Recensione
Berserk
10.0/10
Appena iscritto a questo sito, e non c'è nessun manga come Berserk che meriti la mia prima recensione.
Berserk è il manga che mi ha fatto innamorare del Sol Levante, anche se per la complessità della trama non era adatto alla mia età di allora me ne sono subito innamorato.
Il capolavoro per definizione?
Parliamo prima della trama: perfetto intreccio tra flashback e presente. Vediamo il nostro personaggio cambiare, progredire e diventare più umano, per quanto si possa dopo aver passato quello che ha passato. Trama complicata, non ancora del tutto scoperta a mio parere, un manga da leggere, non da sfogliare. Coinvolgente e intrigante. Per apprezzarlo dovete avere tempo per assaporare ogni tavola.
E se la trama è spettacolare, che dire dei disegni? Forse i migliori da me visti in assoluto, non si può leggere Berserk senza restare a bocca aperta guardando l'80% delle tavole. Tavole magari non importanti per il capitolo, ma disegnate con una cura e precisione maniacale, ogni particolare è al suo posto, ogni volto di un personaggio di cui non si sa nemmeno il nome è curato nei minimi dettagli, non parliamo poi delle tavole degli eserciti dove Kentaro disegna alla perfezione le armature dei fanti e la cavalleria, uno a uno.
Berserk oltre a tutto ciò manda un messaggi molto profondi che scoprirete nel leggerlo, e alcuni messaggi e perle di saggezza davvero profondi. Citandone 2: "L'uomo è meschino: Invidia chi ha di più e disprezza chi ha di meno"; "Il destino ci da le carte, tocca a noi saperle giocare".
Ragazzi qui si trascende la definizione di manga. Leggetelo assolutamente. Unica pecca, davvero dolorosa è la lentezza dell'autore nel realizzare le tavole - sia per malattia che per pigrizia secondo me - cosa che costringe i lettori a lunghe attese. Comunque vale assolutamente la pena di aspettare!
Berserk è il manga che mi ha fatto innamorare del Sol Levante, anche se per la complessità della trama non era adatto alla mia età di allora me ne sono subito innamorato.
Il capolavoro per definizione?
Parliamo prima della trama: perfetto intreccio tra flashback e presente. Vediamo il nostro personaggio cambiare, progredire e diventare più umano, per quanto si possa dopo aver passato quello che ha passato. Trama complicata, non ancora del tutto scoperta a mio parere, un manga da leggere, non da sfogliare. Coinvolgente e intrigante. Per apprezzarlo dovete avere tempo per assaporare ogni tavola.
E se la trama è spettacolare, che dire dei disegni? Forse i migliori da me visti in assoluto, non si può leggere Berserk senza restare a bocca aperta guardando l'80% delle tavole. Tavole magari non importanti per il capitolo, ma disegnate con una cura e precisione maniacale, ogni particolare è al suo posto, ogni volto di un personaggio di cui non si sa nemmeno il nome è curato nei minimi dettagli, non parliamo poi delle tavole degli eserciti dove Kentaro disegna alla perfezione le armature dei fanti e la cavalleria, uno a uno.
Berserk oltre a tutto ciò manda un messaggi molto profondi che scoprirete nel leggerlo, e alcuni messaggi e perle di saggezza davvero profondi. Citandone 2: "L'uomo è meschino: Invidia chi ha di più e disprezza chi ha di meno"; "Il destino ci da le carte, tocca a noi saperle giocare".
Ragazzi qui si trascende la definizione di manga. Leggetelo assolutamente. Unica pecca, davvero dolorosa è la lentezza dell'autore nel realizzare le tavole - sia per malattia che per pigrizia secondo me - cosa che costringe i lettori a lunghe attese. Comunque vale assolutamente la pena di aspettare!