Il National Publishing Association and Publishing Science Institute ha comunicato che il mercato dei manga in Giappone è in continua crescita e quest’anno ha raggiunto i 675,9 miliardi di yen (circa 5,2 miliardi di euro). Le vendite, sia delle pubblicazioni tradizionali cartacee che digitali, hanno registrato un aumento del 10,3% rispetto all’anno precedente. Oltretutto, come potete vedere dal seguente grafico, l’incremento è costante da alcuni anni.
La percentuale della vendita dei manga rispetto al mercato dell’editoria generale è del 40,4% ed è la prima volta che questo dato supera il 40%. La vendita dei manga in digitale ha registrato invece un incremento del 20,3% raggiungendo i 411,4 miliardi di yen (3,2 miliardi di euro); anche in questo caso è la prima volta che si superano i 400 miliardi. Questi dati ci dicono che il mercato è aumentato in senso generale, ma che il digitale ha avuto un incremento del 18,6% mentre il cartaceo una diminuzione del 2,3% rispetto all’anno precedente.
Le riviste contenitrici di manga cartacee hanno registrato vendite per 55,8 miliardi di yen (430 milioni di euro), una diminuzione dell’11%. Mentre le stesse riviste in digitale sono scese da 11 miliardi di yen (86 milioni di euro) a 9,9 miliardi di yen (77 milioni di euro).
Il sito web hon.jp afferma che l’aumento delle vendite dei manga in digitale riguarda principalmente quei titoli che hanno ricevuto un adattamento anime, ma anche i sempre più popolari manga a scorrimento verticale, Webtoon e Smartoon. Il mercato dei periodici cartacei mensili (inclusi manga e mook) è sceso del 4,5% mentre quello dei settimanali del 9,7%. All’interno del mercato delle pubblicazioni mensili, le riviste pubblicate regolarmente sono scese del 7% mentre i mook del 14%.
La vendita dei tankobon ha raggiunto i 208,7 miliardi di yen (1,7 miliardi di euro), un incremento dello 0,4% rispetto al 2020. Questo è il terzo anno consecutivo in cui si registra un aumento.
Jujutsu Kaisen e Tokyo Revengers vengono citati come i 2 manga che principalmente hanno contribuito alle vendite, seguendo l’andamento dell’anno precedente dovuto all'incredibile aumento avvenuto grazie a Demon Slayer. Viene anche spiegato che i lettori e le vendite sono aumentati per via del COVID e della chiusura di siti web in cui era possibile leggere manga illegalmente.
L’All Japan Magazine and Book Publisher's and Editor's Association (AJPEA), ha rivelato che il mercato delle pubblicazioni in Giappone nel complesso è cresciuto del 3,6% nel 2021, raggiungendo un valore di mercato globale di 1,6742 trilioni di yen (circa 15 miliardi di euro), questo grazie all’aumento del mercato digitale nonostante il cartaceo si sia ridotto. Questo è il terzo anno consecutivo in cui avviene una crescita a livello generale. L’AJPEA l’anno scorso aveva comunicato che il mercato dei manga nel 2020 era cresciuto del 23% rispetto al 2019. Nel 2020 le vendite di libri e riviste stampati sono diminuite dell’1% e questa è la più piccola riduzione annuale dal 2006.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
La percentuale della vendita dei manga rispetto al mercato dell’editoria generale è del 40,4% ed è la prima volta che questo dato supera il 40%. La vendita dei manga in digitale ha registrato invece un incremento del 20,3% raggiungendo i 411,4 miliardi di yen (3,2 miliardi di euro); anche in questo caso è la prima volta che si superano i 400 miliardi. Questi dati ci dicono che il mercato è aumentato in senso generale, ma che il digitale ha avuto un incremento del 18,6% mentre il cartaceo una diminuzione del 2,3% rispetto all’anno precedente.
Le riviste contenitrici di manga cartacee hanno registrato vendite per 55,8 miliardi di yen (430 milioni di euro), una diminuzione dell’11%. Mentre le stesse riviste in digitale sono scese da 11 miliardi di yen (86 milioni di euro) a 9,9 miliardi di yen (77 milioni di euro).
Il sito web hon.jp afferma che l’aumento delle vendite dei manga in digitale riguarda principalmente quei titoli che hanno ricevuto un adattamento anime, ma anche i sempre più popolari manga a scorrimento verticale, Webtoon e Smartoon. Il mercato dei periodici cartacei mensili (inclusi manga e mook) è sceso del 4,5% mentre quello dei settimanali del 9,7%. All’interno del mercato delle pubblicazioni mensili, le riviste pubblicate regolarmente sono scese del 7% mentre i mook del 14%.
La vendita dei tankobon ha raggiunto i 208,7 miliardi di yen (1,7 miliardi di euro), un incremento dello 0,4% rispetto al 2020. Questo è il terzo anno consecutivo in cui si registra un aumento.
Jujutsu Kaisen e Tokyo Revengers vengono citati come i 2 manga che principalmente hanno contribuito alle vendite, seguendo l’andamento dell’anno precedente dovuto all'incredibile aumento avvenuto grazie a Demon Slayer. Viene anche spiegato che i lettori e le vendite sono aumentati per via del COVID e della chiusura di siti web in cui era possibile leggere manga illegalmente.
L’All Japan Magazine and Book Publisher's and Editor's Association (AJPEA), ha rivelato che il mercato delle pubblicazioni in Giappone nel complesso è cresciuto del 3,6% nel 2021, raggiungendo un valore di mercato globale di 1,6742 trilioni di yen (circa 15 miliardi di euro), questo grazie all’aumento del mercato digitale nonostante il cartaceo si sia ridotto. Questo è il terzo anno consecutivo in cui avviene una crescita a livello generale. L’AJPEA l’anno scorso aveva comunicato che il mercato dei manga nel 2020 era cresciuto del 23% rispetto al 2019. Nel 2020 le vendite di libri e riviste stampati sono diminuite dell’1% e questa è la più piccola riduzione annuale dal 2006.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
E su kobo libra 2 i manga si leggono benissimo.
Sarebbe bello un approfondimento sul tema.
Per il resto posso solo sperare che questo trend continui (sinceramente non ne sono convinto, ma anche se diminuisse leggermente sarebbe ancora un ottimo risultato).
Anche io sono scettico. Sono dati che non si posseggono da cui si traggono conclusioni non strettamente correlate. Insomma ci si convince di ciò che si vuole. Visto così sembra più un comunicato per gli investitori che un vero report.
Io personalmente penso che la pandemia abbia aiutato la crescita di tutti i media di intrattenimento. Poi se attecchirà non si sa, andrebbe visto anche se l'aumento è legato a maggior consumo da parte di chi già ne era fruitore o se si sono creati nuovi consumatori.
Questa cosa è interessantissima. Peccato che il sito kobo non sia molto navigabile ed è difficile farsi un'idea di cosa c'è realmente a disposizione (assurdo che non ci siano filtri avanzati ad esempio per editore). Però concordo che meriti un approfondimento. Le alternative digitali magari non attirano tutti, ma sono comunque un'alternativa interessante.
A me spiace solo che non ci sia ancora un device ottimizzato per la lettura di fumetti: passino le pagine a colori per cui inizia forse a muoversi qualcosa, ma la grandezza dello schermo e la definizione sono un punto critico di questi aggeggi (e già il modello che suggerisci tu inizia ad essere un buon passo avanti).
Malissimo che non ci siano mai articoli sul digitale, male male!
Sarebbe utilissima una sezione con la lista dei manga acquiastabili digitalmente!Ovviamente in continuo aggiornamento!!
concordo
Concordo, magari se iniziano a leggere altri interessati alla questione digitale inizieranno ad approfondire il tema.
Anche solo nelle news sulle uscite settimanali mi piacerebbe leggere quali volumi escono in digitale.
Che siano dentro ad un abbonamento o a pagamento non ha importanza
Ok domanda sincera: che fumetti americani ci sono che meritano? Non conosco il settore e non sono mai riuscito ad avvicinarmi perchè non conosco serie a parte quelle infinite dei personaggi classici marvel/dc.
Io non sono un esperto di fumetti americani ma i classici supereroi non sono il totale dei fumetti che producono, ci sono tantissime opere non mainstream che meritano in confronto a tantissime opere giapponesi per restare in tema.
Ovviamente l'aumento è dovuto al covid, non di certo alla chiusura di qualche sito pirata... Mi chiedo quando smetteranno di far finta di non capire che, finché non offriranno valide alternative gratuite(Mangaplus) o a prezzi accessibili(Crunchyroll), la pirateria fa loro più bene che male... Certe persone non compreranno mai, a prescindere, piuttosto smetterebbero di leggere oppure aspetterebbero l'apertura del prossimo sito pirata...
Comunque tanto per farti notare una cosa, di spazzatura ce nè molta di più nei manga e negli anime... Dipende solo da cosa cerchi.
Comunque io ho cominciato a vedere gli Anime circa un anno e mezzo fa e a leggere i manga da pochi mesi (e già ne ho presi parecchi): non c'è proprio paragone. I Giapponesi stanno avanti. Ovviamente non abbandonerò l'Occidente, perché ci sono cresciuto e amo tante cose come la Disney, Harry Potter ecc...ma la spesa andrà più per Manga, Magliette, Blue Ray di Anime e Action Figure.
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