Sull’account Twitter ufficiale di Under Ninja, anime tratto dall’omonimo manga di Kengo Hanazawa, è stato rilasciato un video teaser. Nel breve video non ci vengono fornite informazioni su cast e staff, ma ci viene confermato che uscirà nel 2023.
Il manga è serializzato su Young Magazine dal luglio 2018 ed è ancora in corso. In Italia viene pubblicato da J-Pop Manga e qui trovate le nostre impressioni sui primi volumi.
La precedente opera del mangaka, I am a Hero, è stata serializzata su Big Comic Spirits dal 2009, concludendosi nel 2017 con 22 volumi, ispirando tre spinoff e un adattamento cinematografico live-action nel 2016. Anche quest'opera viene pubblicata in Italia da J-Pop con una nuova edizione.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork
Anche al giorno d'oggi, i ninja vivono tra noi, nascosti in piena vista, in attesa di ricevere ordini per nuove missioni. Tuttavia, per alcuni ci vuole più tempo per ricevere un incarico, rispetto ad altri! Ecco a voi Kuro Kumogare, un NEET e un ninja, che finalmente riceve un incarico dai piani alti dopo tanto tempo!
Il manga è serializzato su Young Magazine dal luglio 2018 ed è ancora in corso. In Italia viene pubblicato da J-Pop Manga e qui trovate le nostre impressioni sui primi volumi.
La precedente opera del mangaka, I am a Hero, è stata serializzata su Big Comic Spirits dal 2009, concludendosi nel 2017 con 22 volumi, ispirando tre spinoff e un adattamento cinematografico live-action nel 2016. Anche quest'opera viene pubblicata in Italia da J-Pop con una nuova edizione.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork
Kengo Hanazawa dopo I am a Hero è migliorato molto nella narrazione, quello che continua a mancargli è la capacità di creare personaggi realmente carismatici.
L'anime lo vedrò con piacere.
Nemmeno a me, tant'è che lo leggevo a prestito e l'ho già abbandonato... ma a me non piace in generale l'autore, avevo abbandonato anche i am a hero.
Per me è proprio il contrario, più che altro direi che già verso la fine di i am a hero è peggiorato nella narrazione, poi non vedo quale sia la parte negativa di non creare personaggi carismatici dato che quello in cui ha sempre puntato nelle sue storie, da Ressentiment, Boys on the run fino a i am a hero è stato trattare personaggi con una personalità debole, dove il pubblico (soprattutto quello giapponese), si immedesima più facilmente, inserendo però anche qualcosa di più "grottesco" come la schizofrenia e il distacco dalla realtà, insieme al suo stile di comunicazione con le espressioni rendendoli più interessanti rispetto ai soliti personaggi "sfigati"
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