Nonostante sia ormai terminata l'anno scorso (l'ultimo capitolo fu trasmesso in streaming mondiale su Crunchyroll lo scorso 5 novembre), la serie animata L'Attacco dei Giganti non smette di far uscire prodotti destinati al suo fandom. L'ultimo film riepilogativo Attack on Titan The Movie: THE LAST ATTACK sta portando sul grande schermo gli ultimi due capitoli finali (gli special segnati come episodi 88 e 89) e nel suo terzo weekend in Giappone ha incassato in totale 818 milioni di yen (circa 5,1 milioni di euro) con 570mila biglietti venduti.
Il film, dalla durata di 145 minuti, uscirà nelle sale giapponesi l'8 novembre.
E da noi? Arriverà l'anno prossimo!
L'annuncio è stato fatto durante il CCXP in Brasile. Crunchyroll e Sony Pictures Entertainment distribuiranno al cinema il film omnibus a inizio 2025 nei seguenti Paesi: Australia, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. In Italia sarà distribuito da Eagle Pictures.
La Final Season è la quarta stagione, iniziata nel 2020, dell'adattamento dell'opera di Hajime Isayama, animata dallo studio MAPPA. La terza parte della stagione finale fu divisa in due speciali trasmessi in Giappone rispettivamente il 4 marzo e il 5 novembre del 2023 su Crunchyroll . L'anime è disponibile in Italia sia su Amazon Prime Video (tutte le stagioni, doppiate e sottotitolate) che su Crunchyroll. Il 30 ottobre uscirà in home video in Italia l'ultimo box ad opera di Dynit dedicato a questa serie con i due special finali doppiati in italiano.
Il manga originale composto da 34 volumi è stato pubblicato per intero in Italia da Planet Manga.
Fonte: Crunchyroll
Il film, dalla durata di 145 minuti, uscirà nelle sale giapponesi l'8 novembre.
E da noi? Arriverà l'anno prossimo!
L'annuncio è stato fatto durante il CCXP in Brasile. Crunchyroll e Sony Pictures Entertainment distribuiranno al cinema il film omnibus a inizio 2025 nei seguenti Paesi: Australia, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. In Italia sarà distribuito da Eagle Pictures.
La Final Season è la quarta stagione, iniziata nel 2020, dell'adattamento dell'opera di Hajime Isayama, animata dallo studio MAPPA. La terza parte della stagione finale fu divisa in due speciali trasmessi in Giappone rispettivamente il 4 marzo e il 5 novembre del 2023 su Crunchyroll . L'anime è disponibile in Italia sia su Amazon Prime Video (tutte le stagioni, doppiate e sottotitolate) che su Crunchyroll. Il 30 ottobre uscirà in home video in Italia l'ultimo box ad opera di Dynit dedicato a questa serie con i due special finali doppiati in italiano.
Il manga originale composto da 34 volumi è stato pubblicato per intero in Italia da Planet Manga.
Fonte: Crunchyroll
Il senso di questi film quale dovrebbe essere?
Portare su grande schermo quello che si è visto in TV. Dati alla mano operazione che evidentemente un senso ce l' ha
Quella sarà l'unica scena inedita?
Da quello che hanno detto sì, sarà una scena post credit. I due episodi adattano già interamente gli ultimi due volumi quindi non c'è molto altro da aggiungere.
Unica nota è che su Imdb segna anche un'uscita a Taiwan il 3 gennaio, che quindi potrebbe essere una data indicativa anche per gli altri paesi. Oppure semplicemente i paesi asiatici lo rilasciano quando vogliono loro senza Crunchyroll...
ma se la critica alla politica moderna e all'attitudine umana all'autodistruzione sono state le cose che lo hanno reso un vero capolavoro ...poi per carità, degustibus
Per me ha annientato totalmente tutto quello che aveva costruito: il mondo claustrofobico delle mura, la necessità dell'esplorazione, il bene e il male insito nelle singole persone. E l'ha annientato come? Buttando tutto su questo trascendentalismo, sulla politica e sulla filosofia. Cioè per me è stato come un secondo Lost. E ci sono rimasto di un male che non puoi capire. Per me era un capolavoro, eccome se lo era, poi si è perso, come spesso accade.
Il modo geniale in cui la situazione apparentemente semplice iniziale di mostro contro umano viene totalmente capovolta per costruire una profonda esplorazione degli effetti a lungo termine della violenza e dell'odio radicato nella civiltà, che porta a un turbine senza fine di vendetta, dando luogo a un arco di corruzione che inverte il ruolo narrativo del protagonista è proprio ciò che eleva l'opera rispetto alla maggior parte degli altri esponenti del genere.
Ognuno ha la sua opinione, ma parlare dell'introduzione di elementi politici e filosofici come qualcosa di negativo, quando sono ciò che dona alla serie la sua profondità e maturità rispetto a un normale battle shounen... diciamo che mi perplime.
Ultima nota: maturità e profondità ce l'aveva anche nel continuo dubitare di se stessi e dei rapporti con gli altri di tutti i protagonisti. Ce l'aveva nei sentimenti dei personaggi, sempre complessi e mai banali. Ce l'aveva nell'aver saputo creare un universo narrativo profondo e un mondo crudele e spietato, ma assolutamente coerente con se stesso.
Mi sembra un approccio all'arte tremendamente restrittivo. Un'opera può assolutamente avere multiple facce e lati, incorporare diverse tematiche, e trasformarsi in qualcosa di diverso cambiando anche genere. Anzi, è una cosa molto coraggiosa da fare, capita raramente perché non è facile.
Certo, la profondità c'era già prima, ma c'erano anche ben visibili i semi di tutto ciò che poi la serie diventa. La grande quantità di foreshadowing è proprio una delle qualità più note dell'opera. Fin dall'inizio sarebbe diventata ciò che è diventata, l'autore lo sapeva e l'impostazione narrativa lo dimostra chiaramente. Per cui non ha neanche tanto senso dire che è "cambiata": forse ha cambiato un paio di sottogeneri, ma lo spostamento dai giganti agli umani è la natura e ovvia evoluzione della storia già ampiamente preparata fin dal primo capitolo.
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