Se bazzicate sui social, avrete sicuramente incrociato una sua illustrazione: in un mondo altrove, gli esseri umani vivono la quotidianità circondati da animali giganti, grandi ma per nulla minacciosi. Dall’aspetto morbido, guardano con curiosità e tenerezza quei piccoli esserini a cui spesso danno conforto facendo loro da immenso cuscino in cui sprofondare.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Chi ci sia dietro è abbastanza un mistero: si sa che è giapponese e che a volte si fa chiamare Monokubo (ad esempio su Instagram), altre invece Arikuda55 (come sulla sua pagina Tumblr).
Il suo tratto è delicato e le ambientazioni spaziano dal quotidiano all'onirico. Innocenza e purezza si fondono fra gatti che diventano materassi e farfalle che rendono suggestive navi alla deriva.
Ora una parte delle sue illustrazioni è raccolta nel libro Megalophilia, edito da Kadokawa. Il titolo è preso dal greco e significa "amore per le cose grandi" con un chiaro riferimento alla taglia dei suoi soggetti.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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La maggior parte delle sue opere digitali hanno come protagonisti i gatti. Questo perché sceglie i soggetti in base a quello che lascia un'impronta nella sua vita quotidiana. "Ho un gatto ed è molto carino" ha dichiarato Monokubo.
In galleria una parte dei suoi lavori. Se volete vederli tutti, basta cliccare sui link nell'articolo o nelle fonti. 

Fonti consultate:
Tumblr
Instagram