L'8 aprile 2012 all'1:58 (oppure il 7 aprile alle 25:58 come preferiscono alcune datazioni) andava in onda in Giappone il primo episodio di una delle serie animate sportive più famose dello scorso decennio: Il Basket di Kuroko (Kuroko no Basket 黒子のバスケ).
Tratta dal fumetto omonimo di Tadatoshi Fujimaki pubblicato su Shonen Jump, la serie animata realizzata da Production I.G in tre stagioni venne trasmessa in orario notturno rientrando quindi nella categoria dei Late Night Anime, quel gruppo di serie animate rivolte ad un gruppo di appassionati adulti. Con la regia di Shunsuke Tada, il Character Design di Yoko Kikuchi, la composizione della serie di Noboru Takagi e le musiche di Ryosuke Nakanishi (prima stagione) e Yoshihiro Ike (seconda e terza stagione) la serie ha conquistato anche una gran fetta di appassionate femminili grazie all'alto valore bishonico dei maschioni presenti.
Dato il grande apprezzamento, in occasione dell'anniversario abbiamo fatto un breve elenco dei migliori bishonen della serie. C'è tra questi uno dei vostri husbandi ideali? Oppure quali vi portereste a letto per una botta e via? Più in generale, quali sono i vostri preferiti?
Non il più alto dei personaggi in campo, ma sicuramente quello con maggiore presenza. Preciso e intelligente, Akashi è il formidabile giocatore che ha guidato la Generazione dei Miracoli nel suo periodo di maggiore successo e che attualmente capitana una delle squadre più forti e prestigiose del campionato delle scuole superiori, il Rakuzan. Con i suoi distinti capelli rosso cremisi e l'aria da imperatore assoluto, Akashi è uno dei personaggi della serie più apprezzati dal pubblico, andando a spodestare persino Kuroko nei sondaggi di popolarità sin dalla sua prima comparsa. Se Akashi nella norma è un ragazzo alla mano, che pensa al meglio per la sua squadra e per i suoi amici, tende un po' a cedere nei momenti di pressione, facendo riemergere la sua seconda personalità, più confidente quanto apatica (insomma, ha il pacchetto prendi uno e trovi due). Nonostante non se ne faccia vanto, Akashi viene da una famiglia molto ricca. Vive in una villa e nel tempo libero gli piace fare equitazione.
Come Bleach ci insegna, ogni serie che si rispetti deve avere almeno un panterone, e ovviamente anche qui non manca. Alto, atletico e abbronzato, Aomine è ben conosciuto come l'asso della Generazione dei Miracoli, l'ex-partner/luce di Kuroko dei ed uno dei maggiori rivali di Kagami. Inizialmente sempre accigliato e pigro per via del suo background nella serie, nelle prime due stagioni lo conosciamo per la sua mania di invincibilità e per la sua frase ripetuta fino allo stremo "Ore ni kateru no wa, ore dake da", che si traduce come "l'unico che può battermi sono io". Ma nonostante l'aspetto esteriore da cattivo ragazzo, nasconde sotto sotto un lato protettivo nei confronti delle persone a cui tiene, arrivando addirittura ad affrontare un altro giocatore che voleva attuare una ritorsione verso Kise dopo una sconfitta, o a regalare un paio di Air Jordan dalla sua preziosa collezione di scarpe sportive per aiutare Kagami che le aveva rotte prima di una partita. Confidente e anche un po' pervertito, Aomine è doppiato dalla profonda voce di Junichi Sawabe (doppiatore ufficiale dei personaggi sexy e panteroni - non a caso è anche il doppiatore di Grimmjow).
Il cucciolo della squadra del Rakuzan. Energetico ed estroverso, Hayama è amichevole con tutti, persino con i suoi avversari. Probabilmente l'unico che apprezza persino i giochi di parole di Izuki. Biondo, con un paio di occhioni verdi, si caratterizza per i suoi canini sporgenti e appuntiti come quelli di un gatto. Tende a perdere la pazienza facilmente se viene mancato di rispetto, ma ha un buon autocontrollo e sa calmarsi da solo senza cedere alle provocazioni. Hayama è anche molto competitivo, soprattutto verso i giocatori che giocano in ruoli simili al suo.
Il rivale e fratello/migliore amico di Kagami, con cui ha passato l'infanzia in America. Come Kagami, si è allenato sotto Alex, un'ex-giocatrice si pallacanestro, e per questo sente una certa rivalità verso il suo 'fratellino' minore. Come Kagami, anche Himuro è un ottimo cuoco e porta sempre al collo un anello che simbolizza la loro amicizia. Himuro è anche un giocatore del liceo Yosen, nonché il suo secondo asso ed eccellente guardia tiratrice. Popolare per via dei suoi bei lineamenti e fisico slanciato, veste spesso una 'poker face', che rende difficile intuire cosa pensi davvero.
Il capitano del Seirin. Pretende il rispetto dei suoi kouhai ed è sempre pronto ad impartire loro qualche lezione riguardo a come comportarsi verso i proprio senpai, soprattutto a Kagami, visto che è cresciuto in America con una cultura molto diversa da quella giapponese. Ma ha anche un lato un po' pervertito, essendo la persona che per prima ha suggerito di andare a spiare le ragazze quando la squadra era andata a rilassarsi alle terme.
Izuki è il playmaker del Seirin. Non sarà particolarmente alto come Kiyoshi o presenterà qualche caratteristica fisica che lo faccia risaltare come i Miracoli, ma presenta tutti tratti del tipico studente giapponese, con i suoi capelli neri e corti ed i suoi occhi color ossidiana. È un appassionato di giochi di parole e adora inventarne in ogni momento, anche in quelli meno opportuni (causando la frustrazione del suo capitano). Ha anche l'abitudine di segnarli in delle agendine che conserva poi nel suo armadietto dello spogliatoio.
Kagami è il coprotagonista della serie e 'luce' di Kuroko. Essendo ritornato in Giappone dopo aver passato l'infanzia e parte dell'adolescenza in America, dove si è allenato sotto la guida di una nota ex giocatrice di pallacanestro di nome Alex, Kagami ha un modo di fare del tutto occidentalizzato. Fatica a leggere il giapponese e per questo, sommato alla sua poca propensione per lo studio, non se la cava benissimo a scuola (no, non si salva neppure in inglese). Ha tuttavia un talento innato per la pallacanstro, sport che Kagami ama e in cui è molto combattivo e competitivo. Inizialmente tendeva a cedere più facilmente alle provocazioni, ma nel corso della serie matura abbastanza da sapere quando è il caso di mantere la calma. È una buona forchetta, ma a sua volta è anche un discreto cuoco. Kagami viene inoltre da una famiglia più che benestante (fortunatamente per lui, perché per quanto mangia manderebbe in bancarotta qualunque altra famiglia).
Per tenere in riga un team pieno di scalmanati come quello dello del Kaijo, serve avere polso e tanta, tanta pazienza. Occhi blu e sguardo determinato, Kasamatsu è un ragazzo serio e responsabile. Non ha paura di dire la sua ed ha il pieno rispetto dei suoi compagni di squadra. In contrasto al suo atteggiamento con i suoi compagni del Kaijo, con le ragazze Kasamatsu è un vero timidone e fatica ad iniziare una conversazione se non ha confidenza con quella persona.
Asso del Liceo Kaijo, Kise è sia un giocatore di basket dal grande talento che un apprezzato modello della rivista Zunon Boy (nome fittizio per Junon Boy, una rivista di moda giapponese per ragazze). Non a caso questo giovincello dall'aspetto angelico è molto popolare nell'universo di Kuroko no Basket, con una schiera di ragazze che occasionalmente lo avvicinano per chiedere foto e autografi. Se di norma Kise è un ragazzo dal carattere socievole e spensierato, quando entra in campo campo diventa istantaneamente serio e determinato a vincere.
L'orsacchiotto gigante e centro della squadra di pallacanestro del liceo Seirin. Kiyoshi nel Seirin svolge un po' il ruolo di fratello maggiore, dando consigli agli altri membri del club nei momenti di bisogno. In campo, è sempre pronto a difendere e supportare i membri della sua squadra, mettendo la loro incolumità davanti alla propria. Una delle caratteristiche che lo avvantaggiano nel suo ruolo di centro sono le sue grandi mani, che gli permettono di afferrare facilmente il pallone anche con una mano. Di carattere invece è un ragazzo piuttosto mite e tenero, oltre che rispettoso nei confronti degli altri.
Difficile da notare in campo per via della sua poca presenza, Kuroko è anche conosciuto come il sesto membro fantasma della Generazione dei Miracoli. Protagonista della serie e membro chiave della squadra del Seirin, Kuroko è un ragazzo rispettoso, gentile e cortese, ma in campo si dimostra anche coraggioso ed ostinato. Vista la sua abitudine ad osservare attentamente gli altri, è abile nel leggere le persone e nel notare dettagli a cui gli altri non farebbero caso. Ha un debole per gli animali: durante la serie è lui a raccogliere per strada il cucciolo di cane che poi diventa la mascotte del team, Tetsuya 2.
Silenzioso e tranquillo, il quinto membro dei regolari del Rakuzan è stato selezionato personalmente da Akashi, il suo capitano, per le sue qualità. Nonostante preferisca stare da solo e non sia persona che adora conversare, si anima immediatamente quando si tratta di parlare del suo hobby preferito, le light novel, che occasionalmente porta a scuola per leggerle in pace sul tetto (almeno fin quando qualcuno della squadra non va a disturbarlo). Non si trattiene tuttavia dal commentare quando non è d'accordo su qualcosa.
Uno dei maggior esponenti del filone del bishonen 'megane' (a.k.a. occhialuto) e lo tsundere (a detta di Takao) della per eccellenza della serie. Alto e ben piazzato, con i suoi ben riconoscibili occhi e capelli verdi, Midorima è la guardia tiratrice della squadra di pallacanestro del liceo Shutoku ed uno dei più ostici avversari che si para di fronte al Seirin durante le fasi iniziali di entrambi i campionati. Serio, riservato e confidente, Midorima è un fermo sostenitore della teoria secondo cui bisogna sempre dare il meglio di sé in ogni situazione per ottenere ciò che si vuole. Per questo si impegna duramente negli allenamenti e non volta le spalle neppure agli oroscopi e all'astrologia. Infatti, porta sempre con sé dei porta fortuna, giusto in caso.
Con due metri e 6 centimetri di muscoli, Murasakibara si pone come il giocatore più alto del campionato, nonché il centro più temibile ed uno dei due assi della talentuosa squadra dello Yosen. Pigro e sincero, Murasakibara è un golosone che viene spesso visto durante la serie scegliere e provare ogni tipo di patatine o caramelle. E guai a toccare le sue merendine! Se di solito è poco cooperante ed è difficile ottenere il suo rispetto, come invece Himuro insegna, è facile riuscire ad attirare la sua attenzione con qualche stuzzichino da provare, specialmente se con qualche retrogusto raro o particolare.
E come dimenticarsi di chi ha per primo capitanato coloro che sarebbero poi diventati la Generazione dei Miracoli! Alto, moro e occhi argento, Nijimura è un buon leader per natura, capace di tenere in riga anche gli elementi più problematici del team, così come motivare o dare buoni consigli ai suoi membri nel momento del bisogno. Nonostante ami la pallacanestro, non la mette al di sopra della sua famiglia, decidendo di lasciare il suo ruolo di capitano della squadra del Teiko per seguire da vicino le cure di suo padre malato.
Se Midorima è l'asso dello Shūtoku, Takao ne è sicuramente l'anima. Simpatico, solare e paziente, è stato il primo a legare persino con l'elemento più burbero della sua squadra. Adora cantare e scherzare e fa facilmente amicizia con chiunque. Tutte queste qualità sommate al suo design piacevole, con un fisico slanciato, capelli corvini ed un bel paio di occhi ghiaccio, lo hanno sempre reso popolare nei sondaggi relativi agli husbandi ideali quando la serie era in corso.
Tratta dal fumetto omonimo di Tadatoshi Fujimaki pubblicato su Shonen Jump, la serie animata realizzata da Production I.G in tre stagioni venne trasmessa in orario notturno rientrando quindi nella categoria dei Late Night Anime, quel gruppo di serie animate rivolte ad un gruppo di appassionati adulti. Con la regia di Shunsuke Tada, il Character Design di Yoko Kikuchi, la composizione della serie di Noboru Takagi e le musiche di Ryosuke Nakanishi (prima stagione) e Yoshihiro Ike (seconda e terza stagione) la serie ha conquistato anche una gran fetta di appassionate femminili grazie all'alto valore bishonico dei maschioni presenti.
Il club di basket della scuola media Teiko è famosissimo per la sua invincibilità, avendo tra le sue file cinque giocatori così abili da essere stati soprannominati la "generazione dei miracoli". Oltre ai cinque prodigi c'è anche un altro membro del club, Kuroko Tetsuya, soprannominato il "sesto uomo fantasma"; egli è infatti in grado di nascondere la propria presenza agli avversari riuscendo quindi a coglierli di sorpresa quando non se lo aspettano, intercettando un passaggio o rubando palla. Ora che le medie sono finite, la generazione dei miracoli si è divisa, con ciascun giocatore che ha scelto una diversa scuola superiore. Ma mentre gli altri cinque hanno scelto tra gli istituti più forti della nazione, Kuroko ha scelto una scuola secondaria, perchè non è in cerca della vittoria a ogni costo, come voleva la filosofia della Teiko, ma della gioia e del divertimento del giocare a basket in una squadra unita e in cui tutti si aiutano e impegnano insieme.
Dato il grande apprezzamento, in occasione dell'anniversario abbiamo fatto un breve elenco dei migliori bishonen della serie. C'è tra questi uno dei vostri husbandi ideali? Oppure quali vi portereste a letto per una botta e via? Più in generale, quali sono i vostri preferiti?
Akashi Seijuro
Non il più alto dei personaggi in campo, ma sicuramente quello con maggiore presenza. Preciso e intelligente, Akashi è il formidabile giocatore che ha guidato la Generazione dei Miracoli nel suo periodo di maggiore successo e che attualmente capitana una delle squadre più forti e prestigiose del campionato delle scuole superiori, il Rakuzan. Con i suoi distinti capelli rosso cremisi e l'aria da imperatore assoluto, Akashi è uno dei personaggi della serie più apprezzati dal pubblico, andando a spodestare persino Kuroko nei sondaggi di popolarità sin dalla sua prima comparsa. Se Akashi nella norma è un ragazzo alla mano, che pensa al meglio per la sua squadra e per i suoi amici, tende un po' a cedere nei momenti di pressione, facendo riemergere la sua seconda personalità, più confidente quanto apatica (insomma, ha il pacchetto prendi uno e trovi due). Nonostante non se ne faccia vanto, Akashi viene da una famiglia molto ricca. Vive in una villa e nel tempo libero gli piace fare equitazione.
Aomine Daiki
Come Bleach ci insegna, ogni serie che si rispetti deve avere almeno un panterone, e ovviamente anche qui non manca. Alto, atletico e abbronzato, Aomine è ben conosciuto come l'asso della Generazione dei Miracoli, l'ex-partner/luce di Kuroko dei ed uno dei maggiori rivali di Kagami. Inizialmente sempre accigliato e pigro per via del suo background nella serie, nelle prime due stagioni lo conosciamo per la sua mania di invincibilità e per la sua frase ripetuta fino allo stremo "Ore ni kateru no wa, ore dake da", che si traduce come "l'unico che può battermi sono io". Ma nonostante l'aspetto esteriore da cattivo ragazzo, nasconde sotto sotto un lato protettivo nei confronti delle persone a cui tiene, arrivando addirittura ad affrontare un altro giocatore che voleva attuare una ritorsione verso Kise dopo una sconfitta, o a regalare un paio di Air Jordan dalla sua preziosa collezione di scarpe sportive per aiutare Kagami che le aveva rotte prima di una partita. Confidente e anche un po' pervertito, Aomine è doppiato dalla profonda voce di Junichi Sawabe (doppiatore ufficiale dei personaggi sexy e panteroni - non a caso è anche il doppiatore di Grimmjow).
Hayama Kotaro
Il cucciolo della squadra del Rakuzan. Energetico ed estroverso, Hayama è amichevole con tutti, persino con i suoi avversari. Probabilmente l'unico che apprezza persino i giochi di parole di Izuki. Biondo, con un paio di occhioni verdi, si caratterizza per i suoi canini sporgenti e appuntiti come quelli di un gatto. Tende a perdere la pazienza facilmente se viene mancato di rispetto, ma ha un buon autocontrollo e sa calmarsi da solo senza cedere alle provocazioni. Hayama è anche molto competitivo, soprattutto verso i giocatori che giocano in ruoli simili al suo.
Himuro Tatsuya
Il rivale e fratello/migliore amico di Kagami, con cui ha passato l'infanzia in America. Come Kagami, si è allenato sotto Alex, un'ex-giocatrice si pallacanestro, e per questo sente una certa rivalità verso il suo 'fratellino' minore. Come Kagami, anche Himuro è un ottimo cuoco e porta sempre al collo un anello che simbolizza la loro amicizia. Himuro è anche un giocatore del liceo Yosen, nonché il suo secondo asso ed eccellente guardia tiratrice. Popolare per via dei suoi bei lineamenti e fisico slanciato, veste spesso una 'poker face', che rende difficile intuire cosa pensi davvero.
Hyuga Junpei
Il capitano del Seirin. Pretende il rispetto dei suoi kouhai ed è sempre pronto ad impartire loro qualche lezione riguardo a come comportarsi verso i proprio senpai, soprattutto a Kagami, visto che è cresciuto in America con una cultura molto diversa da quella giapponese. Ma ha anche un lato un po' pervertito, essendo la persona che per prima ha suggerito di andare a spiare le ragazze quando la squadra era andata a rilassarsi alle terme.
Izuki Shun
Izuki è il playmaker del Seirin. Non sarà particolarmente alto come Kiyoshi o presenterà qualche caratteristica fisica che lo faccia risaltare come i Miracoli, ma presenta tutti tratti del tipico studente giapponese, con i suoi capelli neri e corti ed i suoi occhi color ossidiana. È un appassionato di giochi di parole e adora inventarne in ogni momento, anche in quelli meno opportuni (causando la frustrazione del suo capitano). Ha anche l'abitudine di segnarli in delle agendine che conserva poi nel suo armadietto dello spogliatoio.
Kagami Taiga
Kagami è il coprotagonista della serie e 'luce' di Kuroko. Essendo ritornato in Giappone dopo aver passato l'infanzia e parte dell'adolescenza in America, dove si è allenato sotto la guida di una nota ex giocatrice di pallacanestro di nome Alex, Kagami ha un modo di fare del tutto occidentalizzato. Fatica a leggere il giapponese e per questo, sommato alla sua poca propensione per lo studio, non se la cava benissimo a scuola (no, non si salva neppure in inglese). Ha tuttavia un talento innato per la pallacanstro, sport che Kagami ama e in cui è molto combattivo e competitivo. Inizialmente tendeva a cedere più facilmente alle provocazioni, ma nel corso della serie matura abbastanza da sapere quando è il caso di mantere la calma. È una buona forchetta, ma a sua volta è anche un discreto cuoco. Kagami viene inoltre da una famiglia più che benestante (fortunatamente per lui, perché per quanto mangia manderebbe in bancarotta qualunque altra famiglia).
Kasamatsu Yukio
Per tenere in riga un team pieno di scalmanati come quello dello del Kaijo, serve avere polso e tanta, tanta pazienza. Occhi blu e sguardo determinato, Kasamatsu è un ragazzo serio e responsabile. Non ha paura di dire la sua ed ha il pieno rispetto dei suoi compagni di squadra. In contrasto al suo atteggiamento con i suoi compagni del Kaijo, con le ragazze Kasamatsu è un vero timidone e fatica ad iniziare una conversazione se non ha confidenza con quella persona.
Kise Ryota
Asso del Liceo Kaijo, Kise è sia un giocatore di basket dal grande talento che un apprezzato modello della rivista Zunon Boy (nome fittizio per Junon Boy, una rivista di moda giapponese per ragazze). Non a caso questo giovincello dall'aspetto angelico è molto popolare nell'universo di Kuroko no Basket, con una schiera di ragazze che occasionalmente lo avvicinano per chiedere foto e autografi. Se di norma Kise è un ragazzo dal carattere socievole e spensierato, quando entra in campo campo diventa istantaneamente serio e determinato a vincere.
Kiyoshi Teppei
L'orsacchiotto gigante e centro della squadra di pallacanestro del liceo Seirin. Kiyoshi nel Seirin svolge un po' il ruolo di fratello maggiore, dando consigli agli altri membri del club nei momenti di bisogno. In campo, è sempre pronto a difendere e supportare i membri della sua squadra, mettendo la loro incolumità davanti alla propria. Una delle caratteristiche che lo avvantaggiano nel suo ruolo di centro sono le sue grandi mani, che gli permettono di afferrare facilmente il pallone anche con una mano. Di carattere invece è un ragazzo piuttosto mite e tenero, oltre che rispettoso nei confronti degli altri.
Kuroko Tetsuya
Difficile da notare in campo per via della sua poca presenza, Kuroko è anche conosciuto come il sesto membro fantasma della Generazione dei Miracoli. Protagonista della serie e membro chiave della squadra del Seirin, Kuroko è un ragazzo rispettoso, gentile e cortese, ma in campo si dimostra anche coraggioso ed ostinato. Vista la sua abitudine ad osservare attentamente gli altri, è abile nel leggere le persone e nel notare dettagli a cui gli altri non farebbero caso. Ha un debole per gli animali: durante la serie è lui a raccogliere per strada il cucciolo di cane che poi diventa la mascotte del team, Tetsuya 2.
Mayuzumi Chihiro
Silenzioso e tranquillo, il quinto membro dei regolari del Rakuzan è stato selezionato personalmente da Akashi, il suo capitano, per le sue qualità. Nonostante preferisca stare da solo e non sia persona che adora conversare, si anima immediatamente quando si tratta di parlare del suo hobby preferito, le light novel, che occasionalmente porta a scuola per leggerle in pace sul tetto (almeno fin quando qualcuno della squadra non va a disturbarlo). Non si trattiene tuttavia dal commentare quando non è d'accordo su qualcosa.
Midorima Shintaro
Uno dei maggior esponenti del filone del bishonen 'megane' (a.k.a. occhialuto) e lo tsundere (a detta di Takao) della per eccellenza della serie. Alto e ben piazzato, con i suoi ben riconoscibili occhi e capelli verdi, Midorima è la guardia tiratrice della squadra di pallacanestro del liceo Shutoku ed uno dei più ostici avversari che si para di fronte al Seirin durante le fasi iniziali di entrambi i campionati. Serio, riservato e confidente, Midorima è un fermo sostenitore della teoria secondo cui bisogna sempre dare il meglio di sé in ogni situazione per ottenere ciò che si vuole. Per questo si impegna duramente negli allenamenti e non volta le spalle neppure agli oroscopi e all'astrologia. Infatti, porta sempre con sé dei porta fortuna, giusto in caso.
Murasakibara Atsushi
Con due metri e 6 centimetri di muscoli, Murasakibara si pone come il giocatore più alto del campionato, nonché il centro più temibile ed uno dei due assi della talentuosa squadra dello Yosen. Pigro e sincero, Murasakibara è un golosone che viene spesso visto durante la serie scegliere e provare ogni tipo di patatine o caramelle. E guai a toccare le sue merendine! Se di solito è poco cooperante ed è difficile ottenere il suo rispetto, come invece Himuro insegna, è facile riuscire ad attirare la sua attenzione con qualche stuzzichino da provare, specialmente se con qualche retrogusto raro o particolare.
Nijimura Shuzo
E come dimenticarsi di chi ha per primo capitanato coloro che sarebbero poi diventati la Generazione dei Miracoli! Alto, moro e occhi argento, Nijimura è un buon leader per natura, capace di tenere in riga anche gli elementi più problematici del team, così come motivare o dare buoni consigli ai suoi membri nel momento del bisogno. Nonostante ami la pallacanestro, non la mette al di sopra della sua famiglia, decidendo di lasciare il suo ruolo di capitano della squadra del Teiko per seguire da vicino le cure di suo padre malato.
Takao Kazunari
Se Midorima è l'asso dello Shūtoku, Takao ne è sicuramente l'anima. Simpatico, solare e paziente, è stato il primo a legare persino con l'elemento più burbero della sua squadra. Adora cantare e scherzare e fa facilmente amicizia con chiunque. Tutte queste qualità sommate al suo design piacevole, con un fisico slanciato, capelli corvini ed un bel paio di occhi ghiaccio, lo hanno sempre reso popolare nei sondaggi relativi agli husbandi ideali quando la serie era in corso.
/KurokonoBasukeTipOff(OAV)-cover-thumb.jpg)
Segue a ruota Rise, che è quasi umano, e sicuramente il più simpatico.
E poi c'era lei: Alexandra Garcia
Riguardo i giocatori, Akashi era un pelo troppo OP. Al contrario Kise durava 5 minuti, dopodiche diventava il piu' inutile in campo :/
Midorima che segnava sempre da 3, da qualsiasi parte del campo, pero'..0_=
Aomine best pg a mani basse
Anche Takao comunque merita ma ho dimenticato di votarlo T.T
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