanno puntando sui film e drama orientali, vuoi perché c'è stato il boom del Giappone durante la pandemia, vuoi perché ora c'è anche il boom della Corea, che realizza drama un po' più accessibili al pubblico occidentale e quindi più mediamente apprezzati da un pubblico più vasto rispetto a quelli giapponesi che vengono apprezzati quasi esclusivamente da chi già è interessato al Giappone. Poi è sempre chiaro che dipende da cosa prendi. I film tratti da cose fantasy ovviamente avranno sempre quell'elemento un po' trash, quegli effetti speciali scarsi, mentre quelli ambientati nel Giappone reale, pur essendo sempre enfatici e un po' finti alle volte (specie quando prendono gli attori bellocci coi capelli laccati e tinti di castano e le labbra lucidate per fargli interpretare studenti che sulla carta dovrebbero essere normali), gli riescono già meglio. Ma fa parte del gioco, basta semplicemente scegliere di guardare gli adattamenti dei manga giusti (consiglio Il marito di mio fratello, Sakigake! Otoko Juku o Kochikame) o guardare serie e film di generi differenti (consiglio su Netflix i bellissimi Story of my family e Tiger & Dragon, quest'ultimo fondamentale se siete fan della serie Yakuza/Ryu ga gotoku e se amate Asakusa), invece di cercare sempre gli adattamenti dei manga shounen con elementi fantastici che ovviamente quasi mai rendono in live action.
Poi che i gusti dei giapponesi siano diversi dai nostri ce lo dimostra Kingdom stesso, lì in successone che ha anime e tre film qui non se lo caga nessuno.
La risposta è si. Cosa che si può facilmente evincere dal fatto che ne stiamo discutendo qui e che i prodotti più famosi sono distribuiti ormai persino con doppiaggio italiano.
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