Nonostante i dubbi, le perplessità e le difficoltà enormi nel portare avanti questo progetto, Dragon Age: The Veilguard ha terminato lo sviluppo principale, avviando i preparativi per la release ufficiale.
Salvo casi particolari dunque, il nuovo Dragon Age vedrà la luce come previsto, con data segnata sul calendario al 31 ottobre. Questo è un progetto su cui BioWare sta puntando tutto, probabilmente anche il suo futuro. Con diversi progetti non andati nel verso giusto, da Dragon Age II a Mass Effect 3, passando per Andromeda e Anthem, The Veilguard forse è un punto di non ritorno, anche per Electronic Arts.
L'ultima prova effettuata sul gioco da giornalisti e influencer del settore, della durata di sette ore, ha suscitato parere contrastanti: chi ne parla come un possibile gioco dell'anno, chi invece è rimasto profondamente deluso da tutti i cambiamenti apportati al franchise e da una direzione fuori focus.
Non manca molto per capire dove si piazzerà quello che in fin dei conti è "Dragon Age 4" e speriamo davvero che questa volta, tutto vada nel verso giusto.
Fonte: Profilo X ufficiale BioWare
Salvo casi particolari dunque, il nuovo Dragon Age vedrà la luce come previsto, con data segnata sul calendario al 31 ottobre. Questo è un progetto su cui BioWare sta puntando tutto, probabilmente anche il suo futuro. Con diversi progetti non andati nel verso giusto, da Dragon Age II a Mass Effect 3, passando per Andromeda e Anthem, The Veilguard forse è un punto di non ritorno, anche per Electronic Arts.
L'ultima prova effettuata sul gioco da giornalisti e influencer del settore, della durata di sette ore, ha suscitato parere contrastanti: chi ne parla come un possibile gioco dell'anno, chi invece è rimasto profondamente deluso da tutti i cambiamenti apportati al franchise e da una direzione fuori focus.
Non manca molto per capire dove si piazzerà quello che in fin dei conti è "Dragon Age 4" e speriamo davvero che questa volta, tutto vada nel verso giusto.
Fonte: Profilo X ufficiale BioWare
Anche in quel mondo di magia, divinità e demoni, non esistono modi per ottenere una transizione di genere senza asportare attributi sessuali o comunque coprire simili cicatrici.
Vedo che l'autore è già in overdose da copium. Marcello dammi retta, non preordinare che al 90% sarà merda fumante
Si vede che ci segui poco amico mio: ho detto diverse volte come Dragon Age sarà un buco nero nel mercato di quest'anno, scrivendo anche un articolo sul fatto che non affiderei mai il nuovo Mass Effect a queste mani. Ma spero vivamente di sbagliarmi, perché BioWare ha bisogno che qualcosa vada bene dopo tutti i fallimenti avuti negli ultimi anni. Vedere BioWare chiudere sarebbe una tragedia. Io spero vada a finire come Silent Hill 2, dato per morto da tutti e infine ha convinto.
Per fortuna la gente si è stancata di questo tipo di contenuti.
Già, e a quanto pare gli sviluppatori si sono pure dimenticati di lei da Inquisition (che non ha nè cicatrici nè ha subito "interventi" di alcun tipo) 😅
Convinto chi, esattamente? A me sembra che la maggior parte della gente continua a schifarlo...
È un francesismo utilizzabile anche in italiano, tradotto solitamente con "alla". Nulla di strano o stravagante, tranquillo. Ma effettivamente mi sono accorto di un refuso, perché sarebbe "à la". Grazie per il feedback.
Be', non so se nel frattempo hai dato un'occhiata alle recensioni di tutto il mondo.
Anche il secondo, a sentire tutti, doveva essere orribile, ma per me è stato fantastico a livello storia e personaggi (Hawke miglior protagonista della saga *per me*).
Ah, comunque le "ideologie" (LOL XD) di cui parlate ci sono sempre state in DA e Mass Effect.
Scarificazione da mastectomia totale per transizione di genere, fisici piatti come tavole da stiro e personaggi con teste che paiono funko pop o bobbleheads non esistevano in precedenza per questa tipologia di titoli, come non esistevano altri prodotti come Dustborn, SW: Outlaws, Concord, Suicide Squad, ed altri recenti fallimenti del settore videoludico, televisivo e del botteghino.
Si tratta delle dirette conseguenze di adattamenti frettolosi da personale inesperto, inetto e sovrastipendiato, alle estremamente mutevoli ideologie politiche woke statunitensi ed israeliane, nel corso di prolungate tempistiche di sviluppo dei giochi.
Comunque avrei sperato che nella fase gold, o almeno con il primo usuale mega-aggiornamento al lancio, Veilguard aggiungesse anche altre cicatrici per peniectomia, orchiectomia e vaginoplastica, oppure anche opzioni di mostrare interventi come falloplastica così da garantirne la rappresentatività 2SLGBTQAI+. Senza tali opzioni, il gioco risulta carente e non in linea con le necessità del giocatore moderno, quasi a livello di prodotto transfobico come Hogwarts Legacy.
Ne riparleremo quando finalmente lo avrò un po' provato.
Mi stai gasando con questi commenti
A me il gioco non attira perché sembra volersi allontanare il più possibile dalla saga originale, che non sembra voler rispettare per nulla. Sembra voler attirare un nuovo pubblico, a discapito invece dei fan storici che si aspettavano un po' di coerenza e riferimenti ai giochi precedenti. Questo gioco semplicemente non sembra un Dragon Age, ha caratteristiche del tutto differenti, è un qualcosa che inserisce troppe cose tutte insieme, risultando però piatto e generico. Non so, magari una volta uscito verrò smentita completamente? Lo spero, in effetti.
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