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Nel 2019 il Giappone potrebbe introdurre l’ora legale in vista delle Olimpiadi estive che si terranno a Tokyo l’anno successivo, di modo da poter disputare alcune gare nelle prime (e più fresche) ore del mattino. La notizia data dal giornale Sankei, che cita diverse fonti, porterebbe il governo di Shinzo Abe a spostare in avanti le lancette di due ore tra giugno e agosto già a partire dal prossimo anno. Sarebbe una sperimentazione per verificare eventuali problemi in vista del grande evento dell’anno successivo.
Si tratterebbe una prima volta e varrebbe, per quel che se ne sa ora, solo per i prossimi due anni: il Giappone è una delle poche grandi economie a non adottare abitualmente misure per aumentare le ore di luce durante il giorno nei mesi estivi. Nei quali il sole sorge prestissimo – tra le 4 e le 5 del mattino a luglio e agosto, quando sono in programma le Olimpiadi – e il caldo arriva forte sin dal mattino. L’ondata di calore che quest’estate ha ucciso 96 persone a luglio nel Paese, con temperature oltre i 40 gradi, ha sollevato diversi interrogativi sull’opportunità di tenere i Giochi del 2020 nella capitale proprio nei mesi più torridi e umidi, con tutti i possibili rischi per atleti e spettatori.
La governatrice Yuriko Koike dice che «è come se Tokyo fosse immersa in una sauna permanente, tutti i giorni». Le preoccupazioni sono soprattutto per il pubblico, «non certo allenato come gli atleti», i quali però dovranno sostenere uno sforzo ben maggiore. Per questo alcuni interventi sono già stati previsti: su più di 100 chilometri di strade, inclusi quelli della maratona, sarà spruzzati degli spray con un prodotto che respinge il calore e i raggi ultravioletti, per ridurre il caldo «di otto gradi centigradi», ha detto Koike. Ma potrebbe non bastare. Era stato lo stesso presidente di Tokyo 2020, Yoshiro Mori, a chiedere al primo ministro Abe di adottare una misura per ottimizzare le ore di luce e per poter sfruttare le prime ore del mattino per attività ed eventi come la maratona, che potrebbe corrersi alle 7 del mattino (che in realtà sarebbero le 5 di adesso). Sembra sia stato ascoltato.
Fonte: Corriere.it
Si tratterebbe una prima volta e varrebbe, per quel che se ne sa ora, solo per i prossimi due anni: il Giappone è una delle poche grandi economie a non adottare abitualmente misure per aumentare le ore di luce durante il giorno nei mesi estivi. Nei quali il sole sorge prestissimo – tra le 4 e le 5 del mattino a luglio e agosto, quando sono in programma le Olimpiadi – e il caldo arriva forte sin dal mattino. L’ondata di calore che quest’estate ha ucciso 96 persone a luglio nel Paese, con temperature oltre i 40 gradi, ha sollevato diversi interrogativi sull’opportunità di tenere i Giochi del 2020 nella capitale proprio nei mesi più torridi e umidi, con tutti i possibili rischi per atleti e spettatori.
La governatrice Yuriko Koike dice che «è come se Tokyo fosse immersa in una sauna permanente, tutti i giorni». Le preoccupazioni sono soprattutto per il pubblico, «non certo allenato come gli atleti», i quali però dovranno sostenere uno sforzo ben maggiore. Per questo alcuni interventi sono già stati previsti: su più di 100 chilometri di strade, inclusi quelli della maratona, sarà spruzzati degli spray con un prodotto che respinge il calore e i raggi ultravioletti, per ridurre il caldo «di otto gradi centigradi», ha detto Koike. Ma potrebbe non bastare. Era stato lo stesso presidente di Tokyo 2020, Yoshiro Mori, a chiedere al primo ministro Abe di adottare una misura per ottimizzare le ore di luce e per poter sfruttare le prime ore del mattino per attività ed eventi come la maratona, che potrebbe corrersi alle 7 del mattino (che in realtà sarebbero le 5 di adesso). Sembra sia stato ascoltato.
Fonte: Corriere.it
Ovviamente ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini), ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming, e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vede comunque di non esagerare troppo.Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D
Credo sia per il risparmio energetico, se c'è il sole la gente non usa la corrente elettrica
L'estate c'è più sole... ma l'inverno non c'è più notte??? I benefici dell'estate non te li bruci in inverno???
Boh, io mi ostino a non capirne l'utilità.
Basterebbe una veloce ricerca su Wikipedia comunque
D'inverno si torna all'ora solare infatti.
E' semplice da capire, si fa in modo da sincronizzare meglio le ore solari con le ore che caratterizzano normalmente l'attività quotidiana.
Se il sole sorge alle 4 di mattina, ma la gente in media va a lavorare alle 8, ci sono 4 ore di sole perse completamente, che poi si ripercuotono sulle ore di sole mancanti la sera.
E' un'idea semplice ma geniale: non possiamo regolare il sole, ma possiamo regolare il nostro orologio, e così facciamo.
Dall'ora legale si traggono solo benefici, migliora l'umore e si risparmia l'energia per illuminare le strade tant'è che si è pensato anche di abbandonare totalmente l'ora solare..
Perciò mi sembra una buona idea e potrebbero provare come va in questi due anni per poi, magari, decidere se adottarla o ritormare come prima!
Rispettosamente parlando, non è così. I contadini non si regolavano con l'orologio: iniziavano poco prima dell'alba e andavano a dormire non molto dopo il tramonto. Le ore legale e solare servono più per chi fa attività subordinata e a orario fisso (servizi) in modo tale che l'esercizio si apra e si chiuda con il massimo di luce ambientale disponibile.
Si hai ragione, ma con l'avvento degli orari anche i contadini si dovettero adeguare e infatti ricordo che da bambina il nonno (che era del 1906) mi raccontava che con l'ora legale si ebbero benefici anche per le famiglie contadine. Comunque sia il problema si verifico in seguito all'industralizzazione..quindi si i poveri contadini centravano poco XD
Veramente si pensa di abbandonare l'ora legale.
dillo alla mia ex coinquilina che teneva la luce accesa in camera h24 pure a mezzogiorno perche le pesava alzare le persiane
Bhe io so il contrario..forse seguiamo telegiornali differenti
Questi sono casi a parte però. Se è buio una persona è obbligata ad accendere la luce, ma se c'è il sole si da per scontato che una persona abbia il buon senso di non sprecare corrente elettrica accendendo la luce quando la stanza è già illuminata.
Il cambio di orario è una cosa utile che serve a risparmiare energia e sinceramente sono stupita del fatto che in Giappone non seguano questo metodo.
C'è un evidente problema legato al clima.
È stata proposta/richiesta una soluzione, e si sono dati un anno di tempo per sperimentarla.
Se la soluzione funzionasse, potrebbe essere utile per l'intero paese anche post-olimpiadi. Altrimenti si torna come prima.
Mi sembra che vada bene, no?
Non mi sembra un grande ragionamento. Gli atleti non hanno scelto di gareggiare in Giappone in quel periodo e gli é stato imposto. . Fare 42 km di corsa o 50 km di marcia con 40 gradi é da omicidio. Tokyo al momento della candidatura sapeva di dover andare in contro alle esigenze delle atleti e degli spettatori. Mi sembra giusto che facciano tutto il possibile per facilitarli dato l'impegno che hanno preso.
Non so bene come dirlo ma i giapponesi mi hanno sempre dato l’impressione di essere abbastanza ‘spreconi’ quando si tratta di energia elettrica, sarà che ho in mente le loro metropoli piene di insegne luminose illuminate a giorno anche di notte……..ok che loro hanno il nucleare, quindi soffrono meno il costo e la carenza di energia come può essere invece per noi italiani, però……
Se questa idea dell’ora legale può far risparmiare, anche se di poco, il consumo dell’energia……perché no?
Oh poverini! Se ci riusciamo noi italiani vuoi che non ci riescano i giapponesi? E poi come è stato già detto non è per "facilitare" gli atleti, è per seri motivi di sicurezza e per sperimentare un sistema per il risparmio energetico che da tempo si è rivelato efficace in molte parti del mondo.
Mi pare un'esagerazione, stiamo parlando di un'ora appena. La maggior parte delle persone nemmeno ci fa caso. I servizi ai tg e gli articoli li considero semplici riempitivi.
È come un'ora di jet lag, nemmeno definibile come tale.
Davvero non vedi la differenza tra far iniziare i giochi alle 5 del mattino e farli iniziare alle 7 con un cambio di orario a cui ci si abitua in massimo un giorno o due?
Con quello che comporta lo trovo assurdo, tutto qui, più disturbo che altro secondo me.
l'obbiettivo è energetico, mica per far del bene, altrimenti sarebbe un controsenso....andare a lavoro quando c'è il sole...uscire quando è buio...
http://m.memegen.com/yzvdjj.jpg
(si fa per ridere eh)
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