Recensione
Arrivare a te
9.0/10
Recensione di ciotta_heartfilia
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Una ragazza con i capelli lisci, lunghi e neri come la pece, con un sorriso macabro e con un'espressione spettrale, va a scuola come ogni altra ragazza della sua età. Il problema è che qualsiasi ragazzo ella incontri per la sua strada scappa alla sua vista, per il suo aspetto così terribile che inietta immediatamente paura nelle vene. Sawako, soprannominata Sadako poiché è lo stesso nome della bambina di "The Ring", ha sempre accettato tutto ciò, ritenendo che fosse qualcosa di normale e permanente, dato che ciò avveniva sin da quando era piccola. La timida ragazza, però, incontra un ragazzo che è totalmente il suo opposto: solare, sorridente, amico con tutti, gentile, ammirevole e bla bla bla. Abbiamo capito. Come è ovvio, da lì la sua vita cambia, la sua mente si apre, la sua prospettiva muta, il suo cuore comincia a battere più forte. Capirà tante cose che prima non le erano chiare ed entrerà a contatto con sentimenti mai provati, fino alla fine, in cui il suo mondo cambierà totalmente.
Inizialmente non ero per niente attratta da questa trama, non mi ispirava completamente. Mi immaginavo questa tizia che camminava tipo zombie per i corridoi della scuola e che incontrava casualmente un tizio bello e affascinante che la risvegliava chissà con quale banalità. Mi sbagliavo, almeno nella seconda parte (dato che Sawako cammina davvero come uno zombie).
La particolarità di quest'anime non sta solo nella sua trama un po' strana (perché sì, diciamocelo, è molto strana!), ma anche nel cambiamento interiore della protagonista e soprattutto nella comicità che ci viene presentata. Quest'ultima è "innocente", niente malizia, niente perversione, una pura e semplice comicità che mi ha fatto letteralmente sbellicare dalle risate. Vi sono due personaggi, infatti, che sono davvero, ma davvero incredibili. Pin, l' "insegnante" sportivo che sembra fare tutto tranne che il suo lavoro, e Chizu, la migliora amica della protagonista, che è tanto tonta quanto divertente. E' l'apice della comicità, non c'è dubbio, con le sue espressioni da ebete, con le sue azioni sconsiderate e i suoi atteggiamenti incredibilmente buffi! Non dimenticherò mai alcune scene dell'anime, sono state epiche.
<b>Attenzione: il seguente paragrafo contiene spoiler</b>
La storia d'amore è molto bella a mio parere. Certo, non si può non dire che è stata un po' troppo macchinosa; quanti complessi che si fanno i protagonisti! Ad un certo punto ho pensato quasi di rompere lo schermo del PC con un pugno, per la rabbia che provavo mentre vedevo questi due che non riuscivano ad esprimere i propri sentimenti l'uno all'altra. E' stato abbastanza frustrante anche e soprattutto perché alla fine non si baciano. Ma cavolo, almeno la soddisfazione dopo trentotto puntate! Però ne è valsa la pena, la storia mi ha fatto tanto piangere quanto ridere, tanto raddolcire quanto arrabbiare. Diciamo che si può dire che è stata completa, ha spaziato con i sentimenti!
<b>Fine parte contentente spoiler</b>
La grafica non è il massimo, il ragazzo non è per niente il "mio tipo", io sono più per: "Usui sposami!". Però rende quanto basta e non è proprio pessima. Ho visto di peggio.
Ritengo che anche quest'anime è da classificare negli anime "pieni", ovvero contenenti valori importanti ed elevati che vengono trasmessi allo spettatore. Anche per questo io lo considero da nove, per me è fondamentale che un anime abbia questo aspetto. Sinceramente di cose "vuote" ce ne sono troppe in giro al giorno d'oggi.
I valori che riscontriamo sono: l'esclusione, la solitudine, l'inquietudine, l'amore, l'amicizia, la rivalità, il superamento dei propri limiti, la fiducia in sé stessi, la voglia di combattere anche quando tutto sembra perduto e, a mio parere il più importante, il perdono. La protagonista, nonostante sia sempre sotto accusa, sotto azioni offensive e di bullismo, risponde sempre con amore. Bellissimo!
Sottolineo che questa storia è assolutamente appartenente al mondo dell'iperuranio, per niente realistica quindi. Ma nonostante questo è stato davvero un piacere poterla seguire, è stato bellissimo poter maturare insieme a Sawako, passando gradualmente da un mondo di totale oppressione a un mondo magnificamente libero, dove per libertà si intende amore.
Inizialmente non ero per niente attratta da questa trama, non mi ispirava completamente. Mi immaginavo questa tizia che camminava tipo zombie per i corridoi della scuola e che incontrava casualmente un tizio bello e affascinante che la risvegliava chissà con quale banalità. Mi sbagliavo, almeno nella seconda parte (dato che Sawako cammina davvero come uno zombie).
La particolarità di quest'anime non sta solo nella sua trama un po' strana (perché sì, diciamocelo, è molto strana!), ma anche nel cambiamento interiore della protagonista e soprattutto nella comicità che ci viene presentata. Quest'ultima è "innocente", niente malizia, niente perversione, una pura e semplice comicità che mi ha fatto letteralmente sbellicare dalle risate. Vi sono due personaggi, infatti, che sono davvero, ma davvero incredibili. Pin, l' "insegnante" sportivo che sembra fare tutto tranne che il suo lavoro, e Chizu, la migliora amica della protagonista, che è tanto tonta quanto divertente. E' l'apice della comicità, non c'è dubbio, con le sue espressioni da ebete, con le sue azioni sconsiderate e i suoi atteggiamenti incredibilmente buffi! Non dimenticherò mai alcune scene dell'anime, sono state epiche.
<b>Attenzione: il seguente paragrafo contiene spoiler</b>
La storia d'amore è molto bella a mio parere. Certo, non si può non dire che è stata un po' troppo macchinosa; quanti complessi che si fanno i protagonisti! Ad un certo punto ho pensato quasi di rompere lo schermo del PC con un pugno, per la rabbia che provavo mentre vedevo questi due che non riuscivano ad esprimere i propri sentimenti l'uno all'altra. E' stato abbastanza frustrante anche e soprattutto perché alla fine non si baciano. Ma cavolo, almeno la soddisfazione dopo trentotto puntate! Però ne è valsa la pena, la storia mi ha fatto tanto piangere quanto ridere, tanto raddolcire quanto arrabbiare. Diciamo che si può dire che è stata completa, ha spaziato con i sentimenti!
<b>Fine parte contentente spoiler</b>
La grafica non è il massimo, il ragazzo non è per niente il "mio tipo", io sono più per: "Usui sposami!". Però rende quanto basta e non è proprio pessima. Ho visto di peggio.
Ritengo che anche quest'anime è da classificare negli anime "pieni", ovvero contenenti valori importanti ed elevati che vengono trasmessi allo spettatore. Anche per questo io lo considero da nove, per me è fondamentale che un anime abbia questo aspetto. Sinceramente di cose "vuote" ce ne sono troppe in giro al giorno d'oggi.
I valori che riscontriamo sono: l'esclusione, la solitudine, l'inquietudine, l'amore, l'amicizia, la rivalità, il superamento dei propri limiti, la fiducia in sé stessi, la voglia di combattere anche quando tutto sembra perduto e, a mio parere il più importante, il perdono. La protagonista, nonostante sia sempre sotto accusa, sotto azioni offensive e di bullismo, risponde sempre con amore. Bellissimo!
Sottolineo che questa storia è assolutamente appartenente al mondo dell'iperuranio, per niente realistica quindi. Ma nonostante questo è stato davvero un piacere poterla seguire, è stato bellissimo poter maturare insieme a Sawako, passando gradualmente da un mondo di totale oppressione a un mondo magnificamente libero, dove per libertà si intende amore.