Tramite i suoi canali social, Yamato Video annuncia l'arrivo in simulcast a partire dal prossimo 6 gennaio su ANiME Generation, canale tematico su Amazon Prime Video, di La Promessa del Mago.
Per quanto concerne il cast, che presenta gli stessi doppiatori del gioco mobile che ha ispirato questo adattamento animato, troviamo Yumiri Hanamori nel ruolo del protagonista Akira Masaki. Di seguito, un elenco degli altri componenti del cast:
Stato centrale:
Stato del nord:
Stato dell'est:
Stato dell'ovest:
Stato del sud:
Naoyuki Tatsuwa (Smile of the Arsnotoria the Animation) dirige l'anime per LIDEN FILMS. Nanami Higuchi (Beastars) cura series composition e sceneggiatura, e Nozomi Nagatomo (A3! Season Autumn & Winter) è responsabile del character design e della direzione generale delle animazioni. Shūji Katayama (Overlord) compone le musiche.
Akira Hashigami si occupa del color design, Minami Kasuga della direzione artistica, Yasuji Yamagoe è incaricato della direzione della fotografia, Mai Hasegawa del montaggio, e Ryō Tanaka della direzione del suono.
Di seguito vi riproponiamo alcuni video promozionali. L'opening si intitola "Year N" ed è cantata dal gruppo Mili. La ending è invece "Bokura wa Ai no Koishite Ikiru", del duo idol virtuale LIP×LIP.
Coly ha distribuito il gioco free-to-play (con acquisti in-app) il 26 novembre 2019. Bunta Tsushimi (IDOLiSH7) si è occupato della storia, e Dangmill (illustrazioni della light novel di Cross-Dressing Villainess Cecilia Sylvie) ha realizzato il design originale dei personaggi.
Fonte consultata:
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In un mondo in cui i maghi e gli umani coesistono, ci sono cinque paesi nel continente centrale, tutti con caratteristiche uniche. In questo mondo, un grande satellite fluttua nel cielo e i cittadini si sentono in pericolo. Una volta all'anno, vengono selezionati dei maghi che combattono contro quel misterioso corpo celeste. Ad uno di loro, proveniente da un altro mondo, è chiesto di condurre la squadra contro quel satellite.
Per quanto concerne il cast, che presenta gli stessi doppiatori del gioco mobile che ha ispirato questo adattamento animato, troviamo Yumiri Hanamori nel ruolo del protagonista Akira Masaki. Di seguito, un elenco degli altri componenti del cast:
Stato centrale:
- Takashi Kondō nel ruolo di Oz;
- Atsushi Tamaru nel ruolo di Arthur;
- Daichi Kanbara nel ruolo di Cain;
- Yūsuke Nagano nel ruolo di Riquet.
Stato del nord:
- Chihiro Suzuki nel ruolo di Snow;
- Takuma Terashima nel ruolo di White;
- Hiroki Takahashi nel ruolo di Mithra;
- Shintarō Asanuma nel ruolo di Owen;
- Satoshi Hino nel ruolo di Bradley.
Stato dell'est:
- Kent Itō nel ruolo di Faust;
- Nobuhiko Okamoto nel ruolo di Shino;
- Keisuke Kōmoto nel ruolo di Heathcliff;
- Noriaki Sugiyama nel ruolo di Nero.
Stato dell'ovest:
- Shinnosuke Tachibana nel ruolo di Shylock;
- Mizuki Nakamura nel ruolo di Murr;
- Kōhei Amasaki nel ruolo di Chloe;
- Katsuyuki Miura nel ruolo di Rustica.
Stato del sud:
- Toshiyuki Morikawa nel ruolo di Figaro;
- Shunichi Toki nel ruolo di Rutile;
- Yuichi Hose nel ruolo di Lennox;
- Ayumu Murase nel ruolo di Mitile.
Naoyuki Tatsuwa (Smile of the Arsnotoria the Animation) dirige l'anime per LIDEN FILMS. Nanami Higuchi (Beastars) cura series composition e sceneggiatura, e Nozomi Nagatomo (A3! Season Autumn & Winter) è responsabile del character design e della direzione generale delle animazioni. Shūji Katayama (Overlord) compone le musiche.
Akira Hashigami si occupa del color design, Minami Kasuga della direzione artistica, Yasuji Yamagoe è incaricato della direzione della fotografia, Mai Hasegawa del montaggio, e Ryō Tanaka della direzione del suono.
Di seguito vi riproponiamo alcuni video promozionali. L'opening si intitola "Year N" ed è cantata dal gruppo Mili. La ending è invece "Bokura wa Ai no Koishite Ikiru", del duo idol virtuale LIP×LIP.
Coly ha distribuito il gioco free-to-play (con acquisti in-app) il 26 novembre 2019. Bunta Tsushimi (IDOLiSH7) si è occupato della storia, e Dangmill (illustrazioni della light novel di Cross-Dressing Villainess Cecilia Sylvie) ha realizzato il design originale dei personaggi.
Fonte consultata:
Doppiaggi centellinati e home video col contagocce ormai. A più di un anno dall'uscita e più di 6 mesi dall'acquisizione ancora tutto tace sul fronte Oshi No Ko - Yamato ha lasciato passare il treno dell'esclusiva più grossa che avevano
Hanno annunciato anche la ninja, NEET Kunoichi.
Ci sono da dire alcune cose sul tuo discorso, che potrebbe essere anche valido in generale…
Innanzitutto a volte tra serie non famose ci sono anche delle piccole perle, al volo recentemente mi vengono in mente le meduse, penso che troppi scartino tante serie a priori.
Poi non penso i simuldub vadano a influire sui doppiaggi, e quindi sull’hv, hanno percorsi, e costi, diversi.
Infine va anche considerato che per mantenere vivo il servizio devono aumentare il catalogo in generale… al massimo punterei a recuperare qualche serie famose, e ce ne sono tante, mai arrivate ufficialmente in Italia… però qua bisogna anche vedere se ci sono problemi di licenze e costi.
Hime-chan no ribbon - Un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare annunciato da tempo ms ancora niente.
Zero voglia di recuperare Hayate no Gotoku, Yakitake Japan!!, Kekkaishi, D. Gray-man, Suzuka, Il guerriero alchemico, Zatchbell ecc ecc tolti gli anime portati ai tempi da Mediaset e le serie fansubbate (cui andrebbe fatto un lungo discorso a parte) l'animazione giapponese anni 2000-2010 in Italia quasi non esiste.
Tutor Hitman Reborn è quasi un miracolo che lo stanno piano piano completando.
Fin'ora non si è visto ancora nulla.
E poi il famoso trattamento deluxe per Dan Da Dan ancora non ho capito di che si tratti.
L'unica cosa che potrebbero fare al riguardo è un'edizione home video della serie con il doppiaggio di Crunchyroll.
Anche sul lato home video Yamato sta pubblicando ormai poca roba.
Fire Force 2 ad esempio stiamo ancora aspettando di conoscere la data di pubblicazione, e in più ora si è aperta anche una questione con CR sulla terza stagione.
Fammi capire, in Italia di quegli anni mancano letteralmente decine di opere che hanno dato forma all'animazione di quegli anni e potenzialmente anche quella odierna, tanto per fare un paio di nomi:
Clannad, K-ON! (o Lucky Star, o Ichigo Mashimaro), Gundam Seed, Haibane/Texnolyze, Seirei no Moribito, Honey & Clover, Maria-sama ga miteru, Azumanga, Princess Tutu, Nanoha, qualcosa di Shaft strambo a caso (SZS ad esempio), un botto di roba sci-fi (a partire da Argento Soma, The Big O, i banner of the stars, Gunparade March e bla bla, tutta roba comunque buttata poi via perché troppo complessa per il mainstream).
Dicevo, mancano letteralmente le basi di molte delle animazioni odierne e mi vai a citare quasi solo shounen a volte nemmeno conclusi e totalmente irrilevanti (e di cui, tra l'altro, tanto vale leggersi il manga).
Ma poi dai, Busou Renkin? Un flop bestiale segato in patria che fortunamente la gente si ricorda solo per makka no chikai.
Non è che pretenda che possa parlare degli anni 00' solo chi si è visto Yomigaeru Sora, ma che sembri che il problema italiano è che non ci sono abbastanza shounen e quindi dobbiamo recuperare il vecchiume di 20 anni fa no, mi sembra davvero troppo.
P.S. Nella lista ho messo anche anime che ritengo sopravvalutati o proprio brutti, non è e non voleva essere una wishlist.
E quelli che sono iscritti per il simulcast? Rimangono iscritti perché hanno soldi da buttare?
Deve uscire roba che accontenti tutte le fasce di pubblico, altrimenti se non pubblichi nulla che interessi all'utente X questo si disiscrive, fosse anche il milionesimo isekai di merda.
Senza contare che se valorizzare comprende l'HV direi che è abbastanza chiaro sia sinonimo di buttare via soldi.
Secondo me si tratta solo di trovare il giusto equilibrio tra le varie tipologie di prodotti offerti. Prima Anime Generation si distingueva perché portava sì serie di nicchia, ma eri sicuro che probabilmente sarebbero state doppiate - e, francamente, adesso non vedo nemmeno questa grande varietà di generi tra i simulcast, per lo meno nella stagione appena conclusa e tra i titoli annunciati per la prossima.
L'home video detto sinceramente a me non interessa per niente, ma so che c'è una nicchia di mercato a cui interessa. Se Dynit riesce a pubblicare le sue serie in home video, Anime Factory riesce a pubblicare le serie di Crunchyroll in home video, perché Yamato deve appoggiarsi a Gazzetta per fare uscire i DVD di One Piece in un formato vecchio di 15 anni?
Ho sempre detto di non amare gli anime notturni e otaku oriented.
Alcuni anime da te citati potrebbero anche interessarmi (Honey & Clover, Princess Tutu).
Gli shounen da me citati (giusto con la u) in madrepatria non sono irrilevanti 😅 D. Gray-man è assurdo che sia ancora inedito 😱.
Quasi tutti gli altri da me citati in Giappone hanno segnato una generazione da noi sono tristemente inediti o abbandonati tipo Zatchbell che già pagava le modifiche fatte negli USA.
Busou Renkin perché sono fan di Nobuhiro Watsuki ma meriterebbero anche Elemental Gerad, Air Gear e altri.
Comunque Buso Renkin ha venduto 3 milioni di copie per 10 volumi non sono pochi.
Kekkaishi finché era programmato il lunedì alle 19:00 su Yomiuri TV faceva spesso rating più alti di One Piece, Naruto, Bleach, Pokémon ecc ecc quasi sempre era nella Top 10 della regione del Kanto.
Tipo:
https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-05-08/japanese-anime-tv-ranking-april-23-29
Oggi 8.4% soltanto Demon Slayer ci arriva e neanche sempre.
La girella non ti piace?
Cmq per me il grosso problema di Yamato è che annunciano cose che non hanno senso di esistere, e per far quelle tolgono spazio sia in termini di denaro che di tempo ad altro, perché alcune cose le stanno doppianfo, ma non sono cose interessano
Per dire, Lamù iniziato a gennaio, hanno iniziato a rilasciare a dicembre, a 11 mesi dall'inizio della serie, ed è un titolo di punta, isekai farming (una di quelle che non avrei mai fatto) serie del 2023 doppiata un anno e mezzo dopo che rallenta l'uscita di denger in my heart 2 che esce ad un anno, oppure le myu myu uscita quasi 2 anni dopo e già in simul non se le era inculate nessuno
Per forza di cose se hanno ancora da rilasciare doppiaggi di serie di uno e due anni fa che non interessano a nessuno ora quelle uscite nell'ultimo anno usciranno fra 1 o 2 anni,
Di serie doppiate ne escono, almeno un paio di nuovi doppiaggi più serie vecchie. Doppiare costa, mi sembra esagerato pretendere di più.
Sono così rilevanti che quasi sempre il manga è andato avanti, finito e in Giappone hanno pensato bene di non continuare con l'anime.
Tutte serie che, Hayate a parte, non hanno venduto nulla o quasi nulla in home video e di cui spesso si trovano solo i DVD usati.
Se poi mi dici che alcuni di quei manga sono rilevanti sono anche d'accordo, per me è triste che tutti parlino di Shokugeki no Soma senza aver mai letto Yakitate Japan, ma pensare di recuperare questa mancanza con un anime che nel 2024 i giapponesi manco si ricordano sia mai esistito non mi pare una buonissima idea...
Btw, Hayate no Gotoku è otaku oriented come poche cose, difatti la S2 è stata trasmessa in orario notturno, perché il pubblico era quello degli anime late night, gli otaku che si divertivano tra citazioni e waifu (Hinagiku è un personaggio creato per piacere a quella fetta di pubblico lì).
Vado per punti brevi.
Tra gli anni Ottanta e Novanta non hanno proseguito tanti anime successo.
I DVD delle serie citate vendevano poco perché la maggioranza del pubblico era formata da bambini e ragazzini tanto che Weekly Shonen Sunday in un sondaggio fatto agli studenti degli ultimi anni delle elementari risultò la terza rivista più letta dopo CoroCoro Comic e Weekly Shonen Jump.
I DVD costavano e costano tanto.
Sono "dimenticate" perché sono passati decenni... Ma i giapponesi sono il popolo più nostalgico al mondo sui social network ne parlano molto... Non so perché questa leggenda metropolitana dei giapponesi che pensano solo al futuro.
La prima serie di Hayate no Gotoku è stata trasmessa alle 10:00 della mattina erano in vendita anche penne, matite, gomme, quaderni della scuola elementare.
Certo, però per D.Gray-man ad esempio ci hanno ritentato, di altra roba non ci hanno manco provato per scherzo.
Il mio punto è che quasi tutta la roba che citi nel 2024 non è rilevante, sono stati shounen di 20 anni fa con seguito più o meno buono e basta, la gente è passata oltre.
Ovvio che erano serie per ragazzini e quindi l'home video non vendeva, ma appunto per questo non ha senso portarle oggi, è roba che non ha lasciato il segno, io sono d'accordo che ci sono grandi buchi nell'animazione degli anni '00, ma appunto perché ci sono vuoti tremendi le serie da recuperare sono quelle che hanno influenzato l'animazione di quegli anni e dei successivi, le serie che vendevano perché tratte da un manga di successo al massimo sarebbero da recuperare in manga.
Per altro i manga di molte delle serie che hai citato sono durati a lungo, sono stati rieditati, insomma, potrei anche essere d'accordo siano opere che in Italia servano.
Sì ma parlano dell'anime o si ricordano quando leggevano il manga da ragazzi? Non è mica la stessa cosa.
Per altro rimaniamo sempre al fatto che qui si parlerebbe di recuperare la storia dell'animazione, tu mi tiri in ballo la nostalgia canaglia stile operazione Goldrake U su Rai.
Due cose totalmente diverse.
Se invece di proseguirlo alle 10 lo hanno mandato alle 2 di notte un motivo ci sarà, no?
Il mio punto era quello.
I DVD avevano pure venduto bene, proprio perché aveva raggiunto un pubblico diverso.
Ti quoto manuale perché non so spezzare i commenti.
"Sì ma parlano dell'anime o si ricordano quando leggevano il manga da ragazzi? Non è mica la stessa cosa.
Per altro rimaniamo sempre al fatto che qui si parlerebbe di recuperare la storia dell'animazione, tu mi tiri in ballo la nostalgia canaglia stile operazione Goldrake U su Rai.
Due cose totalmente diverse."
Sui giapponesi.
Non ho capito cosa intendi ma comunque su YouTube leggo i commenti degli anime sui blog dei manga.
Su Hayate no Gotoku lacrime e il classico "vorrei tornare a quei giorni".
Da quello che ho letto molti dopo la season 1 non l'hanno più seguito e alcuni non sapevano delle altre serie in notturna.
Sì ma pure io su un video di una serie che guardavo a 14 anni potrei fare un commento nostalgico, ma andrei a riguardarmela? Probabilmente no.
D.Gray-man Hallow d'altronde non mi pare sia stato un mega-successo che ha creato i presupposti per andare avanti ad animare il manga.
Pure le serie successive di Shaman King mi pare siano state accolte in modo abbastanza tiepido.
O sei Bleach o dopo 20 anni il pubblico di uno shounen, anche se abbastanza famoso ai tempi, è per lo più sparito.
Figuriamoci in Italia dove queste serie non sono neanche mai state particolarmente popolare ai tempi, non avrebbe alcun senso né commerciale né artistico.
P.S. Mi sono accorto di aver messo Princess Tutu tra gli inediti nonostante fosse stata portata da playpress in modalità scandalose, dvd in edicola e doppiaggio giapponese tolto da un volume all'altro (avevo preso i primi 2 poi regalati).
Poi c'è reborn che non se la inculavano 15 anni fa e non se la incula nessuno manco ora, eppure la doppiano tutta xD
Cmq di serie degli anni 00 non è che me ne venga in mente così tante meritevoli (meritevoli, non per forza di successo), giusto Clannad, forse higurashi, spice and wolf ma di questa c'è il remake che spero venga doppiato, e bakemonogatari... di serie anni 00 andando a guarda ce n'è arrivate, probabilmente ci sono più mancanze nella prima metà degli anni 10, ma anche lì penso non si raggiunga la decina di titoli veramente meritevoli fra quelli non arrivati
Reborn non se lo fila nessuno perché in Italia è arrivato solo il manga prima con Planeta De Agostini 😅 poi la Star Comics ha fatto la cosa giusta di pubblicarlo tutto.
Se ai tempi arrivava l'anime con una programmazione seria accompagnato da una valanga di giocattoli, videogiochi, card game, articoli per la scuola probabilmente avrebbe sfondato come in Giappone.
Va bene fare il sommelier, che va tanto di moda, ma facendo una ricerca veloce qua nel database:
- anni '00
Clannad, K-On, Haibane renmei, Honey & Clover, Kino no tabi, EF, Nodame Cantabile, Lyrical Nanoha, Texhnolyze, Gundam Seed, Higurashi, Azumanga Daioh, Gungrave, Bakemonogatari, Zero no Tsukaima, Bokurano, Maria-sama ga miteru, Chobits, Kobato, Macross Zero, Macro Frontier, Major, Kanon...
- anni '10
Konosuba, Shin sekai Yori, Durara, Bugie d'Aprile, Katanagatari, Chunibyo Demo Koi ga Shitai!, Oregairu, Hanairo, Fruits Basket, Date a Live, Bakuman, Seishun Buta, Shirobako, Working, Shi Ki, Gosick, One Week Friends, Panty & Stocking, Donten ni Warau...
Prendendo solo le seri con i voti pù alti, e questo senza contare film, serie tratte da manga che non coprono tutta la storia (tipo Skip Beat, Uchuu Kyoudai), serie che hanno ricevuto remake (Spice and Wolf), serie che hanno cominciato a recuperare e si spera portino tutto (tipo Natsume, Kaguya sama) e seguiti di serie di cui ho messo solo la prima (tipo Bakemonogatari).
ti faccio sempre presente che Reborn è una serie interrotta in patria, ha avuto il suo momento di gloria, ma non avrebbe mai fatto bene in italia con i tempi di produzione di allora, è bastato ritardare qualche anni per renderla un flop assurdo, un po come successo con Fregna Tail, solo che quantomeno quella non ha mai avuto il crollo che ebbe Reborn
non basta avere il voto alto per essere da prendere in considerazione, sopra si parlava di serie che hanno trainato un genere, di quelle da te elencate oggi avrebbe senso portare solo alcune, poi vabbe se dovessimo prendere tutte quelle che hanno da 7,5 in sopra allora se ne esce 300 serie da portare asd
Ma tra gli anni Ottanta e Duemila era la norma interrompere per un motivo o un altro quasi tutti gli anime... Prima che si inventavano lo split cour difficilmente un anime vedeva la fine... Tra le novità dell'autunno 2006 oltre Reborn non hanno visto il finale: D. Gray-man, Kenichi, Busou Renkin, Kekkaishi, Negima.
Quasi tutti gli anime tratti da Jump, Magazine, Sunday.
Solo Death Note si è concluso.
In Italia hanno avuto successo serie in madrepatria interrotte come Saint Seiya, Slam Dunk volendo anche Captain Tsubasa perché come ho detto prima il finale lo vedevano poche serie elette.
Reborn per me aveva potenziale sarebbe stato ottimo come novità dell'autunno 2008 o autunno 2009.
Ma non so perché verso la fine dei primi anni 2000 gli anime uscirono dal cuore dei bambini italiani... ☹️
Un fenomeno che non comprendo perché quando noi eravamo giovanissimi c'era proprio fame di cartoni animati giapponesi... Poi all'improvviso dopo il grande successo di Naruto e Mermaid Melody iniziò il declino.
Ti linko la lista degli anime dell'autunno 2006 presa da ANN.
https://myanimelist.net/anime/season/2006/fall
Io non parlavo solo dell'anime che è stato si interrotto, ma della serie in sé
Magari è semplicemente perché solo Drath note meritava di finire (cmq negima ha un finale alternativo, e dgm è ancora in corso il manga)
Ste serie han fatto bene anche in Giappone, sennò non farebbero nuove cose ogni 2, se di reborn da quando è finita non è uscito proprio più niente di niente ci sarà un motivo
Per me per far decentemente da diciamo riuscire a portarla a compimento doveva uscire in chiaro in inverno 2008 nel mentre che iniziava la saga del futuro, già autunno 2008 sarebbe stato il limite, autunno 2009 sarebbe stato già nella sua morte commerciale, non avrebbe fatto alcuna differenza con l'autunno 2010 in cui uscì
Oddio, io i primi anni 2000 guardavo sempre DB e OP, e se ne parlava in tanti, il problema è stato che han replicato le stesso cose per 20 anni relegandole poi a canali secondari che non prendevano in 3/4 di Italia
Ti rispondo per punti perché non so spezzare i commenti 😅.
Mi riferivo esclusivamente agli anime interrotti non ai manga.
Era sottinteso che in Giappone Captain Tsubasa, Saint Seiya, Slam Dunk sono letteralmente monumenti nazionali.
Qualsiasi annata parliamo troviamo serie interrotte l'elenco sarebbe quasi infinito Suzuka, Zatchbell, Air Gear, Yakitake Japan, Eyeshield 21, 100% Fragola potrei citare altri 50 anime 😱.
Infatti parlavo di fine anni 2000 quindi 2008-2009 quando stavamo alla fine del periodo scolastico e iniziavano i dolori tra Università e lavoro ☹️.
L'ultimo periodo bello della TV italiana che ricordo era quando facevano la prima saga di Naruto Shippuden e One Piece saga Water Seven
Reborn dovevano portarlo su Italia Uno non su Man-ga.
Reborn poteva suscitare entusiasmo e passione tra i giovanissimi come All'arrembaggio - One Piece era possibile? Per me sicuramente visto che persino Keroro andava molto bene.
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