Questa fine di giugno ha visto caldo torrido, alluvioni, freddo anomalo, chiusura delle scuole, esami per molti e vacanze per alcuni. Tutto quindi nella piena normalità e perciò non potevano mancare anche le ultime curiosità dal Giappone!
 
Starbucks questa volta lancia non un nuovo frappuccino ma una linea di abbigliamento

La catena di caffè tanto amata in tutto il mondo, questa volta fa parlare di sè non per una nuova esclusiva e limitatissima bevanda ma per una linea di abiti e non solo! Starbucks infatti ha collaborato con il marchio di abbigliamento Beams (nato a Harajuku nel 1976, si ispira alla moda dei college americani fin dalla sua fondazione) per una collezione speciale.
 

Si va dalle felpe, alle magliette, ai cappellini da baseball, alle tote bag, alle bandane, ma anche bicchieri, tazze, custodie e plaid. La collezione è disponibile online dal 26 giugno.

 

A Shibuya non si potrà bere alcolici per strada

Alla fine è arrivata l'ufficialità: l'Assemblea del quartiere di Shibuya ha approvato il divieto di consumo in pubblico di alcolici. Dopo le chiusure di Halloween e di Capodanno, i legislatori hanno votato all'unanimità per rendere il divieto di bere in pubblico una regola valida per tutto l'anno. La zona di interdizione comprenderà le vicinanze della stazione di Shibuya e dell'incrocio Shibuya Scramble, la via dello shopping Center-gai e le aree intorno all'ufficio di Shibuya Ward, al parco Miyashita e al gruppo di night club Maruyamacho.
Secondo l'attuale ordinanza, non ci sarà alcuna sanzione per coloro che vengono sorpresi a violare il divieto, a parte l'obbligo di buttare la propria bevanda alcolica. Questo perché non è raro che le nuove leggi in Giappone inizialmente non prevedano sanzioni fisse, nella speranza che l'esistenza di una regola, di per sé, sia sufficiente a convincere le persone a rispettarla. Il bere in pubblico sarà proibito tutti i giorni tra le 18:00 e le 5 del mattino. Il divieto entrerà ufficialmente in vigore il 1° ottobre.

 
Il governatore di Tokyo si sdoppia in un'intelligenza artificiale

Yuriko Koike, governatore di Tokyo e uno dei politici più importanti del paese, ha fatto il grande passo e ha presentato una versione ufficiale di se stessa come però intelligenza artificiale. Eletta per la prima volta nel 2016 e rieletta nel 2020, Koike spera di ottenere un terzo mandato in occasione delle imminenti elezioni governative di Tokyo del 4 luglio. Molti hanno ipotizzato che questa mossa voglia dimostrare agli elettori la sua volontà di restare al passo coi tempi.
La versione AI del governatore Koike è stata presentata al mondo in un breve post "AI Yuriko News" incentrato sull'eliminazione delle restrizioni sul reddito.
Per condividere più ampiamente il lavoro svolto fino ad oggi dal governo metropolitano di Tokyo, abbiamo sfruttato l’intelligenza artificiale per creare questo video. AI Yuriko parlerà per conto di Yuriko Koike, mentre lei è al lavoro nei suoi doveri ufficiali di governatore di Tokyo."
 

All'inizio alcuni utenti della rete pensavano che il video fosse uno scherzo, ma tutti i dubbi sono stati fugati dopo aver realizzato che era stato pubblicato sull'account Twitter ufficiale di Koike. L'account ha continuato a pubblicare quotidianamente nuove puntate di "AI Yuriko News", ciascuna della durata di circa 1 minuto e 30 secondi. L'account ci ha tenuto a specificare che AI ​​Yuriko non è un'operazione commerciale né è stato utilizzato il denaro dei contribuenti per la sua creazione.
 

Demon Slayer lancia mode con una nuova linea di accessori per capelli

Il marchio giapponese di moda anime Mayla ha presentato una nuova linea di accessori per capelli ispirata a Demon Slayer. Scendendo nel particolare abbiamo sette modelli: uno ispirato al protagonista Tanjiro e gli altri sei ai seguenti Pilastri: Giyu Tomioka, Shinobu Kocho, Kyojuro Rengoku, Tengen Uzui, Muichiro Tokito e Mitsuri Kanroji.
 


Ufficialmente, si chiamano Mayla Kimetsu no Yaiba Iconique Hair Object + Kanzashi; questo nome così lungo è giustificato anche dalla versatilità di questi oggetti che possono essere utilizzati sia come fermagli per capelli che come kanzashi (cioè forcine tipiche giapponesi che adornano le acconciature). Al centro di ciascun nastro pende un ciondolo a forma di salvamano della spada di quel personaggio. Ognuno costa 7.920 yen (circa 50 euro) e si potrà acquistare fino a mezzogiorno del 10 luglio.

 
Cartoline disegnate da Miyazaki per salvare la foresta di Totoro

Sebbene si possano comprare nei negozi specializzati Donguri Kyowakoku dello Studio Ghibli, questi articoli che sto per illustrarvi sono in realtà prodotti dalla Fondazione Totoro no Furusato, un fondo nazionale dedicato alla conservazione ambientale dell'area delle colline di Sayama al confine tra la parte occidentale di Tokyo e la prefettura di Saitama. Quest'aerea però è anche conosciuta come la Foresta di Totoro, perché furono questi luoghi ad ispirare Hayao Miyazaki. E così Donguri Kyowakoku funge da intermediario per la riproposizione di una linea di prodotti, i cui proventi andranno a finanziare le attività ambientali della fondazione.
 

A cominciare dalla serie di sei cartoline di Totoro, bellissime opere d'arte ad acquerello disegnate nientemeno che dallo stesso Miyazaki. Per chi lo preferisce c'è anche un altro set di cinque cartoline, denominato “Piante e Fiori”. Sebbene non sia specificato se siano stati illustrati o meno da Miyazaki, sono comunque bellissimi. Fanno parte dell'iniziativa anche un set di fusen, come i giapponesi chiamano i post-it, e il classico cordoncino per appendere al collo il badge aziendale (o il pass della fiera). Il cinturino ha una lunghezza regolabile e un design double-face. I set di cartoline e i post-it costano solo 550 yen (circa 3 euro) ciascuno, mentre il cordoncino costa 1.430 yen (poco meno di 9 euro).
 

Mister Donut sforna prelibatezze salate

Dici Donut e pensi a qualcosa di dolce e zuccheroso. Questa volta però Mister Donut, la famosa catena di ciambelle, propone ai suoi clienti una linea di prodotti denominata Zakumocchi Dog, con zaku che significa "croccante", mocchi "gommoso" e dog fa riferimento all'hot dog americano. Questo perché Mr. Donut promette una consistenza croccante esternamente ma più morbida all'interno.
 


La prima proposta prevede un ripieno di curry e una guarnizione di uovo alla coque.
La seconda è ispirata al chili con carne: il ripieno piccante contiene carne macinata, pomodoro, cipolla e fagioli e un ricciolo di formaggio cheddar.
L'ultimo prende spunto dai caratteristici panini con insalata di uova e prevede una specie di omelette come farcitura. Tutti e tre costano 308 yen l'uno (circa 2 euro).

Fonte consultata:
SoraNews24