Hiroyuki Nakano, capo editor di Weekly Shonen Jump, ha confermato durante una presentazione dei nuovi progetti di Jump che la prossima opera di Masashi Kishimoto, celebre padre di Naruto, sarà una serie e non un one-shot.
Ricordiamo come Kishimoto abbia detto nel 2015 che la sua nuova opera sarebbe stato uno sci-fi, come potete vedere in questa news, e solo qualche mese fa invece aveva mostrato delle bozze per una nuova opera che si pensava potesse essere un one-shot per i 50 anni di Jump.
Come ben sappiamo Naruto si è concluso dopo ben 15 anni di serializzazione nel 2015 con 72 volumi all’attivo, in Italia i suoi diritti sono della Panini. Al momento va avanti il sequel, ovvero Boruto, con un anime che ha debuttato nel 2017 ed un manga di Ukyo Kodachi e Mikio Ikemoto, anch’esso distribuito da Panini.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Ricordiamo come Kishimoto abbia detto nel 2015 che la sua nuova opera sarebbe stato uno sci-fi, come potete vedere in questa news, e solo qualche mese fa invece aveva mostrato delle bozze per una nuova opera che si pensava potesse essere un one-shot per i 50 anni di Jump.
Come ben sappiamo Naruto si è concluso dopo ben 15 anni di serializzazione nel 2015 con 72 volumi all’attivo, in Italia i suoi diritti sono della Panini. Al momento va avanti il sequel, ovvero Boruto, con un anime che ha debuttato nel 2017 ed un manga di Ukyo Kodachi e Mikio Ikemoto, anch’esso distribuito da Panini.
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Anime News Network
Poi personalmente devo dire che mi fa sempre un po' strano quando un autore che per anni ha mandato avanti la stessa opera ne sforna una nuova. Sarà che inevitabilmente ricollego il tipico stile di disegno e mi viene da fare paragoni.
Difficile che riesca a creare qualcosa che abbia un successo paragonabile a Naruto, ma potrebbe comunque sorprenderci.
Magari ha voglia di dimostrare di poter scrivere e disegnare alte opere che possano fare breccia sul pubblico, tanto per non essere ricordato solo per Naruto (che non è certo male, comunque).
Secondo me i motivi principali che spingono un autore a scrivere/disegnare ancora dopo aver già avuto tanto successo sono due: la passione o/e l'avidità.
Di sicuro i soldi c'è li ha. Poi oh, è ancora giovane, ci sono mangaka che continuano a scrivere dopo trent'anni di lavoro....
Già, infatti quest'anno compirà 44 anni, troppo presto per ritirarsi...
Certo, indubbiamente i soldi li ha. Però è anche vero che ci sono molte persone che più soldi fanno e più ne vogliono. Come in ogni cosa c'è anche chi non si accontenta mai.
Poi con questo non voglio dire che lui rientri per forza nella categoria, è solo una possibilità come un'altra.
Poi vabe nella saga finale aveva raggiunto una capacità di disegno delle espressioni da paura
Anche il tratto di kubo mi piace molto ma lo ritengo inferiore ai primi due citati perchè molti personaggi, sopratutto femminili, sembrano tutti fotocopie oltre che per il suo essere impedito a gestire le pagine e sprecare enormi facciate per disegni singoli cosa snervante se lo segui settimanalmente
Quoto questo commento, ma aggiungo che sono comunque curiosa di leggere la nuova opera...
Uguale a Oda, insomma
Ti direi "impara da Togashi" ma potrebbe essere una brutta compagnia pensandoci...
Era inteso nel senso di calibrare bene la propria mole di lavoro senza lasciarsi cadere vittima dei bisogni di una serie serializzata su jump. Poi Togashi è estremo ed esagera, e per questo è una cattiva compagnia xDDD
sicuramente sarà a cadenza mensile e non settimanale
bleach idem
Non pretendo che questa nuova opera sia allo stesso livello - non credo che ci sarà mai un'opera che potrà coinvolgermi emotivamente come Naruto - ma che possa essere comunque un buon manga in grado di intrattenere; e se sarà anche in grado di coinvolgermi, ben venga! ^^
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