In un futuro non lontano, la tranquilla cittadina di Mabase ospita lo stabilimento della Medical Mechanica, fabbrica di apparecchi elettrosanitari la cui curiosa struttura, a forma di antico ferro da stiro, incombe sulle case circostanti. Qui vive Naota Nandaba, dodicenne intelligente ma introverso, accompagnato dall’inseparabile mazza da baseball e da Mamimi, fidanzata del fratello maggiore, che soffre di solitudine da quando questi è partito per gli Stati Uniti. Un giorno, Naota viene investito da un’improbabile Vespa Special color giallo canarino, e la bizzarra ragazza alla guida gli procura anche un bernoccolo sulla testa, colpendolo in pieno con la sua chitarra elettrica. La sua assalitrice, che dice di chiamarsi Haruko e di essere un’extraterrestre clandestina, finirà assunta a casa Nandaba come cameriera, mentre dal bernoccolo sulla fronte di Naota cominceranno a fuoriuscire strani oggetti, tra cui un robot domestico.
Come si intuisce già dalla trama, FLCL (si legga “furikuri”) è una surreale miniserie, prodotta nel 1999 in 6 episodi dal glorioso Studio Gainax, il gruppo di creativi che rivoluzionarono l’animazione giapponese negli anni Novanta, prima con il sofisticatissimo lungometraggio Le ali di Honneamise e poi con serie come Nadia, Gunbuster e, soprattutto, Neon Genesis Evangelion.
Alla regia di FLCL troviamo proprio il giovane Kazuya Tsurumaki, pupillo di quell’Hideaki Anno che era stato artefice del successo planetario di Evangelion (seguito da Le situazioni di Lui & Lei). Tsurumaki arriva alla regia di una sua serie dopo un lungo trascorso come aiuto regista su Evangelion (di cui arriva a co-dirigere le versioni cinematografiche Evangelion: Death and Rebirth e The End of Evangelion), e come sceneggiatore su Lui & Lei.
In FLCL ritroviamo dunque la tipica attenzione di Anno alla psicologia dei personaggi, ma resa ancor più folle dall’impianto surreale, e da uno sperimentalismo visivo già battezzato nelle precedenti produzioni (soprattutto Le situazioni di Lui & Lei), ma qui portato alle sue estreme conseguenze, con un uso marcato di prospettive stravaganti, fuori fuoco e sequenze in semi-animazione, quasi degne di un fumetto statico.
Il character design è del veterano Yoshiyuki Sadamoto (autore dei disegni per Nadia ed Evangelion), e per le animazioni è stata chiamata in causa la celebre Production I.G (Ghost in the Shell, Noir, Jin-Roh).

FLCL
(id.)

Giappone, 1999, disegni animati, colore, 6 episodi da 30’

Produzione e realizzazione
Gainax
Production I.G

Regia
Kazuya Tsurumaki
Masahiko Otsuka

Sceneggiatura
Yoji Enokido

Character design
Yoshiyuki Sadamoto

Direzione artistica
Yoshiyuki Sadamoto
Hiromasa Ogura

Direzione delle animazioni
Tadashi Hiramatsu

Musiche
Shinkichi Mitsumune
The Pillows