Planet Manga tramite i propri canali social ha annunciato che i processi di approvazione della tanto attesa nuova edizione di Akira, il manga capolavoro di Katsuhiro Otomo, sono finalmente terminati. Ora non resta che attendere che venga resa nota la data esatta di uscita, ma sappiamo che il primo volume arriverà a marzo e il secondo il mese dopo.
Questa nuova edizione sarebbe dovuta arrivare a giugno 2020, ma, per svariati motivi, tra cui anche i disagi causati dalla pandemia, era stata rimandata a data da destinarsi.
Di seguito trovate il post Instagram dell'annuncio:
Fonte Consultata:
Panini Planet Manga pagina Instagram ufficiale
Questa nuova edizione sarebbe dovuta arrivare a giugno 2020, ma, per svariati motivi, tra cui anche i disagi causati dalla pandemia, era stata rimandata a data da destinarsi.
Di seguito trovate il post Instagram dell'annuncio:
L’ATTESA È FINITA: TORNA IL CAPOLAVORO DI KATSUHIRO OTOMO! Un grande classico degli anni Ottanta oggi universalmente riconosciuto come una delle migliori storie a fumetti di sempre viene riproposto in una riedizione fedele all’originale. RIECCO AKIRA! Nuove traduzioni, nuovi effetti di spugnatura e, per la prima volta in Italia, senso di lettura alla giapponese.
Fonte Consultata:
Panini Planet Manga pagina Instagram ufficiale
6 volumi a 22 Euro cadauno.
I cofanetti di Berserk si sa qualcosa?
Hanno mai detto la cadenza e soprattutto quando esce il secondo?
Deh, un casino, e sto anche pensando di prendermi l'edizione bella di FMA....
La cadenza ancora non si sa, però il secondo dovrebbe uscire a Marzo
Già, e anche FMA non sarà esattamente regalato (18 volumi a €12)
Figurati
Ma dove? Interi capitoli in inglese? Ma sei sicuro nei manga?
Ma saranno più numeri per numero? Vero? Sennò considero di prendere la ristampa dei vecchi che ora si trova!
Dovrebbe essere successo, su un Omnibus da collezione di HellBoy! La cosa strana, è che su internet gli appassionati già lo sapevano da un pò che gli albi erano fallati (un intero capitolo in inglese) ma la Planet ha mandato comunque tutto in stampa, per poi fermare la distribuzione... e sono volumi di lusso!! (Ho sentito che parlavano di 120.00€). Da quel che so la Panini non stampa roba solo per il mercato Italiano quindi visto che ha un controllo qualità inesistente, ci sta che abbiano fatto il casino con le varie edizioni!
Comunque, non capisco questa fascinazione di Panini per le spugnature.
100€ per un Omnibus di 1330 pagine, si tratta di quello di Hellblazer by Garth Ennis e hanno proposto il reso con sostituzione. Prima di natale nell'Omnibus di Superman mancava una pagina in cui era raffigurata la sua morte: per questo hanno proposto un albetto con la pagina mancante...
Formato simil-"comic book", spugnature, risguardi e traduzioni riviste.
In teoria avevano parlato proprio di uscite mensili, e perlomeno questi due lo saranno da quanto si evince.
Trovo che 'ste spugnature siano un pugno in un occhio.
22 euro? Se non è un'edizione extralusso può anche restare sullo scaffale. Penso che dovrebbe avere come minimo la copertina rigida, un'ottima qualità della carta e pagine a colori per giustificare tale prezzo. Qualcosa simile all'edizione di JPOP del Richiamo di Cthulhu di G. Tanabe
Ecco, questo è il punto che non sono riusciti a comprendere quando hanno annunciato questa nuova edizione: il prezzo probabilmente è giustificato, ma era proprio necessario fare albi sovradimensionati con pagine spugnate e roba simile?
Non ho idea di quali siano i costi derivati dalla licenza, che incidono in maniera meno evidente eppure spesso importante sul prezzo di copertina, ma conoscendo i personaggi c'è da sperare che non saltino sul carrozzone di altri editori che ormai fanno hardcover "perché fa figo"...immagina che prezzi avrebbero 😀
Brossurato di formato 18x26 circa, sovraccoperta, pagine e risguardi a colori, diversi supporti (carta) di stampa.
Effettivamente 22€ sono molti ma da come hanno avuto modo di spiegare più volte quelli di Planet, il processo di approvazione è ed è stato particolare; in una live dissero che i giapponesi volevano essere spediti addirittura i volumi stampati per un controllo meticoloso...
Se intendi FMA sì, saranno 18 volumi vs 27 della prima edizione, quindi 1,5 volumi per volume, quindi il prezzo ci sta.
E' un prezzaccio e non so se l'edizione lo meriti ma è da secoli che voglio leggerlo e dubito arriverà mai un'edizione a prezzo popolare quindi 'sto giro ho deciso di svenarmi.
A parte ciò, AKIRA è una lettura fondamentale e un capolavoro in tutto e per tutto, senza ombra di dubbio. Relegare un'opera del genere al solo mercato collezionistico (perché con quei prezzi non si potrà mai fare leva sulla platea generalista di lettori), senza pensare anche ad un'edizione "popolare", per prezzo e formato, o ad un corrispettivo digitale (siamo nel 2021 ma editorialmente è come se fossimo fermi agli anni '80) è un delitto.
Inoltre, che tiratura avranno i volumi? Quanto ci metteranno ad esaurirsi e ad iniziare il balletto delle ristampe con prezzo maggiorato?
Insomma, l'ennesima scelta editoriale della Panini che sembra fatta apposta per non andare incontro ai lettori.
Concordo, che poi sembra che non sia nemmeno tutto questo capolavoro di edizione. Comunque capisco l'avere la scelta...però per me rimane incomprensibile il voler leggere qualcosa in formato digitale, manga o libro che sia. Si perde tutta la bellezza dell'avere il libro tra le mani, il profumo della carta, l'avere l'albo nella propria libreria, l'edizione pregiata...vabbè mi rendo conto che sto andando off topic.
Anche a me piace molto di più la carta stampata. La lettura, oltre che cerebrale, è anche un'esperienza tattile-olfattiva-visiva. Leggere avendo un libro stampato tra le mani è tutt'altra cosa rispetto a fruirlo su uno schermo. Tuttavia anche il digitale ha i suoi pro: costi minori di produzione e di conseguenza economicità, consumo ecologico di risorse nella produzione quasi azzerato, enorme risparmio di spazio fisico (a meno che non si disponga di un buco nero dove riporre i volumi cartacei accumulati nel corso degli anni...).
Anch'io inizialmente ero restio alla lettura in digitale, adesso invece ne faccio un grande uso, limitando il cartaceo ai miei autori preferiti oppure ad opere che mi sono particolarmente piaciute. Tuttavia, comunque la si pensi, nel 2021 non affiancare l'offerta digitale a quella tradizionale cartacea, non mi sembra molto lungimirante da parte di una casa editrice.
Le spugnature sono esattamente quello che hai intuito: i lati dell'albo sono colorati in modo da fare pendant con il dorso.
Anche io in parte la penso così, però purtroppo Akira viene stampato solo in un formato gigante, che per me è improponibile, andrei a occupare troppo spazio in libreria, ho comprato un kobo proprio per fare spazio in casa, soprattutto ora che me ne andrò a vivere da solo, dovrò vendere tanti manga a malincuore, per cercare di restare sotto i 1000 volumi. Spero che un giorno esca in digitale in modo da poterlo rileggere perché è un capolavoro che deve essere letto e riletto, io sono davvero tentato, anche perché finalmente avrà le tavole non ribaltate, ma il formato ahimé lo conosco, occupa lo spazio di 20 volumi in formato tankobon se non di più.
Idem
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