Riportiamo il comunicato arrivato in redazione:
La storia - Giappone medievale, periodo Muromachi (1336-1573). Inu-oh (interpretato da Avu-chan, cantante del popolare gruppo fashion punk Queen Bee, alla sua prima incursione nel doppiaggio) è un artista antesignano del moderno teatro noh. Nato con caratteristiche fisiche anomale, cresciuto all'aperto come un cane, ha ereditato il talento del padre per il teatro ed è in grado di usare le sue peculiari caratteristiche fisiche per danzare in modo innovativo. Tomona (a cui dà voce l’attore e ballerino Mirai Moriyama) è un monaco suonatore di biwa, vittima di una maledizione che lo ha reso orfano di padre e cieco. I due si incontrano nella capitale Kyoto e iniziano a esibirsi insieme. Con i loro spettacoli, che infrangono le regole delle arti tradizionali, diventano le pop star di una nuova era e in breve tempo le folle impazziscono per loro. Cosa sarebbe successo se l'hip-hop, la musica rock e i febbrili festival musicali all'aperto fossero esistiti nel Giappone del XIV secolo?
La sceneggiatura - La storia, adattata dalla sceneggiatrice Akiko Nogi (The Voice of Sin, I Am A Hero, Unnatural e Unità MIU404), è liberamente ispirata a The Tale of the Heike: The Inu-oh Chapters (2017) dello scrittore Hideo Furukawa, uno spin-off tratto dal suo precedente lavoro di traduzione in lingua moderna del celebre The Tale of the Heike, romanzo storico frutto di racconti trasmessi oralmente sul clan Heike. L’ambientazione ricorda quella del manga Dororo di Osamu Tezuka, ma con elementi di interessante unicità: l'interpretazione audace della figura di Inu-oh (letteralmente “Re dei cani”), enigmatico performer teatrale realmente esistito a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
L'elenco delle sale aderenti è in costante aggiornamento, e nel comunicato ricevuto ne sono elencate altre, con date non ancora specificate:
Vi invitiamo comunque a tenervi aggiornati, e in caso di dubbi anche a contattare per tempo le sale da voi prescelte, per avere conferma su giorni e orari di proiezione.
Al cinema dal 12 ottobre 2023 distribuito da Hikari e Double Line
INU-OH
di Masaaki Yuasa
Anticonformista. Febbrile. Rock. Un anime musicale dalla forza travolgente.Un inno alla libertà dell’arte e della vita.
Milano, settembre 2023 – INU-OH, il quinto lungometraggio del regista d'animazione giapponese Masaaki Yuasa, in concorso nella sezione Orizzonti alla 78° Mostra del Cinema di Venezia e candidato al Golden Globe come Migliore film d'animazione 2022, sarà distribuito nelle sale italiane dal 12 ottobre da Hikari e Double Line.L’opera ha impressionato pubblico e critica per l'eleganza delle animazioni e la forza della sua colonna sonora. Dopo il debutto nel lungometraggio del 2004 con Mind Game, in cui già sperimenta la sincronia tra immagini e musica, i lavori successivi tra cui Ride your Wave (2019) e la serie animata Devilman Crybaby, Yuasa presenta un anime musicale come non se ne sono mai visti prima: un'opera rock destinata a lasciare il segno, che fa tremare lo schermo con il suo “ringhio” meraviglioso e selvaggio.
La storia - Giappone medievale, periodo Muromachi (1336-1573). Inu-oh (interpretato da Avu-chan, cantante del popolare gruppo fashion punk Queen Bee, alla sua prima incursione nel doppiaggio) è un artista antesignano del moderno teatro noh. Nato con caratteristiche fisiche anomale, cresciuto all'aperto come un cane, ha ereditato il talento del padre per il teatro ed è in grado di usare le sue peculiari caratteristiche fisiche per danzare in modo innovativo. Tomona (a cui dà voce l’attore e ballerino Mirai Moriyama) è un monaco suonatore di biwa, vittima di una maledizione che lo ha reso orfano di padre e cieco. I due si incontrano nella capitale Kyoto e iniziano a esibirsi insieme. Con i loro spettacoli, che infrangono le regole delle arti tradizionali, diventano le pop star di una nuova era e in breve tempo le folle impazziscono per loro. Cosa sarebbe successo se l'hip-hop, la musica rock e i febbrili festival musicali all'aperto fossero esistiti nel Giappone del XIV secolo?
La sceneggiatura - La storia, adattata dalla sceneggiatrice Akiko Nogi (The Voice of Sin, I Am A Hero, Unnatural e Unità MIU404), è liberamente ispirata a The Tale of the Heike: The Inu-oh Chapters (2017) dello scrittore Hideo Furukawa, uno spin-off tratto dal suo precedente lavoro di traduzione in lingua moderna del celebre The Tale of the Heike, romanzo storico frutto di racconti trasmessi oralmente sul clan Heike. L’ambientazione ricorda quella del manga Dororo di Osamu Tezuka, ma con elementi di interessante unicità: l'interpretazione audace della figura di Inu-oh (letteralmente “Re dei cani”), enigmatico performer teatrale realmente esistito a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
L’animazione e la musica – Il racconto ricco di dettagli, l’immaginario di Yuasa (il più anticonformista dei registi di anime) e il contesto storico hanno rappresentato una grande sfida estetica per l’intera squadra di animazione. Il fumettista Taiyo Matsumoto (Hanaotoko, Tekkonkinkreet, Ping Pong, manga sportivo pubblicato in Italia da Hikari edizioni, No. 5, Takemitsuzamurai, Sunny e Cats of the Louvre, editi da Shogakukan) si è occupato del progetto grafico dei personaggi oltre che della copertina del libro originale. Il compositore Yoshihide Otomo è autore della sorprendente colonna sonora, libera e versatile, che trascende i generi classici e può passare rapidamente dal rock 'n' roll moderno alla musica orchestrale. A lui si deve anche l’idea che il modo migliore per lavorare su questo film sarebbe stato anteporre la musica alle animazioni.
Hikari Edizioni ha diffuso sui social un primo elenco delle sale:
Hikari Edizioni ha diffuso sui social un primo elenco delle sale:
- Nuovo Eden - Brescia
- Stella - Grosseto
- Visionario - Udine
- Postmodernissimo - Perugia
- Nuovo Luce - Urbino
- Giada - San Giovanni in Persiceto
- Zambra - Ortona
- San Luigi - Forlì
- Solaris - Pesaro
- Beltrade - Milano
- Fondazione Prada - Milano
Lo recupererò senz'altro in home video
Ma è una proiezione in giornata unica o più giorni? Non ho mica capito 😓
Inutile e insensato fare la doppia versione se poi non vengono date sale dove la proiettano.
Nel mio the space (ma anche in altri), 3 spettacoli di cui due pomeridiani (e chi ci va?) e solo uno serale (alle 20, così per aiutare i pendolari a perderselo).
Ci andrò lo stesso perché è Yuasa, il film mi è piaciuto e vorrei rivedermelo, ma sono un po' deluso dal lavoro fatto finora.
Conoscendo come funziona con i film anime, tre giorni probabilmente
E spiace... ma sono sincera, dalla Hikari non mi aspettavo niente di diverso. Infatti quando ho letto la notizia ho pensato "Meno male che devono inviare il film ai cinema e non direttamente al pubblico, altrimenti usciva il prossimo anno".
Non è la Hikari che si occupa della distribuzione però, in questo caso le critiche vanno più a Double Line direi.
So che molti non saranno d'accordo, ma su queste tipologie di uscite Nexo non ha assolutamente rivali, quasi tutti gli anime al cinema "evento" (ovvero quelli da 2 o 3 giorni) hanno sempre avuto una discreta distribuzione territoriale e orari comodi.
Quando Dynit aveva collaborato con altri (ad esempio per Shin Godzilla) la distribuzione era stata ben peggiore (e infatti me lo sono visto solo in HV).
Certo, capisco che una distribuzione tanto a macchia di leopardo frustrerà le intenzioni di molti.
per carità sicuramente nexo nel corso degli anni avrà "tarpato le ali" a qualche singolo esercente della grande citta (roma, milano, napoli, torino ecc..) ma certamente non possono essere usati per attaccare in toto un metodo distributivo
e si diceva anche che la distribuzione nexo portasse i cinema a non partecipare, ma qua mi sembra molto peggio, dove stanno i vari uci cinema?
Non è chiaro il motivo per cui non abbiano aggiornato l'elenco delle sale, io l'ho scoperto per puro caso
In bocca al lupo, vedo sul sito del cinema che ancora non c'è la conferma di data/orario.
Purtroppo come ampiamente previsto il film è andato in modo disastroso, mai nella top10 giornaliera e dai pochi leak che sono usciti sia venerdì scorso che lunedì il film ha fatto poco più di 4k€.
Mi piange il cuore a vedere il miglior film di animazione proposto al cinema negli ultimi anni fare questi incassi.
Spiace moltissimo anche a me perché il film anche se non è sicuramente per tutti, merita una visione essendo decisamente particolare. Io ci sono andato domenica scorsa, allo spettacolo delle 10.30 del mattino, VO, ed eravamo più di 40 persone di tutte le età (a luci spente ho smesso di contare ma sono entrate altre persone). C'era anche una famiglia con due bambini in età d'asilo massimo prima elementare, ma il film non lo trovo affatto adatto a loro.
Questo a me dice che l'interesse c'era, mancavano però le sale, una distribuzione capillare, ma anche una promozione del titolo perché se ne è parlato poco e quasi da nessuna parte, chi ci è andato è perché era già interessato e ho ha tenuto d'occhio le poche news oppure la programmazione dei cinema che frequenta di solito e quindi sta al singolo cinema attirare la propria clientela (esempio dove sono andato io).
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