Recensione
Hunter x Hunter
10.0/10
Un manga incredibile, appena ne ho sentito parlare ho pensato che fosse l'ennesimo manga da bambini. Invece, dall'inizio dell'esame per diventare Hunter, ho scoperto che stavo leggendo uno dei più grandi capolavori degli ultimi anni.
All'inizio, l'ammetto, la trama può sembrare noiosa e scarna, ma quando si intrecciano combattimenti enigmi e azione, non si riesce più a farne a meno, è un manga con i fiocchi, davvero di alta qualità. Sempre tornando agli enigmi, è proprio questo il motore che fa andare avanti la storia: misteri su misteri e grande ambientazione. Credo che un altro manga così non nascerà mai più, e il fatto di aver letto e di aver visto tutte le puntate dell'anime mi emoziona davvero e mi rende felice.
Per tutti quelli che dicono che la storia va a rilento forse è vero, ma io di questo manga non riesco proprio a fare a meno è come una droga per me, e la sera quando non ho tanto da fare, nessuno mi impedisce di rileggere quelle pagine che custodisco nella mia teca! D'altro canto credo che non continuerà per molto, anche perché ho saputo che Togashi si è preso una pausa. Confido nel numero 27, che ordinerò in giapponese (a settembre inizio i corsi), perché davvero, a costo di tradurlo col dizionario in mano, NON ME LO PERDERO'!
E' stato un piacere dedicare questi dieci minuti per dire la mia e ringrazio il sito per l'opportunità :) ciao ciao.
All'inizio, l'ammetto, la trama può sembrare noiosa e scarna, ma quando si intrecciano combattimenti enigmi e azione, non si riesce più a farne a meno, è un manga con i fiocchi, davvero di alta qualità. Sempre tornando agli enigmi, è proprio questo il motore che fa andare avanti la storia: misteri su misteri e grande ambientazione. Credo che un altro manga così non nascerà mai più, e il fatto di aver letto e di aver visto tutte le puntate dell'anime mi emoziona davvero e mi rende felice.
Per tutti quelli che dicono che la storia va a rilento forse è vero, ma io di questo manga non riesco proprio a fare a meno è come una droga per me, e la sera quando non ho tanto da fare, nessuno mi impedisce di rileggere quelle pagine che custodisco nella mia teca! D'altro canto credo che non continuerà per molto, anche perché ho saputo che Togashi si è preso una pausa. Confido nel numero 27, che ordinerò in giapponese (a settembre inizio i corsi), perché davvero, a costo di tradurlo col dizionario in mano, NON ME LO PERDERO'!
E' stato un piacere dedicare questi dieci minuti per dire la mia e ringrazio il sito per l'opportunità :) ciao ciao.