Nel corso di Lucca Comics & Games 2024 abbiamo avuto l'opportunità di intervistare i Lacuna Coil, celebre band heavy metal italiana, fra le più importanti a livello nazionale e fra le poche italiane con un ruolo di spicco all'estero.
Noi di AnimeClick l'abbiamo incontrata poco prima di un loro firmacopie presso lo store esclusivo di Sony Music Italia, realizzato appositamente per la manifestazione lucchese, giorni in cui la band ha presentato in anteprima esclusiva solo per Lucca "Dawn Of The Empire", uno speciale Maxi CD contenente i brani "Never Dawn", "In The Mean Time", "Hosting The Shadow" ed "Oxygen", che anticipa il loro nuovo album "Sleepless Empire", in uscita il 14 febbraioQUI trovate tutti il link per preordinarlo e presalvarlo.
 

Buongiorno a tutti, amici di AnimeClick. Oggi abbiamo il piacere di essere in compagnia di Cristina Scabbia e Andrea Ferro dei Lacuna Coil. "Sleepless Empire" è il titolo del vostro nuovo album in uscita a febbraio. Raccontateci qualcosa della sua genesi e cosa lo distingue da vostri precedenti lavori?

Andrea: Sì, innanzitutto, il disco uscirà il 14 febbraio, proprio a San Valentino e quindi una data del tutto speciale. Siamo davvero entusiasti, anche perché è il primo album completamente nuovo che pubblichiamo dopo un bel po' di tempo. È un disco abbastanza heavy e dark allo stesso tempo, ma anche molto melodico. Credo ci sia un buon equilibrio tra tutte le componenti musicali. Un altro aspetto di cui andiamo fieri è che l'intero progetto è stato realizzato in Italia, incluso l'artwork del disco, curato dall'artista napoletano Roberto Toderico, e non vediamo l'ora di poterlo portare in giro.

C'è una tournée in previsione?

Cristina: In realtà abbiamo appena concluso una serie di date che, più che un vero e proprio tour, erano una serie di presentazioni per un singolo uscito di recente, insieme al video, che si chiama "Oxygen". Ci siamo esibiti in Francia, Inghilterra, Scozia e Irlanda, e l'accoglienza è stata ottima. Per il 2025, ci sono già delle date in programma, ma per questo ultimo mese e mezzo dell'anno ci prendiamo una pausa dalle attività live per dedicarci completamente alla preparazione dell'intero pacchetto promozionale, tra cui video, interviste e altre attività legate al lancio del nuovo album.

Andrea: Annunceremo presto le date ufficiali, per cui rimanete sintonizzati.

 

Tra voi e Luca c'è una collaborazione ormai periodica. Come è nata questa collaborazione e cosa vi ha portato fino a qui?

Cristina: La collaborazione con Lucca Comics è iniziata molti anni fa. Direi proprio nel corso dei primi passi della manifestazione, credo fosse il '98, ma sicuramente nel 2001, perché ho un disegno autografato da Leo Ortolani, che poi è diventato un nostro caro amico. All'epoca, alcuni amici lucchesi ci avevano parlato di questo evento, un punto di ritrovo per appassionati del mondo nerd. All'inizio erano piccoli capannoni con scambi per collezionisti, ma nelgli anni è cresciuto fino a diventare l'evento incredibile che è oggi. Siamo sempre stati fan di Lucca Comics e ci sentiamo parte integrante di questo mondo nerd, oltre che di quello musicale. Sono due facce della stessa medaglia per noi e siamo davvero felici di essere qui quest'anno, soprattutto dopo la nostra assenza nella scorsa edizione.

Andrea: Eravamo impegnati nella crociera dei Lamb of God (ride).

Cristina: E tra l'altro Randy Blythe, il cantante, sarà ospite all'interno di "Sleepless Empire".

Lucca è cresciuta come siete cresciuti voi. Siete considerati un orgoglio italiano nel vostro genere, e quest'anno celebrate quasi 30 anni di carriera, che coincidono anche con i 50 anni di Dungeons & Dragons.

Cristina: È l'anno degli anniversari! 50 anni di Dungeons & Dragons, 30 anni di Panini. Riflettendo sul nostro (quasi) anniversario, è incredibile pensare che siano passati così tanti anni perché a noi sembra di aver iniziato ieri. Abbiamo lo stesso entusiasmo, la stessa freschezza, e non sentiamo il peso degli anni, ma al contrario, lo vediamo come un accumulo di esperienze incredibili che non tutti possono vantare.
 
Lucca Comics & Games 2024: la nostra intervista ai Lacuna Coil

Siete assolutamente molto vicini al mondo nerd, ma quali sono le vostre preferenze?

Andrea: Siamo abbastanza variegati tra di noi. Io sono più verso i fumetti, anche se poi mi piacciono pure i videogiochi e i giochi in scatola, Cristina, invece, è più appassionata di videogiochi, mentre Marco, il nostro bassista, è un vero esperto di giochi in scatola e si dedica persino a dipingere miniature.

Fumetto preferito?

Andrea: Amo tutto quello che è di Alan Moore in generale, quindi direi Watchmen, uno dei miei preferiti in assoluto. Ci sono comunque tantissimi titoli che adoro. Son partito ovviamente dai comics, DC e Marvel, come molti altri appassionati, per poi esplorare il mondo dei manga con titoli come Ken Il Guerriero.

Cristina: Io mi dedico principalmente ai videogiochi, ma grazie al mio fidanzato, che è un collezionista di manga, ho iniziato a leggerne molto di più e mi sono assolutamente innamorata di Berserk. Tra le altre cose, ho visto il primo numero di Versus che devo leggere, e poi vi posso dire che per gli amici di Star Comics ho realizzato un jingle con la mia voce a proposito di Kagurabachi, in uscita l'anno prossimo. Infine, vorrei citare un autore che ho avuto il piacere di conoscere in questa edizione: Stefano Cardoselli. L'ho scoperto su Instagram e mi ha chiesto di scrivere la prefazione di un suo fumetto. Ho accettato, basandomi solo sulle good vibes, e devo dire che è stato veramente fotonico.
 

Una cosa che vi portate nel cuore di questi quasi 30 anni di attività?

Andrea: Probabilmente l'Ozzfest nel 2004, il festival itinerante di Ozzy Osbourne in America. Quella è stata la prima volta in cui ci siamo trovati sul palco con dei mostri sacri, come Judas Priest, Slayer, Black Sabbath, Slipknot, band che fino ad allora avevamo visto solo sulle riviste. Quello è stato forse il momento che ci ha fatto capire che stavamo iniziando a giocare in un campionato più grande.

Cristina: Ci sono stati tantissimi momenti memorabili, come l'Ozzfest come ha detto Andrea, ma abbiamo avuto anche la fortuna e l'onore di andare in tour con molte band come Megadeth, Motörhead e Rob Zombie. Ricordo quando abbiamo cucinato proprio per Rob Zombie mentre era sul palco e noi avevamo appena finito lo show. Indossavamo costumi da zombie durante "House of 1000 Corpses" e facevamo da figuranti a sorpresa. E poi cos'altro... veramente troppa roba, troppa.

È stato veramente un piacere!

Cristina: Ciao ragazzi, grazie!