Qualche mese fa vi abbiamo parlato di un progetto animato fan-made intitolato Berserk: The Black Swordsman. Questo progetto è stato realizzato da Studio Eclypse, realtà composta esclusivamente da appassionati, ed ha raggiunto milioni di visualizzazioni su YouTube con ul solo trailer del progetto. Tale successo ha attirato l'attenzione di Hakusensha, l'editore giapponese che pubblica il manga di Kentaro Miura, la quale ha così dichiarato in un post su X:
"La produzione di un'animazione di Berserk è stata annunciata sul seguente account X (https://x.com/studio_eclypse) e sito web (https://www.studio-eclypse.com), ma tale produzione non è stata autorizzata da Miura Kentaro (Studio Gaga), titolare dei diritti d'autore. Inoltre, i video che accompagnano gli annunci vengono pubblicati senza permesso".
La problematica risiede nel fatto che Studio Eclypse abbia raccolto fondi attraverso piattaforme come Patreon per la realizzazione del progetto, infrangendo così la legge sul copyright. Una situazione intricata che vede al centro tante persone che rischiano di rimanere a mani vuote pur avendo supportato l'iniziativa a livello economico.
Una nota della comunità (funzione su X che permette al pubblico di aggiungere un contesto extra ai messaggi) è stato aggiunto al trailer con doppiaggio inglese dell'anime a seguito della dichiarazione di Hakusensha, e cita: "L'editore di Berserk ha annunciato che 'il titolare del copyright non ha dato il permesso per la produzione dell'anime, e il materiale in uso non è stato autorizzato.'"
Il trailer stesso presenta un disclaimer: "Questo è un progetto realizzato dai fan. Sostenete per favore le versioni ufficiali di Berserk.". Nonostante questo l'utenza è divisa in due: chi accusa lo studio di plagio, furto e truffa, e chi continua a dargli supporto essendo un progetto fatto da appassionati per appassionati.
Voi che cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti. Per quanto riguarda gli adattamenti ufficiali, vi ricordiamo che la serie storica del '97 e la trilogia cinematografica sono disponibili in streaming anche doppiati in italiano su Amazon Prime Video, entrambe anche distribuite in edizione home video in blu-ray. La serie del 2016, invece, è disponibile in streaming su Crunchyroll.
Fonti consultate:
AnimeHunch
CBR.com
X (Twitter)
To our readers#BERSERK #ベルセルク pic.twitter.com/EgiIvmzxmG
— ベルセルク公式 (@berserk_project) September 11, 2024
"La produzione di un'animazione di Berserk è stata annunciata sul seguente account X (https://x.com/studio_eclypse) e sito web (https://www.studio-eclypse.com), ma tale produzione non è stata autorizzata da Miura Kentaro (Studio Gaga), titolare dei diritti d'autore. Inoltre, i video che accompagnano gli annunci vengono pubblicati senza permesso".
La problematica risiede nel fatto che Studio Eclypse abbia raccolto fondi attraverso piattaforme come Patreon per la realizzazione del progetto, infrangendo così la legge sul copyright. Una situazione intricata che vede al centro tante persone che rischiano di rimanere a mani vuote pur avendo supportato l'iniziativa a livello economico.
𒉭 #BERSERK: The Black Swordsman ENGLISH DUB TRAILER.
— Studio Eclypse (@studio_eclypse) July 1, 2024
Episode 1 scheduled for 2025 𒉭
#ベルセルク #GUTS #Griffith #Casca #StudioECLYPSE pic.twitter.com/TCMjjlvdfm
Una nota della comunità (funzione su X che permette al pubblico di aggiungere un contesto extra ai messaggi) è stato aggiunto al trailer con doppiaggio inglese dell'anime a seguito della dichiarazione di Hakusensha, e cita: "L'editore di Berserk ha annunciato che 'il titolare del copyright non ha dato il permesso per la produzione dell'anime, e il materiale in uso non è stato autorizzato.'"
Il trailer stesso presenta un disclaimer: "Questo è un progetto realizzato dai fan. Sostenete per favore le versioni ufficiali di Berserk.". Nonostante questo l'utenza è divisa in due: chi accusa lo studio di plagio, furto e truffa, e chi continua a dargli supporto essendo un progetto fatto da appassionati per appassionati.
Voi che cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti. Per quanto riguarda gli adattamenti ufficiali, vi ricordiamo che la serie storica del '97 e la trilogia cinematografica sono disponibili in streaming anche doppiati in italiano su Amazon Prime Video, entrambe anche distribuite in edizione home video in blu-ray. La serie del 2016, invece, è disponibile in streaming su Crunchyroll.
Fonti consultate:
AnimeHunch
CBR.com
X (Twitter)
solitamente ci si mette d'accordo col fatto che questi prodotti fatti dai fan non puntano a guadagnare ma è solo per la creatività
ma comunque devi sempre chiedere il permesso a chi detiene i diritti
è che molti se ne approfittano perchè sanno che tante aziende non si lamentano perchè se no vengono accusate di essere dei mostri dagli utenti
tanti di questi utenti sono quelli che vogliono delle leggi che se ti entra in casa un ladro gli puoi sparare nel culo
Se hanno violato il copyright allora l'editore ha ragione.
Di Berserk spero che un giorno i Giapponesi facciano un anime completo dell'opera, è fatto bene, non come il brutto e deludente anime di Berserk 2016.
Purtroppo non si tratta di giusto o sbagliato, ma di copyright. È stato violato? Si. Sia i creatori sia chi ha deciso di supportare economicamente doveva essere pronto a questa eventualità. Non ha senso cadere dal pero e lamentarsi di aver buttato soldi.
La linea di confine secondo me sta nel momento in cui il tuo prodotto non si configura come qualcosa di potenzialmente sostitutivo al prodotto da cui stai prendendo il materiale. Una fan art, in quanto tale, anche se ci guadagnasse, non si porrà mai come qualcosa che ostacola la fruizione del prodotto da cui deriva, anzi al contrario può essere un forte incentivo a guadagnare utenza per coloro che ancora non vi si sono avvicinati.
Anche rivisitazioni in chiave parodica o di qualsiasi altro tipo di questi prodotti, in quanto reinterpretazioni, secondo me costituiscono un'eccezione in quanto son prodotti di natura diversa rispetto al prodotto da cui derivano, come per esempio i doujinshi da cui traggono molte parodie di opere famose ( purché anche quelle sono regolamentate dalle leggi sul copyright e spesso necessitano il consenso degli artisti/editori).
Per il resto, io son abbastanza d'accordo sul fatto che è giusto che i detentori dei diritti possano rivalersi su un progetto che cerca di replicare il loro prodotto e anche guadagnarci. E' giusto che i detentori dei diritti possano scegliere di disincentivare tali pratiche perché la loro volontà è affidare il progetto di adattamento del loro prodotto a un team di professionisti.
Tuttavia, secondo me è anche giusto non cannibalizzare del tutto ogni creazione amatoriale che viene rilasciata in rete: Laddove, per l'appunto, non c'è il tentativo di farci un business dietro al tuo prodotto oppure viene fatto solo un tributo in cui viene riprodotto solo parzialmente parte del materiale originale, io chiuderei un occhio e lascerei alla community la libertà di sfogarsi senza sentirsi il fiatone degli autori costantemente addosso. A volte ci si dimentica che l'impegno che viene profuso dalle community è redditizio per le aziende detentrici dei diritti stesse, spesso e volentieri anche attraverso pratiche come quella della pirateria, senza troppe ipocrisie.
Fanno bene a far la guerra alle fan animation se i creatori ci guadagnano a sbafo, ma pensassero a far le cose per bene anche loro.
Questo però è un altro discorso. Che esista o meno un buon adattamento ufficiale niente autorizza a violare il copyright, che legalmente è l'unica cosa che conta.
siccome in italia non arriva il manga è mio diritto leggermi le scan illegali
siccome non fanno un anime è giusto che qualcuno si rubi i diritti di altri
dei giapponesi invidio poche cose ma il fatto che capiscano cosa sia legale e cosa no l'invidio
non ho voglia di andare a piedi ma prendo quella bicicletta del resto manco è legata
siamo il paese di sta roba qua
Dal punto di vista della legge, purtroppo, è così, è vietato.
Dal punto di vista etico, cmq, se non ci stanno effettivamente guadagnando soldi su un'idea altrui, sarebbe come le fanart e quindi niente di male. Tuttavia, anche la cosa dei guadagni monetari è una questione, dato che il progetto è finanziato da spettatori e non esclusivamente dalle tasche di chi lo sta creando.
Mi sembra il ripetersi di quanto accadde per il progetto Star Trek Axanar (fra l'altro stupendo). Inizialmente la Paramount chiuse un occhio sul progetto, poi quando si accorse che Axanar era mille volte meglio (e lo è!) dei suoi film targati Jar jar Abrams fece causa motivando il fatto che al progetto Axanar ci stavano lavorando dei professionisti (fra l'altro gratuitamente, fra l'altro alcuni nomi che avevano lavorato in Star trek e il progetto era stato finanziato tramite crowfounding)
E il progetto morì non andando oltre al preludio di Axanar (disponibile su youtube).
Per me il problema in questi casi è che si scontrano due muri.
Il produttore/editore che finchè i progetti hanno rendita zero o promettono di ricavarne giusto un caffè chiudono un occhio, salvo poi chiedere la chiusura del progetto se il prodotto è di qualità
Dall'altra chi pensa di fare ciò che vuole sotto l'etichetta "fanmade" e sapendo benissimo cosa sta facendo (parliamoci chiaro il progetto dello studio eclypse non è di certo il disegno/fan art fatto da un quattordicenne) e senza provare a chiedere preventivamente. Sì lo so il detentore dei diritti potrebbe sparare un cifra spropositata per dare l'autorizzazione, ma se il fan si gioca bene le proprie carte (vi regaliamo un prodotto che potrebbe aumentare le vendite del merchandaising e non spendete un centesimo!), e dall'altra il fan non vuole rischiare di tirare fuori un centesimo di troppo o dover sottostare a delle imposizioni.
Certo non tutti sono lo Studio Ghibli
https://www.animeclick.it/news/94866-un-cafe-ghibli-non-ufficiale-apprezzato-anche-da-rappresentanti-dello-studio
(il mondo è ingiusto ed è un crimine contro la libertà...)
Capacità di discernimento inesistente e voglia di fregare il prossimo dietro l'angolo.
Ci si legittima guardando quello che possono fare altri...(in paesi magari peggiori)
Insomma la solita situazione che non migliora grazie proprio a certi idee a riguardo.
Senso civico
d'altronde basta rivedere molti commenti sull'articolo inerente a nhentai e sulla pirateria in generale.
Hakusensha, ok condannare, ma sarà anche il caso di ascoltare un po' il parere dei fan?
Vorrei fare un parallelismo con l'800: sarebbe come dire che la chiesa avesse impedito a Monet di vendere la sua serie sulla cattedrale di Rouen, perché raffigurava una proprietà intellettuale.
Si ma non puoi chiedere i soldi su patreon... Cosa vuol dire non è a scopo di lucro se hai chiesto i soldi? XD è un cortocircuito
Ci sono le spese per i software, per esempio, o per i materiali. Pensa ai circoli no profit: paghi da bere ma comunque i tuoi soldi non producono reddito.
Ma che paragoni sono ahah
Dai ragazzi, con patreon il lucro c'è, non vedo come possiate difenderli sinceramente... anche perché sono soldi tassati, non donazioni. non c'è neanche da discutere suvvia.
È orrendo
L'ho visto pure io quell'episodio, realizzato molto bene tra l'altro, sicuro che se ci guadagnano presto subiranno anche loro la dura legge di violazione dei copyright.
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