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Stando ad un'intervista rilasciata ad Hollywood Reporter, nella serie animata Pixar Win or Lose un personaggio originariamente trans, Kai, non è stato rappresentato in quanto tale nella versione finale dell'episodio. Nel cartone su un giovanissimo team di softball alle prese con le emozioni e la crescita, tutti i dialoghi in cui si faceva riferimento al suo essere trans sono stati tolti o modificati. Questo, secondo voci ufficiali Pixar, è stato fatto perché "molti genitori preferirebbero parlare di questi temi ai propri figli con i loro tempi e alle loro condizioni".
A seguito di queste dichiarazioni è arrivato subito il commento di un componente dello staff del film, che ha che ha voluto rimanere anonimo: "l'episodio come lo avevamo pensato era bellissimo e rappresentava davvero bene alcune esperienze dell'essere trans. Avrebbe salvato delle vite mostrando a chi si sente solo e non degno di amore che ci sono persone nel mondo che condividono la stessa esperienza. Sapere che la Disney si è dimostrata più attiva a spendere soldi per non salvare delle vite è frustrante" .
"Si tratta di scelte politiche", ha detto un artista trans che ha lavorato alla Pixar.
ll caso di Win or Lose non è isolato: si accompagna all'episodio della serie The Moon Girl and Devil Dinosaur mai andato in onda. Episodio incentrato su un personaggio trans. Sull'accaduto Disney non ha voluto dare ulteriori spiegazioni se non dicendo che la scelta di non trasmettere l'episodio era stata fatta molto tempo prima e non per via del contenuto LGBTQIA+.
Un'ex assistente al montaggio Pixar di nome Sarah Ligatich, ha espresso apertamente la sua posizione a riguardo: "Non sono sorpresa ma devastata. Da tempo Disney non punta più a fare storie impattanti ma solo profitti impattanti. Già due anni fa quando lavoravo alla Pixar abbiamo avuto un colloquio con il CEO dell'epoca, Bob Chapek, e ci ha detto esplicitamente che per loro l'animazione è un medium conservativo."
A seguito di queste dichiarazioni è arrivato subito il commento di un componente dello staff del film, che ha che ha voluto rimanere anonimo: "l'episodio come lo avevamo pensato era bellissimo e rappresentava davvero bene alcune esperienze dell'essere trans. Avrebbe salvato delle vite mostrando a chi si sente solo e non degno di amore che ci sono persone nel mondo che condividono la stessa esperienza. Sapere che la Disney si è dimostrata più attiva a spendere soldi per non salvare delle vite è frustrante" .
"Si tratta di scelte politiche", ha detto un artista trans che ha lavorato alla Pixar.
ll caso di Win or Lose non è isolato: si accompagna all'episodio della serie The Moon Girl and Devil Dinosaur mai andato in onda. Episodio incentrato su un personaggio trans. Sull'accaduto Disney non ha voluto dare ulteriori spiegazioni se non dicendo che la scelta di non trasmettere l'episodio era stata fatta molto tempo prima e non per via del contenuto LGBTQIA+.
Un'ex assistente al montaggio Pixar di nome Sarah Ligatich, ha espresso apertamente la sua posizione a riguardo: "Non sono sorpresa ma devastata. Da tempo Disney non punta più a fare storie impattanti ma solo profitti impattanti. Già due anni fa quando lavoravo alla Pixar abbiamo avuto un colloquio con il CEO dell'epoca, Bob Chapek, e ci ha detto esplicitamente che per loro l'animazione è un medium conservativo."
Ancor più di recente, pertanto, sono emerse altre prese di posizione che la corporate ha imposto sulle trame dei propri prodotti.
Ultima in ordine cronologico quella che ha coinvolto Hoppers, il nuovo film Disney e Pixar diretto e scritto da Daniel Chong e programmato per l'uscita nelle sale nel marzo 2026. Il cuore pulsante della pellicola sarebbe dovuta essere l'ambientalismo; la trama è descritta così:
Cosa accadrebbe se si potesse parlare con gli animali e capire cosa dicono? Uno scienziato ha scoperto come traslare la coscienza umana in un animale robotico, permettendo alle persone di parlare così ai veri animali assumendo le sembianze di uno di loro. Mabel ama gli animali e grazie a questa tecnologia scopre i misteri del mondo animale.
Stando anche qui ad una dichiarazione di un membro dello staff del film, che non ha voluto rivelare la propria identità, il team è stato costretto a diminuire la centralità delle tematiche legate all'ambientalismo e l'ecologia.
Ultima in ordine cronologico quella che ha coinvolto Hoppers, il nuovo film Disney e Pixar diretto e scritto da Daniel Chong e programmato per l'uscita nelle sale nel marzo 2026. Il cuore pulsante della pellicola sarebbe dovuta essere l'ambientalismo; la trama è descritta così:
Cosa accadrebbe se si potesse parlare con gli animali e capire cosa dicono? Uno scienziato ha scoperto come traslare la coscienza umana in un animale robotico, permettendo alle persone di parlare così ai veri animali assumendo le sembianze di uno di loro. Mabel ama gli animali e grazie a questa tecnologia scopre i misteri del mondo animale.
Stando anche qui ad una dichiarazione di un membro dello staff del film, che non ha voluto rivelare la propria identità, il team è stato costretto a diminuire la centralità delle tematiche legate all'ambientalismo e l'ecologia.
La fonte anonima ha pertanto dichiarato, con non poca frustrazione lavorativa:
"Sfortunatamente quando hai un film interamente incentrato sull'ambientalismo, non puoi evitare di parlarne. Il team non sapeva che pesci pigliare e ci chiedevamo 'e cosa ce ne facciamo noi di questa direttiva?'"
"Sfortunatamente quando hai un film interamente incentrato sull'ambientalismo, non puoi evitare di parlarne. Il team non sapeva che pesci pigliare e ci chiedevamo 'e cosa ce ne facciamo noi di questa direttiva?'"
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento.
Fonti consultate:
Hollywood Reporter
Them
Bleeding Cool
Lo si è visto che the Witcher 4 dove la gente è impazzita perchè il protagonista non fosse un uomo.
L'unica eccezione sono le protagoniste femminili ipersessualizzate per piacere proprio a quel pubblico.
La gente è preoccupata perché un grosso numero degli sviluppatori originali della serie se ne è andata per formare un nuovo studio e c'è il timore che CDProject abbia riempito i buchi con persone assunte in base ai famosi criteri DEI. Notare che il responsabile del remake del primo capitolo ha già detto che rimuoverà tutte le parti “Bad, Outdated, Or Unnecessarily Convoluted”...
quando hanno incassato il record per un film d'animazione
il record per un film vietato tutti e 2 quest'anno
ma almeno commentate conoscendo qualche cifra
disney non paga oggi lol
Ciao, rispondo solo a questo commento perché mi dispiace veder dare informazioni non esatte o parziali: il film di grande successo è stato Inside Out 2, che ha fatto infuriare i fan dell'inserimento di tematiche considerate da parte del pubblico occidentale "progressiste" perché è stato imposto di rendere la protagonista eterosessuale, mentre l'idea iniziale era di renderla lesbica o quantomeno palesemente bisessuale.
Il film di Deadpool è considerato poco "politicamente corretto" e per l'appunto per questo è piaciuto anche a chi detesta l'inserimento di suddette tematiche.
Film che invece avevano temi e personaggi che volevano lanciare messaggi politici del primo tipo sono stati effettivamente dei flop terribili (per esempio Lightyear o il primo con protagonista ufficialmente gay). Altri, come la Sirenetta, non hanno avuto brutti incassi ma nemmeno abbastanza da poterli considerare successi a causa delle immense spese per la produzione e il marketing. Può far arrabbiare o meno a seconda di ciò che chi legge pensa su questi argomenti, ma la situazione è questa.
Su Internet potete trovare molte info a riguardo (ovviamente cercandone da fonti prive o comunque non focalizzate su "interessi di parte" politici, che siano di una o l'altra parte), c'è anche un video di 151egg (questo: https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DSfowV6uRFIc&ved=2ahUKEwiWsqKiwtyKAxWH1wIHHVY_H3MQtwJ6BAgLEAI&usg=AOvVaw0esJDkvpVzN-sgQ-4i_-3m) che spiega in modo interessante parte della questione.
In generale, comunque, penso proprio abbia ragione Zero___Zone.
La gente online neanche sa quale sia lo stato interno di CD Project Red, non sovra analizziamo quando non ce n'è bisogno. Ti puoi benissimo guardare le reazioni a caldo della gente dove impazziva perchè Ciri era diventata la protagonista e perchè fosse brutta.
In quella intervista non ha specificato cosa intendesse. Non sto un fan del processo alle intenzioni.
Hanno fatto bene i genitori a protestare, alla luce dell'aumento esponenziale di adolescenti inconsapevoli che si sottopongono alle terapie mengeliane per il cambio di sesso a base di bloccanti della pubertà come la triptorelina, farmaci i cui effetti collaterali possono anche essere mortali.
Lo staff di Rebel Wolves è facilmente verificabile e ci ritrovi molti veterani di CD Project. Chiaramente il problema non è avere Ciri protagonista, ma come possa venire rovinata da gente non avvezza alla saga. Abbiamo già sotto gli occhi l'esempio della serie tv.
Tu a cosa credi si riferisse? Qualche polemica sulle carte sexy ci furono già anni or sono, figurati oggi cosa scatenerebbero LOL
Le cose che scrivi le leggi almeno?
Quei due film in questione hanno avuto successo proprio perché non avevano tematiche woke inserite a forza.
Quindi è come dicevo io.
ha fatto infuriare i fan sui social
poi ci sono quelli che vanno al cinema e non commentano sui social
e il film ha incassato uno sfracello
uguale deadpool 3 e idem moana 2
ripeto parlate di dati il resto sono chiacchere da bar e ci avete fatto 2 pagine con le chiacchere da bar
la cultura woke è pregna ad hollywood ma non sta intaccando gli incassi basta guardare i dati
sta intaccando la politica quella si e sta portando ad eleggere dei dementi come la meloni da noi trump in america e un susseguirsi di populisti in giro per il mondo
lasciate stare i dati disney se non li conoscete
Non hai capito: il punto è proprio che è andato bene E non aveva quel tipo di tematiche perché è stato imposto dalla Disney di toglierle ^^''
Idem, vedi quello che ho scritto sopra: non aveva tematiche di quel tipo, anzi, ed è stato apprezzato.
Visto l'altro giorno: pure in questo caso si son ben guardati da inserire elementi che potevano rivelarsi divisivi. Le persone non stanno dicendo che "la disney incassa poco" ma che in moltissimi casi vanno male (ed è un dato di fatto) i film con i sudetti elementi divisivi che vengono spesso definiti woke. Sono due concetti molto diversi.
I dati (almeno per quanto riguarda i film Disney) dicono proprio che i film poco divisivi politicamente possono andar bene, quelli che strabordano o comunque hanno FORTI elementi di una certa tipologia che vengono fatti trapelare al grande pubblico prima di vederli sono stati dei flop, giusto o sbagliato che lo si possa considerare.
Senza entrare nei meriti della politica (sarebbe off topic e personalmente non ho interesse a parlarne qui), se eri convinto che TUTTI i loro film fossero andati benissimo mi dispiace ma avevi informazioni sbagliate. Poi che grazie ad alcuni film abbiano comunque incassato tanto è verissimo, ma appunto sono film che NON hanno fatto arrabbiare la maggioranza (ormai nemmeno più silenziosa) che non apprezzava l'inserimento di determinate tematiche in ogni contenuto. Tutto lì.
Il problema era proprio quello, il fatto che lo staff sia facilmente verificabile non vuol dire che alla gente interessi informarsi sull'argomento, il giocatore medio non sa neanche chi siano i creatori dei giochi di the Witcher e Cyberpunk.
Non lo so e quindi non posso esprimermi in merito, the Witcher 1 è invecchiato anche abbastanza male oggigiorno come meccaniche, ci sarebbero un sacco di cose che si potrebbero modificare in un remake moderno.
Come quelli di tutte le altre sostanze che assumi giornalmente
c'è stato, si chiama Strange World, eppure fu attaccato perchè il protagonista è gay.
Anche in progetti originali vengono attaccati, quindi che cavolo devono scrivere?
gli ultimi spider man hanno 3 grossi cambi di etnia, eppure vedo che appena il film spacca al box office il "woke" diventa magicamente invisibile
per non dimenticare il successo di Wicked e Barbie, che hanno propio tutto il "woke" che cercate
Invisibile per chi?
I fan del fumetto quei film li schifano giustamente. Piacciono solo al pubblico medio che non conosce i personaggi originali e quindi non sanno dei cambi.
Sono anni che i fan vogliono una Mary Jane somigliante a quella del fumetto, ma ai capoccia non interessa e continuano a fare porcherie come Venom, Morbius e Kraven, che puntualmente floppano.
E Wicked non fa testo perché ha fatto i soldi solo perché al cinema sono andati i fan di Ariana Grande, a cui il film non interessava comunque.
Il film puntano sopratutto al grande pubblico, non arrivano a lungo campando solo con i fan.. e fare 5 miliardi con 3 film e una valutazione rotten oltre l'80% ha dato i suoi frutti con un quarto in arrivo. Quindi assolutamente non sono flop.
Venom, Morbius e Kraven fanno schifo come film ha prescindere dalla fonte altrimenti non floppavano (è non avevano niente di woke questi), almeno con Venom recuperano il budget quindi sotto sotto non hanno dispiaciuto.
Wicked è un successo perchè si basa su uno dei Musical più popolari e amati negli USA.
😳, mi sa che sottovaluti e di non poco quanto sia importante la cultura dei musical negli Stati Uniti. Lo star system è finito da un bel po’, oggigiorno per fare grandi incassi hai bisogno di ben più che una attrice/cantante famosa.
Niente, non vogliono proprio personaggio LGBT è quello il punto. Non si riesce a concepire un film che non sia la loro rappresentazione a schermo, se non metti tutti personaggi eterosessuali sul grande schermo avrai sempre gente che si lamenta a prescindere se tali personaggi siano nuovi o vecchi.
-Credo che pochissime persone fossero interessate a Strange World, che fossero queer o meno, perché un film dall'aspetto cosí scialbo potrà avere pure nel cast ogni possibile sfumatura della sigla lgbtqia+ al suo interno, ma resta un film visivamente scialbo e poco interessante (infatti non mi interessa vederlo, né conosco nessuno cui sia piaciuto).
-Onward non ha floppato perché c'é un singolo riferimento ad una storia lesbo ma perché era una storia carina ma poco interessante al grande pubblico, con protagonisti eterosessuali normalissimi.
-I live in action attirano spettatori nostalgici che vogliono vedere un film della propria infanzia reso con persone in carne ed ossa, non perché ci sono personaggi delle loro etnie o che combaciano con il loro orientamento sessuale; se nel suddetto film fanno tremila cambiamenti sfanculando la storia e il film fa schifo come regia e canzoni é ovvio che floppi per questo motivo. Non credo che nessun gay sano di mente abbia voluto vedere il live in action de La bella e la bestia attratto dal fatto che nel film Le Tont sia gay.
Poi ci sono contenuti lgbt chiaramente rimossi o ridotti in Inside Out 2 e Deadpool 3 ma io penso proprio che se avessero lasciato il (palesissimo) interesse romantico di Riley o molte piú battute piccanti a Deadpool, i film avrebbero avuto un grandissimo successo lo stesso.
Ciò detto capita che a costo di crunch e scontro di ideali e grazie ai soldi messi a disposizione grazie ad un successo commerciale del primo ogni tanto un piccolo capolavoro come Inside out 2 riesca ad uscire... La Disney Pixar in fondo produce tanta roba e in mezzo a tanta spazzatura di bassa qualità e tra un diktat e l'altro gente di talento riesce ogni tanto a far passare qualcosa di buono.
Sfortunatamente capita di rado e il film fatto per i 100 anni di cui non ricordo neanche il nome ma che già dal trailer si capiva fosse orrendo è la chiara dimostrazione che Disney ha perso la bussola già da tempo.
È too big too fail ma non mi stupirebbe se il declino culturale di Disney continuasse a lungo.
La censura è sempre simbolo di ignoranza, non esiste nulla che non può essere spiegato persino ad un bambino.
Ok Barbie, ma in wicked dove starebbe il "woke"?
Presente , quando posso ne parlo sempre bene perché per me è un buonissimo film, un' avventura familiare con azione, personaggi interessanti, mistero, zero canzoni, tutto quello che di diverso viene spesso chiesto di fare a Disney, e che poi nessuno si guarda, l' omosessualità del protagonista è pure un ottimo modo per integrare seriamente personaggi "diversi" e non usarli come token da esibire per un fotogramma, il protagonista è gay ed è una sua caratteristica naturale come possono esserlo i capelli neri, e alle persone intorno fa lo stesso effetto di dover giudicare se ha indossato una maglietta rossa o una gialla, non esiste in funzione del suo orientamento sessuale e per me è la scelta migliore che potevano fare, purtroppo penso che in questo film credesse il regista e la famiglia al massimo perché a livello di marketing è stato inesistente, molte persone non hanno proprio idea che esista, e penso sia un peccato, spero che venga rivalutato col tempo come capitó all' epoca dell' uscita di Atlantis o Il pianeta del tesoro che furono flop commerciali ma oggi sono dei cult.
Non è che ci volesse molto, io scoprii della sua esistenza che già era passato nei cinema.
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