Fullmetal Alchemist: intervista al regista del live - un progetto lungo 10 anni

L'aiuto prezioso di Trenitalia, la nascita di Alphonse, la caratterizzazione di Edward Elric: Fumihiko Sori e Ryosuke Yamada si raccontano al pubblico

di zettaiLara

Ha riempito la sala grande, l'evento che l'Anime Expo di Los Angeles ha dedicato in anteprima al lungometraggio live action di Fullmetal Alchemist qualche giorno fa, confermando come il titolo di Hiromu Arakawa ancora oggi goda di una notevole, felicissima popolarità.
 
hagaren live manga.JPG


Il regista Fumihiko Sori si è presentato al pubblico assieme al giovane idol Ryosuke Yamada degli Hey! Say! JUMP, capelli non più biondi ma vestito di una giacca di pelle rosso fiamma, basso di statura al pari del personaggio di Edward Elric da lui interpretato.

Allo stesso Yamada piace riconoscere il fatto di avere ben più che la statura in comune con l'alchimista d'acciaio: "la gente spesso ritiene che io sia timido, ma in realtà sono di carattere piuttosto estroverso," ha riferito al pubblico con un sorrisetto d'intesa, consentendo ai fan presenti di scattargli fotografie che in Giappone sarebbero state ben più che proibite dalla sua agenzia, la Johnny's Entertainment.
 

Per tutti i salti o le corse che si vedranno fare a Ed nel film, Yamada non ha voluto alcuna controfigura, eseguendo ogni azione da sé, determinato a raggiungere quella scaltra fisicità che il ruolo gli demanda.
Il ragazzo ha poi spesso utilizzato il manga sul set come materiale di riferimento per ricreare l'una o l'altra scena, ben consapevole anche del fatto che Edward Elric non è un personaggio giapponese; un elemento, questo, che gli è sempre rimasto in testa durante le riprese, non diversamente dai timori che molti altri fan nutrono in merito alla fisionomia ovviamente di stampo nipponico di Yamada.
 

Yamada si dice egli stesso un grande fan dell'opera della Arakawa, ed è stato entusiasta all'opportunità di interpretare Ed al punto da non sentirsi tutto sommato troppo inadeguato al ruolo, ma al tempo stesso timoroso di non riuscire a trasmettere del tutto la pienezza del personaggio.
"C'è qualcosa che vi sembra strano in lui, guardandolo?" ha così chiesto al pubblico che ha avuto la possibilità di visionare in anteprima uno spaccato del film. Ma a quanto pare, la risposta del presenti circa la sua performance è stata entusiasta.
 


Quanto a Fumihiko Sori, il regista ha dalla sua una certa esperienza sugli effetti speciali. Vent'anni fa Sori lavorava presso la Digital Domain di Los Angeles come animatore agli effetti speciali, aiutando cioè a far affondare in mare il Titanic di James Cameron. E' da allora che sogna di creare un film giapponese pieno zeppo di effetti speciali pesanti, ma è sempre stato consapevole che prima era necessario che la tecnologia nipponica si mettesse al passo di quella Hollywoodiana; per l'impossibilità di rendere degnamente giustizia ad un'opera del genere, il progetto su Fullmetal Alchemist è rimasto a languire per quasi 10 anni. Dopo aver completato Ashita no Joe - Rocky Joe nel 2010, Sori ha avuto la sensazione che Fullmetal Alchemist potesse divenire una realtà concreta, sviluppata quindi con un film pilota ultimato già nel 2015.
 

Per quello stesso progetto pilota divenuto ora realtà, Sori ha voluto essere implacabilmente meticoloso, sul lavoro, per generare un modello interamente realizzato al computer di Alphonse: gli è servito un anno intero, al termine del quale la mangaka Hiromu Arakawa ha commentato che il livello qualitativo l'ha lasciata del tutto senza parole.
"La superficie dell'armatura è così lucida da riflettere lo scenario circostante, e si riesce addirittura a intravedere la consistenza dei materiali!"
 

Ed ecco quindi creato il primo personaggio virtuale di un film live action nipponico, con un tale livello di realismo.
L'attenzione al dettaglio è proseguita poi con le riprese dal vivo, e qui Sori ringrazia la collaborazione delle Ferrovie Italiane Trenitalia per aver potuto prendere a prestito una locomotiva a vapore di cent'anni fa ed aver potuto farla girare sulle rotaie appositamente per il film, come vediamo nel primissimo teaser rilasciato. D'altronde proprio in Italia sono state girate diverse scene clou del film...
 
Fullmetal Alchemist ~ Teaser 1 
 


Parrebbe quindi che i frutti del certosino lavoro e pre-lavoro di Sori possano aver messo a dimora le premesse di un film spettacolare: nell'estratto che il pubblico ha visionato si è vista Yasuko Matsuyuki nei panni di una Lust che ricorda le movenze di Anjelica Huston su Morticia Addams, ma c'è stato lo spazio anche per le figure di Riza Hawkeye, Roy Mustang, Maes Hughes, Envy e Gluttony, così come il litigio tra i fratelli Elric.
In seguito, Sori e Yamada hanno incontrato la stampa separatamente per rispondere a una sequenza di domande botta e risposta, che vi riepiloghiamo di seguito:

Quali scene Le hanno richiesto il maggiore sforzo?
Yamada
: in ciascuna ho dato tutto me stesso, ma direi in particolare quelle con l'Alphonse in computer grafica.

Qual'è stata la sfida più grande nel miscelare l'animazione 3D e il live action insieme in un film?
Sori
: Ovviamente gli effetti speciali in Giappone stanno migliorando davvero tanto, ma la cosa più importante è la recitazione che mette in contatto il 3DCG con gli attori. Nelle scene con Alphonse, c'era una figura apposita lì, di modo che Yamada potesse interfacciarsi con essa.
 


Ritiene che il live action possa offrire qualcosa di diverso dall'animazione? E se sì, cosa?
Sor
i: nei live-action riesci ad ottenere molto più contatto con la realtà, e quindi puoi scavare molto più a fondo nell'essere umano, rispetto all'animazione. Puoi fare in modo che l'attore ti dia quelle occhiatine particolari, quel correre fugace di sguardi. Si può esprimere molto di più, rispetto ad una più generale piattezza dell'animazione.

Come è riuscito ad entrare nell'atteggiamento mentale giusto per interpretare un personaggio che ha vissuto su di sé così una tale tragedia nella vita?
Yamada
: per la preparazione mi sono ovviamente basato moltissimo sul manga e sull'anime, studiandoli a fondo, ma ho cercato anche di fare miei tanti input che mi sono stati dati da diverse persone, e lasciato che venissero a me nel momento giusto.
 


Quali sono le differenze dell'adattare qualcosa che non ha una base animata pre-esistente come Ping Pong rispetto a Fullmetal Alchemist, dove l'anime ovviamente invece c'è?
Sori
: Non è che ci sia poi così tanta differenza. Certamente Fullmetal Alchemist ha molti più effetti speciali dalla sua, ma in entrambi i casi si tratta di storie guidate dalla storia stessa.

Come paragonerebbe il lavorare a questo film rispetto al live action di Assassination Classroom, e come confronterebbe Edward con Nagisa?
Yamada
: beh, entrambi arrivano da anime e manga, ma sono proprio personalità opposte. Nagisa ha quel sorriso timido, è molto più pacato. Edward è più uomo, maturo ed estroverso.
 


Come riesce a bilanciare il suo lavoro di idol con quello di attore? Perseguirà altri ruoli di recitazione per il suo futuro?
Yamada
: bisogna essere molto cauti quando si è sia esponenti di un gruppo idol che attivi nella recitazione, ma senz'altro vorrei continuare su quest'ultimo filone anche per il futuro. Ho nove compagni idol e sono loro molto grato, perché riesco così in qualche modo a bilanciarmi tra le attività e far tutto ciò che vorrei fare.

Come sente di riuscire ad esprimersi a livello artistico nell'ambito di un adattamento tratto da un manga o un anime?
Yamada
: mi sento di essermi espresso interamente, con tutto me stesso, e addirittura di arrivare a conoscere una parte di me stesso di cui prima non ero consapevole.
Sori: è molto difficile bilanciare l'azione, gli effetti speciali, il dramma, e tutte le altre componenti. Ma credo, attraverso questo film, di essere riuscito a raggiungere ciò che volevo.
 


Ha seguito un rituale particolare per entrare nel personaggio di Ed?
Yamada
: per tutti i personaggi oscuri o tristi, mi rintano in un angolo o da qualche parte da solo, e lì mi prendo un paio di minuti per staccarmi da me stesso, prima di ritornare al lavoro.

Che differenza c'è nel girare in Europa piuttosto che in Giappone?
Yamada
: In Giappone non è strano filmare per tutto il giorno, dal mattino sino a tarda notte. Ma in Europa non è così, e anche lo staff è rimasto sorpreso nel constatare questo.
 


Ricordiamo che il film uscirà in Giappone il 1 dicembre 2017 per Warner Bros Japan, e che i ruoli di Winry Rockbell e Roy Mustang sono ricoperti rispettivamente da Tsubasa Honda Dean Fujioka, mentre il resto del cast è così composto:
Fullmetal Alchemist ~ Teaser 2 (sub eng)

Sori non nasconde il fatto che se il film avrà successo, potrebbero esserci dei sequel in futuro. Ma prima di allora, prosegue il tour promozionale, a Parigi e poi di nuovo in Giappone per l'Hagaren Fes.

Fonte consultata:
Anime News Network

Versione originale della notizia