logo AnimeClick.it

-

Rispetto alla prima serie l'ho trovato molto più ripetitivo. Gran parte dell'anime (tutti gli episodi tranne due) è dedicata alla coppia Usami e Misaki, forse la più acerba dal punto di vista della maturità del rapporto sentimentale. Mentre la "junjou egoist" è composta da personaggi a mio parere più maturi e con problematiche di coppia reali e nella "junjou terrorist" si tratteggia bene il vissuto e il carattere quanto meno del professore. Le vicende della "junjou romantica" risultano ridondanti: Usami è il più complesso tra i due personaggi ma, a parte vaghi accenni all'infanzia, non si scende mai in particolari, descrivendo magari il rapporto col fratello e il perché dei contrasti col padre. Misaki dal canto suo stanca con la sua ritrosia; non ammette i suoi sentimenti salvo concedersi poi ad ogni puntata. Anche i personaggi di contorno non aiutano in questo. Tutto sommato nel panorama degli anime shounen-ai, è una serie carina, che si lascia guardare e che cerca di delineare una trama ben precisa. Certo è che poteva durare la metà.