La nuovissima serie Grendizer U, nuova trasposizione del classico mecha degli anni '70 ad opera di Go Nagai, sarà una esclusiva RAI per l'Italia. Lo veniamo a sapere direttamente dai social della Tv di Stato. Non si sa altro a riguardo.
Il mecha di Go Nagai quindi torna sulla Rai dove debuttò quel fatidico 4 aprile 1978. Sono passati più di 40 anni da quella sera di primavera in cui sulla seconda rete Rai, l’allora annunciatrice, Maria Giovanna Elmi presentò un nuovo programma di cartoni animati di fantascienza provenienti dal Giappone: fu trasmesso con il titolo di Atlas Ufo Robot, ma è rimasto nella memoria collettiva come Goldrake.
Nessuno ovviamente poteva sapere all’epoca (e neanche interessava) che si trattava dell’ultima fatica di una trilogia robotica del maestro Go Nagai e che quindi il robbottone con l’alabarda spaziale era parente di Mazinga Z e del Grande Mazinga (cronologicamente precedenti ma trasmessi in seguito) e neanche si badava alle tante imprecisioni del doppiaggio italiano e alla grafica altalenante nelle puntate.
Ricordiamo che questo nuovo progetto ha visto la supervisione dello stesso Go Nagai, la serie è partita in Giappone dal 6 luglio su TV Tokyo e BS TV Tokyo. Per maggiori informazioni sul cast vi invitiamo a leggere questa news precedente.
La nuova serie presenta nomi davvero noti nel panorama anime mecha: Ichiro Okouchi (Code Geass - Lelouch of the Rebellion, Valvrave the Liberator e Mobile Suit Gundam: The Witch from Mercury)ha lavorato alle sceneggiature della serie. Yoshiyuki Sadamoto (Neon Genesis Evangelion) si è occuato del character design dei personaggi e Kōhei Tanaka (Punta al Top! Gunbuster, One Piece Film Z) ha realizzato la musica.
A questi si aggiunge Shun Kudo (Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans) che alla regia della serie sotto la direzione precedentemente annunciata di Mitsuo Fukuda per lo studio di animazione GAINA
A gestire la progettazione meccanica abbiamo un team composto da Ko Inaba (Mobile Suit Gundam: The Witch from Mercury), AF_KURO (designer della serie di action figure Shoujo Motored CYBORG RUNNER) e Junichi Akatsu (Mobile Suit Gundam Seed).
Rimaniamo in attesa di avere ulteriori informazioni circa programmazione e doppiaggio
⚡ #Goldrake in arrivo sui canali #Rai: l'annuncio di Adriano De Maio, Direttore Cinema e Serie Tv, durante la conferenza stampa di presentazione delle proposte autunnali.
— Rai (@Raiofficialnews) September 17, 2024
Le prime immagini👇 pic.twitter.com/exvzoVazHl
Il mecha di Go Nagai quindi torna sulla Rai dove debuttò quel fatidico 4 aprile 1978. Sono passati più di 40 anni da quella sera di primavera in cui sulla seconda rete Rai, l’allora annunciatrice, Maria Giovanna Elmi presentò un nuovo programma di cartoni animati di fantascienza provenienti dal Giappone: fu trasmesso con il titolo di Atlas Ufo Robot, ma è rimasto nella memoria collettiva come Goldrake.
Nessuno ovviamente poteva sapere all’epoca (e neanche interessava) che si trattava dell’ultima fatica di una trilogia robotica del maestro Go Nagai e che quindi il robbottone con l’alabarda spaziale era parente di Mazinga Z e del Grande Mazinga (cronologicamente precedenti ma trasmessi in seguito) e neanche si badava alle tante imprecisioni del doppiaggio italiano e alla grafica altalenante nelle puntate.
Ricordiamo che questo nuovo progetto ha visto la supervisione dello stesso Go Nagai, la serie è partita in Giappone dal 6 luglio su TV Tokyo e BS TV Tokyo. Per maggiori informazioni sul cast vi invitiamo a leggere questa news precedente.
La nuova serie presenta nomi davvero noti nel panorama anime mecha: Ichiro Okouchi (Code Geass - Lelouch of the Rebellion, Valvrave the Liberator e Mobile Suit Gundam: The Witch from Mercury)ha lavorato alle sceneggiature della serie. Yoshiyuki Sadamoto (Neon Genesis Evangelion) si è occuato del character design dei personaggi e Kōhei Tanaka (Punta al Top! Gunbuster, One Piece Film Z) ha realizzato la musica.
A questi si aggiunge Shun Kudo (Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans) che alla regia della serie sotto la direzione precedentemente annunciata di Mitsuo Fukuda per lo studio di animazione GAINA
A gestire la progettazione meccanica abbiamo un team composto da Ko Inaba (Mobile Suit Gundam: The Witch from Mercury), AF_KURO (designer della serie di action figure Shoujo Motored CYBORG RUNNER) e Junichi Akatsu (Mobile Suit Gundam Seed).
Rimaniamo in attesa di avere ulteriori informazioni circa programmazione e doppiaggio
non lo fanno i giapponesi con lo stacco a metà episodio?
Casomai col tempo hanno rivalutato la serie per via dei DVD, che per esempio sono andati esauriti e i prezzi oggi sono alle stelle.
Se fino alla fine dei 90 la realtà è quella descritta da tutti, dal 2000 in poi l'attenzione verso Goldrake, da parte dei jap, è cresciuta perché tutti gli europei, con a capo italiani e francesi, che si recavano in Giappone compravano ogni cosa riguardante Grendizer.
Volete che non se ne accorgessero?
Oggi ogni cosa riguardante sta serie ha costi proibitivi. Persino il 45 quando compare usato nei negozi scompare all'istante! Visto coi miei occhi diverse volte. Quindi l'interesse c'è in un certo pubblico, non certo giovanile, magari anche se non hanno mai visto la serie in passato. I chogolkin vanno a ruba e l'ultimo che ancora deve uscire è già esaurito!!!
Resta comunque il fatto che sarà sempre, per loro, una serie minore.
Non ai livelli di Megaloman...sia chiaro.
È si vede, ci sono dei cambiamenti (forse imposti)in questo anime che fanno ridere non solo i polli ma anche le galline.
Nei film son sempre stati Piccolo e Kiki, anche in tv
Chissà se, visto il grande successo di quelle italiane dell'epoca, si spingerà per una sigla italiana, si riadatteranno quelle storiche, o si manterrà quella giapponese.
temo una sigla made in V.n.i o C.A.
Ehm, no. Alcuni film col vecchio doppiaggio romano Dynamic erano stati effettivamente trasmessi su Rai 2 anni fa, poi Mediaset li ha acquistati e fatti ridoppiare a Milano con il loro solito adattamento, facendoli passare tutti su Italia 1.
Consideriamo poi che se dovesse fare alti ascolti potrebbe convincere quelli in RAI nell'investire di nuovo nell'animazione giapponese e si riavrebbe una nuova ondata di prodotti come avvenne sul finire degli anni 70 e per tutti gli 80 (perchè anche la concorrenza prenderebbe la palla al balzo, comprese le reti minori).
Credo sia fuori da ogni reame di possibilità per due motivi principali
1- Non farà granchè di ascolti e lo sappiamo tutti, chi ha sempre seguito il medium ha abbandonato la tv da un pezzo, aggiungiamo anche che come han detto sopra l'utenza media della rai va dai 60 in su e il risultato non può che essere quello
2- La dirigenza è composta perlopiù da larve decrepite che poco capiscono dell'intrattenimento moderno (vedasi attuale palinsesto rai) e che sicuramente hanno preso in considerazione il titolo solo ed esclusivamente per il nome che porta e legato a un periodo della televisione ormai morto e sepolto.
Se seguissero davvero ciò che fa audience la programmazione loro dovrebbe venire eradicata in toto e sostituita con altro ma vuoi il caso che la rai è statale, che le cose vadano o non vadano i soldi entrano uguale col canone, chi glielo fa fare di spremere il cervello per innovare un minimo? Posto che comunque gli anime in televisione non sarebbero la soluzione perchè, come già detto, quel pubblico è andato
Dipenderà dal canale in cui lo trasmettono.
Su certi canali Rai non farà mai alti ascolti, anzi andrà male.
Se lo trasmettessero su Rai2 forse forse, però ho molti dubbi che lo trasmettono su Rai2, poi se non piace sarebbe pure un arma a doppio taglio.
Sui costi del merchandising in Giappone non mi esprimo perché non sono ferrato, ma confermo che goldrake è sempre stata considerata una serie minore.
Il dato degli ascolti che qualcuno ha riportato non vuol dire nulla, gundam alla prima apparizione in tv floppò miseramente.
IL ROBOT per i giapponesi è stato Mazinga Z, poi Gundam, poi Evangelion.
Se restiamo a Nagai il secondo per importanza è il Getta.
Diverso il discorso da noi e in Francia dove Goldrake ha dato il là al massiccio sbarco dell’animazione giapponese.
raigulp alle 23.00 sarebbe già tanto.
Questa volta condivido largamente...
Le TV hanno perso pubblico perché non hanno saputo più essere attrative verso le nuove generazioni se avessero continuato con le trasmissioni in orari regolari e con prime serate speciali + film in prima serata forse l'erosione del pubblico sarebbe stata più lenta...
Se facevano come i tempi di Dragon Ball, Pokémon, One Piece ma anche Naruto il calo sarebbe stato meno vistoso... Perché quando facevano episodi speciali come Always Pokémon e i film di DB in prima serata erano appuntamenti attesi e seguiti da tutti... Ma sia la Rai che la Mediaset hanno preferito altro che nessuno voleva...
La Rai tra Digimon, Inazuma Eleven, Pretty Cure, Deltora Quest poteva costruire i grattacieli con il successo degli anime invece i direttori di rete che tranne Carlo Freccero hanno sempre odiato gli anime hanno fatto di tutto per allontanare il pubblico giovane.
gente convinta di "campare" all'infinito con Carrà, Costanzo, Baudo o quiz/talkshow che interessano dai 70 anni in su (e l'età media dei fruitori rai ne è al dimostrazione)
La tv giapponese non è che dedichi chissà quanto tempo agli anime.
Ma hanno un concetto diverso di trasmissione. Per noi ci deve essere un episodio ogni giorno (mentalità da fruitore e non da produttore) da loro gli episodi sono settimanali, ciò permette una maggiore varietà di prodotti e un rischio minore.
Fonte: https://x.com/Cinguetterai/status/1836373767053824084
Non è un account ufficiale della Rai.
Goldrake non fu un successo in Giappone ma in numerosi paesi arabi ha avuto un successo enorme tanto è vero che sono degli sceicchi che finanziano l'operazione.
Ultima cosa: questo Grendizer assomiglia molto di più all'idea iniziale di Go Nagai... sarà brutto come dicono? Vedremo
Tanto meglio.
Più che "sghignazzare" è avere timore e scarsa fiducia nella rai visti i precedenti e il modus operandi.
sarà dura.
2 sono morti e uno è ormai da tempo in pensione.
Con tutta probabilità, come detto da altri, andrà in onda in prima serata su Rai 2 essendo stato annunciato in pompa magna. Con il target di altre reti non ha nulla a che vedere (Rai Gulp la guardano i bambini delle elementari). Il fatto che abbiano bandito gli anime da anni non c'entra nulla: non l'hanno comprato perché è un anime ma perché è girella.
Cose che capitano, il seguito di Mila e Shiro lo finanziarono i cinesi e in Giappone credo non sia mai andato in onda o sia stato trasmesso con diversi anni di ritardo (non ricordo di preciso).
Essere morti non li ha mai fermati dal far vedere in loop infinito spezzoni in bianco e nero di show vecchi di 60 anni dove l'unica emozione che possono evocare in gente della nostra generazione è il cringe più assoluto XD
Non ho detto che non può prenderle, MA CHE NON E' MINIMAMENTE INTERESSATO A FARLO. Cerca di capire la differenza. Grendizer U è un'eccezione (effetto nostalgia), che poi alla Rai non sappiano bene che tipo di prodotto sia e che riscontri impietosi stia ottenendo tra i nostalgici sui social... questo è un altro paio di maniche. Sarà un flop? Molto probabilmente si, su questo sono perfettamente d'accordo con te. Chi era davvero interessato alla serie, ha già avuto modo di visionarla con altri sistemi.
Il doppiaggio italiano poi è un'altra incognita. Potrebbe usare di nuovo il sistema di nomi inventanti di sana pianta della serie del 75, nonostante sia del tutto fuori luogo.
No, evidentemente sei tu che non giri abbastanza i social e non leggi di come sfruttino la scusa del "petrol-dollari" per spalare letame su questa serie senza averne visto nemmeno visto un episodio. Prova a dare un occhio a FB, è pieno zeppo di post di questo genere. Ti si aprirà un mondo di hating che non si vedeva dai tempi di Dragon Ball Super o SAO.
Certo, poi questa nuova serie presenta tutta una serie di difetti e di leggerezze non di poco conto, con soli 13 episodi non si può oggettivamente raccontare una storia degna di questo nome, ma bisognerebbe anche comprendere che è già un MIRACOLO se qualcosa sul brand Grendizer è uscito fuori dopo ben 45 di vuoto assoluto. A parer mio, non è una serie così oscena come viene dipinta, ho apprezzato le molte citazioni presenti e il fatto che qui vi sia una vera trama orizzontale (pur con i suoi limiti)... laddove la serie del 75 è oggettivamente nota per essere piena di episodi tutti uguali fatti con lo stampino, cambiava solo il disco mostro di turno. Lo sforzo c'è stato da parte dei produttori... i risultati purtroppo no.
Il discorso relativo al fatto che il brand di Grendizer sia morto e sepolto in madrepatria, non c'entra nulla con la trasmissione sulle reti della Rai ovviamente. Mi stavo riallacciando ad un altro discorso che stava prendendo piede su questo sito sulla differenza di popolarità che Grendizer ha avuto nei paesi arabi e in europa... e quella avuta in Giappone (che però è l'unica che conta per la realizzazione di nuovi progetti con quel brand).
I Giapponesi sono stati fortunati in quel caso poiché il sequel Cinese Giapponese di Mila e Shiro fa schifo
Il sottoscritto si è visto fino all'undicesimo episodio (grazie al cielo posso fare a meno degli orrendi sottotitoli inglesi della versione saudita). Non farò spoiler, ma diciamo che è diverso. Leggendo l'intervista che ho postato nella pagina precedente si nota che lo staff sia sicuramente fan della serie originale e del suo prequel. Poi se sia solo fanservice o roba fatta su pressione dei sauditi, questo sarà il singolo a decidere.
Posso però dire che sicuramente di non aspettarsi un Grendizer stile Cross Ange, sebbene ci sia Fukuda di mezzo. Al momento ci sono solo un paio di dettagli minori che a mio avviso avrebbero dovuto essere gestiti meglio, ma per il resto lo ritengo godibile. Però devo precisare che per me la serie originale non è mai stata granché, al di là di certi episodi noti si notava decisamente la stanchezza.
Insomma, io l'ho trovato - finora - abbastanza godibile. Poi sarà il singolo a decidere che fare.
P.S. se la Rai utilizzerà l'adattamento classico sarà sicuramente una scelta discutibile, però a me francamente non è che freghi più di tanto. La gente se ne farà una ragione (oppure scriverà trattati di mille pagine su internet, che è praticamente la stessa cosa).
Brutto brutto no, ma ha delle scelte di trama e personaggi che funzionano a singhiozzo. Ad esempio, senza fare spoilers, Teronna è una disagiata e psicolabile, per certi suoi comportamenti, e spero che faccia una finaccia dopo l'undicesimo episodio. Anche altre caratterizzazioni non funzionano, con alcuni cattivi che sono delle macchiette. Io lo seguo perché i momenti migliori sono interessanti, ma è innegabile che abbia dei problemi. Da lì a gettarci addosso tutto il letame che ho visto, come se fosse tipo Gibiate (quel anime è IL MALE), ce ne corre. Io poi sono uno che, da piccolo, guardava Goldrake sulle reti Rai negli anni '80, ma non sono così integralista come tanti miei coetanei (e non solo, a leggere vari commenti anche qui).
Su una cosa hai ragione : i social li evito come la peste.
Per il resto ho detto che nostalgico questo anime ha solo il titolo e alcuni personaggi essendo molto diverso dall'originale e che al livello qualitativo (spiace per te ma gli episodi li ho visti) è mediocre tendente al basso.
La conclusione dell'articolo fa pensare che verrà trasmesso con i nomi originali anche da noi.
come dice Ironic, non ne sarei così certo (felice di essere smentito, comunque, mi sa che ci tocca sperare nella "doppia traccia", a mo' dei DVD d/visual fatti per la serie del '78, per un eventuale rilascio in HV/Servizio Streaming anche se ormai è rara come cosa).
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