Recensione
Questo anime scolastico e un po' sentimentale ha il grande pregio di tener attaccato lo spettatore il PC per la frequenza di immagini, scene, atteggiamenti simpatici e spiritosi di vari protagonisti. Uno dei rari anime scolastici dove la trama non cerca seni esposti o intravisti. I suoi personaggi sono tutti ben caratterizzati e costituiscono un bel gruppetto dove ognuno ha un suo ruolo nella storia e tutti contribuiscono a portare a termine queste dodici puntate che, a dire la verità, per mio parere, avrebbero pure potuto essere di più.
Il filo conduttore è la pretesa somiglianza fra una protagonista, che frequenta il primo anno delle scuole superiori, e qualche eroina immaginaria con poteri strabilianti e facente parte di qualche mondo fantastico e il suo inserimento in una comitiva piuttosto eterogenea. Probabilmente a vari di noi è capitato di volerci immedesimare in qualche eroe della TV, cinema, musica e improvvisare ualche scazzottata ala Bud Spencer, qualche giro di chitarra alla Van Halen, qualche mossa di judo alla Karate kid o presa di Wrestling alla Hulk Hogan. Sono mmagini(o ricordi) di infanzia piuttoto consueti che poi, ovviamente, svaniscono con il cambio di interessi della fase adolescenziale: questa è la normalità che, pero' non appartiene alla protagonista, Rikka.
Le prime cinque-sei puntate sembrano assolutamente demenziali ma non di una comicità stupida; successivamente, si passa ad una parte in cui si abbinano a momenti frivoli anche pause riflessive o piu' impegnative.
Rikka, la protagonista indiscussa è una ragazzina che, per vari motivi (senza anticipare altro) si comporta in un modo non adeguato alla sua età. Cioè, affianca al mondo reale un proprio mondo immaginario (come è successo in fondo a vari di noi da ragazzini...) e lo trasporta nella quotidianità, nell'ambiente scolastico, nell'ambiente familiare. Tutto ciò genera gag simpatiche e combattimenti (immaginari ma forse reali nella sua fantasia) che stupiscono anche per la qualità del disegno.
Fra i vari protagonisti, per me, un posto d'onore merita Kumin, il mio personaggio preferito. La sua presenza, il suo atteggiamento nel gruppo, il suo "spirito" nel club scolastico, rendono piacevoli (almeno per me) le sue apparizioni.
Disegni ben fatti e ho apprezzato anche la varietà e le scelte delle colonne sonore che si accompagnano molto bene alle scene conferendo, specie nele prime puntate un valore aggiunto a momenti direi quasi esilaranti.
Voto: 8
Il filo conduttore è la pretesa somiglianza fra una protagonista, che frequenta il primo anno delle scuole superiori, e qualche eroina immaginaria con poteri strabilianti e facente parte di qualche mondo fantastico e il suo inserimento in una comitiva piuttosto eterogenea. Probabilmente a vari di noi è capitato di volerci immedesimare in qualche eroe della TV, cinema, musica e improvvisare ualche scazzottata ala Bud Spencer, qualche giro di chitarra alla Van Halen, qualche mossa di judo alla Karate kid o presa di Wrestling alla Hulk Hogan. Sono mmagini(o ricordi) di infanzia piuttoto consueti che poi, ovviamente, svaniscono con il cambio di interessi della fase adolescenziale: questa è la normalità che, pero' non appartiene alla protagonista, Rikka.
Le prime cinque-sei puntate sembrano assolutamente demenziali ma non di una comicità stupida; successivamente, si passa ad una parte in cui si abbinano a momenti frivoli anche pause riflessive o piu' impegnative.
Rikka, la protagonista indiscussa è una ragazzina che, per vari motivi (senza anticipare altro) si comporta in un modo non adeguato alla sua età. Cioè, affianca al mondo reale un proprio mondo immaginario (come è successo in fondo a vari di noi da ragazzini...) e lo trasporta nella quotidianità, nell'ambiente scolastico, nell'ambiente familiare. Tutto ciò genera gag simpatiche e combattimenti (immaginari ma forse reali nella sua fantasia) che stupiscono anche per la qualità del disegno.
Fra i vari protagonisti, per me, un posto d'onore merita Kumin, il mio personaggio preferito. La sua presenza, il suo atteggiamento nel gruppo, il suo "spirito" nel club scolastico, rendono piacevoli (almeno per me) le sue apparizioni.
Disegni ben fatti e ho apprezzato anche la varietà e le scelte delle colonne sonore che si accompagnano molto bene alle scene conferendo, specie nele prime puntate un valore aggiunto a momenti direi quasi esilaranti.
Voto: 8