Tratto dal manga più venduto degli ultimi due anni con 150 milioni di euro incassati, il film dello studio MAPPA (L’Attacco dei Giganti) sarà al cinema dal 9 giugno per una settimana evento di festeggiamenti.
Sbarca a sorpresa nelle sale italiane l’anime tratto dal manga più venduto degli ultimi due anni, JUJUTSU KAISEN 0 - THE MOVIE, un film mastodontico che solo in Giappone è riuscito ad incassare oltre 100 milioni di dollari.
Prodotto dallo studio di animazione MAPPA, lo stesso di serie amatissime come L’Attacco dei Giganti, JUJUTSU KAISEN 0 - THE MOVIE arriva nelle sale per una settimana evento dal prossimo 9 giugno nell’ambito della Stagione degli Anime al Cinema, distribuita da Nexo Digital e Dynit.
Un fuori programma esclusivo pensato per soddisfare la richiesta dei fan che per una settimana potranno finalmente festeggiare nelle sale italiane uno dei 50 film con i più alti incassi di sempre in Giappone.
Protagonista del film è Yuta Okkotsu che, da bambino, ha perso la sua migliore amica, Rika, uccisa in un incidente d’auto davanti ai suoi occhi. I due si erano promessi amore eterno così, dopo l’incidente, Rika è diventato uno spirito vendicativo, mentre Yuta ha iniziato a desiderare la morte, dopo essere caduto vittima della sua maledizione. È in questo momento della storia che fa la sua comparsa lo stregone Satoru Gojo che accoglie Yuta all’istituto di arti occulte. Qui, Yuta fa la conoscenza di Maki Zen’in, Toge Inumaki e Panda, compagni di classe che lo aiuteranno a trovare la giusta determinazione per ritrovare fiducia in se stesso e spezzare la maledizione di Rika. Un giorno, però, il malvagio stregone nero Suguru Geto, espulso dall’istituto per aver massacrato dei civili senza poteri, fa la sua comparsa di fronte a Yuta e ai suoi nuovi amici. Deciso a creare un paradiso solo per gli stregoni, Geto scatena a Shinjuku e a Kyoto un migliaio di maledizioni per sterminare i senza poteri. Riuscirà Yuta a fermarlo? E riuscirà a spezzare per sempre la maledizione di Rika?
La Stagione degli Anime al Cinema è un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Dynit e col sostegno dei media partner MYmovies.it, Lucca Comics & Games e VVVVID.
Staff
Manga originale: Gege Akutami
Regia: Sung Hoo Park
Sceneggiatura: Hiroshi Seko
Character design: Tadashi Hiramatsu
Direzione artistica Artistico: Junichi Higashi
Direzione della Fotografia: Teppei Ito
Montaggio: Keisuke Yanagi
Musiche: Arisa Okehazama, Hiroaki Tsutsumi, Yoshimasa Terui
Produzione: Hiroyasu Matsuoka, Keiji Ota
Animazione: MAPPA, Mainichi Broadcasting System, Shueisha, Sumzap, Toho Animation
Cast
Yuta Okkotsu: Alessio Talamo
Rika Orimoto: Francesca Tretto
Satoru Gojou: Davide Fumagalli
Maki Zen'in: Elisa Giorgio
Toge Inumaki: Stefano Pozzi
Panda: Matteo Brusamonti
Fonte Consultata:
Crunchyroll
Uno dei due motivi è questo: l'altro è il costo doppio della "stampa", quindi è anche questione di disponibilità economica da parte di Dynit e Nexo, che ovviamente non può essere quella di Kazé o Wakanim.
Diciamo che queste sono un po' le "pippe mentali" che ci facciamo noi gente del webbbe.
Ok ok forse esagero, ovviamente spero che avrà successo e quindi di ricredermi...
Contando come sta messo il cinema in italia, dove pure i blockbuster americani raccolgono briciole, non prevedo grosse differenze con altri titoli proposti. Certo che, non ricordo chi, qualcuno chiedeva un titolo "caciarone" per attirare pubblico rispetto ai soliti drammoni anime. Direi che questo è il titolo che risponde a quella caratteristica, ma bho... il brand è forte abbastanza? E' abbastanza "ignorante" da attirare il casual? Mhm...
Purtroppo è stato detto da diverse persone qui: se floppa è perché la community è ipocrita e chiede il doppiaggio e poi non va al cinema oppure la gente vuole i sub così se li scarica pirata. Non si contemplano altre possibili cause per un eventuale flop. Dico eventuale perché poi magari sbanca e a quel punto mi chiederei di chi sarà il merito XD
Però poi rimarchi la cosa: chi chiede il film su crunchyroll ha come possibile motivazione solo di poterlo vedere pirata altrove? Non direi. Si generalizza a sentimento ma trovo scorretto attribuire a priori un fine. Ognuno avrà ragioni diverse per quello che chiede e secondo me si ammazza la discussione se ogni volta si vanno ad infilare motivazioni se non esplicitate.
Iniziamo però col non chiamarle scuse e a non supporre che il prodotto verrà visto altrove. Altrimenti si parte già da preconcetti. Discorso a cui ho risposto: come si fa a stabilire che chi chiede qualcosa poi è sempre quello che non supporta. O che effettivamente la domanda è stata soddisfatta? O girandola in altro modo, se qualcuno non supporta un prodotto esiste solo una possibile motivazione? Non direi proprio.
Guarda, no. Non ne sto facendo un caso. Sto proprio contestando quanto mi attribuisci, ovvero questo modo di prendere un caso e generalizzare (gente che chiede e non supporta, gente che vuole i sub per guardare il film pirata).
L'esempio che ho portato è solo per dimostare che ci sono altre casistiche, e ne basta una per smonatare la premessa che ce ne sia una sola plausibile. Il punto è che finché si ignorano altre realtà per forza di cose poi non c'è rappresentazione delle diverse preferenze e soprattutto non ci si sa spiegare certi numeri. Non l'ho scritto per trarre la conclusione che un offerta diversa cambierebbe necessariamente le cose. Ma è un fatto che se una persona va a spendere i soldi altrove dove c'è un offerta che rispecchia il suo interesse è conseguenza di una mancanza dell'offerta da questa parte. E l'offerta non la decide il consumatore. Poi come si può sopperire a tale domanda è un altro discorso, ma è una casistica di una persona che vota con il proprio portafoglio.
Per altro vorrei si evitasse di riportare il falso storico secondo cui quando ci sono le proiezioni in VO la gente no va. Quante volte sono state fatte proiezioni in VO negli ultimi 10 anni? In quanti cinema? Non si può paragonare l'affluenza delle persone con una distribuzione così diversa, saltuaria e non pubblicizzata.
Ma infatti secondo me la cosa suona più come uno scarica barile. Per convincere un esercente a cambiare programmazione bisogna essere veramente tanti, più di quelli che vanno normalmente alla proiezione doppiata. Inoltre come giustamente dici i canali per comunicare non sono né chiari né affidabili. E anche ottenere la proiezione estemporanea in un solo cinema che cambiamenti può portare agli investimenti generalizzati? Mi sembra troppo semplicistico aspettarsi che siano gli spettatori a risolvere quando i distributori hanno un canale di comunicazione diretto.
Per altro è una cosa che non si fa per altri prodotti. Non si è fatto nemmeno per gli anime quando ancora non andavano al cinema: l'iniziativa è partita da qualcuno che gestiva licenze e prodotto, non dagli spettatori.
Questo effettivamente è un bel dubbio. Sicuramente è una serie famosa tra chi consuma anime via sub in streaming da CR, ma non so quanto si possa ancora considerare mainstream. Il casual forse può essere attratto dall'azione, rispetto ai drammi come dici.
Se devo dire la mia, personalmente è un titolo che attendo meno di altre proposte fatte al cinema. Ma in generale è stato un problema con quasi tutti i film tratti da serie (MHA, YuGiHo, Dragon Ball Super). Il motivo principale è che, anche andando con amici, preferisco l'esperienza a se stante, quindi il film che inizia e finisce senza riferimenti vari e soprattutto con la sorpresa di ciò che viene proposto. E a mio avviso è una cosa che attirerebbe di più un casual rispetto ad un prodotto che comunque è legato ad un brand, se a questo brand non si è già fidelizzati.
L'altro motivo è che il doppiaggio, in particolare in questi prodotti derivativi, non è particolarmente memorabile.
Ho fatto un'eccezione per Sword Art Online (Ordinal Scale e Progressive, che insomma...), Detective Conan e One Piece che ho avuto la fortuna di vedere sottotitolato (il film è un po' meh, ma fa niente). Come ho detto, JJK0 se sarà possibile andrò a vederlo, ma il trailer italiano non aiuta affatto.
Vedi a cercare di essere gentile con i termini XD Diciamo che non volevo dire che almeno a me non ha fatto una buona impressione e credo non si incolli bene sul prodotto. Senza essere memorabili ma qualcosa di buon livello bisogna tornare molto indietro, d'altra parte la qualità del risultato finale sugli anime è scesa molto negli anni. Diciamo che sembra meglio di quello di Bleach.
In linea di massima trovo che i lungometraggi originali in genere hanno risultati migliori. Però eccezioni come Lupin o Conan (anche se l'adattamento si prende troppe libertà) già salgono di livello.
Bene è una cosa che non mi appartiene.
Ci sono una marea di opzioni, basta non nascondersi dietro un dito e far finta che sotto sotto ci sia anche gente che lo fa puramente per quello.
Non c'è altro modo di chiamarle. Per alcuni ci sarà sempre qualcosa che non va e anche quando sarà caricato il film su crunchyroll in sub/dub e la versione homevideo affiorerà qualcos altro che non andrà bene.
E dato che secondo me hai capito qualos altro con scuse non si intende il "ma io volevo vederlo sub, vabbè aspetterò l'uscita su Crunchyroll e me lo vedrò li". Quella è una cosa completamente ok.
Non è il chiedere, ma il continuare a chiedere senza poi arrivare mai al dunque e vedersi legalmente il prodotto e anzi andare poi in altri lidi.
Non sto stabilendo che quello che chiede poi non supporta, il discorso non è su quella lunghezza d'onda.
Oppure ti sei mai chiesto se quella domanda potrà mai essere veramente soddisfatta nel concreto?
Il concetto è sempre lo stesso: prima o poi si deve arrivare ad un dunque, non esistono le motivazioni infinite che poi ti spingono a piratare il prodotto, beh no aspetta esistono, ma sono le scuse di prima.
Non si stanno ignorando le altre realtà, questo è la base del ABC del business, se c'è una domanda consistente (gente che vuole vedere i film in VO) il mercato stesso andrà a rispondere con un offerta, che potrà partire anche piano, ma man mano crescerà se veramente esiste una massa critica di persone che vogliono vedere quel prodotto (o in generale tutta l'animazione in VO).
L'offerta la decide la domanda (sempre se non credi che ci sia la lobby degli operatori del cinema che sono contro qualsiasi visione VO degli anime), che deriva da come il consumatore vuole spendere il proprio denaro, andando anche al cinema.
Sei partito bene, ma ti sei arenato immediatamente, sapere quante proiezioni sono state fatte in VO e in quanti cinema NON ti da alcun dato utile in merito. Quello che ti serve è sapere quante di quelle proiezioni erano strapiene di gente e quante mezze vuote.
Possono essere anche poche, mal pubblicizzate (questo non lo so, da me mica ci sono le pubblicità per la versione doppiata, apro l'app del cinema e prenoto il posto, non siamo più nell'era degli striscioni/poster fuori dai cinema che spingevano la gente a comprare il biglietto) ma a rigor di logica se esiste tutta questa domanda (dalla tua analisi dei dati che avevo portato tipo un mare di gente) le sale con VO dovrebbero essere strapiene di spettatori perennemente.
Quando si parla di flop non lo si fa in senso assoluto, ma relativo, mica si pretende che le 2 proiezioni in lingua originale in via di "sperimentazione" facciano gli stessi incassi della versione doppiata che trovi in ogni sala.
La mia critica era alle tesi per cui l'unica motivazione fosse di vederselo altrove. Senza per altro mai asserire che non ci sia chi rientra in quella casistica. Non voglio però che si usi questa casistica per delegittimare immediatamente ogni possibile esigenza diversa. Io è solo questo che contesto. Tu è a quello che hai commentato, ma se non sostieni quella tesi anche meglio.
Si parte sempre dall'assunto che una sia la causa e l'altra la conseguenza e non viceversa. Io trovo che definirle scuse senza neanche sentire le motivazioni non porti a nulla. Poi se alcune aspettative sono irragionevoli si vedrà caso per caso. Però trovo che con questo atteggiamento la qualità e l'offerta vadano solo peggiorando perché ad ogni critica o aspettativa infranta si liquida tutto con un "alla gente non va mai bene niente". E dopo anni di gestione e di ignorare "le scuse" vedo per lo più peggioramenti su come viene trattato il prodotto e sul tipo di offerta, almeno in modo generale.
Io però non stavo parlando di questo. E nemmeno chi ha commentato prima di me.
Se poi vogliamo aggiungerci il discorso pirateria, ok, ma è qualcosa che viaggia in parallelo.
Comunque ho capito a cosa ti riferisci tu, quindi va bene.
E dove può essere espressa questa risposta? Perché mi pare che il punto centrale sia quello.
Un'offerta seria andrà pure fatta per tastare questa risposta.
Personalmente non credo neanche si parlino tra di loro. Però ripeto, il consumatore spende dove c'è l'offerta. La domanda va intercettata o analizzata se si conosce bene prodotto e pubblico (e qui credo sia l'enorme nota dolente).
Direi che invece sia fondamentale conoscere che tipo di offerta è stata fatta. L'affluenza in sala non può essere limitata solo al "c'è la programmazione del film". Va visto come è questa programmazione, dove, quanto è stato pubblicizzato e quanto preavviso è stato dato. Il fatto che una sala si riempia o meno non deriva solo dall'interesse, ma da una serie di fattori incluso quanto si è fatto per attirare le persone. In fondo gli anime vanno al cinema quasi sempre in formula evento, con data fissa in tutta Italia, non sono proiezioni estemporanee.
Quindi dai numeri di vendita devi poi riuscire a scorporare questi fattori e capire dove eventualmente è andata storta la cosa. I numeri non ti dicono perché la gente è andata in sala, non sai se è un fan raggiunto da una pubblicità su un sito o un casual che è stato attirato dal titolo/locandina/trailer. Non sai se chi non c'è andato non l'ha fatto per gli orari, la distanza del cinema o altri motivi. Non sai nemmeno la soddisfazione e quindi poter fare valutazioni su affluenze future. Prima di aver fatto tutte queste analisi decidere che l'unico motivo è che non ci sia domanda mi pare molto miope.
Non ho capito però a quale mia analisi ti riferisci.
Quando metti 4 cinema con proiezione in lingua originale sparsi per tutta l'italia, l'offerta non solo la sala in VO, ma si porta dietro anche la sconvenienza di avere poche sale (come distanza, orario e le tempistiche per arrivare). Se metti a confronto una proiezione doppiata relativamente vicina (più cinema, più scelta) con proiezione sottotitolata mediamente più lontana (meno cinema, meno scelta, maggiore tempo per arrivare e quindi limiti sull'orario di programmazione) non stai realmente confrontando la risposta a doppiaggio vs sottotitoli, o meglio non solo, ma tutto ciò che si portano dietro due programmazioni decisamente diverse.
Stai prendendo per la seconda volta un valore assoluto invece di prendere quello relativo (e locale).
Vedi le 2 sale in croce che fanno le proiezioni in Vo e pensi immediatamente che la gente debba farsi i viaggi della speranza per vedersi il film, ma non sto dicendo quello.
Un po' come se chi vuole i sub fosse una specie in via di estinzione che si ritrova diluita per tutta la penisola.
Sto facendo un discorso locale che non prendo in alcun modo in considerazione il fatto che la gente possa voler fare decine di km per vedersi il film.
Ma semplifichiamo all'osso la situazione facciamo finta che nel raggio di 10km dal cinema non esista più nessuno e che quendi si serva soltanto quella parte di popolazione. Tutti quelli dentro quella circonferenza sono abbastanza vicini? Diciamo di si.
Adesso poniamo che il cinema faccia 10 proiezioni per il nuovo film di chi vuoi te e soltanto 1 in VO, ok vogliamo presupporre che quello specifico orario per buona parte della gente non vada bene? Va bene diciamo che soltanto il 20% di chi voleva andare al Cinema è disposto ad andare in quello specifico orario.
Partendo da questo presupposto (molto pessimistico) la sala in VO dovrebbe essere piena zeppa di gente (o almeno piena quanto le altre in sub) perchè c'è soltanto quella proiezione e la gente che in teoria vuole in VO è comunque tanta (lo pensi te stesso). Se questa fosse la realtà dei fatti (in senso sala super piena) l'esercente vede che c'è una domanda molto alta e sicuramente la prossima volta proporrà 1 spettacolo in più (o anche 2/3), attirando altra gente e staccando più biglietti probabilmente.
Ma questo non accade, proprio perchè quelle poche proiezioni non vengono supportate.
In questa ipotesi non ho considerato nessun viaggio della speranza, nessun "andiamo tutti al cinema in orari scomodi". L'argomentazione del "è tutta colpa dell'esercente, guardata che noi siamo anche disposti a vedercelo il film" non regge.
La prima causa dei problemi della community che chiede di vedere i contenuti in originale, è proprio la comunità stessa che poi a conti fatti non va a vedersi i contenuti in originale.
A questo ho già risposto prima, nel 2022 la pubblicità per la singola proiezione non esiste più. Non siamo più nell'epoca del "se non mi sparano in faccia il fatto che l'orario al cinema è X" allora non so cosa farci.
Anzi se proprio vogliamo dirla tutta questo è anche un po' il classico scaricabarile all'Italiana "non è colpa mia, ma di quello che non ha pubblicizzato la cosa", come se non avessimo tutti un telefono in mano e non si sapesse usare anche soltanto Google. Sai che in quelle date c'è l'evento? Ci metti 2 nanosecondi a controllare se ci sono cinema che propongono proiezioni in VO oppure no.
Infatti cose come i doppiaggi (a lungo criticati su crunchyroll) non stanno mica arrivando... JJK0 al cinema dopo mesi a lamentarsi non sta arrivando...
Sai cosa si rispondeva 1 anno fa quando la gente chiedeva i doppiaggi? Quello che ti sto dicendo in questo momento per i sub, l'unico modo per far si che qualcosa cambi è farlo capire con 💰 aka la gente che si lamentava perchè non aveva doppiaggi avrebbe dovuto farsi la sottoscrizione e supportare Crunchyroll (invece di andare di varez a tutto spiano).
Vedo che c'è la tendenza a sminuire o a non prendere in considerazione buona parte degli argomenti ed essere assolutamente certi dei restanti convincendosi di causalità che non possiamo verificare e non supportate da informazioni in nostro possesso. Ormai si è convinti che ci sia una sola causa e una sola soluzione.
Da oggi dovrebbero essere aperte le prevendite, infatti il The Space Cinema Moderno (di Roma) ha già la programmazione al 09 al 15 Giugno con un solo spettacolo alle 17:50. Per quanto riguarda il The Space Parco DeMedici (sempre Roma) ancora non c'è programmazione.
C'è lo spettacolo pomeridiano. Si dai, dovrei farcela.
Comunque su nexo digital ancora non c'è l'elenco delle sale.
https://www.nexodigital.it/jujutsu-kaisen-0-the-movie/
Le prevendite sono da oggi, quindi non mi aspettavo aggiornassero prima. Magari per sera inizieranno a mettere qualche cinema in lista.
Dove vado di solito la programmazione arriva a metà della prossima settimana, come in genere capita per la maggior parte dei cinema che ho visto. Non è segnato nemmeno tra i film di prossima uscita. Attendiamo.
Il cinema a cui vado di solito non ha ancora la programmazione per quel periodo.
E siamo in 2, per fortuna quei giorni sono a Cagliari e vado a vederlo con amici del luogo. Anche se credo che la lista non sia definitiva, almeno a Sassari hanno sempre portato gli eventi Nexo Anime, mi pare strano questo balzi.
Certo che se uno trasmette Nikuko e poi salta Jujutsu Kaisen 0 deve essere proprio masochista... In proporzione è un po' come dare la priorità a Morbius rispetto che ad Avatar 2 😅
Andrò anch’io a quel cinema, ma causa lavoro e anche per portare due amici che normalmente non seguono anime al cinema ci andrò l’ultimo giorno… vediamo se ci sarà ancora gente.
Leggi qui: https://www.animeclick.it/news/95166-jujutsu-kaisen-0-risultati-del-box-office-italiano-1%25c2%25b0-settimana e poi prova a cercare nuove amicizie.
Va detto che non sapremo mai che numeri avrebbe fatto se avesse avuto proiezioni sub. Voglio dire, con tutte le proiezioni che ci sono state, probabilmente una sottotitolata poteva saltare fuori e secondo me non avrebbe impattato negativamente.
mettila come vuoi metterla rimane comunque il fatto che diversi che dicevano "se non è subbato non lo vedo" lo hanno sicuramente visto
L’hai toccata pianissimo 😂.
Che ci sia qualcuno che si adegua a supportare anche il metodo non preferito di visione è indubbio, ci sono dentro anche io. Però non gli si potrà continuare a chiedere di farlo in eterno, ovvero c'è una parte della community che così non fidelizzi. Trovo che l'occasione per proporre anche un'alternativa ci fosse visti anche i numeri di vendita e, come dicevo sopra, non sapremo mai quando avrebbe venduto con un'offerta diversa e quindi non possiamo misurare quanta richiesta ci fosse. Può essere che i numeri non sarebbero cambiati, o magari scesi o saliti a seconda di quante persone siano state più o meno intransigenti rispetto alla scelta sub o dub. E prima o poi bisognerà anche farle queste valutazioni.
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