Inutile negarlo: il coronavirus è l'argomento del momento. Le notizie si rincorrono allarmanti ma andando a guardare sui social, sembra che in Giappone si stia vivendo tutto in maniera più rilassata. A parte il rinvio delle Olimpiadi, il paese sta adottando un approccio meno drastico al contenimento del contagio, scegliendo di mantenere la vita quotidiana più o meno come al solito, salvo alcune eccezioni.
Ha ad esempio concesso di entrare nel paese solo se si ha passaporto giapponese, chiuso le scuole 15 giorni prima delle due settimane di vacanza solite alla fine di marzo, chiuso i grandi siti turistici e annullato i grandi eventi, chiesto ai viaggiatori stranieri di applicare un'auto-quarantena di 14 giorni e consigliato alle persone di evitare aree affollate e scarsamente ventilate.
Tutto questo sarebbe dovuto ad una crescita dei malati relativamente più lenta rispetto al resto del mondo (anche se il sospetto è che i bassi numeri segnalati siano dovuti all'esiguo numero di persone effettivamente sottoposte al tampone).
Ora che i fiori di ciliegio hanno iniziato a fiorire a Tokyo, il governo sta chiedendo alle persone di gestirsi da sole nell'organizzare feste per ammirare l'hanami. Ma senza sanzioni precise, complice il clima soleggiato primaverile e la bellezza della natura, sul web sono comparse molte foto che ritraggono molti gruppi che si sono riuniti per stare insieme.
Lo Shinjuku Gyoen ha persino concesso l'ingresso gratuito da venerdì a domenica, giustificato dal personale del parco come contromisura per evitare affollamento alle biglietterie. I cartelli all'ingresso del parco informavano i visitatori che era vietato il consumo di alcolici e l'uso dei classici teli blu di plastica su cui accomodarsi per fare i pic nic tipici del periodo.
Lungo il fiume Meguro, un altro famoso punto di ritrovo per l'hanami, c'erano numerose bancarelle aperte e pronte a fare affari. L'area sotto gli alberi però era chiusa da cartelli che vietavano le feste e di sedersi nell'area. Inoltre è comparso un cartello che chiede alle persone di stare attenti a quando tossiscono.
In più quest'anno nel tentativo di scoraggiare la folla dal radunarsi non sono state messe le tipiche lanterne rosa e bianche illuminate di notte durante il periodo di fioritura.
Nel parco di Ueno, forse il principale luogo per fare hanami di tutta Tokyo, è stata usata una rete per impedire alle persone di sedersi sotto gli alberi, con cartelli che dicono "No Party" sia in giapponese che in inglese. Ma le foto mostrano chiaramente che diverse persone hanno invaso l'area proibita per sedersi sotto gli alberi.
Anche il parco Yoyogi ha cartelli simili in cui si chiede alle persone di astenersi dall'organizzare feste.
Va notato che il messaggio del governo riguardante l'hanami, riportato in molti avvisi posti nei parchi, chiede specificatamente alle persone di astenersi dal fare "enkai". La parola Enkai si può tradurre letteralmente in "riunione del banchetto" e si riferisce a grandi riunioni in cui cibo e alcolici scorrono a fiumi e che durano un certo numero di ore, spesso anche durante la notte.
Per i giapponesi, un "enkai" è una festa di solito frequentata da un gran numero di colleghi di lavoro, da ex studenti universitari o membri di un club di un'associazione sportiva. Fare un picnic con la famiglia o con alcuni amici non costituisce in realtà un "enkai", il che spiega perché le forze dell'ordine non sanzionano i gruppi più piccoli.
Inoltre in Giappone i funzionari stanno usando la parola "自 粛" ("Jishuku"), che si traduce in "autocontrollo" o "autodisciplina", quindi si fa principalmente appello a un comportamento più cauto quando si esce.
Fonte consultata:
SoraNews
Ha ad esempio concesso di entrare nel paese solo se si ha passaporto giapponese, chiuso le scuole 15 giorni prima delle due settimane di vacanza solite alla fine di marzo, chiuso i grandi siti turistici e annullato i grandi eventi, chiesto ai viaggiatori stranieri di applicare un'auto-quarantena di 14 giorni e consigliato alle persone di evitare aree affollate e scarsamente ventilate.
Tutto questo sarebbe dovuto ad una crescita dei malati relativamente più lenta rispetto al resto del mondo (anche se il sospetto è che i bassi numeri segnalati siano dovuti all'esiguo numero di persone effettivamente sottoposte al tampone).
Ora che i fiori di ciliegio hanno iniziato a fiorire a Tokyo, il governo sta chiedendo alle persone di gestirsi da sole nell'organizzare feste per ammirare l'hanami. Ma senza sanzioni precise, complice il clima soleggiato primaverile e la bellezza della natura, sul web sono comparse molte foto che ritraggono molti gruppi che si sono riuniti per stare insieme.
花見客が多すぎる 不要不急の外出をひか宴会 (@ 豊洲公園 in Koto, 東京都) https://t.co/npA1LXVbf8 pic.twitter.com/qYfHijZS9n
— えすくろ (@escro__) March 21, 2020
Lo Shinjuku Gyoen ha persino concesso l'ingresso gratuito da venerdì a domenica, giustificato dal personale del parco come contromisura per evitare affollamento alle biglietterie. I cartelli all'ingresso del parco informavano i visitatori che era vietato il consumo di alcolici e l'uso dei classici teli blu di plastica su cui accomodarsi per fare i pic nic tipici del periodo.
花見をしに新宿御苑に来てみた。
— お志乃(東雲) (@shinohal3) March 21, 2020
凄い人。(苦笑)
なんと無料開園日だった。そりゃ、人が多いはずだわ。 pic.twitter.com/Optseo4JNf
Lungo il fiume Meguro, un altro famoso punto di ritrovo per l'hanami, c'erano numerose bancarelle aperte e pronte a fare affari. L'area sotto gli alberi però era chiusa da cartelli che vietavano le feste e di sedersi nell'area. Inoltre è comparso un cartello che chiede alle persone di stare attenti a quando tossiscono.
渋谷から中目黒に移動。目黒川沿いに花見をしながら歩く。新型コロナウイルス感染症の影響もあるのか人も多くない。最終目的地は入管問題調査会というオチです。 pic.twitter.com/dTgJs4VqPm
— HARA Bunjiro 原 文次郎 - 日本にも難民は来ています (@harabun) March 19, 2020
In più quest'anno nel tentativo di scoraggiare la folla dal radunarsi non sono state messe le tipiche lanterne rosa e bianche illuminate di notte durante il periodo di fioritura.
246側の方が開いてるかな。#目黒川#目黒川の桜 pic.twitter.com/jPwCHykic8
— 結婚してくれ (@sammymorgan100) March 21, 2020
Nel parco di Ueno, forse il principale luogo per fare hanami di tutta Tokyo, è stata usata una rete per impedire alle persone di sedersi sotto gli alberi, con cartelli che dicono "No Party" sia in giapponese che in inglese. Ma le foto mostrano chiaramente che diverse persone hanno invaso l'area proibita per sedersi sotto gli alberi.
上野公園。コロナとかどこ吹く風か人がものすごい来てる。ただ、やはりメイン通りは大人しくみな横一列に並んで座って花見していた。今まで見たことない風景。 pic.twitter.com/hZH2evPRtj
— citydance (@countrydance) March 21, 2020
Anche il parco Yoyogi ha cartelli simili in cui si chiede alle persone di astenersi dall'organizzare feste.
代々木公園、普通に花見の宴会している。
— スチームボート (@roku6318) March 21, 2020
これじゃ、新型コロナウィルスの収束は、時間がかかりそうかな。#新型コロナウィルス #代々木公園 pic.twitter.com/l4B6k3dnPS
Va notato che il messaggio del governo riguardante l'hanami, riportato in molti avvisi posti nei parchi, chiede specificatamente alle persone di astenersi dal fare "enkai". La parola Enkai si può tradurre letteralmente in "riunione del banchetto" e si riferisce a grandi riunioni in cui cibo e alcolici scorrono a fiumi e che durano un certo numero di ore, spesso anche durante la notte.
Per i giapponesi, un "enkai" è una festa di solito frequentata da un gran numero di colleghi di lavoro, da ex studenti universitari o membri di un club di un'associazione sportiva. Fare un picnic con la famiglia o con alcuni amici non costituisce in realtà un "enkai", il che spiega perché le forze dell'ordine non sanzionano i gruppi più piccoli.
Inoltre in Giappone i funzionari stanno usando la parola "自 粛" ("Jishuku"), che si traduce in "autocontrollo" o "autodisciplina", quindi si fa principalmente appello a un comportamento più cauto quando si esce.
Fonte consultata:
SoraNews
Un pò come i russi
Voglio sperare che sappiano quello che stiano facendo.
Il Giappone: oh che belli questi petali rosa
Il Giappone dopo che rinviano le Olimpiadi: MORIREMO TUTTI CHIUSI IN CASA FARÒ SCORTA DI PASTA
Sono appena tornato dai super. Raga, non c'è più niente. Al super c'era il mondo. Gente disperata che si è svegliata oggi, come se il corona non fosse mai esistito prima d'ora.
Ma questo è successo dopo il rinvio....
"il paese sta adottando un approccio meno drastico al contenimento del contagio, scegliendo di mantenere la vita quotidiana più o meno come al solito, salvo alcune eccezioni."
tutto il mondo inizio con questo ragionamento poi i danni si sono visti
Credo che l'hanami sia un qualcosa di molto più importante per loro e molto più radicato.
Per il resto, il Giappone è stato uno dei primi paesi in cui si è diffuso il virus, e nonostante questo li la situazione non è mai esplosa come in Europa o negli USA nonostante siano passati mesi.
Beh noi siamo a settemila morti, per 74 mila contagi, loro a 45 morti per 1307 contagi....
E da loro il virus si è diffuso prima di noi.
Evidentemente, li hanno trovato un modo di combatterlo meglio.
I casi accertati sono decisamente pochi in Giappone rispetto ad altri paesi. Resta da capire se sono pochi perché non sono stati fatti i controlli con i tamponi o se effettivamente non si stanno contagiando.
A me sembra evidente che in Italia ci siamo mossi subito per controllare quanta più gente si sospettava avesse il virus (in particolare in Veneto) mentre gli altri stati non lo hanno fatto da subito. Rimane il fatto che anche in Europa i numeri non parlano in ogni paese di uno dilagare del virus con la stessa velocità. Potrebbe essere che i comportamenti sociali differenti da paese a paese rallentino o aumentino il contagio. In questo senso il Giappone potrebbe avere delle accortezze che gli hanno consentito di mantenere il numero dei contagi bassi.
Poi solo il futuro ci dirà ci ha agito bene e chi male
Scusate il commento lungo : - (
Non hanno trovato nessun modo...semplicemente un po' i giapponesi hanno delle regole igieniche e sociali che aiutano in questi casi...però è anche vero che in pratica hanno fatto finta di nulla fino ad oggi...
Da quanto so molti anziani si sono ammalati ma non fanno tamponi e nulla...
Ora le cose pian piano stanno cambiando anche li
Ma perchè parli dell'Italia ?
Si nascondendo tutto sotto un tappeto. Non hanno praticamente preso alcun provvedimento. Inoltre i tamponi non li fanno. Insomma i loro dati sono FUFFA. È nota la loro mania del nascondere i problemi per salvaguardare la loro immagine. Ed è comune in quel paese lasciar morie soli gli anziani....
Non penso. Non sarebbe possibile, in un paese democratico, nascondere per molto tempo una crisi simile a quella che sta accadendo all'estero. Ci sono pur sempre la stampa libera, i partiti di opposizione, e, soprattutto, i medici. L'alternativa rappresenterebbe un serio rischio politico per il Governo.
http://www.askanews.it/esteri/2020/03/25/coronavirus-giappone-nuovo-pericoloso-focolaio-a-tokyo-pn_20200325_00036/
Si infatti la governatrice ha pure chiesto do evitare assembramenti nel fine settimana
Forse non ti è chiaro che quello di nascondere i problemi è una cosa intrinseca nella loro cultura. Resta il fatto che fanno pochi tamponi e non li fanno neanche nei casi più gravi. Qui riporto le vicende di uno che abita in giappone trovato su un forum affidabile " Oggi sono passato dal medico per un raffreddore. Arrivato lí, mi ha chiesto cosa avevo, e gli ho detto, mal di gola, un po’ di rinorrea, niente di particolare insomma. Allora lui, “Niente febbre? Meno male! Altrimenti ci sarebbe da piangere!” Mi sono incuriosito e ho chiesto come mai, e dopo avermi spiegato i sintomi del covid-19 mi ha detto che, nonostante uno abbia tutti i sintomi, le assicurazioni sanitarie NON gli fanno fare il test. In poche parole, uno va dal dottore e dice che da 3gg ha oltre 38 di febbre. Il dottore chiama l’assicurazione sanitaria di questo chiedendo il permesso di fargli il test per capire se questo ha il covid-19 o meno. In rari casi, dopo aver insistito tanto, gli fanno fare. Quindi se vi meravigliate perché qui in Giappone non ci sono tanti casi, in realtà ci saranno anche tantissimi, semplicemente li nascondono da chi vive qui e a tutto il resto del mondo.
Già che c’ero ho chiesto anche riguardo questo Avigan, di cui parlano tutti e dovunque. Anche qui, é tutto una buffala. Non é stato comprovato nulla, in pratica prescrivono N medicine diverse per influenza a pazienti diversi, l’Avigan ha solo avuto la “fortuna” di essere stato prescrito a pazienti non di risco (non anziani e senza altre complicazioni alla salute prima del covid-19). Come se hai il mal di testa e scegli a caso 1 su 3 medicine diverse. Magari ti passa, magari no."
Insomma fossi te non mi fiderei dei loro "dati"....
L'Avigan non è un farmaco da banco,non è in commercio in Giappone dove è usato in maniera sperimentali in solo 2 strutture per curare altro.
Per favore però non andiamo OT parlando di questa cosa, ci hanno già pensato purtroppo altri :/
Lo conosco, quel forum affidabile....
Comunque come ho scritto sopra:. Non sarebbe possibile, in un paese democratico, ascondere per molto tempo una crisi simile a quella che sta accadendo all'estero.
Ci sono pur sempre la stampa libera, i partiti di opposizione, e, soprattutto, i medici.
Il Giappone piano piano si muoverà (spero per loro), per il caso Russia che ho letto tra i commenti, beh, sticazzi che ci sono pochi infetti, avete presente a quanto corrisponde la densità popolare in Russia? è tra le piu' basse al mondo, 9 persone per km quadrato in media (in Italia è di 203), ovvio che lì il virus ha un impatto completamente diverso.
sicuramente loro , a vedere cosa accade in tutto il mondo. i morti saranno milioni fra qualche mese
Considerando che sono tra i primi contagiati e che fino ad adesso sono riusciti a gestire la cosa....
Ma si è gia mosso.
Mi fa piacere che qualcuno lo sta facendo notare. E' il 17esimo Paese al mondo per densità più bassa e il primo per estensione del territorio... è praticamente un'eccezione per i dati relativi alla densità. Per fare un ulteriore paragone, Nuoro (la provincia Italiana con la densità più bassa in assoluto) ne ha 36,7.
Riguardo al Giappone, non so come evolveranno le cose. Spero che ci siano pochi morti e pochi contagi, anche se la prospettiva che il governo giapponese non stia prendendo l'emergenza sul serio come dovrebbe mi spaventa.
Concordo anche io che l'Hanami non sia un semplice festival, ma ehi, da noi siamo arrivati a vietare persino le celebrazioni pasquali. E' brutto da dire, ma ci sono cose più urgenti; senza contare che eventi del genere favoriscono il contagio perché si creano assembramenti...
Certo, chiedere ad un giapponese di rinunciare all'hanami è come chiedere ad un italiano di rinunciare a pane e pasta (cosa che per fortuna, pur con tutte le restrizioni che abbiamo ancora possiamo concederci), però cavoli.
Se la situazione lì non è ancora esplosa, le motivazioni sono diverse (ex opportunismo per Olimpiadi, sicura abitudine ad usare di più e meglio le mascherine - che comunque sono esaurite pure da loro) ma una cosa è certa: i tamponi NON li stanno facendo e soprattutto NON li hanno estesi ai familiari-parenti-conoscenti-serpenti di un "positivo."
Tanto che un mese fa circa girava lo schema (ufficiale) di come avessero di media UN POSITIVO per prefettura: il dato si legge da sè come ridicolo.
Facile restare con i numeri bassi così.
(scusate il rantolo malefico ma questa situazione da loro mi sta un po' facendo perdere i nervi)
Il Giappone sembra essere un barlume di speranza, temo però che anche l'ultima fortezza cadrà. Oramai non mi chiedo se cadrà, mi chiedo quando anche da loro partirà la caccia all'untore che noi abbiamo infine identificato, dopo essere costretti a scartare mille possibilità, nei runners che corrono sul lungomare.
Pochi contagi ? Ma se stanno a 1400 contagiati XD
Si, ma noi stiamo messi molto peggio XD
C'è da dire che cosi facendo in questo modo le cliniche e gli ospedali non sono stati affollati ed il virus non si è diffuso tra altri pazienti.
Apprezzo, mi ero informato tempo fa una volta visti i primi post "pro-putin vero leader nazionale che difende tutti" su Facebook, non dico altro perché mi sale il crimine e l'OT selvaggio.
Scusate, in effetti suona male.
Intendevo "pochi" nel senso di "pochi rispetto a noi" ^^'
è un po' come dire, cosa c'é di bello nel vedere i fuochi d'artificio? Alla fine sono petardi giganti.
Cosa c'è di bello nel vedere gli anime? son disegni animati.
Tutto è relativo alla fine, soprattutto quando si parla di piacere. Quando hai davanti un qualcosa puoi apprezzarlo sia per il suo lato denotativo (per quello che fisicamente noti) e sia per un suo lato connotativo (quello che ti trasmette). C'è chi apprezza l'hanabi per la fioritura in sé delle piante (tipo il mio pollice verde), chi lo apprezza per il significato che porta: la primavera (giornate meno cupe, si sta all'aperto). Ovviamente si può amare l'hanabi per entrambi i motivi.
Jappiskin si dice jappiskin...
Non hanno mosso un dito, a livello politico, verso l'Italia...
Sanno dire solo sugoi Itaria
Questo spiega molte cose...mettiamoci come è stato accennato, che i Giapponesi hanno già di loro una serie di regole ( diciamo "salutistiche") e che il governo - fino a poco fà - faceva il "pesce in Barile". E questo spiega parecchio.
La situazione stà cambiando di ora in ora, però. Tenetevi care queste immagini, ed andiamo avanti.
cOsA C'è dI bELlo nEl prANzo Di NAtALe??? alLLa fINe è sEmPRe un pRANzo??
Ahh... cueste tradizzioni
Direi che è giunto il momento, per questa nazione, di mettere da parte le apparenze.
Si ma, con un lutto in famiglia non credo si pensi alla cena di Natale. Con una tragedia nazionale, non credo che le feste con relativi fuochi d'artificio si farebbero. Con una pandemia mondiale, e centinaia di vittime nel mondo giornaliere, questi pensano al Sakura?
Dai su, sono fuori dal mondo totalmente. Ricordo benissimo il terremoto di Kobe, ricordo benissimo lo tsunami e fukushima. È vero, l'Italia fece poco, ma lo fece .
Che si fottano loro e bel vestito luccicante che indossano. Sotto c'è il vuoto.
Scusa, ma che stai dicendo ? Cosa c'entra l'Italia ?
i fuochi d'artificio ormai sono quasi spariti almeno dalle mie parti per questioni animaliste
la spiegazione che mi dai mi sembra "sbagliata" fai il confronto tra un prodotto dell'ingegno con una semplice condizione naturale cioè che i fiori sbocciano e allora perchè non lo fanno con i peri/meli etc etc ?
pensavo ci fosse qualche contesto storico o culturare ma a questo punto penso che sia perchè i giapponesi vivendo in una metropoli non sono abituati alla natura
OH MIO DIO! Ma allora sei veramente "sciocco" (perchè se dico cosa sei mi bandiscono). Eppure sulla prima riga di https://it.wikipedia.org/wiki/Hanami c'è scritto:
"...tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi."
Vedi, TUTTI gli alberi!
Poi, sulla prima riga della parte Tradizione, c'è scritto:
"Questa tradizione, antica di più di un millennio..."
Come vedi è presente anche il contesto storico di cui ti lamenti.
Non hai idea di cosa stai parlando e non hai nemmeno il minimo interesse nel capirlo.
Mi stavo pentendo di averti risposto col messaggio precedente ma, a posteriori, non meriteresti nemmeno di essere preso in considerazione.
Il Giappone è uno dei paesi meno religiosi al mondo. Il 52% della popolazione segue il Shintoismo e il 35% il Buddismo. I cristiani formano circa il 2%. Ciò dovrebbe far capire che la loro società si basa su cerimonie e tradizioni, ed è dunque impensabile cancellare (perché si tratta di un evento che non si rimanda) l'Hanami in un paese basato sui valori tradizionali.
Sono già stati annullati numerosi eventi tra i quali la commemorazione di Fukushima (dovutasi svolgere l'11 Marzo), olimpiadi posticipate (per un danno di 5 miliardi di euro), e chiusura delle scuole (dagli asili alle superiori) con le rispettive cerimonie.
Inoltre, per essere pignoli, le misure di sicurezza sono state prese e non sono affatto incoscienti come commenta qualcuno. Sono stati cancellati i due festival maggiori che creavano affollamenti, ovvero l'Osaka Mint Bureau Cherry Blossom Viewing, e il Nakameguro Cherry Blossom Illuminations di Tokyo. È ancora consentito recarsi al parco per osservare la fioritura dei ciliegi, però sono sconsigliate le soste e i tradizionali picnic.
Sono del parere che l'uomo, oltre che a ricercare il benessere fisico, ricerca anche quello mentale (o spirituale se vogliamo). C'è chi lo fa con la meditazione, chi con un bel anime, chi con la religione, e chi con le tradizioni. Per questo sono dell'idea che cancellare l'Hanami sia assurdo per i giapponesi e preferirebbero piuttosto rischiare di prendere il virus.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/05/24/coronavirus-picco-in-america-latina-quasi-40mila-morti_23ea4d7c-3ebe-458b-9ebf-5caedae9b87e.html
Proprio così, in giappolandia sono tutti morti...
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