Basato sul manga omonimo di Kouno Fumiyo, il film anime "In questo angolo di mondo" (diretto da Katabuchi Sunao) sta riscuotendo enorme successo in patria ed è stato recentemente annunciato da Dynit confermando un rinnovato interesse per l'animazione giapponese. Sarà infatti nelle nostre sale il 19 e 20 settembre.
Il film narra la storia di una famiglia che cerca di riprendere in mano la propria vita nella città di Kure, sulla costa della prefettura di Hiroshima, dopo il terribile sgancio dell'atomica sulla città. La protagonista è la solare e onesta Suzu Urano, che sposa un ufficiale della marina militare di stanza al distretto di Kure. Spinta dalle migliori intenzioni, Suzu si anima all'idea di iniziare una nuova vita con Hojo e la sua famiglia e, dopo aver lasciato la città natale, la giovane si adatta piuttosto bene alla sua nuova vita a Kure. Ma le ferite della guerra lasciano strascichi difficili da superare.
Per celebrare il successo della pellicola si è tenuta alla Tower Records a Shibuya la mostra intitolata "Kouno Fumiyo: In questa angolo di mondo", che conteneva oltre 130 pezzi originali di illustrazioni a colori, sceneggiature, scene non pubblicate dal manga e altro ancora.
Entrando nello SpaceHACHIKAI (così è stata appositamente rinominata l'area eventi collocata all'ottavo piano), era il bel volto di Suzu ad accogliere così i visitatori.
Grazie a queste illustrazioni era facile farsi un'idea della dolce e serena personalità di Suzu.
Attraverso momenti difficili
ed altri più sereni
Oltre a moltissime tavoli originali del manga, erano in mostra anche una selezione di appunti
per chi ama spiare il dietro le quinte del lavoro degli illustratori.
E anche un messaggio scritto in prima persona da Kouno Fumiyo!
Interessante anche mettere a confronto le tavole in bianco e nero con quelle colorate.
E non poteva mancare l'angolo dedicato al merchandising!
E per finire una bella galleria con altre immagini della mostra.
Fonte consultata:
OtakuMode
Il film narra la storia di una famiglia che cerca di riprendere in mano la propria vita nella città di Kure, sulla costa della prefettura di Hiroshima, dopo il terribile sgancio dell'atomica sulla città. La protagonista è la solare e onesta Suzu Urano, che sposa un ufficiale della marina militare di stanza al distretto di Kure. Spinta dalle migliori intenzioni, Suzu si anima all'idea di iniziare una nuova vita con Hojo e la sua famiglia e, dopo aver lasciato la città natale, la giovane si adatta piuttosto bene alla sua nuova vita a Kure. Ma le ferite della guerra lasciano strascichi difficili da superare.
Per celebrare il successo della pellicola si è tenuta alla Tower Records a Shibuya la mostra intitolata "Kouno Fumiyo: In questa angolo di mondo", che conteneva oltre 130 pezzi originali di illustrazioni a colori, sceneggiature, scene non pubblicate dal manga e altro ancora.
Entrando nello SpaceHACHIKAI (così è stata appositamente rinominata l'area eventi collocata all'ottavo piano), era il bel volto di Suzu ad accogliere così i visitatori.
Grazie a queste illustrazioni era facile farsi un'idea della dolce e serena personalità di Suzu.
Attraverso momenti difficili
ed altri più sereni
Oltre a moltissime tavoli originali del manga, erano in mostra anche una selezione di appunti
per chi ama spiare il dietro le quinte del lavoro degli illustratori.
E anche un messaggio scritto in prima persona da Kouno Fumiyo!
Interessante anche mettere a confronto le tavole in bianco e nero con quelle colorate.
E non poteva mancare l'angolo dedicato al merchandising!
E per finire una bella galleria con altre immagini della mostra.
Fonte consultata:
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Già mi piace molto il modo in cui sono disegnati gli sfondi nelle tavole in bianco e nero, quasi stilizzati ma estremamente precisi in molti dettagli essenziali. Ma poi con questi colori così delicati e pieni di sfumature le illustrazioni acquistano un fascino ancora più speciale.
Spero che il manga venga pubblicato anche in Italia, magari trainato dal film. In ogni caso non vedo l'ora di andare al cinema a vedere la versione animata!
Non vedo l'ora di vedere il film..
Magari portassero il manga e magari un giorno portassero la mostra. Ahhh Sogni........
Anche io attendo l'arrivo di settembre per poter vedere il film al cinema.
Forse se fossi stata lì, visto il mio precedente con la lettura di Hiroshima, sempre di Fumiyo Kono, sarei uscita da questa mostra piangendo di brutto.
Mentre il tratto in bianco e nero è qualcosa di un po' strano/atipico per una mangaka donna (secondo me), le sue illustrazioni a colori mi piacciono un sacco, mi ricordano il tocco delicato della Umino e trovo che abbiano la stessa capacità evocativa, molto intimistica ^^
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