Il manga, ambientato a Tokyo nel periodo Taishō (1912-1926) narra le vicende di Benio "Haikara-san" Hanamura, che perse la madre quando era ancora piccolissima e venne cresciuta da suo padre, un importante ufficiale dell'esercito giapponese. La mancanza di una figura femminile durante la sua infanzia ha influito molto sull'atteggiamento di Haikara-san che è cresciuta come un vero e proprio maschiaccio. Contrariamente all'idea che i giapponesi hanno delle ragazze, lei studia il kendo, beve sakè, evita di indossare il tradizionale kimono preferendo vestiti più occidentali e non è minimamente interessata ai lavori di casa. Inoltre, rifiuta completamente l'idea dei matrimoni combinati e crede fermamente nel diritto femminile alla carriera e nel matrimonio fatto per amore.
I migliori amici della protagonista solo la bellissima Tamaki, molto più femminile di Haikara-san ma ugualmente interessata ai diritti delle donne, e Ranmaru, un ragazzo che da sempre aveva interpretato ruoli femminili nel kabuki (forma di teatro sorta in Giappone all'inizio del Seicento) e che a causa di questo aveva assunto comportamenti effeminati. Il fidanzato di Haikara-san è Shinobu Ijūin, un sottotenente dell'esercito.
Il manga fu pubblicato per la prima volta nella rivista di Kodansha, Shoujo Friend nel 1975 e finì nel 1977, anno in cui vinse il primo Kodansha Manga Award per la categoria shōjo. Successivamente l'editore ha anche pubblicato il manga in 8 volumi che contenevano tutti i capitoli usciti su Shoujo Friend.
La serie precedentemente aveva ispirato la creazione di un anime di 42 episodi, prodotto dallo studio di animazione Nippon Animation e che andò in onda dal 1978 e nel 1979, un film, una serie TV e due speciali per la televisione in live-action.
Anche Asakiyumemishi -The Tale of Genji, altro storico shōjo della Yamato, ha ispirato la creazione di un anime nel 2009. Inoltre questo sarà un grande anno per l'autrice che festeggerà i 50 anni di carriera, il cui debutto risale al 1966 con Dorobō Tenshi.
Fonte consultata:
Anime News Network
Speriamo davvero che ne venga fuori un buon lavoro: sono riuscita a vedere in giapponese (perciò non ci ho capito più di tanto ) il vecchio live action, che però aveva diverse pecche, dato che oltre ad essere inevitabilmente frettoloso mancava di alcuni personaggi importanti fra cui Ranmaru, il mio personaggio preferito.
P.S. Una richiesta importante: posso inserire questa notizia nel mio piccolo forum, dato che è dedicato proprio a quest'opera? Ovviamente riporterei la fonte della notizia ed inserirei il link di Animeclick!
A proposito di questo nuovo film animato, speriamo che in caso di adattamento italiano diano una voce maschile a Ranmaru (sempre sperando che appaia), anche se la Baldini è una doppiatrice molto brava! Nell'anime giapponese gli avevano dato una voce molto adatta, perché probabilmente avranno giustamente scelto un suo coetaneo per doppiarlo; non sopporto l'usanza italiana di dare voci femminili a personaggi maschili!
Questa e che uscirà un nuovo volume di Glass no kamen
Io felice! *_*
Purtroppo ha risentito gravemente della brusca interruzione in Giappone e di quel finale posticcio, troppo forzato per apparire almeno minimamente plausibile.
Speriamo perciò che nell'OAV potremo vedere un finale quanto più fedele possibile all'originale, perché ne varrebbe davvero la pena!
Quel poco che vedo del chara mi piace!
L'anime non l'ho mai visto ma del manga mi sono innamorata dopo averne letto appena tre paginee ancora oggi ci sono affezionatissima.
Tra i rammarichi ho quello di non essere mai riuscita a recuperare il live action giapponese degli anni '80, che (tanto più per i tempi!) pare essere stato discreto.
Questo nuovo film animato lo voglio nella mia wishlist
@Sonoko
Procedi pure a linkare la news, certamente
Bene, grazie, allora riporterò la notizia con i credits.
La sigla italiana dell'anime era di quelle molto ricercate, oggi così non se ne fanno più.
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