Dopo l'interruzione della serie, a due episodi dalla fine, in segno di rispetto per le vittime del terremoto-tsunami, lo scorso venerdì è tornato in onda l'anime Mahou Shoujo ★ Madoka Magika e i dati, rilevati da Video Research, hanno stabilito che il XXII episodio ha realizzato il 2.3% di share nel Kansai, quindi il 22.6% delle case del Kansai hanno guardato l'ultimo episodio al non proprio comodo orario delle 03:10 del mattino sul canale MBS; mentre un'ora dopo la TBS l'ha trasmesso nel Kanto.
Ma venerdì la trasmissione del finale ha riguardato solo l'area delle città di Tokyo e Osaka, quindi il Kanto e del Kansai; mentre la CBC, per il Giappone centrale, lo ha trasmesso lunedì 25 aprile alle 02:45. Si è trattava di un'attesa troppo lunga e insopportabile per dei fan sfegatati, che hanno deciso di organizzare un bus-tour, diretto verso nord, per poter vedere in anteprima le loro "maghette" preferite.
Invece la produzione, per festeggiare l'evento, ha acquistato un'intera pagina dell'edizione del giovedì mattina del quotidiano Yomiuri Shimbun, nel Kanto e nel Kansai. Si tratta di un'importante mossa pubblicitaria se consideriamo che il Yomiuri ha una circolazione di 6.602.375 di copie al giorno a Tokyo e 2.512.377 ad Osaka, secondo i dati di vendita aggiornati al 18 aprile. J-Cast News ha riportato che il quotidiano è andato letteralmente a ruba, nelle stazioni e nelle edicole delle aree interessate. Tuttavia la corsa al giornale si è diffusa anche nelle aree non interessate dal grande spot, e molti fan hanno scoperto con loro grande rammarico, che la speciale pubblicità a tutta pagina non era disponibile nelle loro regioni.
Ad Akihabara, il quartiere dello shopping degli otaku, alcuni negozi hanno aperto più tardi venerdì per via della messa in onda dell'ultimo episodio di Madoka, Busou Shouten, ha addirittura appeso un avviso.
Il grande successo dell'anime stimola altre industrie a creare gadget vari, così è stato annunciato che:
- la GoodSmile Company produrrà i "Nendoroids" per le protagoniste della serie, la prima figure sarà rilasciata il 28 aprile e ritrarrà Kaname Madoka;
- la Banpresto realizzerà un peluche di Kyubey in agosto, a grandezza naturale (con un'altezza di 21 centimetri) e sarà il "B Prize" (premio B) nella lotteria Ichiban Kuji, quindi coloro che vogliono mettere le mani sul candido animaletto dagli occhi fucsia, dovranno comprare i biglietti della lotteria e sperare di essere estratti. Ma potrebbero vincere anche le "super-deformed figures" della Kyun Chara World.
- Il negozio di cosplay Fragment ha messo in vendita un costume di Kyubey al prezzo di 14.800-yen (circa 125 €).
Infine è stato annunciato che il manga si de story Mahou Shoujo Oriko Magica The di Kuroe (Chloe) Mura sarà rilasciato il 12 maggio, invece il terzo volume della storia principale di Hanokage uscirà a giugno.
Fonti consultate:
Anime News Network 1, 2, 3,4;
Alafista
Ma venerdì la trasmissione del finale ha riguardato solo l'area delle città di Tokyo e Osaka, quindi il Kanto e del Kansai; mentre la CBC, per il Giappone centrale, lo ha trasmesso lunedì 25 aprile alle 02:45. Si è trattava di un'attesa troppo lunga e insopportabile per dei fan sfegatati, che hanno deciso di organizzare un bus-tour, diretto verso nord, per poter vedere in anteprima le loro "maghette" preferite.
Invece la produzione, per festeggiare l'evento, ha acquistato un'intera pagina dell'edizione del giovedì mattina del quotidiano Yomiuri Shimbun, nel Kanto e nel Kansai. Si tratta di un'importante mossa pubblicitaria se consideriamo che il Yomiuri ha una circolazione di 6.602.375 di copie al giorno a Tokyo e 2.512.377 ad Osaka, secondo i dati di vendita aggiornati al 18 aprile. J-Cast News ha riportato che il quotidiano è andato letteralmente a ruba, nelle stazioni e nelle edicole delle aree interessate. Tuttavia la corsa al giornale si è diffusa anche nelle aree non interessate dal grande spot, e molti fan hanno scoperto con loro grande rammarico, che la speciale pubblicità a tutta pagina non era disponibile nelle loro regioni.
Ad Akihabara, il quartiere dello shopping degli otaku, alcuni negozi hanno aperto più tardi venerdì per via della messa in onda dell'ultimo episodio di Madoka, Busou Shouten, ha addirittura appeso un avviso.
Il grande successo dell'anime stimola altre industrie a creare gadget vari, così è stato annunciato che:
- la GoodSmile Company produrrà i "Nendoroids" per le protagoniste della serie, la prima figure sarà rilasciata il 28 aprile e ritrarrà Kaname Madoka;
- la Banpresto realizzerà un peluche di Kyubey in agosto, a grandezza naturale (con un'altezza di 21 centimetri) e sarà il "B Prize" (premio B) nella lotteria Ichiban Kuji, quindi coloro che vogliono mettere le mani sul candido animaletto dagli occhi fucsia, dovranno comprare i biglietti della lotteria e sperare di essere estratti. Ma potrebbero vincere anche le "super-deformed figures" della Kyun Chara World.
- Il negozio di cosplay Fragment ha messo in vendita un costume di Kyubey al prezzo di 14.800-yen (circa 125 €).
Infine è stato annunciato che il manga si de story Mahou Shoujo Oriko Magica The di Kuroe (Chloe) Mura sarà rilasciato il 12 maggio, invece il terzo volume della storia principale di Hanokage uscirà a giugno.
Fonti consultate:
Anime News Network 1, 2, 3,4;
Alafista
@Keima: questione come fare a considerare qualcosa seinen se non ha contenuto maturo---> perché esistono prodotti di intrattenimento più leggeri o più impegnativi per tutte le fasce di età, come per i libri da noi. Il fatto che sia destinato ai maggiorenni (seinen per gli uomin, josei per le donne) in ottica giapponese è un criterio *anagrafico* di classificazione per riviste o per slot televisivi. Niente di più, niente di meno. Vedi NoitaminA, che nasce come slot di anime per un target adulto e preferibilmente femminile (josei ma che comprensibilmnete si allarga anche al seinen... w la pagnotta ) , ma ha un ventaglio di serie piuttosto ampio sia nel genere sia nella 'pesantezza', comprendendo tra gli altri Honey & Clover, Fractale, Nodame Cantabile, Wandering Son, AnoHana e C- The Money of Soul and Possibilty Control... il che naturalmente non impedisce che ognuno legga e guardi qualcosa al di fuori del pubblico di destinazione ufficiale.
Pensa alla nostra letteratura per ragazzi e per l'infanzia vs letteratura per adulti: mai capitato di leggere roba per ragazzi anche se adulto, o viceversa? e magari roba per ragazzi che ha più 'maturità' di letteratura cosiddetta normale ? e roba per ragazzi che originariamente era lettura per adulti ( i libri di Jules Verne e Jack London, Kipling, Salgari, il Twain di Huckleberry Finn... le fiabe dei Grimm poi non ne parliamo XD, erano un lavoro accademico di studio del folklore e sono spesso trucidissime)? son classificazioni editoriali moderne per fasce d'età, ma il contenuto e il genere all'interno di quelle fasce d'età è di tutti i tipi e sono possibili 'sforamenti' .
majokko--->direi che Kotaro è la persona migliore per farti tutta la storia del genere, ma in linea di massima significa avere dei poteri (in genere conferiti da una creatura particolare ) che permettano di realizzare un dato scopo... in epoca pre-Sailor Moon tipicamente con bambine e ragazzine allo scopo di cantare e danzare o fare giochi di prestigio (magari assumendo l'aspetto di una ragazza più grande ) , in seguito anche o solo combattere per la giustizia se si entra nel filone majokko sentai, e con personaggi maschili che entrano nel club delle persone con poteri XD . Ora, questo canovaccio di base in se' lo puoi abbinare a situazioni o allegre o tragiche, quindi a seconda del contesto in cui lo metti puoi farne un prodotto più o meno 'maturo'. Nanoha non l'ho visto, ma Madoka ha un suo impatto perchè sfrutta un contesto e si rivolge esplicitamente ad una fascia di pubblico che le serie majokko sentai fino ad oggi contemplavano come target secondario.
Il pupazzo di Kyubey mi piacerebbe, ma credo che punterò solo a una o due Nendoroids
è diventato, un po' come angel beats l'anno scorso, un'attrazione per gli otaku, ma non per questo deve essere sminuito. lo consiglio!
Ma tutto quell'odience a quell'ora del mattino??? Mamma mia!
@Keima: scusa mi mancava la tua terza puntualizzazione XD! per i personaggi 'anonimi' , non mi sono spiegata bene: intendo semplicemente che non hanno personalità mai viste prima, le sequenze dei primi due episodi ce le presentano come simpatiche e gradevoli, ma è la trama in cui sono messe quella che fa la differenza rispetto alla media.
Eliantos ha detto giusto. Il "majokko" (che in giapponese significa "bambina magica") è un genere che vede come protagonista una ragazzina dai poteri magici, che possono essere a lei connaturati perchè è una strega o proviene da un regno magico o possono esserle donati da un folletto o una creatura magica nel caso lei fosse una bambina umana normalissima. Questi poteri non sempre prevedono l'uso di un oggetto e possono essere una trasformazione del corpo (in un'adolescente più grande, in qualsiasi persona o animale la bimba voglia...) come anche materializzazione di oggetti vari o incantesimi di varia natura.
Non sempre la majokko deve combattere un nemico: spesso i suoi poteri vanno usati a fin di bene per aiutare gli altri nei loro problemi di vita quotidiana, per compiere buone azioni o per rendere felici gli altri (per far questo può occasionalmente, qualora potesse trasformarsi in una ragazza più grande, svolgere l'attività di idol o celebrità).
Può comunque esserci anche un nemico fantastico da combattere o uno scopo fantastico da realizzare.
Esempi di questo genere sono ad esempio Sally la maga di Mitsuteru Yokoyama, Akkochan di Fujio Akatsuka, Bia, Ransie la strega, Minky Momo, Himechan no ribbon, Doremì, ma anche e soprattutto le serie majokko dello Studio Pierrot (Creamy, Evelyn, Magica Emi, Sandy dai mille colori e Fancy Lala).
Se le majokko sono invece più di una, si trasformano in guerriere con costumi colorati e fanno squadra per combattere un malvagio, invece in questo caso si parla di "majokko sentai" (il "sentai" è il telefilm supereroistico con un gruppo di eroi in costumi colorati, stile Power Rangers), genere nato con Sailor Moon e il cui attuale maggior esponente è Pretty Cure.
Ci sono poi alcuni majokko che stanno "nel mezzo" e che, nati sotto l'influsso "sentai" di Sailor Moon, presentano una sola protagonista ma le danno uno scopo combattivo (come Cardcaptor Sakura o Corrector Yui), o opere come Rayearth, che hanno sì una squadra di tre guerriere colorate ma sono particolari nel loro attingere anche da differenti generi (il fantasy, il mecha...).
Generalmente il majokko/majokko sentai è dedicato principalmente ad un pubblico di bambine/ragazzine delle medie.
Il grande successo sta nel fatto che all'inizio ci si aspetta la storia canonica e i colpi di scena sono diversi. Bisogna aggiungere che il plot ha il suo appeal e non fatica ad ergersi dal mare magnum di titoli che ritroviamo ad ogni stagione ripertersi vicendevolmente.
E cmq, non c'è bisogno che mi spieghi cosa sia il target. Lo so da me. Ho letto il tuo intervento chiarificatore successivo, e già ci siamo di più perchè stavo per farti un bel pistolotto su come anime di un certo target potessero essere adatti a tutt'altra audience, secondo i messsaggi che veicolano. Es Dennou Coil che è un manga per bambini ma ha temi anche molto profondi.
Come non c'è bisogno del post di Kotaro che ci spiega la strutura del majokko. E' inifluente perchè in madoka si parte da quello e lo si scardina completamente. Un tema fondamentale che non hai in nessun majokko è il peso e la responsabilità di avere quel potere. Il potere costa salato e si paga. Quello è il tema #1 di Madoka. Vedi il dovuto parallelo col faust, le cui citazioni sono scritte su tutti i muri del mondo di Madoka.
Quindi, ricapitolando, questo NON E' un majokko ed il pubblico NON E' quello delle bimbe. Ma, non per questo si deve considerarlo meno bene. Mi pare palese...
Invero, il tema del "da grandi poteri, derivano grandi responsabilità" è presente nella narrativa majokko, dalle produzioni dello studio Pierrot fino a Himechan no ribbon.
Chiaramente la cosa non avrà conseguenze terribilmente tragiche (le situazioni di disturbo create da un uso errato dei poteri vengono sempre risolte), ma anche un majokko ti insegna che i poteri magici vanno usati nel modo giusto e se li usi nel modo sbagliato succede qualcosa di male.
Non so nel dettaglio (ma posso ipotizzare) come il tema venga trattato in Madoka, ma ti assicuro che nei majokko "classici" se ne parla, anche se ovviamente in modo non esagerato per via del target infantile, ma il messaggio passa, allo spettatore!
Riguardo al fatto che Madoka non sia per un target infantile, su questo non ci sono dubbi.
Il post con la struttura dei majokko l'ho scritto poichè "a domanda" (di Keima e Eliantos) risposta"...
non nascondo che io mi sono avvicinato alla serie in modo moooolto prudente e scettico (proprio perchè mi era stato associato al genere, che non è certo uno dei miei preferiti). gustatevelo come l'ottimo anime che è, poi le considerazioni rispetto al genere fatele dopo ^^
Riduttivo o meno, la trattazione c'è, è spiegata al target di riferimento il quale (si spera) ha recepito il messaggio, così come gli autori volevano!
Se Madoka, che si rivolge ad un pubblico più grande, può trattare il tema in maniera più profonda o drammatica, buon per lui, ma non per questo bisogna screditare (senso del mio discorso iniziale, alla fin fine) un ottimo anime per bambini perchè un altro anime che gli somiglia ma è per "grandi" ha dei temi che l'altro non ha o tratta meglio quelli che ha l'altro... grazie tante che è così!
Come spesso molti non capiscono, anche gli anime per un pubblico più giovane (e con essi i majokko) hanno una loro dignità e non sono "cretinate per bambini". Ci sono anche quelle, ma sono una minoranza. Elogiare Madoka a sfavore dei majokko classici dunque non ha senso, nè tantomeno, da quel che mi pare di capire, si possono elogiare i majokko classici a sfavore di Madoka, ma questo lo scoprirò soltanto guardandolo!
...
Cavolo, altra sorpresa! Ok, è molto simile a un'altra serie che non dirò (non Evangelion come ha detto qualcuno), ma di sicuro non me l'aspettavo QUI...
Comunque, finale coerente con la serie.
Se non fosse che dopo i titoli di coda...
@Solaris: bene, a parte divergenze di opinioni su aspetti singoli ci siamo grosso modo capiti . XD.
Il discorso del target era più rivolto a Keima che chiedeva delucidazioni, nella risposta ho accorpato per economizzare perchè già tendo ad essere logorroica (non te ne eri accorto vero? ;D ). L'impulso al pippotto lo capisco, sono io la prima a cercare di sopprimermelo per deformazione professionale ;D.
Prenditela con mooooolta calma circa il link, su quel topic ho scritto più volte man mano che uscivano gli episodi e sul finale mi son dilungata parecchio .
Per la questione potere/responsabilità,
vale quel che ha espresso Kotaro nel suo ultimo messaggio. E' un aspetto presente anche nelle serie classiche e rientra nel loro risvolto pedagogico ( per lo meno nelle serie majokko e/o sentai che ho seguito ergo quelle prodotte fino a fine anni '90, delle produzioni di anni più recenti ho visto solo episodi sparsi ), Madoka lo porta in prima piano e ne fa' un perno esplicito di riflessione ma in sé non è un elemento inedito ^^.
In ogni caso anche io sono d'accordo sulla questione dei target (è solo indicativa, altrimenti nessuna ragazza leggerebbe one piece,bleach o naruto e invece ce ne sono).
Anche se io penso che non sempre il messaggio arrivi allo spettatore, per questo penso che i majokko sentai siano per bambini e in realtà non vogliano trasmettere nessun messaggio (non me ne volere kotaroXD)
Guarda che non è il mio scopo. Sto solo dicendo che non li puoi paragonare perchè sono costruiti abbastanza diversamente.
Davvero, non trovo il senso...
Senza però fare un paragone tra i due, ovviamente (forse XD)
riuscire gia a vedere questa serie significa anche superare alcuni pregiudizi come il chara e quindi seguirlo non per il disegno ma per il contenuto. comunque bello l'anime anche se spero che ora non trasformino la cosa solo in un giro di soldi^^''
Io l'ho trovato una serie molto ben fatta che mi ha appassionato come non mi capitava più da molto tempo.
E lo dice una che adora il majokko classico, sia chiaro.
Il confronto tra Madoka e i majokko classici è effettivamente abbastanza inutile, non credo che Madoka vada paragonato tanto ai majokko per bambine quanto ad altri majokko come Nanoha, che si rivolgono allo stesso target di Madoka. Tuttavia ritengo comunque che per vedere e apprezzare davvero Madoka sia necessario conoscere un po' la tradizione dei majokko classici.
Certo, 12 episodi erano troppo pochi per sviluppare la trama ma, a quanto pare, il suo segno lo ha lasciato comuqnue, visti i numerosissimi fans che discutono in giro per il web sfasciandosi la testa sulle possibili implicazioni dietro la trama..e questo era l'intento dell'autore, poi: lasciare dei dubbi perchè se ne continuasse a parlare.
Un'interpretazione innovativa dei majocco, originale e intrigante e visivamente splendido.
A me il finale ha ricordato moltissimo Utena.
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