Recensione
High School of the Dead o più in breve HOTD è un manga che ha spopolato per i suoi temi di gran moda: zombie, violenza gratuita e ecchi a volontà.
Se come me vi siete avvicinati al manga solo dopo aver guardato la serie televisiva, sarete d'accordo con me che alla fine dei conti la parte osé dell'opera è più contenuta nella versione cartacea. Questo non vuol dire che non sia presente, anzi... Solo che non è così calcata quanto nell'anime e, a mio parere, non stufa per la sua continua riproposizione. A parte questo aspetto, l'opera è molto godibile e tiene sempre con il fiato sospeso, senza un attimo di tregua. Come in tutte le avventure con gli zombie che si rispettino, viene mostrata la parte di sopravvivenza quotidiana contro i non morti, ma anche le diverse reazioni che le persone usano nei confronti della situazione avversa. In questo frangente ho trovato HOTD molto realistico e versatile, nel senso che vengono fatte vedere diverse tipologie di persone, ognuna con la propria visione e modo di reagire. Viene mostrato un mondo allo sbaraglio, in cui il gruppo di protagonisti decide di restare unito ed andare per la propria strada senza mischiarsi troppo nelle decisioni degli adulti, che sembrano meno organizzati di loro di fronte al pericolo.
Passando al lato delle violenza, invece, ne troviamo in abbondanza: gli zombie vengono eliminati non solo a suon di pallottole, ma anche con spade, mazze e altri tipi di armi bianche e questo diversifica parecchio l'azione. I protagonisti si trovano ad affrontare situazioni sempre diverse, l'azione non annoia mai, è intrigante ed istruttivo, senonché a tratti i ragazzi si divertono ad eliminare quanti più zombie possono.
I disegni sono fatti bene, soprattutto per quanto riguarda i personaggi (umani). Gli zombie invece sono un po' anonimi e quasi tutti uguali, ma cadono come birilli talmente velocemente che si può anche non farci caso. Le ambientazioni volutamente spoglie danno l'impressione che il mondo sia effettivamente stato svuotato ed è completamente desolato, se non fosse per gli zombie.
Particolare attenzione viene data ovviamente alle ragazze, tutte bellissime, sexy e adatte a tutti i gusti. Questo manga è stato scritto chiaramente per il maschio medio, un'opera al testosterone che va assolutamente letta (se non altro, per essere preparati alla prossima invasione di non morto!).
Il manga non è ancora completato, è sospeso da un bel po' ormai, ma spero riprenda al più presto perché merita (se preso con il giusto spirito).
Se come me vi siete avvicinati al manga solo dopo aver guardato la serie televisiva, sarete d'accordo con me che alla fine dei conti la parte osé dell'opera è più contenuta nella versione cartacea. Questo non vuol dire che non sia presente, anzi... Solo che non è così calcata quanto nell'anime e, a mio parere, non stufa per la sua continua riproposizione. A parte questo aspetto, l'opera è molto godibile e tiene sempre con il fiato sospeso, senza un attimo di tregua. Come in tutte le avventure con gli zombie che si rispettino, viene mostrata la parte di sopravvivenza quotidiana contro i non morti, ma anche le diverse reazioni che le persone usano nei confronti della situazione avversa. In questo frangente ho trovato HOTD molto realistico e versatile, nel senso che vengono fatte vedere diverse tipologie di persone, ognuna con la propria visione e modo di reagire. Viene mostrato un mondo allo sbaraglio, in cui il gruppo di protagonisti decide di restare unito ed andare per la propria strada senza mischiarsi troppo nelle decisioni degli adulti, che sembrano meno organizzati di loro di fronte al pericolo.
Passando al lato delle violenza, invece, ne troviamo in abbondanza: gli zombie vengono eliminati non solo a suon di pallottole, ma anche con spade, mazze e altri tipi di armi bianche e questo diversifica parecchio l'azione. I protagonisti si trovano ad affrontare situazioni sempre diverse, l'azione non annoia mai, è intrigante ed istruttivo, senonché a tratti i ragazzi si divertono ad eliminare quanti più zombie possono.
I disegni sono fatti bene, soprattutto per quanto riguarda i personaggi (umani). Gli zombie invece sono un po' anonimi e quasi tutti uguali, ma cadono come birilli talmente velocemente che si può anche non farci caso. Le ambientazioni volutamente spoglie danno l'impressione che il mondo sia effettivamente stato svuotato ed è completamente desolato, se non fosse per gli zombie.
Particolare attenzione viene data ovviamente alle ragazze, tutte bellissime, sexy e adatte a tutti i gusti. Questo manga è stato scritto chiaramente per il maschio medio, un'opera al testosterone che va assolutamente letta (se non altro, per essere preparati alla prossima invasione di non morto!).
Il manga non è ancora completato, è sospeso da un bel po' ormai, ma spero riprenda al più presto perché merita (se preso con il giusto spirito).