Qualche giorno fa, Rumiko Takahashi ha aperto il suo account Twitter ufficiale, visibile a questo indirizzo.
La sensei non è molto pratica con la tecnologia, quindi ad occuparsi dell'account non sarà lei personalmente, bensì il suo staff.
Tuttavia, sarà comunque possibile ricevere numerose informazioni sulla famosa autrice di Lamù, Inuyasha, Maison Ikkoku, Rinne e Ranma 1/2, attualmente al lavoro su MAO (pubblicato da Star Comics), vedere nuovi disegni e leggere le risposte alle domande dei fan. Sta già facendo il giro del web una delle illustrazioni postate nei tweet, uno shikishi con un'inedita illustrazione di Kyoko Otonashi di Maison Ikkoku, disegnato dalla sensei nel 2019 e donato al collega Gosho Aoyama (autore di Detective Conan e collega di Rumiko Takahashi sulla rivista Shounen Sunday di Shogakukan).
Rispondendo a una domanda dei fan, la Takahashi ha rivelato la sua giornata lavorativa. Prendendo in esame uno schema di tre giorni consecutivi, quando l'autrice è impegnata con la produzione dei fumetti, le sue giornate sono suddivise così.
Primo giorno
Mattina: lavora a sette, otto pagine con i disegni dei personaggi ripassati a china
12.00: pranzo e faccende domestiche
16.00: lettura e faccende domestiche
19.00: cena e faccende domestiche
21.00: riprende a lavorare
Secondo giorno
9.00: finito di lavorare, va a dormire
12.00: pranzo e faccende domestiche
16.00: ricomincia a disegnare
19.00: pausa, cena
20.00: riprende a disegnare
Terzo giorno
9.00: finito di lavorare
Fonte Consultata:
account Twitter di Rumiko Takahashi
Dipende, se quel "riprende a lavorare" delle 21 del primo giorno si protrae fino alle 9 del secondo (sperando sia un errore), sì. Altrimenti mi sembrano abbastanza tranquilli nel caso della Takahashi.
Il solo scrivere storie invece è un qualcosa che si può conciliare con una vita "normale".
Spero sia un refuso, perché sarebbe una follia.
Praticamente vivono per lavorare, non lavorano per vivere.
Grazie mille
Probabilmente 3-4.
Quindi tipo 20-23 lavora, poi dalle 6-9 e dalle 16-19.
E' il modo migliore.
Nella fascia pomeridiana e serale probabilmente ci sono anche gli assistenti.
no non è un errore si fa 12 ore continue di lavoro
penso che i lavori di casa siano un antistress
poi dormire solo 3 ore al giorno mi sembra tanto poco
poi che si faccia una pausa bagno, pausa bicchiere d'acqua, pausa telefonata è possibile, ma sempre lì siamo
Fra i vari mangaka comunque non mi sembra siano molti quelli che una volta ottenuto il successo hanno deciso di ridurre le loro produzioni e (per quel che ne sappiamo) lavorare di meno, a me ora come ora vengono in mente giusto Otomo e Toriyama, che dopo Akira e Dragonball non hanno più disegnato quasi nulla e ora immagino si stiano godendo i frutti del loro lavoro (almeno lo spero).
diciamo che si capisce molto che lei non è coinvolta direttamente nel progetto 1. perché sta andando avanti con il manga di MAO e 2. sembra una serie alla dragon ball GT dove lavora solo lo staff e lei ne ha solo il nome sopra (con la differenza che toriyama ha curato il design di più personaggi tipo Gil), in quanto sequel animato di Inuyasha.
Diciamo che immagino lei molto sorpresa alla richiesta nel periodo 2017-2018 di realizzare un sequel animato e avrà dato l'ok più per soldi che per amore artistico delle sue opere, dietro le rassicurazioni dello sceneggiatore che sta a capo di Yashahime che non avrebbero rovinato l'opera.
In realtà ho letto che rumiko partecipa attivamente al progetto, approvando varie cose e mettendoci mano qui e lì. Comunque principalmente le molestie avvengono per via delle ship che non stanno bene a certi esaltati, non per la realizzazione in sé.
Tutta la mia stima per la sensei, comunque.
Di notte non puoi fare le faccende domestiche, di giorno sì
Io per anni ho studiato esclusivamente di notte e non di giorno lol (la mattina proprio mai in vita mia)
Belle le due illustrazioni di Lamú e Kyoko
Infatti muoiono di fatica o si prendono lunghe pause.
In verità tra le nuove generazioni è diventata ormai la norma staccare dopo il successo. O anche prima, basta vedere i Giganti o Demon Slayer. Avrebbero potuto diluire per anni ( soprattutto il secondo ) invece chiusi verso i venticinque volumi ed Isayama ha già detto che si ritira. E vaffanculo tutti. E fanno più che bene.
Il viso di Kyoko è divenuto più dolce negli anni, Lamù invece si è un po' Inuyashizzata ma è sempre fantastica * O *
... e poi c'è anche quella piccola, carinissima Amabie♥
Sì, salario mensile garantito, entrata al lavoro per le 8 ed uscita per le 7 di sera, resto del tempo liberamente gestibile. Domenica ( alcuni anche il sabato libero ) ferie e feste comandate a casa. In Italia pure la malattia e se genitori fino ai 3 anni permessi per i figli in caso siano malati. Facciamo che prima di paragonare questi lavori al mangaka che è già tanto che ha due giorni liberi ALL'ANNO ci informiamo sulla vita di merda che fanno ok?
Ma anche no XD
Ma anche no 2. La ristorazione ha orari "sballati " perchè lavora quando gli altri hanno le pause ( pranzo, cena, festivi ) ma come tempistiche cuochi, camerieri etc. non hanno nulla a che fare con i mangaka. In inverno ( l'estate allunga le aperture notturne ed infatti in estate prendono del personale in più, non oberano di lavoro i dipendenti ). Se sei cameriere puoi benissimo andare a lavorare alle 11 del mattino ( prima se sei capo cuoco perchè devi fare anche l'inventario della cucina e le preparazioni iniziali ), staccare alle 15 e poi ritornare al lavoro per le 19 e finire a mezzanotte. Orari di merda? Certamente ma imparagonabili a quelli del mangaka ( anche perchè esistono i turni tra chi fa il serale e la mattina ). Chi fa il lavoro più massacrante è il personale fisso in cucina ma anche qui, una volta finito di cucinare ( dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 24 ) hai finito.
Se lavori su turni gli orari variano a seconda dei giorni, ed il salario mensile "garantito" in questo periodo è parecchio teorico, io ho amici che lavorano su turni (che vengono loro comunicati settimana per settimana, quindi non possono fare programmi a lungo termine) e stanno aspettando lo stipendio di marzo.
E' vero che la situazione lavorativa giapponese è terribile (mia cognata è giapponese ed è andata a vivere in Australia perché - parole sue - i suoi connazionali riguardo ai ritmi di lavoro "sono pazzi" e quella non è vita) ma purtroppo anche da noi ci sono situazioni più che problematiche.
Ma non è assolutamente vero che i mangaka hanno 2 giorni di ferie all'anno. Solo di doppie uscite delle riviste arrivano a 4 settimane, senza contare che ogni tanto gli capita di saltare qualche capitolo.
immagina essere la persona che ha messo il pollice verso a sto commento
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