È stata la seconda edizione più partecipata di sempre dopo quella del 2016 (quell'anno furono circa 270.000). Un successo enorme per Lucca Comics & Games 2018 con oltre 251.000 persone che hanno visitato gli stand sparsi per tutto il centro storico e sulle Mura. Anche domenica 4 quasi 44.000 persone hanno "invaso" la città approfittando del bel tempo e del clima mite.
Soddisfazione da parte degli organizzatori e dei partecipanti che hanno potuto contare su un programma molto variegato composto da circa 2.000 eventi sparsi in cinque giorni. Il picco di visitatori è stato registrato sabato 3 novembre con 70.483 persone che sono entrate pagando il biglietto. Ottimo risultato anche venerdì 2 con 60.384 ingressi. Il 1° novembre invece ci sono stati 53.119 accessi. Il giorno che ha visto meno presenze è stato giovedì 31 ottobre: 23.420 persone.
Il primo giorno di Lucca, al minuto 2.31 ci sono pure io che parlo di Goldrake con Maurizio Nataloni
Superato anche un altro record!
L'artista Disney Claudio Sciarrone ha conquistato il Guinness World Record disegnando la striscia a fumetti più lunga del mondo realizzata da un singolo disegnatore.
La striscia, lunga ben 297,50 metri, vede Topolino protagonista di una storia inedita ideata per l'occasione e che ha visto lo stesso Sciarrone nella duplice veste di disegnatore e sceneggiatore. Per tre giorni da giovedì a ieri l'iniziativa ha animato lo storico Cortile Carrara a Lucca rendendo omaggio alla grande tradizione del fumetto in Italia.
Ovviamente ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini), ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming, e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vede comunque di non esagerare troppo.Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D
A me spiace che i fumettisti all 'evento fossero difficili da avvicinare (senza prima aver acquistato le loro opere e comunque mettendosi in fila), per dire oggi incontrerò Gipi ad un evento e credo sarà più facile da 'avvicinare" che se fossimo a Lucca.
Questa volta l'ho vissuta con uno spirito diverso. Ho conosciuto gran parte dello staff di AC e per me è stata una grande emozione ?
Purtroppo sono stata solo due giorni, tra cui il venerdi che è stato piovoso, e non ho potuto fare tutto quello che desideravo fare. Spero l'anno prossimo di riuscire a esserci per l'intera durata della fiera.
Se non avesse piovuto cmq penso che il record del 2016 sarebbe stato battuto, molti hanno rimunciato per le allerte meteo dipanate su tutto il territorio nazionale.
Comunque una bella edizione, ricca e ben gestita!
Oda prima della fine di One Piece è impossibile!
Oda finché non termina OnePiece è difficile, quindi niente per almeno i prossimi 6/7 anni.
Toriyama è dura, è da tempo che non si sta spostando dal Giappone.
La Takahashi sarebbe bellissimo, ci sarebbe tantissime domande da farle, le prime su tutte quando realizza gli 1 o 2 volumetti nuovi che circa 15 anni fa disse di voler realizzare sia su Ranma che su Lamú.
La Takeuchi sarebbe un sogno. Le chiederei le date esatte dei 2 film di Sailor Moon sulla quarta serie, è poi cosa c'è in progetto per la quinta serie.
Io vorrei magari Ai yazawa, le chiederei quando finalmente riprende in mano Nana che ci sono ancora milioni di fan in attesa.
Comunque fosse per me ci andrei ogni anno, l'atmosfera è troppo magica, anche se dubito riuscirò a trascinarci i miei amici di nuovo (per quanto anche a loro sia piaciuto)
Posso solo dire di essermi divertita un sacco, per tanti fattori. Non sono riuscita minimamente a girare quanto avrei voluto (alcuni padiglioni non li ho visti neanche da fuori!), ma in fin dei conti come altri hanno detto i rivenditori sono spesso gli stessi che si possono trovare in fiere minori; quella che importa è l'atmosfera, e quella sono riuscita a percepirla appieno.
Certo ho potuto vedere anche io che a volte l'organizzazione non è stata delle migliori... Senza pass stand alcune giornate sarebbero state molto, molto più difficili, per non parlare dei cambi location un po' alla buona. Non avendo presenti però le edizioni passate non posso fare confronti ahah
Un grazie a quelli che sono passati allo stand nei momenti in cui c'ero io (...anche quando non c'ero lol, ma questo è un commento personale), ero alla mia seconda esperienza dopo il Cartoomics e mi sono stupita di nuovo di quanto sia divertente, nonostante io sia un pollo fifo nella "vita reale". Lucca è proprio speciale u.u
E' naturale e noto che i giorni peggiori siano il sabato ed il venerdì, suggerisco sempre di informarsi prima sul sito del lucca comics sul numero di biglietti già venduti (sempre in bella vista ed aggiornato nella homepage) così da decidere il giorno (o i giorni) migliori per andarci. Già dopo una decina di giorni dall'apertura della vendita online è possibile capire con certezza quanta folla ci sarà, naturalmente se uno vuole (o può soltanto) andare di sabato questa è un altra questione.
Nei padiglioni si entra con biglietto e bracciale e non ci vedo niente di strano, le uniche alternative sarebbero ingressi liberi e quindi incontrollati o accesso alla città con il solo biglietto... ed anche questa opzione mi sembra irragenevole.
Però vorrei anche chiederle di riprendere in mano Ranma e Lamù per regalarci finalmente, in 2 volumi speciali, uno per ogni serie, un vero finale!
La Yazawa con la Star mi pare improbabile, dato che finora ha pubblicato solo con la Planet.
Togli pure la / XD XD XD
Per motivi di lavoro sono potuta venire solo il 1°, sarà stata anche l'edizione più affollata ma è la prima volta che non becco fila al casello. Niente! Non c'era nessuno! Nemmeno un cane! Passati dritti e via! Non ci volevo credere XD
Anche giovedì aveva messo pioggia, anche se poi ci ha graziato, ma la mia preoccupazione era proprio il pensiero della calca nei padiglioni con la gente fradicia e tutta quella carta in giro. Penso sia stata una scelta inevitabile, non posso dargli torto.
- Dal lato commerciale, offerta ridotta, al di fuori degli stand delle fumetterie con gli arretrati superscontati (che comunque sono quasi sempre le stesse serie) e di qualche autoproduzione/japstyle io non ho preso quasi nulla. Sulla gadgettistica si sa qual’è il problema, dico solo che quest’anno qualche venditore di cianfrusaglie generiche a tema nerd aveva invaso persino il pad napoleone, tipicamente riservato a editoria e anime (e animeclick u.u).
- Dal lato visitatori, non so se voler rendersi un evento generico per accontentare tutti, dai fumettofili ai cosplayer ai videogiocatori agli appassionati di telefilm agli appassionati di giappone ai metallari ai rievocatori (e far cassa coi biglietti) a lungo termine possa giovare alla sua immagine. Si cerca di accontentare tutti ma allo stesso tempo si offre il minimo necessario per ogni tipo di appassionati, facendo pagare un biglietto d’ingresso comunque salato.
- Dal lato mostre, l’offerta è sempre ottima ed interessante. Il bello è che quelle sono ad accesso libero (e per fortuna)!
- Dal lato ospiti...vorrebbe essere tra le prime convention mondiali ma a mio parere non regge proprio il livello delle convention francesi o americane.
- Dal lato circolazione, non ho fatto gli anni più critici ma dal 2016, con i biglietti limitati e gli ingressi controllati per far defluire le persone, secondo me hanno fatto un buon lavoro.
Detto ciò, resta comunque un mega-ritrovo con fan provenienti da tutta italia, anzi probabilmente è per ritrovarsi con altri che molti inclusa me ancora oggi ci vanno. Io stessa adoro lamentarmi ma so che benomale anche l’anno dopo, se in Italia, ci ritornerò...XD In ogni caso complimenti a chi ha gestito la fiera per Animeclick, che come sempre si è impegnato per coglierne tutti i lati migliori
Magari non tutti gli anni ma ...di tanto in tanto esperienza da ripetere!
Stessa cosa anche per me (anche se qualche offerta in più di videogiochi nuovi l'ho trovata), gli editori non fanno più scontistiche che invogliano all'acquisto, mentre le fumetterie normali sparse per il comix ormai hanno tutti la stessa roba e anche li gli stessi prezzi, molto meglio prendere online con sconti certi e meno sbattimento; credo che questa situazione sia dovuta anche e soprattutto al prezzo degli stand per i vari negozi.
Altre due considerazioni, io ci sono stato il 31 e l'1 ed a parte il meteo non andato esattamente come da previsione, il primo giorno doveva essere piovoso ma invece niente di che, mentre il secondo doveva essere una vera e propria ecatombe di pioggia, invece è stata una bellissima giornata.
Il 31 la biglietteria per chi veniva dal games e dalla stazione, non ha funzionato, e ci hanno mandato a quella in città. Mentre non so perchè ma ad anni alterni la brochure e la mappa, ho si trovano in quantità illimitata o non si trovano per niente, quest'anno è capitato che non si trovassero. Io sono riuscito ad avere la mappa appena prima di andare via il primo giorno, che mi sono gelosamente conservato perchè il secondo giorno non si trovava già più; Meno male c'era quella online
Principalmente mi piace l'atmosfera, le mostre e gli incontri con gli autori anche se essendo diventata enorme, non si ha il tempo di fare tutto quello che si vorrebbe.
La limitazione dei biglietti, come detto da altri, secondo me funziona. Che poi ci siano tante persone che non sono interessate ma solo curiose e quindi fanno un giro in città ci può stare.
La cosa che non mi è piaciuta tanto (anche se in parte la capisco) è la limitazione all'ingresso negli stand di Piazza Napoleone (ad esempio). E' vero che la pioggia (sono stato venerdì e sabato) poteva indurre le persone a stare più tempo al chiuso, ma sabato il tempo era bello e limitare gli ingressi un pò forza le persone a non lasciare lo stand se sa che poi deve farsi 45 min di fila perchè si entra a 30 alla volta.
Capisco le ragioni della sicurezza...però...però...
Tutto sommato per me è comunque sempre una bella esperienza andarci anche se la parte acquisti, come altri hanno già detto, non è più "ricca" come una volta. I prezzi fiera sono di fatto standard e con internet ormai se manca qualche cosa alla propria collezione si può trovare facilmente.
Resta comunque l'aria di festa, il divertimento e la passione delle persone che in una location quale è Lucca hanno un fascino particolare
Spero tra qualche anno di poter andarci pure io!
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