Recensione
Non è tutto Ghibli quello che lo sembra. Ma c'è un motivo se guardando questo simpatico lungometraggio noterete una certa somiglianza con i lavori usciti dalla casa fondata da "papà" Miyazaki e "zio" Takahata. Il character designer Katsuya Kondo ha lavorato per lo Studio giapponese più famoso al mondo.
Quando il diciassettesimo imperatore della dinastia Sokan muore, suo figlio che si prepara a salire al trono deve fare i conti con i venti della rivoluzione e gli intrighi politici. Ma il nuovo imperatore deve anche trovare un'imperatrice. Tra le ragazze che si presentano alla selezione per diventare sua moglie c'è Ginga: vivace, curiosa, giovane di campagna.
"Like the Clouds, Like the Wind" è un buon anime. Magari non eccezionale, ma assolutamente godibile. Interessante è l'ambientazione storica, simpatica la protagonista e ottimi sono alcuni personaggi, come la sorella dell'imperatore, Tamyun, e uno dei capi della rivoluzione, Konton.
La storia è semplice, ma prende poi una piega drammatica e commovente nel finale.
I disegni sono gradevoli, belli, lievi: come le nuvole, come il vento.
Voto 8 per gli ottanta piacevoli minuti che regala.
Quando il diciassettesimo imperatore della dinastia Sokan muore, suo figlio che si prepara a salire al trono deve fare i conti con i venti della rivoluzione e gli intrighi politici. Ma il nuovo imperatore deve anche trovare un'imperatrice. Tra le ragazze che si presentano alla selezione per diventare sua moglie c'è Ginga: vivace, curiosa, giovane di campagna.
"Like the Clouds, Like the Wind" è un buon anime. Magari non eccezionale, ma assolutamente godibile. Interessante è l'ambientazione storica, simpatica la protagonista e ottimi sono alcuni personaggi, come la sorella dell'imperatore, Tamyun, e uno dei capi della rivoluzione, Konton.
La storia è semplice, ma prende poi una piega drammatica e commovente nel finale.
I disegni sono gradevoli, belli, lievi: come le nuvole, come il vento.
Voto 8 per gli ottanta piacevoli minuti che regala.