Mai come prima d'ora la popolarità dei manga in Occidente aveva raggiunto livelli così alti, tant'è che il loro impatto si sta facendo sentire anche all'interno del settore fumettisco statunintese. A parlare di questo trend in ascesa è proprio VIZ Media, grossa casa editrice americana che importa in lingua inglese i cataloghi di Shueisha e Shogakukan, la quale in questi ultimi giorni ha inoltre dichiarato di voler espandere la sua posizione sul mercato producendo serie originali e stringendo nuove collaborazioni con altri colossi del fumetto.
Stando a quanto rilasciato, VIZ si è detta enormemente soddisfatta dei risultati ottenuti da manga come My Hero Academia e Demon Slayer, i quali hanno raggiunto rispettivamente in America quota 9 e 4 milioni di copie stampate, e da altre serie che hanno venduto oltre le aspettative iniziali, tipo Chainsaw Man. Per questo motivo, è stata voluta cogliere la palla al balzo per presentare i nuovissimi VIZ Originals, produzioni ispirate ai manga e realizzate di autori americani. Questo nuovo progetto partirà già da questa estate con il debutto di due serie inedite intitolate World Piece e Devil's Candy.
Inoltre, VIZ ha voluto rinsaldare i suoi rapporti con Marvel, la popolare casa editrice di fumetti supereroisctici. VIZ si impegnerà nei prossimi mesi a portare in America manga come Deadpool: Samurai e Marvel Meow, finora pubblicati solo in Giappone, mentre la stessa Marvel si occuperà della creazione di parte di quelle storie originali future che abbiamo citato in precedenza. Il mondo del fumetto americano e quello dei manga giapponesi sembrano voler avvicinarsi sempre di più fra di loro, aumentando così il vasto numero di opere che noi fan dovremo aspettarci nei prossimi anni.
Fonte Consultata:
Screen Rant
Stando a quanto rilasciato, VIZ si è detta enormemente soddisfatta dei risultati ottenuti da manga come My Hero Academia e Demon Slayer, i quali hanno raggiunto rispettivamente in America quota 9 e 4 milioni di copie stampate, e da altre serie che hanno venduto oltre le aspettative iniziali, tipo Chainsaw Man. Per questo motivo, è stata voluta cogliere la palla al balzo per presentare i nuovissimi VIZ Originals, produzioni ispirate ai manga e realizzate di autori americani. Questo nuovo progetto partirà già da questa estate con il debutto di due serie inedite intitolate World Piece e Devil's Candy.
Inoltre, VIZ ha voluto rinsaldare i suoi rapporti con Marvel, la popolare casa editrice di fumetti supereroisctici. VIZ si impegnerà nei prossimi mesi a portare in America manga come Deadpool: Samurai e Marvel Meow, finora pubblicati solo in Giappone, mentre la stessa Marvel si occuperà della creazione di parte di quelle storie originali future che abbiamo citato in precedenza. Il mondo del fumetto americano e quello dei manga giapponesi sembrano voler avvicinarsi sempre di più fra di loro, aumentando così il vasto numero di opere che noi fan dovremo aspettarci nei prossimi anni.
Fonte Consultata:
Screen Rant
Per me è meglio.
Meglio che scrivano opere loro piuttosto che mettere le mani su robe altrui.
Sarebbe carino, anche se, ovviamente puntano di più su supereroi.
Cmq, con i supereroi era già successo in passato nei videogiochi, con Marvel vs Capcom.
Produzioni americani di manga, non fanno male al mercato, li abbiamo pure qui in Europa produzioni originali.
E' vero, ne fecero una saga videoludica e a me non dispiacque affatto!
L'importante è che ogni paese mantenga comunque il suo stile e le sue tradizioni a riguardo, non mi piacciono quelle produzioni ibride che non sono nè carne nè pesce.
Conta che molti autori occidentali ed americani hanno uno stile con più o meno forti commistioni stilistiche
Spero solo non finiscano come con "Ultimo" di Takei e Stan Lee, che è degenerato e metà serie
le migliori storie sono sempre le "storie originali"
Se vuoi fumetti gay con trame meno stereotipate dovresti andare sui bara
in questo caso nella parte americana sarebbe interessante vedere i personaggi shonen reinterpretati seecondo il canone americano e viceversa(conDeadpool sebra stianp faccendo un ottimo lavoro)
Non credo!
Off Topic: Sono io o c'è qualche problema con i link delle immagini via url?
Ho pensato la stessa cosa e sono assolutamente d'accordo, speriamo che valga almeno la pena concedergli il beneficio del dubbio
Dopo i Netflix originals, altra merda made in USA in arrivo. Già ce n'era poca. Ma non sono capaci a star fermi sti yankee?
Eh ma gli americani mica son come noi... appena fiutano il dollaruccio si fiondano e vogliono posare gli artigli...
Si, anche se non puoi generalizzare è vero che il lettore di manga è piuttosto chiuso in questo senso... credo sia una questione culturale: i personaggi occidentali se li passano da un autore all'altro e sono tutti contenti (lettori e disegnatori), se la stessa cosa succede con i manga... no, non succede proprio. E credo non accada neanche in Giappone tra mangaka, salvo qualche celebrata occasione.
Ma i tempi ormai sono cambiati... prima gli italiani che disegnavano manga venivano flagellati (dagli stessi lettori di manga), adesso c'è già una maggiore apertura, è una realtà e la si accetta.
Secondo me ad un uomo non gli danno neanche la possibilità di essere pubblicato, ammesso che esista un uomo che disegna yaoi Probabilmente gli editori ritengono, sulla base di non-si-sa-che-cosa, che una donna abbia una maggiore sensibilità nel raccontare questo genere di storie... o meglio: il modo in cui le donne idealizzano i rapporti omosessuali maschili e lo riflettono nelle loro opere è diventato lo standard del genere. E magari le autrici non sanno nulla di vita gay, relazioni etc... loro sognano che sia così e vendono, ovviamente sempre ad altre donne. Buon per loro!
Ma davvero? Io sinceramente non tanto... quando l'hanno fatto i giapponesi è venuto fuori qualcosa di carino, ma se penso al contrario... brrr.
Ci sono sempre stati opere giapponesi adattamenti di brand americani, i vari manga/anime Marvel/DC o di Star Wars, il telefilm di spiderman o i remake anime delle Superchicce e di Lilo e Stich.
Ma appena succede il contrario il fandom anime si indigna sempre, vedo un pò di ipocrisia.
Vero, e' pensare che in questi anni c'e' stata una certa sinergia fra gli autori giapponesi ed occidentali, senza contare che le nuove generazioni di artisti sono cresciuti con gli anime, e' non e' stato raro che si siano comentati a dare le loro interpretazioni di glorie come Lupin III e Capitan Harlock.
Forse nel primo caso non trovi nessuno che si lamenta perché quella roba la guardi solo tu, comunque la tua risposta non c'entra niente col mio messaggio.
Saluti.
il tuo messaggio e la fobia o paranoia di vedere rappresentati neri o gay accusando un certo politicamente corretto
Entrambe
Piu' o meno e' anche questa la mia posizione, e' l'importante e' che nessuno scimmiotti l'altro(ovviamente non parlo di quei autori occidentali che hanno influenze manga e di quelli giapponesi che magari hanno ripreso qualche soluzione sitlistica occidentale)
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