Michael de Wit, ha vinto con La Tartaruga Rossa (suo ultimo lungometraggio realizzato in cooperazione fra Wild Bunch, il produttore francese Why Not Productions e lo Studio Ghibli) il premio come Miglior Lungometraggio d'Animazione Indipendente ai 44° Annie Awards. L'annuncio durante la cerimonia di consegna dei premi, svoltasi sabato 4 febbraio. La Tartaruga Rossa, ha avuto la meglio su avversari davvero agguerriti come il pluripremiato La mia vita da Zucchina, Miss Hokusai ultimo progetto di Keichii Hara, Long Way North e your name. di Makoto Shinkai.
Sia Makoto Shinkai che Michael de Wit erano entrambi candidati anche nelle categorie individuali per la miglior regia ma hanno dovuto cedere il passo alla grande accoglienza tributata dalle giurie a Zootropolis, diretto Byron Howard e Rich Moore, che fra i dieci premi ottenuti nella serata ha vinto anche quello per la Miglior Regia.
Purtroppo nessuna delle altre candidature de La Tartaruga Rossa nelle diverse categorie, hanno avuto successo. Nella sezione dedicati ai Migliori Effetti Animati ha trionfato Oceania ( Moana); il premio per la Migliore Sceneggiatura è stato riconosciuto a Jared Bush e Phil Johnston, per il loro lavoro su Zootropolis; mentre il premio per la Migliore Colonna Sonora è andato ai compositori delle musiche del Piccolo Principe.
Malgrado l'affermazione di Zootropolis occorre dire che è stato un Annie Awards equilibrato che non ha visto nessuno dei film, e soprattutto nessuno dei cinque candidati all'Oscar ancora in corsa, imporsi in maniera definitiva sugli altri ( sia Oceania che Kubo e la spada magica hanno ottenuto buoni riconoscimenti). Anche se un importante segnale è stato certamente dato. Il vincitore dello scorso anno, Inside Out, ha poi finito per stravincere, con merito, gli Oscar.
Durante la serata è stato consegnato al regista Mamoru Oshii (Lamù, la ragazza dello spazio), Lamù: Only You (1983), Lamù 2: Beautiful Dreamer (1984), Ghost in the Shell, The Sky Crawlers, Avalon, Patlabor Live Action, Garm Wars -l'Ultimo druido), il prestigioso premio Windsor McCay come riconoscimento alla sua carriera ed al suo contributo allo sviluppo dell'animazione. Premiati anche Dale Baer, geniale animatore del gruppo Disney, e la regista/sceneggiatrice Caroline Leaf.
A seguire il video della premiazione.
La premiazione di Mamoru Oshii, arriva al minuto 1:58:30 (tra l'altro è divertentissima), mentre la premiazione della Tartaruga Rossa avviene intorno al minuto 2:36:30.
Un vivo ringraziamento a Metaldevilgear per la consulenza e l'apporto.
Fonti Consultate:
Anime News Network
Animation Italy
Annie Awards
Indiewire
Sia Makoto Shinkai che Michael de Wit erano entrambi candidati anche nelle categorie individuali per la miglior regia ma hanno dovuto cedere il passo alla grande accoglienza tributata dalle giurie a Zootropolis, diretto Byron Howard e Rich Moore, che fra i dieci premi ottenuti nella serata ha vinto anche quello per la Miglior Regia.
Purtroppo nessuna delle altre candidature de La Tartaruga Rossa nelle diverse categorie, hanno avuto successo. Nella sezione dedicati ai Migliori Effetti Animati ha trionfato Oceania ( Moana); il premio per la Migliore Sceneggiatura è stato riconosciuto a Jared Bush e Phil Johnston, per il loro lavoro su Zootropolis; mentre il premio per la Migliore Colonna Sonora è andato ai compositori delle musiche del Piccolo Principe.
Malgrado l'affermazione di Zootropolis occorre dire che è stato un Annie Awards equilibrato che non ha visto nessuno dei film, e soprattutto nessuno dei cinque candidati all'Oscar ancora in corsa, imporsi in maniera definitiva sugli altri ( sia Oceania che Kubo e la spada magica hanno ottenuto buoni riconoscimenti). Anche se un importante segnale è stato certamente dato. Il vincitore dello scorso anno, Inside Out, ha poi finito per stravincere, con merito, gli Oscar.
Durante la serata è stato consegnato al regista Mamoru Oshii (Lamù, la ragazza dello spazio), Lamù: Only You (1983), Lamù 2: Beautiful Dreamer (1984), Ghost in the Shell, The Sky Crawlers, Avalon, Patlabor Live Action, Garm Wars -l'Ultimo druido), il prestigioso premio Windsor McCay come riconoscimento alla sua carriera ed al suo contributo allo sviluppo dell'animazione. Premiati anche Dale Baer, geniale animatore del gruppo Disney, e la regista/sceneggiatrice Caroline Leaf.
A seguire il video della premiazione.
La premiazione di Mamoru Oshii, arriva al minuto 1:58:30 (tra l'altro è divertentissima), mentre la premiazione della Tartaruga Rossa avviene intorno al minuto 2:36:30.
Un vivo ringraziamento a Metaldevilgear per la consulenza e l'apporto.
Fonti Consultate:
Anime News Network
Animation Italy
Annie Awards
Indiewire
Esce come evento speciale il 27, 28 e 29 Marzo in Italia.
Vittoria meritatissima comunque, è davvero un film d'autore con la A maiuscola
Grazie mille per l'informazione. Se non metteranno questo film ad un orario decente, non riuscirò a vederlo. Josè si dispera
Meritato ampiamente visto il suo lavoro e per il suo enorme contributo al mondo del cinema.
Ps: Oshii impara due parole d'inglese. Un regista del tuo calibro ne ha bisogno, specie se partecipa a festival del genere XD.
"Piegarsi al sistema" vuol dire sapere una lingua con cui è possibile comunicare con tutto il mondo civilizzato. Sapere l'inglese è il minimo indispensabile al giorno d'oggi.
Bè purtroppo si sa che per loro, a causa dell'alfabeto diverso, è difficile impararlo. Anche Miyazaki, quando ricevette l'Oscar alla carriera, e credo anche per quello per la Città incantata, parlò esclusivamente in Giapponese con interprete vicino
Che ci vuole per loro ad imparare un alfabeto con 26 caratteri... loro ne hanno 3 e dono infinitamente più complessi.
Stesso discorso per Miyazaki ovviamente, ma anche per Kitano che usa l'interprete nelle interviste.
Se vinci dei premi devi fare un discorso, non molto complesso certo, ma devi farlo. Altrimenti succedono inconvenienti come nel video, spassosi certo, ma pur sempre inconvenienti.
L'anno scorso agli Annie c'era Marnie eppure ha vinto come indipendente un film brasiliano
Sicuramente le future generazioni faranno così, ma Oshii ha 60 anni
".Basta citare "Studio Ghibli" per vincere un premio", @Messer_Azzone, per fortuna non è così. Per fortuna, il film che cita @Loonquawl era piuttosto bello, che poi da noi non si sia visto...bhè l'Italia se non è Disney, non sembra interessarsi.
Vedevo l'annotazione sull'uscita, non si può nasconder nulla! Qualche sorpresina, se siete interessati la troverete anche qui.
Numerosi studi dimostrano che è possibile vivere felicemente anche senza sapere l'inglese.
Numerosi studi dimostrato che meno si sa e più si vive felici. Che facciamo, glorifichiamo l'ignoranza? Certo che si arriva a tutto pur di andare contro al " sistema brutto e cattivo ".
Cito Sorrentino che era stato accusato dagli ignoranti, quelli veri, che si erano scandalizzati perché agli Oscar il suo inglese non era eccellente. "Ci sono tante persone che sanno l'inglese ma che poi non concludono nulla"
Bella scusa per giustificare l'ignoranza. " Ci sono tante persone che sanno fare le equazioni ma poi non concludono nulla ci sono tante persone che sanno tradurre Platone ma non concludono nulla "e così via. L'inglese è la lingua internazionale e RIFIUTARSI di impararla perché" imposta dall'ordine mondiale " e cazzate affini è semplicemente stupido. Tra le varie materie studiabili è una delle più importanti e questo è un fatto.
ma i giapponesi e l'inglese non vanno d'accordo XD
Era per dire che ci sono molti ignoranti, come li chiami tu, che sono affermati artisticamente anche senza il bisogno di saper parlare inglese o avere una cultura nozionistica che serve solo ad andare ai quiz tv
Sicuramente, infatti la mia critica era rivolta a chi ha scritto
" Oshii non si piegherà mai al sistema imparando l'inglese, e fa bene."
Per il resto ci sono valide motivazioni per non impararlo,nel caso in specie si parla di un uomo donna sessant'anni, già imparare una lingua straniera è difficile, figuriamoci quando non si è più nel fiore degli anni.
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