Recensione
Durarara!!
8.0/10
Un manga che ho trovato molto interessante e coinvolgente, unico nel suo genere.
La trama inizialmente si presenta molto semplice, il manga parla di un giovane studente, Mikado Ryugamine, che per sfuggire da una vita ordinaria decide di trasferirsi nel quartiere di Ikebukuro, dove però scopre la presenza di una misteriosa gang, pericolosa quanto sconosciuta: i Dollars. La semplicità della trama si scioglie velocemente con l'introduzione di una marea di personaggi assolutamente diversi tra loro: viene raccontata, oltre che quella del protagonista, la storia di tutte queste persone che, apparentemente indipendenti tra loro, vanno invece a coinvolgersi l'un l'altro, intrecciandosi nei modi più inaspettati. Da questi intrecci iniziano a imporsi le prime domande e i primi misteri, che incollano il lettore alle pagine e che saranno svelati poi nel susseguirsi della storia fino alle ultime pagine.
Personalmente uno dei punti più forti del manga sono proprio i personaggi, oltre ad essere decisamente tanti per un manga di quattro volumi sono tutti caratterialmente ben definiti, ognuno con tratti ben delineati che lasciano abbondantemente trapelare la propria natura e con parti, anche se a volte brevi, fondamentali per la storia (dettaglio a volte scontato ma non sempre presente in altri manga).
SCe ne sono di tutti i tipi: partendo dal protagonista che appare come un normalissimo ragazzo, passando per un informatore pazzo con incerti obbiettivi, un violentissimo ex-cameriere, fino ad arrivare ad un motociclista senza testa che sfreccia per le strade del quartiere attirando su di sé strane leggende, e molti altri.
Parlando della struttura, i disegni sono semplici e chiari, i dialoghi anche sono semplici (a volte troppo visti i contenuti spesso complessi) e poco impegnativi al contrario di determinati contenuti, profondi e poco espliciti.
Il difetto principale è che è troppo corto: quattro volumi non bastano minimamente per sviluppare tutto il potenziale di questa serie, sicuramente ne enfatizza la trama, ma allo stesso tempo la limita. Trama che potrebbe essere ulteriormente approfondita e dettagliata visto che vengono introdotti notevoli elementi che sembrano però venire ignorati e non sviluppati, e stesso discorso per i personaggi, la loro già delineata figura li costringerebbe ad essere approfonditi come in un manga di grande proporzioni cosa che purtroppo non avviene e fa apparire il tutto come uno spreco di idee o, a seconda dei punti di vista, un eccesso di idee troppo concentrate.
A condire il tutto va la presenza di vari colpi di scena e storie d'amore, perfettamente integrate col racconto.
Non è un manga di combattimenti sia ben chiaro, lo consiglio comunque a tutti, ma in particolare a tutti coloro che cercano qualcosa di differente e fuori dagli schemi.
La trama inizialmente si presenta molto semplice, il manga parla di un giovane studente, Mikado Ryugamine, che per sfuggire da una vita ordinaria decide di trasferirsi nel quartiere di Ikebukuro, dove però scopre la presenza di una misteriosa gang, pericolosa quanto sconosciuta: i Dollars. La semplicità della trama si scioglie velocemente con l'introduzione di una marea di personaggi assolutamente diversi tra loro: viene raccontata, oltre che quella del protagonista, la storia di tutte queste persone che, apparentemente indipendenti tra loro, vanno invece a coinvolgersi l'un l'altro, intrecciandosi nei modi più inaspettati. Da questi intrecci iniziano a imporsi le prime domande e i primi misteri, che incollano il lettore alle pagine e che saranno svelati poi nel susseguirsi della storia fino alle ultime pagine.
Personalmente uno dei punti più forti del manga sono proprio i personaggi, oltre ad essere decisamente tanti per un manga di quattro volumi sono tutti caratterialmente ben definiti, ognuno con tratti ben delineati che lasciano abbondantemente trapelare la propria natura e con parti, anche se a volte brevi, fondamentali per la storia (dettaglio a volte scontato ma non sempre presente in altri manga).
SCe ne sono di tutti i tipi: partendo dal protagonista che appare come un normalissimo ragazzo, passando per un informatore pazzo con incerti obbiettivi, un violentissimo ex-cameriere, fino ad arrivare ad un motociclista senza testa che sfreccia per le strade del quartiere attirando su di sé strane leggende, e molti altri.
Parlando della struttura, i disegni sono semplici e chiari, i dialoghi anche sono semplici (a volte troppo visti i contenuti spesso complessi) e poco impegnativi al contrario di determinati contenuti, profondi e poco espliciti.
Il difetto principale è che è troppo corto: quattro volumi non bastano minimamente per sviluppare tutto il potenziale di questa serie, sicuramente ne enfatizza la trama, ma allo stesso tempo la limita. Trama che potrebbe essere ulteriormente approfondita e dettagliata visto che vengono introdotti notevoli elementi che sembrano però venire ignorati e non sviluppati, e stesso discorso per i personaggi, la loro già delineata figura li costringerebbe ad essere approfonditi come in un manga di grande proporzioni cosa che purtroppo non avviene e fa apparire il tutto come uno spreco di idee o, a seconda dei punti di vista, un eccesso di idee troppo concentrate.
A condire il tutto va la presenza di vari colpi di scena e storie d'amore, perfettamente integrate col racconto.
Non è un manga di combattimenti sia ben chiaro, lo consiglio comunque a tutti, ma in particolare a tutti coloro che cercano qualcosa di differente e fuori dagli schemi.