Recensione
Berserk
6.0/10
Sicuramente Berserk è un manga di culto, se si inizia a leggerlo difficilmente si riesce a smettere. Ma ad ogni nuovo volume rimango sempre più deluso ed amareggiato. La storia che nei primi volumi è ambientata in uno scenario medievale con un tocco di fantasy, nei numeri successivi degenera completamente lasciando pia piano tutto quello che riguardava l'ambientazione iniziale finendo per essere ambientato in un delirio fantasy. Nei primi numeri, (diciamo nei numeri dell'"Era dell'oro") i personaggi sono ben sviluppati e ci si affeziona ad essi, ci sono personalità forti e altre più deboli in un ottimo contesto, la storia è emozionante e avvincente. Se si leggesse la parte fino all'eclissi (i primi 13 volumi Collection) questo manga sarebbe probabilmente il capolavoro definitivo dei manga di questo genere!
Poi l'introduzione dei nuovi personaggi: da Serpico a Isidoro, da Farnese a la maghetta Shilke... rovinano tutto. C'era davvero il bisogno di mettere anche la magia in questo manga?
Kentaro Miura ha creato un capolavoro, poi forse sopraffatto dall'incredibile successo di questo manga ha voluto tirarla per le lunghe e la trama si è persa nel nulla. Peccato.
I disegni sono eccezionali, e Miura è sicuramente un gran maestro, sono curioso di sapere come andrà a finire, per questo vale la pena continuare a leggere questo manga, ma non mi aspetto più niente di eccezionale. Altra nota negativa è l'uscita ormai semestrale dell'edizione Collection che fa quasi dimenticare la trama del volumetto precedente.
In Italia è stato stampato in molti modi, io personalmente ho scelto la Collection, facile da trovare e ad un ottimo prezzo (4 euro).
Poi l'introduzione dei nuovi personaggi: da Serpico a Isidoro, da Farnese a la maghetta Shilke... rovinano tutto. C'era davvero il bisogno di mettere anche la magia in questo manga?
Kentaro Miura ha creato un capolavoro, poi forse sopraffatto dall'incredibile successo di questo manga ha voluto tirarla per le lunghe e la trama si è persa nel nulla. Peccato.
I disegni sono eccezionali, e Miura è sicuramente un gran maestro, sono curioso di sapere come andrà a finire, per questo vale la pena continuare a leggere questo manga, ma non mi aspetto più niente di eccezionale. Altra nota negativa è l'uscita ormai semestrale dell'edizione Collection che fa quasi dimenticare la trama del volumetto precedente.
In Italia è stato stampato in molti modi, io personalmente ho scelto la Collection, facile da trovare e ad un ottimo prezzo (4 euro).