I manga per adulti stanno ricevendo solo da poco adattamenti che gli permettono di raggiungere ed essere compresi in ogni angolo del globo (soprattutto grazie a siti web come Enshodo e Fakku), ma pare che questo non scoraggi la pirateria: infatti, la maggior parte dei manga per adulti il Giappone si trovano in maniera illegale su numerosi siti.
Il mangaka Aiue Oka ha postato un twitter dove esorta tutti i fan a supportare il suo lavoro e quello dei colleghi, acquistando le opere originali.
"Ho scoperto che due delle mie opere sono reperibili online gratuitamente. Enshodo si sta già occupando della cosa, ma vorrei chiedere a tutti voi fan di supportare il nostro lavoro acquistando le opere originali."
Alcune opere note dell'autore sono Hypnotic Sexual Counseling, Secret Engagement, I Want That Little Devil Kashima to Wring Me Out!, e My Beloved Shipgirl.
Sono già diversi gli autori che si sono rivolti ai fan per chiedere il supporto del proprio lavoro. Tra questi ci sono Gujira, che ha detto che la pirateria sta influenzando il suo desiderio di proseguire con il lavoro di mangaka. Souryu invece scrisse "devo chiedere un favore alla parte inglese del mondo: il mio manga MACHIMAHO ora è disponibile nella vostra lingua, perciò vi chiedo di acquistarne la traduzione originale, si trova anche su Amazon."
Che le case editrici debbano aprirsi sempre di più all'hentai? Che siti come Fakku debbano essere più economici o comunque più vari, anche solo di quantità?
Ricordiamoci anche che recentemente ha chiuso exhentai (aka il sad panda). Oppure la diatriba che ha visto coinvolta HentaiHaven.
Fonte consultata:
SGCAFE
Il mangaka Aiue Oka ha postato un twitter dove esorta tutti i fan a supportare il suo lavoro e quello dei colleghi, acquistando le opere originali.
"Ho scoperto che due delle mie opere sono reperibili online gratuitamente. Enshodo si sta già occupando della cosa, ma vorrei chiedere a tutti voi fan di supportare il nostro lavoro acquistando le opere originali."
Alcune opere note dell'autore sono Hypnotic Sexual Counseling, Secret Engagement, I Want That Little Devil Kashima to Wring Me Out!, e My Beloved Shipgirl.
Sono già diversi gli autori che si sono rivolti ai fan per chiedere il supporto del proprio lavoro. Tra questi ci sono Gujira, che ha detto che la pirateria sta influenzando il suo desiderio di proseguire con il lavoro di mangaka. Souryu invece scrisse "devo chiedere un favore alla parte inglese del mondo: il mio manga MACHIMAHO ora è disponibile nella vostra lingua, perciò vi chiedo di acquistarne la traduzione originale, si trova anche su Amazon."
Che le case editrici debbano aprirsi sempre di più all'hentai? Che siti come Fakku debbano essere più economici o comunque più vari, anche solo di quantità?
Ricordiamoci anche che recentemente ha chiuso exhentai (aka il sad panda). Oppure la diatriba che ha visto coinvolta HentaiHaven.
Fonte consultata:
SGCAFE
proprio come dice il commento sopra di me, già da tempo tutto il mondo degli anime sarebbe collassato.
Stento a credere che non abbia mai sentito parlare di traduzioni amatoriali in altre lingue, anche da colleghi del settore o da dirigenti della stessa casa editrice.
E poi, se il porno gratuito (in qualsiasi forma) sparisse.....:
I manga porno vanno principalmente tramite lettura online?
Bene
Crei un sito dove si possono leggere gratis e campi grazie alle pubblicità che ci metti nel sito
Riescono a tirare a fine mese dei blogger di minchiate figuriamoci un mega sito di porno
1. Quasi nessuno vuole spendere soldi per roba porno. Sono un mercato di nicchia nella nicchia con i manga hentai.
2. I servizi sono nati da pochissimo, non sono per nulla conosciuti e offrono solo roba in lingua inglese.
3. Costano un occhio. L'abbonamento Fakku costa 13 dollari al mese, quasi 12€ al mese (più di netflix che è un servizio di massa, molto più di crunchyroll che costa con l'annuale 3,33€ al mese e 5€ se si paga mensilmente). La vendita è improponibile (non sono certo storie famose, non si sa mai se sono decenti o cagate, e costano comunque 10€ a botta in digitale). 2-3€ al mese e forse chi è più sensibile al tema si abbona. Con 12€ al mese di richiesta i gratuiti siti porno bastano e avanzano.
Non si capisce perché un volume manga di una serie di successo come l'attacco dei giganti costi meno di questi manga hentai con storie sconosciute da autori che di certo non sono proprio famosissimi... spiace dirlo ma non hanno mercato, possono lamentarsi quanto vogliono ma i prezzi devono essere comparabili ai videogiochi indie venduti su steam, e l'abbonamento deve costare meno di crunchyroll altrimenti continueranno semplicemente a favorire la pirateria.
PS. Ovviamente camperebbero ancora meglio se il servizio premium a pagamento (2-3€ al mese) fosse accompagnato da un servizio gratuito con pubblicità (oltretutto per i siti legali le persone sono più motivate ad usare la whitelist degli adblocker).
Specie qui in occidente il mercato è davvero risicato e si trova quasi nulla, la maggior parte della roba arriva grazie ai traduttori amatoriali.
Ben vengano siti che li offrano in modo legale, ma devono essere convenienti. Però in fondo penso sia ben poca la gente disposta a pagare per i prodotti pornografici (live action o d'animazione che siano), quindi si può fare ben poco, si può solo mitigare un po' il problema.
Appunto, c'è gente che prova imbarazzo persino nel farsi spedire in pacchi anonimi roba porno (vestiti, giocattoli ecc.....), figurati se sbandierano ai quattro venti che acquistano e leggono/guardano hentai XD
https://www.fakku.net/hentai/hypnotic-sexual-counseling-reika-kurashikis-case-english#purchase
19 pagine in digitale quasi 5 dollari
https://www.amazon.it/Lattacco-dei-giganti-Hajime-Isayama/dp/8891285447/
200 pagine cartacee neanche 4€
Mi stupisco che qualcuno che faccia acquisti su fakku ci sia. Spiace dirlo ma sono proprio fuori.
Ma il problema è che ci sono una marea di cose che non vengono pubblicate in tutti i paesi.
Non c'è da stupirsi che poi si trovino i manga sul web tradotti in inglese.
Quello che chiedono Oka e Souryu io per esempio l'ho fatto per altri mangaka (che non saranno mai e poi mai pubblicati in Italia).
Prima ho trovato le loro opere sul web, ma poi ho ordinato la forma cartacea dal Giappone perché mi sembra giusto sostenere il loro lavoro.
Ma non tutti vogliono o possono farlo, e non credo ci sia soluzione concreta al problema.
Ma da qui a ipotizzare la fine dell'intero genere ce ne vuole.
Pure i videogiochi indie hanno molti meno acquirenti dei tripla A, perché sono meno conosciuti e meno persone sono disposte ad acquistare tali giochi.
Sempre per questa ragione non possono permettersi di farsi pagare 70€ a videogioco.
Più che non potersi permettere un prezzo inferiore non possono permettersi un prezzo così alto, infatti glieli comprano 4 gatti proprio per il prezzo esagerato.
Un manga famoso può essere irrinunciabile. Di un manga hentai sconosciuto si può tranquillamente fare a meno.
Difficilmente si sente il bisogno di comprarne i volumi,a meno che tu non sia un collezionista specializzato
Quindi è inutile che questi autori si lamentino.
In Italia alcune cose sono arrivate anche da noi, io ho comprato diversi manga p0rn e spero ne arrivino altri, gradisco il genere vanilla, altri non sono nelle mie corde, specie il ntr e similari, dobbiamo inoltre considerare che purtroppo alcune cose da noi sarebbero impubblicabili per non incorrere in reati penali.
C'è il problema che ne escono talmente tanti (e parlo solo delle storie originali, se ci si mette a constare pure i doujin e tutti gli altri tipi, non se ne esce più) e anche digitalmente costano comunque 8/9€ a volume (per quelli in Giapponese), quindi è chiaro che non si possano comperare tutti.
Non vi è nulla di male in un autore che esorti i suoi fan a supportare il suo lavoro una volta localizzato, anzi. Trovo molto meglio questo che non l'uscita che fece Goujira in passato.
Se non avessero avuto interesse stai certo che non esporterebbero tale materiale. La verità è che il mercato hentai è in contrazione partendo dai doujinshi. Cercano un nuovo mercato su cui fare presa, ma non avevano tenuto conto della pirateria occidentale.
E un autore di fumetti hentai si lamenta della pirateria? Forse disegna recluso da anni in un appartamento senza finestre e allora farebbe bene ad uscire a rinfrescarsi le idee
F
E lì non c'erano solo hentai ma anche artbook, cg da visual novels, gallerie di immagini e anche tante doujinshi non-h... 50 TB e oltre 10 anni di uploads.
Anche riaprendo un sito simile e volendo riuppare tutto ce ne vorranno di anni.
Anyway, la pirateria ha il potere occulto di diffondere l'opera e parlare di sé (parlo anche per esperienza personale). Bisogna sapersi reinventare (cosa che non fanno dal momento che, molto spesso, è tutto fortemente only-japan).
Non trovo nulla di sbagliato nella richiesta dell'autore di venir supportato dai fan, tranne che ("once available") non è ancora possibile farlo. ?
Fatto curioso: quasi l'intera industria degli anime è cresciuta fuori dal Giappone grazie alla pirateria; in seguito, qualche azienda ha fiutato l'affare tramite ricerche di mercato e ha comprato le licenze.
Ma agli autori chegglifrega se il loro manga diventa famosissimo all' estero se tanto poi nessuno caccia fuori un euro per leggerlo ?
A uno importa che il suo lavoro diventi famoso in modo da guadagnare soldi in proporzione.
Ma se i soldi non arrivano, è inutile... anzi, ti passa pure la voglia di lavorare perché sai che centinaia di pirati faranno soldi col tuo lavoro caricandolo nei loro portali .
Guardate che c'è ancora E-Hentai in piedi. Hanno tirato giù solo la versione "Ex" o "SadPanda" che aveva in aggiunta, materiale più discutibile a livello legale (almeno per alcuni Paesi). Su E-Hentai sono salvi 470k link.
Comunque su Twitter ho visto che un tizio ha fatto il back up di tutto il sito di SadPanda prima che venisse tirato giù lol
Semplicemente nessuno oltre a Magic Press ha il coraggio di portarli. Le altre case editrici si limitano a proporre degli ecchi, non superano la "linea rossa" degli hentai.
Se per qualche motivo Magic Press è impossibilitata a pubblicare roba nuova, il mercato hentai in Italia si ferma perché non ci sono altri editori che pubblichino hentai. Dopo svariati anni di magra, da fine 2018 ad oggi Magic Press si è rimessa in marcia con la pubblicazione di hentai con 4 volumi già usciti e altri 3 in uscita.
Per quanto mi riguarda avranno sempre il mio supporto e mi auguro che anche altri editori si aprano a questo mercato (in realtà vedo plausibile solo J-POP, ma vabbè lol).
Infatti il problema non è la pirateria ma probabilmente che i manga cartacei in Giappone sono in flessione negativa da diversi anni, proprio come riporta un articolo di animenewsn. solo negli ultimi 3 anni il cartaceo ha perso il 14% in Giappone.
Semplicemente il digitale sta pian piano sostituendo il cartaceo, quindi il mercato dei manga si sta spostando dalla carta al digitale, quindi il cartaceo è in crisi.
Infatti il digitale ogni anno segna +1 o +2 o +3 ecc, mentre il cartaceo - 2%, - 3% ec.
Credo non lo faccia nessuno perchè tanto, è roba che uno compra per smanettarsi, e visto il porno disponibile su internet, a che serve ?
Pure quella testata da edicola che pubblicava illegalmente doujinshi scaricae da internet , ha chiuso .
Cmq per ora in fumetteria di hentai c'è pure la Jpop con Ogenki Clinic ( in un edizione orribile )
Il giorno in cui mi diranno di mettere della pubblicità sui progetti o le relazioni tecniche (sono ingegnere) e di acconterntarmi di quella mi sparo! I siti come nyaa o e-hentai non diffondono materiale hentai perché non esiste la versione digitale, anzi, spesso condividono proprio la versione digitale (oltre alle scans della versione cartacea).
Immaginate uno spotify versione hentai? Non sapete che i musicisti si lamentano che con lo streaming guadagnano pochissimo?
Non mi stupirebbe se il genere hentai morisse prima di tutto il resto, dubito che gli autori hentai vivano come gli autori non hentai. Per esempio, tranne rari casi, gli autori hentai, seppure affermati, hanno all'attivo molti meno di 10 volumi. Inoltre le riviste hentai hanno cadenza mensile.
Sono l'unico che compra in fumetteria le edizioni di Magic Press?
Se uno conosce/frequenta Exhentai figurati se non conosce la versione "filtrata" (che io preferisco chiamare censurata), ma sta di fatto che tra 6 mesi dovrebbe sparire anche quello, ma ancora niente è certo.
Si visto anche io, anche se la veridicità di quel post è ancora da vedersi, quasi 50TB non si scaricano così da un giorno all'altro e c'era scritto luglio 2019.
Beh ma se fosse vero sarebbe da fare Santo.
P.S. Forse la mia sarà un'opinione un pò impopolare, ma sono dell'idea che prima di pensare alla pirateria estera(tanto ormai si è capito che un sacco di autori e case editrici se ne fottono altamente i cosìdetti del pubblico o possibile tale al di fuori del Giappone, almeno fino a quando, nel bene o nel male, non comprendono che esiste un mondo al di fuori della terra nipponica oppure fino a quando non decidono di vedere più il marcio che c'è nel "pubblico" occidentale piuttosto che i pregi o l'apertura...tutti bravi a lamentarsi della pirateria occidentale quando però non si è i primi a fare in modo che le proprie opere possano arrivare LEGALMENTE anche nell'occidente non Americano...) i nipponici dovrebbero pensare a quella che hanno in casa loro, visto anche che una buona parte della pirateria estera è dovuta al fatto che in occidente le opere non arrivano(e quindi, forse, ci sono già più possibilità di arginarla), mentre in Giappone la pirateria dilaga nonostante le opere siano disponibili in varie salse, sia in cartaceo che in digitale legalmente! >.<
Vero, d'altronde continuo a seguire Dragon Ball Super per non farmi trovare impreparato qualora venissi scelto per partecipare a un torneo di lotta interplanetario!
Su e-hentai da un mesetto viene uploadata prevalentemente roba vecchia.
Io invece ho i volumi di G-taste in italiano : penso che nessuno sappia che siano mai usciti ( animeclick li da come inediti )
però io non riesco a credere che sia esclusivamente a causa del digitale. penso che la carta abbia sempre un sapore unico e inimitabile. e questo in tutto il mondo. sicuramente una piccola flessione ci sarà ma è davvero incredibile che possa incidere cosi tanto sulle vendite.
Poi solo sugli Hentai pare una boiata. e tutto i lresto?
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