Cardcaptor Sakura Clear Card: impressioni su prologo I Due Orsi ed episodio 1

Sakura è tornata. Finalmente è tornata. Ammetto di essere una di quelle persone che, da grande fan del manga e del suo finale perfetto, ha immediatamente sentito un brivido (non di piacere) all'annuncio di una nuova serie. Quando però è arrivato anche quello dell'anime Card Captor Sakura Clear Card Hen, il mio cuore non ha potuto far altro che pensare "che questo sequel sia necessario o meno, chi se ne importa, torna Sakura!".

Yamato Animation, assieme al primo episodio, propone sul suo canale Youtube anche l'oav Sakura e i due orsi, ottimo prologo per chiunque voglia un sunto ben fatto di quel che è stato il volume finale del manga. Come già detto in altra sede, l'oav ripercorre fedelmente l'ultimo volume del manga delle Clamp, presentando situazioni diverse da quelle che ai tempi furono inventate per la serie anime. Si tratta di un episodio visivamente bellissimo ma che anche a livello di trama emoziona tantissimo.

Senza spendere ulteriori parole sul prologo, per il quale vi rimandiamo alla nostra recensione, parliamo dell'episodio 1 di Clear Card.
La puntata copre molto fedelmente i primi 3 capitoli del manga, con qualche lieve differenza, ad esempio il fatto che Sakura incontri Shaoran in abiti quotidiani e non con l'uniforme delle medie Tomoeda, o che si accenni ad un piccolo flashback riguardante il finale della vecchia serie anime (e a questo punto viene da chiedersi perché fare un oav fedele al manga se nell'anime ci viene mostrato ciò che è successo nella scorsa serie).
Mentre la nostra protagonista pensa di potersi godere la vita amorosa e scolastica senza alcuna preoccupazione, uno dei suoi sogni (potenzialmente) premonitori sconvolge l'equilibrio delle cose: una misteriosa figura incappucciata, un enorme serpentone alato, le sue carte che si trasformano e diventano trasparenti.
Cosa significherà tutto questo? Perché né Yue né Kero-chan percepiscono alcuna forza magica estranea? Perché Eriol non si è più fatto vivo dopo la mail in cui Sakura gli raccontava del sogno? Il ritorno di Shaoran in questo momento, è solo una casualità?
E così Sakura ottiene un nuovo scettro e sigilla una nuova carta, La Burrasca, ma cosa significherà tutto ciò?
Insomma, ci vengono serviti un sacco di nuovi e interessanti interrogativi e la figura incappucciata sta al centro di tutti questi misteri, permettendomi di fare qualche ipotesi piuttosto azzardata ma che si potrà verificare/smentire solo con il tempo.

Ricordando che alla sceneggiatura dell'anime ha collaborato la somma Nanase Ohkawa, non ci resta che attendere gli sviluppi futuri.
Per il resto, questa serie strizza fortemente l'occhio alla precedente, seppur con tutti i cambiamenti e le innovazioni del caso.
Partendo dalla grafica, è impossibile notare come lo stile di disegno sia abbastanza diverso da quello della vecchia serie: colori più leggeri, profili meno prominenti, occhi più piccoli, atmosfera e luci più eteree e visi più tondi. Un confronto tra il viso dello Yue della vecchia serie e quello dell'attuale, potrebbe sconvolgervi! Insomma, il nuovo stile ricalca quello attuale di disegno delle Clamp.

La bellissima opening, Clear, cantata da Maaya Sakamoto, ricorda in alcune sue scene l'altrettanto bella Platinum (terza opening, sempre cantata dalla Sakamoto) ed è proprio la theme di Platinum che sentiamo in sottofondo nel momento dell'incontro tra Sakura e Shaoran.
Anche la ending, Jewelry, riprende Fruits Candy (terza ending della scorsa serie), difatti, Sakura e Tomoyo sono vestite in modo simile.
Clear Card cerca quindi con questi piccoli accorgimenti di far breccia nel cuore dei suoi vecchi fan, e ci riesce benissimo.

Cosa ci riservi Card Captor Sakura Clear Card è difficile da dire, il primo episodio parte comunque benissimo sia sul lato tecnico che narrativo, e a livello di trama, possiamo solo sperare che sia uno di quei casi in cui le Clamp decidano di impegnarsi sul serio.

 

Autore: Arashi84